, iii-381: albergan cigni, ove abitàr sirene. redi, 16-iv-78: nelle montagne
tempra. idem, iv-2-938: le sirene ululavano come per le sere di nebbia in
più forte di te, se le sirene / vedendo ed ascoltando a vincer t'usi
33-1 (523): e quando le sirene li sentono dormire, ed avveggendosi che
, iii-381: albergan cigni, ove abitar sirene. menzini, i-150: né tacerò
marcivano al sole come chiome tagliate / di sirene annegate. palazzeschi, 1-21:
procede, / quei forma han di sirene e di tritoni, / questa ha di
delle trombe e gli ululi lugubri delle sirene si rispondevano come le voci del pericolo e
per lo più con prolungati fischi di sirene) con cui durante la guerra si
di cigni e di ninfe e di sirene, / di sirene celesti; e n'
ninfe e di sirene, / di sirene celesti; e n'uscian suoni / soavi
iv-1-203: i cori dei centauri, delle sirene e delle sfingi... svegliano
dell'incursione nemica con il suono delle sirene, ecc. [antiaèrea passiva)
s'avvicinano, imparino concenti armonici dalle sirene regolatrici di quelli eterni giri. g
fiume quassù / ascolto il canto delle sirene / del lago dov'era la città.
e di cigni e di ninfe e di sirene, / di sirene celesti; e
ninfe e di sirene, / di sirene celesti; e n'uscian suoni / soavi
, le banderuole, le collane delle sirene e le bardature dei cavalli luccicano al
, fuori delle baracche delle meraviglie, le sirene con la coda di pesce e il
, v-1-296: bevve il pianto delle sirene, / bevve la melodia delle pleiadi,
argani,... i bramiti delle sirene,... mi si presentarono
, 339: ben cantan più gioconde le sirene / mentre s'avvengon che l'incauto
tasso, 6-ii-109: son più belle sirene in voi già nate, / acque,
ninfe sien le lasche; chi le sirene ed altri le cazzuole: / io non
frugoni, xxiv-917: è il paese delle sirene, temporio delle pompe, l'aringo
della guinea aveva intravisto sulla spiaggia alcune sirene. 8. agric. ant
fiume quassù / ascolto il canto delle sirene / del lago dov'era la città.
, per istar duro al canto delle sirene. de sanctis, lett. it.
un fiume quassù / ascolto il canto delle sirene / del lago dov'era la città
dama. salvini, 22-247: a sirene / primieramente giugnerai, che tutti /
fuori delle baracche delle meraviglie, le sirene con la coda di pesce e il
le code lucide intorno ai piedi, come sirene, e il braccio pareva lasciare orme
sien le lasche, / chi le sirene, ed altri le cazzuole. note al
a tossa ignude / stuol di meste sirene ancor s'aggira. tesauro, xxiv-52:
ulisse, per istar duro al canto delle sirene. e. cecchi, 6-51:
ché tali sono le sfingi, le sirene, le chimere, i centauri. canale
e rio / di queste del piacer false sirene. monti, iii-444: ho molte
fiume quassù / ascolto il canto delle sirene / del lago dov'era la città.
strada, facendo tremare l'aria con le sirene, le trombe, i clacson.
, fari, portaordini, trombe, sirene, ecc.) che assicurano la
cetre soavi e al canto di quelle sirene platoniche, le quali muovono con tanto
ché tali sono le sfingi, le sirene, le chimere, i centauri, etc
un legno di bandiere adorno / le sirene ch'hai tu sfidano intorno. rolli
, furono da socrate presso platone chiamate sirene, solo perché della sonora machina delle
del cuore. guarini, 267: le sirene... cantino 0 suonino o
ché tali sono le sfingi, le sirene, le chimere, i centauri. algarotti
, e incolume ascolta il canto delle sirene, e passa illeso tra le rupi
coperte di damasco cremisino, con le sirene d'argento su le prue.
si tappava gli orecchi ai canti delle sirene ammaliatrici ed attendeva inesorabile alle sue alte
alta marea, pendule come capigliature di sirene sconosciute. campana, 186: i
i poeti finsero essere stato albergo delle sirene. fiamma, 1-179: iddio sarà
silenzio suonavano da mane a sera le sirene e le diane. -per simil
, 30-336: poiché quelle [le sirene] cominciarono a cantare, ed egli ulisse
. canteo, 305: de le sirene allor quella suprema / vidi i capei con
il tuo maestro le ama [le sirene] perché, al dire delti antichi,
amalfi divinissimamente modulata dalla voce glauca delle sirene. pirandello, 6- 450:
l. martelli, 1-59: le false sirene / han forza d'ingannar spirti più
coperte di damasco cremisino, con le sirene d'argento su le prue. baldini
ragioni. pindemonte, xxii-996: qui le sirene con dolci querele / fermavan nel lor
891: fuggono al centauro [le sirene], / l'una presa alle chiome
è [la francia] il paese delle sirene, l'emporio delle pompe,.
