, bagliore. beltramelli, ii-459: sirio era la tua compagna e tu sempre
l'atroce arsura / accresceano quaggiù di sirio i rai. baretti, i-115: l'
/ l'aria che il vampo del gran sirio affuoca. d'annunzio, ii-483:
vagheggia, / or che il sol bacia sirio e ne fiammeggia / ed arde quasi
, / or che il sol bacia sirio e ne fiammeggia / ed arde quasi la
, / or che il sol bacia sirio e ne fiammeggia / ed arde quasi la
l'atroce arsura / accresceano quaggiù di sirio i rai. foscolo, iv-357: mi
, sparti a'raggi d'arturo, / sirio secchi, già gran biade fatti.
nella nascita del cane, perché allora il sirio cane abbrucia i campi, e la
/ l'aria che il vampo del gran sirio affuoca, / tanto più cruda assidera
l'atroce arsura / accresceano quaggiù di sirio i rai. pellico, ii-134: e
, sparti a'raggi d'arturo, / sirio secchi, già gran biade fatti
occhio nudo, tra le quali spicca sirio. -cane minore: piccola costellazione vicina
. -cane, cane celeste: la stella sirio (v. canicola).
o pur l'esortazione rivolgete / verso del sirio can. monti, 22-33: primo
. canìcula). la stella di sirio (nella costellazione del cane maggiore).
: canicula appresso de'greci è detta sirio pel suo splendore, perché è stella della
piccola cagna '(e designava * sirio ', la stella più brillante della costellazione
: a chi inviarrò quel che dal sirio influsso celeste, in questi più cuocenti
2. ant. stella canicolare: sirio. boccaccio, 15-62: febo la
39: a chi inviarrò quel che dal sirio influsso celeste, in questi più cuocenti
. marino, 2-34: ma poi che sirio latra, io vo * ben oggi
a chi in- viarrò quel che dal sirio influsso celeste... mi han fatto
campagne stesse / da la rabbia di sirio e dal veleno / de l'orribil
contrista? caro, 10-415: 'l sirio cane /... nascendo a'miseri
. d'annunzio, ii-902: o sirio, sirra, aldebaràn, polluce, /
a noi più vicina, è chiamata sirio. cuoco, 1-40: tanto era sperabile
39: a chi inviarrò quel che dal sirio influsso celeste... mi han
minore. pirandello, 8-506: sirio bruzzi corse esultante in camera della
rossi e neri. quasimodo, 23: sirio / perde colore, e ogni ora
dove l'aere imbruna, / o dove sirio latra, o dove scuote / il
legge. monti, 3-6-108: di sirio il sol l'ire disfrena, / e
. sempronio, 19-66: tessuti a sirio bisso, a lana ibera / tramò belgica
il nilo] l'egitto allor che 'l sirio cane / di focosi latrati il mondo
com'ell'è adesso; or sotto sirio ardente / seccala e ancide il sol con
alta forma di lui m'apparve innante / sirio feroce ardea. rapisardi, vi-794:
. monti, x-5-219: quando di sirio il sol l'ire disfrena, /
forse la discendenza dai nomadi del deserto sirio? la flavizie è forse il segno
tra le tele dello studio; ma sirio, senza curarsi per nulla di trarla fuori
seconda mano. quasimodo, 23: e sirio / perde colore, e ogni ora
). lancia, i-223: allora sirio ardea li sterili campi, ina- ridivansi
fatto di bronzo il ciel, di sirio a'lampi, / dalle nubi inchiodate
le sante muse / delle fiere di sirio ignee saette, /... /
/ asia e libia ingombrando, al sirio lito / da'marmarici fini e da cirene
flutto inquieto / variodipinto stendersi / come sirio tappeto? ungaretti, i-15: il
cessaro intanto i fervidi latrati / di sirio ardente, e rin- frescossi il cielo
2-21: a chi inviarrò quel che dal sirio influsso celeste, in questi più cuocenti
377: splendea lassù la gran luce di sirio. / recava odor di fiori pésti
marino, 3-99: più latra in ciel sirio rabbioso. 5. figur.
