, avv. con modi svenevoli, smancerosi. nievo, 1-560: « volete
. angioletti, 31: si scambiavano smancerosi complimenti: « ma che brave,
scrittori della destra o troppo acri o troppo smancerosi o troppo sbracati era impossibile raccogliere una
intraversate da frasi poi cancellate, componimenti smancerosi che esprimono tuttavia il più grande degli
che si esprime con modi melliflui, smancerosi, cerimoniosi. de amicis,