: fuggono al centauro [le sirene], / l'una presa alle chiome
le lusinghe di queste false ed affettatrici sirene, che hanno solo la faccia di donna
1-150: mi avvedo subito che le sirene, dall'odissea in qua, hanno
levar la voce e tenerli guardinghi dalle sirene, comunque si chiamino. carducci,
e armato contro le insidiose e falsiloque sirene, oda sicuramente ciò che di sopra
tute mille e mille / scogli e sirene e scille, onda rapace, / onda
, o per lo dolce canto delle sirene vaghe, o per assalimento di crudeli
là sul faretrato orente, / le sirene mandasti in sulle forche. =
le storie che le aveano [le sirene] ale e unghie, a similitudine dello
altiere. pindemonte, xxii-996: qui le sirene con dolci querele / fermavan nel lor
quando lo destò il lamentoso ululato delle sirene, cambiò fianco e se la rise.
: non di dolce cantar d'empie sirene; / non di romper tra queste
di fauni e di ninfe e di sirene. loredano, 1-14: le carte
benito le pescava al liceo le sue sirene. g. bassani, 3-132: possibile
ci sia tra i frak e le sirene, se non la finalità della coda.
. marino, vii-287: che quelle sirene fussero superate e spiumate dalle muse,
marino, vii-286: queste false ed allettataci sirene... hanno solo la faccia
nave, / un dolce canto [le sirene] cominciaro a sciorre.
). guarini, 267: le sirene... cantino o suonino o faccino
di udire sulle fluttuanti praterie il canto delle sirene. -per simil. che ha
.. sui gelsi, appollaiate come sirene, queste graziose fanciulle vicentine a coglier foglia
/ non di dolce cantar d'empie sirene; / non di romper tra queste
avvezze là sul faretrato oronte / le sirene mandasti in sulle forche. bocchelli,
avvezze là sul faretrato oronte / le sirene mandasti in sulle forche. parini, giorno
/ perfin che in grembo a le sirene sbarco, / dico là dove il furbo
tempestoso di nacchere tamburi sonagli eliche e sirene, o spettatori golosi di morte!
/ a udire il canto delle due sirene. / io voglio udirlo, eretto
, 28: sono nondimeno anche esse tante sirene e streghe che imbindano gli occhi a
godere. salvini, 39-vi-194: le sirene... non immeritevolmente dal poeta
caro, 12-iii-102: di quelle sue sirene vi fo io beffe, perché con
primogenita sorella, operava gl'incantamenti delle sirene, coi fatti poi ne avrebbe imitato
notte incatrami pure l'orizzonte e le sirene d'oriente impastriccino di confetture elica e
stigliani, 2-250: v'erano con sirene incentaurite / centauri insireniti: / e
, titubante, insicuro, impacciato. delle sirene ingorde. f. f. frugoni,
già fece ulisse contro al canto delle sirene. mento per l'affluire di nuove
perché non restino vittime del canto delle sirene). f. f. frugoni
dalla sensualità non sente le divine allettatóri sirene. foscolo, v-344: chi non
medesimo platone confondesse talmente le muse colle sirene, che appresso di lui fossero indistinte
lui fossero indistinte, ponendo egli nove sirene alla cura delle nove sfere, e intendendo
(523): quello canto [delle sirene] inebria sì l'animo de'miseri
quel periglioso scoglio, ricetto delle fallaci sirene, fu allettato dallo ingannevole canto.