o sia nel verno, o quando il sirio ardea! / or potare, or
tale nome dalla lepre inseguita dal cane sirio e cacciata da orione). citolini
micromega se ci piovesse nuovamente dalla stella sirio ed imbastisse corrispondenze ai giornali di lì
limitar si volga? pascoli, 491: sirio: l'occhio del cane / che
, che noi chiamiamo faselino e sirio, è utilissimo alle reni, a
. lancia, i-627: l'ardente sirio, quelli importando sete e infermità a'
/ asia e libia ingombrando, al sirio lito / da'marmarici fini e da cirene
, sopra, il fisso occhio di sirio. d'annunzio, iv-1-352: ella non
cannocchiale, si starà attento al passaggio di sirio [eccj. piazzi, 1-66:
stesse, / da la rabbia di sirio e dal veleno / de l'orribil contage
fulgidissimo di quel sole immenso che chiamasi sirio; ma questo punto è bastevole acciò
atti, al portamento e davo e sirio. s. maffei, 5-5-268: l'
, 8-421: ma lo sai che se sirio sputa, il sole ti si spegne
nei laghi di viverone, di candia e sirio, nella valdaosta. =
di rabbia infiammato, al par di sirio, / il pettine mordace armo di
pianeti che ruotano attorno alla stella chiamata sirio, c'era un giovane di molto
i canipinchi, mandati dagli abitatori di sirio: erano cinquemila, con teste di
foglia. marino, 1-2-34: poiché sirio latra, io vo'ben oggi /
d'orione e l'astro brillante di sirio lo guidavano verso il polo di canopo
nascita del cane, perché allora il sirio cane abbrucia i campi, e la sua
procion si vede / tra le stelle col sirio in compagnia / e colassù col suo
di prima grandezza situata al nord di sirio e più orientale di orione. forma con
e più orientale di orione. forma con sirio e col cinto di orione un triangolo
agli astri, la via lattea, sirio, i gruppi delle nebulose svolgono dinanzi a
questa resa della padovani fu che la sirio, l'altra giovane allieva, quando venne
. achillini, 1-94: qui da sirio cacciata esser la belva / paventerebbe pur
/ quando i corpi risecca e asciuga sirio. a. cocchi, 8-444: quest'
/ asia e libia ingombrando, al sirio lito / da'marmarici fini e da cirene
quatrino / al misero bavoso s'avvia con sirio dietro la tenda. c. e.
presagio). ugurgieri, 330: sirio,... portando sete e morbi
nuota sopra l'acqua, e rotta sirio, la maggiore e più luminosa della costellazione
lorenzo de'medici, 12-264: così del sirio can mai te offenda, =
, 7-192: trigesi- maottava il cane sirio, comincia col piè destro dinanzi a sorsiro2
niuno l'egitto, allor che 'l sirio cane / di focosi latrati il mondo avfarebbe
particolarità vampa. quasimodo, 23: sirio / perde colore, e ogni ora s'
siero. elette / per ischivar del sirio / le fervide saette. saluzzo roero,
alla popola 3-i-70: già sirio ardeva, e disseccava l'erba, /
al / su le cui rose il sirio mar sospira, / da'bei mirteti de
. lorenzo de'medici, i-313: del sirio can la rab = dalla
, ecc. manzini, 10-156: sirio vedeva un treno morto da anni su un
riferisce o è proprio della stella sirio nella costellazione del cane maggiore; che
, adattamento del nome egizio della stella sirio. sotigéza, v. sottigliezza
l'uva grandini / e de tardente ulivicida sirio / e de l'infesta a'buoi
suo sistema. pirandello, 8-508: sirio s'era proposto di dedicarsi ora all'
unge o rasciuga / di mirra o liquor sirio, / non più destra o sinistra
comete sanguinee pestilenze significanti, overo ardore sirio; quelli portando sete e morbi alli