: me divide fortuna, allunga e smembra / dal suo bel viso e da
b. fioretti, 1-4-94: smembra il parlare con tal durezza, e
monte, che, nel salire, si smembra, e diparte in tre, i
se, non la toglie, almeno la smembra, la snerva, la svaligia,
/ il fiesolano stuol s'incide e smembra / dianzi fabro di morte e di martoro
a la cagion che 'l puro cor li smembra. parini, xxi-58: codeste forme
ove il pie'volgo, un che mi smembra / tal ch'alfìn converrà ch'io
anno. anonimo toscano, lxvi-1-33: smembra i detti capponi e metti a bollire
a la cagion eh 'l puro core li smembra. = denom. da poppa1.
colla morte d'alessandro l'impero si smembra; ma non cessa, su larghe zone
rombo ormai di quando il tuono si smembra attraverso il cielo. pasolini, 13-219:
fra i mortali in più parti si smembra. giuliano de'medici, 37: se
in mille parti il cor per duol mi smembra. ariosto, 6-47: né di
e ruggie e volto in rabia il smembra / cun denti acuti e ochi ardenti
e ruggie e volto in rabia il smembra / cun denti acuti e ochi ardenti
ventre e lo schienale / e lo smembra, lo smozzica, lo straccia.
colla morte d'alessandro l'impero si smembra; ma non cessa, su larghe
/ si sa è chiesa: non smembra, / la ragionevole, il corpo unico
fra i mortali in più parti si smembra. pasqualigo, 344: misera me,
tra noi mortali in più parti si smembra. -separarsi, disgiungersi.
, se non divide l'impero, smembra almeno dell'antico padrone parte de'tributi
le soi membra, / lo cor me smembra / e delanìa. niccolò del rosso
/ ché mille volte lo core mi smembra / quando el felice tempo mi remembra.
mille parti il cor per duol mi smembra. bronzino, i-75: come non si
, e tremi, e t duol ti smembra e accora? pigna, 100:
spinto da fiamma che mi strugge e smembra, / cresce più ognor, quanto
sangue? / forse il duol che le smembra, / o l'anima che langue?
, che, nel salire, si smembra e diparte in tre. 11.
. guicciardini, 13-ii-75: se iacopo smembra del coipo suo, io desiderrei crescere
se non la toglie, almeno la smembra, la snerva, la svaligia, la
/ tagliar, ché le piagate coste smembra. 15. rarefare.
che in tanti inganni s'affatica e smembra. ij. svigorirsi (una
lontanissimo appena come una nube che si smembra, ed è tornato il sole.
vittorini, 5-225: il tuono si smembra attraverso il cielo. = comp.
ventre e lo schienale, / e lo smembra, lo smozzica, lo straccia.
a dire distrugge la poesia, smembra la vita. gentile, 2-ii-10: la
. g. risce, lacera, smembra, in partic. con armi da taglio
terra, e tremi e 'l duol ti smembra e accora? = allotropo popol.
che se non la toglie, almeno la smembra, la snerva, la svaligia.