che ti vedesse il mar de le sirene / qual già l'inachie arene /
scimianti struzzi. / v'erano con sirene incentaurite / centauri insceniti: / e giunto
29: sono nondimeno anche esse tante sirene e streghe che imbindano gli occhi a
dalle lusinghe insidia- trici di queste false sirene ad affidare la propria vita in mano
perire, / ch'in vece di sirene insidiose, / le grazie per tal mar
stigliami, 2-250: v'erano con sirene incentaurite / centauri insireniti: / e
s'invescheranno, come agli scogli delle sirene, nei viluppi di quest'arte. pino
formar suavi canti, / invola forse alle sirene i vanti. 15. imitare
volta che allungo per inzuppare, le sirene del lago nero inghiottono queste semine,
lombardo barbaro,... carico di sirene, di paoni, di serpenti,
forse un fiume quassù ascolto il canto delle sirene / del lago dov'era la città
saba, 532: le laceranti / sirene dei vapori che partivano. govoni, 2-100
. levi, 2-72: le nuove sirene della guerra erano diverse; non seguivano il
vittorini, 6-102: tremante lacerio delle sirene nell'aria dell'ultimo sole.
ogni cosa viene motorizzata dalle languide acute sirene delle fabbriche che seducono gli studenti verso
frequenza. gozzano, i-188: le sirene lapidee dal bruno / manto di musco
a temere non meno l'allettatrici voci delle sirene che gli orrendi latrati di scilla.
il cuor di fate, / di sirene e di lemuri, / facevan orazion.
lene, / come un lontano coro di sirene, / corre sul mar. pascoli
: / a udire il canto delle due sirene. / io libero
recami teco per il mare infido / delle sirene alla beata sponda / ove, di
borgese, 6-76: cantan voci di sirene / dagli eccelsi arborei nidi:
e da lui denominato 'sirena delle sirene '. carducci, iii-9-310:
gli die'nome di 'sirena delle sirene '. = etimo incerto.
/ le muse io conoscea, non le sirene, / io troppo schietto per le
'n angeliche tempre odi le dive / sirene e 'l suon di lor celeste lira
cinzia, io non ho de le sirene il canto, / né la mia voce
marini. caro, 12-iii-49: le sirene erano, o si voleva che fossero,
mino- tauro, de'centauri e delle sirene, estimo io invenzion de'poeti.
circostanti. tassoni, 2-17: le sirene de'fossi, allettatici / del sonno
, all'ap- parir di queste lusinghevoli sirene, l'orrido volto con un piacevol
iii-584: tenebroso mare dove cantano le sirene dagli occhi madidi per il piacere. landolfi
f. galiani, 3-309: le sirene sono quegli uccelli acquatici detti « pinguini
cesarotti, 1-xxvii-159: queste [le sirene] non tanto malaugurare [maleaugurare
portuali, in cui... le sirene approdano di notte...
nel punto del vostro nascere cantarono le sirene, festeggiarono le muse, ballarono le ninfe
nascosto quel periglioso scoglio ricetto delle fallaci sirene, fu allettato dall'ingannevole canto.
128: gli adulatori sono assimigliati alle sirene, le quali sono pesci marini che
cavalca, ii-128: sono [le sirene] pesci marini che, cantando in
orca marina. caro, 15-ii-232: le sirene erano o si voleva che fossero marittime
12-iii-49: basta che le dica che le sirene èrano, o si voleva che
marino, 4-105: pensa ascoltar de le sirene il coro, / dal cui dolce
una parte e dall'altra si aggiungono le sirene. d. bartoli, 2-2-208:
miei, contrari al canto / de le sirene, e non ti sian molesti,
. scala. ottimo, i-537: sirene sono dette da 'siren', che è
tasso, 15-59: una [delle sirene] intanto drizzossi, e le mammelle
v'ode poi di ninfe e di sirene, / d'aure, d'acque,
vuota una larva del suono / delle sirene spente, non una voce più / ma
. alvaro, 2-208: i fischi delle sirene si destavano di botto, sotto i
(con riferimento al canto allettante delle sirene). rota, 1-2-15: o
chiuse l'orecchie / al canto micidial delle sirene. baldi, 118: le
. baldi, 118: le sirene, /... con canto micidiale
/ cingonti d'ogn'in- torno / sirene affettatrici e micidiali! govoni, 240:
, come l'allarme di migliaia di sirene in una città che sta per esser
minotauro, del centauro e de le sirene, estimo io invenzione de'poeti.
e le muse e le ninfe e le sirene. buonarroti il giovane, i-72:
sente troppo ripiena. salvini, 41-134: sirene ancora furono appellate, quasi cantatrici,
mino- tauro, de'centauri e delle sirene, estimo io invenzion de'poeti.
