. cagna, iii-204: ernesto si smarriva in quel fiotto di pensieri, senza
ampio e nell'altezza / non si smarriva. giov. cavalcanti, 12: la
/ perché l'occhio al guardarla si smarriva. firenzuola, 564: è adunque
16 (277): il poverino si smarriva in quella ricerca: era -
(277): il poverino si smarriva in quella ricerca: era come un uomo
un libro di comandamenti, che però smarriva. 6. ant. comandamento
un libro di comandamenti, che però smarriva. pirandello, 7-174: tornava..
rebora, 40: ebbra l'ora si smarriva / nel senso delle voci / di
palazzeschi, 4-355: mentre carolina si smarriva in quelle dichiarazioni teresa, davanti alla
monetario). dossi, 47: smarriva la testa nel giallo splendore del denaroso
4-202: il danaro dei poveri si smarriva in parte per via -come tutte le limosine
, in cui ella da qualche tempo si smarriva così spesso, le si rinnovò.
l'altra, componendo intrichi ne'quali si smarriva essa stessa. palazzeschi, 1-223:
smarriva quel fiore di urbana eleganza e nobiltà,
iv2- 1070: la sua anima si smarriva in una tristezza e in un orrore
roberto, 1-412: il suo spirito si smarriva nell'ir- rompere incessante delle memorie.
a canto al piloto, che tal volta smarriva allo scontro di certi altissimi marosi sì
in meraviglia, e il suo spirito smarriva. -con meraviglia: provando viva
da alcuno. dossi, 3-93: smarriva la testa nel giallo splendore del denaroso
e così irregolari ch'egli quasi vi smarriva l'istinto della sua umanità. tozzi
, improferibili; la ragione mi si smarriva tra un balenio fulmineo di pensieri.
di quasi tutti gli scrittori non solo smarriva quel fiore di urbana eleganza e nobiltà,
pellegrino, percorrendo sentieri mal tracciati, smarriva la via, poteva orientarsi al suono
un palazzone così vasto che ci si smarriva dentro. ojetti, iii-119: il palazzone
e ne l'altezza / non si smarriva, ma tutto prendeva / il quanto e
e ne l'altezza / non si smarriva, ma tutto prendeva / il quanto e
e ne l'altezza / non si smarriva, ma tutto prendeva / il quanto e
ampio e ne l'altezza / non si smarriva, ma tutto prendeva / il quanto
reso avvisato ch'ella in quel punto smarriva i bei colori. g. gozzi,
sfuggivo a me stessa; la mente si smarriva; la volontà si ripiegava; ogni
quando vi s'incontrava, non si smarriva punto, anzi con li concetti della
. boito, 89: ci si smarriva in mille sentieruzzi ai ragionamenti, ónufrio,
a me stessa; la mente si smarriva; la volontà si ripiegava; ogni sforzo
è quello di una vecchia zia che smarriva sempre gli occhiali e non se li
con lui, né leggiermente questa bestia smarriva l'ora, ma sempre a quell'ora
reso avvisato ch'ella in quel punto smarriva i bei colori al comparirle innanzi di quel
ombra canuta, e 'l cielo / già smarriva le stelle ai primi albori. l
un palazzone così vasto che ci si smarriva dentro. -con allusione oscena.
solo talvolta, quando qualche caprone si smarriva, basilio andava verso la chiesa grigia e
, delle vecchie carte in cui ci si smarriva. graf 5-1103: io mi smarrisco
roberto, 1-176: la sua mente si smarriva alla rivelazione di quella perfidia. soldati
in meraviglia, e il suo spirito smarriva. -immergersi nella contemplazione o nell'
e ne l'altezza / non si smarriva, ma tutto prendeva / il quanto e
di raffaele,... ella smarriva la testa. -che suscita un determinato
di raffaele,... ella smarriva la testa. d'annunzio, iv-i-
affannarsi a ringraziare ed a schermirsi, smarriva del tutto il poco fiato rimastogli nella strozza
vano, e nel vano la preghiera si smarriva con un susurro debole di labbra.