sia tra i frak e le sirene, se non la finalità della coda:
quei navigatori che, per non udire le sirene del passato e per non cedere alla
fonti e fior, tra ninfe é tra sirene, / ma in cima a l'
da punti remoti giunsero i lamenti di due sirene, gravi, continui, sospirosi,
. strozzi il vecchio, 2-130: sirene fuggitive / del cielo e non men
che non pasce altretanto / il mar sirene od angelette il cielo. tasso,
teco per il mare infido / delle sirene alla beata sponda, / ove,
all'estrema rovina (il canto delle sirene). - anche al figur.
a punto come al canto mortifero delle sirene. salvini, 39-vi-194: le sirene
sirene. salvini, 39-vi-194: le sirene... non immeritevolmente dal poeta furono
eziandio umani,... quaggiù sirene e tritoni e satiri e semicapri e
duplice natura: dai centauri, dalle sirene e dalle sfingi. moretti, ii-1075
. montale, 5-94: forse le sirene, i rintocchi / che salutano i mostri
del moto del piroscafo e il fischiar delle sirene. tarchetti, 6-ii-358: il moto
ogni cosa viene motorizzata dalle languide acute sirene delle fabbriche che seducono gli studenti verso
concordi, accompagnando in musica delle matrici sirene, all'orecchio non di pitagora o
la notte si udivano nella nebbia le sirene dei piroscafi muggir lamentose. gadda conti,
duplice natura: dai centauri, dalle sirene e dalle sfingi. b. croce
e da'flauti / delle biformi musiche sirene. bruni, 204: nel mar
1-16: cominciò, con armonia che le sirene, non ch'altro, rimase ne
strozzi, 1-89: ripreser tosto di sirene il suono / trombe, naccare,
: alcuno udii narrare / le due sirene e il loro incantamento, / e la
native tue spiagge, / le nuove sirene!; e qui manchi / camillo,
in quel silenzio che al tacere delle sirene si distese dinanzi a me grigio e
7-25: non era il malinconico richiamo delle sirene dei piroscafi, che risalivano dal mare
la pingue apatia sposavano le occhiate delle sirene cogli urli dei satiri, e mille
). salvini, 39-vi-194: le sirene... non immeritevolmente dal poeta
/ ne vengono al sommo nereidi e sirene / e in fila s'avventano verso
native tue spiagge, / le nuove sirene! -con riferimento a entità o
fra le lautezze, sordo fra le sirene, ne gl'incendi gelato, tra le
le gracili ondine, / le rosse sirene non hanno / sui corpi di neve le
che i sacri scrittori vere credessero le sirene e gli onocentauri. a. martini,
al fonte di pirene / colle dolci sirene; / battesi a palme e straccia il
, contrari al canto / de le sirene, e non ti sian molesti. baldi
, 4-ii-514: in apparenza [le sirene] sono bene ornate, ma impudiche.
raggrinzate intorno, / presso le due sirene, immobilmente / stese sul lido, simili
raggrinzate intorno * / presso le due sirene, immobilmente / stese sul lido.
da ottundere il suon di tuba delle sirene su e giù per l'imboccatura del canale
non s'eran conosciuti mai; / quelle sirene per i giovanotti / son divenute tanti
gioletta, / cantando a par de le sirene antiche. ariosto, 31-93: in
non pasce altre- tante / il mar sirene od angelette il cielo. -irrorare
mar profondo / con scogli fieri e perfide sirene, / pascon la morte rinfeconde arene
iv-1-214: uno stelo di pietra carico di sirene, di paoni, di serpenti,
, ippogrifi, centauri, pegasi e sirene, facile è avvertire che ciò ha
. lomazzi, 444: lamie, sirene e ulule, pelosi, / erici,
patrizi, 2-72: hannoci riferito quelle sirene essere lo stesso che le muse,
alta marea, pendule come capigliature di sirene sconosciute. bartolini, 20-73: nel cortile
vogliono che a persuasione di giunone le sirene col lor canto provocassero le muse.
annunzio, i-195: stanotte / le sirene cantano su 'l mare. / a quale
e turossi le orecchie per non udir le sirene. cesarotti, 1-xxxii-9: pere in
serena. tassoni, 2-17: le sirene de'fossi, allettatrici / del sonno,
e fior, tra ninfe e tra sirene, / ma in cima a l'erto
ii-128: gli adulatori sono assimigliati alle sirene, le quali sono pesci marini che,
coi rifferiti eloquenti, che tutti eran sirene da muover i cieli, pretendean d'entrar
ingannata. ghislanzoni, 18-18: quelle due sirene d'osteria erano zia e nipote,
f. galiani, 3-309: le sirene sono quegli uccelli aquatici detti 'pinguini',
orca. delfico, xvin-5-1218: le sirene, le pistrici, mercurio e nettuno
alcibiadi, idolatri. poi c'erano sirene e firmatari del manifesto. pitechi sfogliavano
squisito lavoro, di artisti greci, sirene grifoni nettuni, ricoperte d'oro o d'
si udirono pure gli ululi lunghi delle sirene d'allarme. c. e.
e la bugiarda voce / delle vaghe sirene. -uomo di efferata malvagità.
isola del sogno, l'isola delle sirene che pacificò gli spiriti d'augusto e
terra dello imperio romano che si chiamava sirene... e avendo uccisa molta gente
già fece ulisse contro al canto delle sirene. targioni tozzetti, 6-186: se in
annunzio, i-195: stanotte / le sirene cantano su 'l mare. / a quale
/ i nauti son pallidi quando / le sirene cantano su t mare. monelli,
vele della prosperità lo faranno impigrire, le sirene delle dilettazioni addormentare, tonde delle fortune
vogliono che a persuasione di giunone le sirene col loro canto provocassero le muse.
chiuder tebe mosse, / né le sirene ancor quando si scosse / invano ulisse provvido
turossi le orecchie per non udir le sirene. pindemonte, ii-283: o buon
di ulisse, di circe e delle sirene caste, partenopi, ossiano vergini,
pesci alla milizia e costrinse a carolare te sirene, avendone dovizia molta nel regno suo
batraci: / livide bocche come di sirene. -abbondare (oggetti, immagini
: proserpina cum cyane et cum le sirene, fiori colligente apresso l'ardente monte di
. montale, 5-94: forse le sirene, i rintocchi / che salutano i
pioggia, risuonò nuovamente il grido lamentoso delle sirene. -filo di luce.
giunti, dessero gli orecchi / alle sirene lusinghiere sporche 7 della vigliaccheria.
sa ognuno di voi che il viso delle sirene ha in sé tanta vaghezza e tal
teco per il mare infido / delle sirene alla beata sponda, / ove di ghiaia
vita come le sirene nichelate dei caroselli di fiera. / in
esattamente le forme e l'abitudine delle sirene e dell'unica fenice; spiegando come la
anime ignoranti, le quali, come da sirene incantate, sono state col loro nocchiere
cancello. idem, 5-94: forse le sirene, i rintocchi / che salutano i
coi rifferiti eloquenti, che tutti eran sirene da muover i cieli, pretendean d'entrar
forse ci permetterebbe d'inseguire il canto delle sirene, l'estremo punto d'arrivo della
nel punto del vostro nascere cantarono le sirene, festeggiarono le muse,..
. tesauro, 2-257: le muse sian sirene celesti, rigiranti le sfere a loro
, 3-274 d'improvviso si udirono le sirene d'allarme; vidi gli occhi di
bande. montale, 5-94: forse le sirene, i rintocchi / che salutano i
rio! chiabrera, 1-iv-20: le sirene, / onde awien che t'awelene /
rirafficò, mentre sulla citta ululavano le sirene d'allarme generale. = comp.
v'ode poi di ninfe e di sirene, / d'aure, d'acque,
lxxvi-200: or già si rituffavan le sirene / fra maraviglie d'iridate spume.
, 340: qui scher- zan le sirene / dolcemente cantando a la riviera. caro
caverne del cielo, l'ululo delle sirene d'allarme. -diventare più pungente,
/ ond'appreso i concenti han le sirene. g. argoli, 485: donna
al fonte di pirene / colle dolci sirene; / battesi a palme e straccia il
esattamente le forme e l'abitudine delle sirene e dell'unica fenice; spiegando come
frugoni, iii-43: le canterine sono le sirene delle corti, perché col canto sommergono
malignamente. térésah, 3-51: le sirene ridono satanicamente mentre scoppia la burrasca.
sbaccaneggiar di liti e i fischi delle sirene e il fumo delle macchine, credette sinceramente
coi rifferiti eloquenti, che tutti eran sirene da muover i cieli, pretendean d'entrar
e scimianti struzzi. / v'erano con sirene incentaurite / centauri insireniti: / e
3. immaginare di vedere. queste sirene, / che non si vince amor se
miei, contrari al canto / de le sirene. galileo, 1-1-323: mostra scorto
. letter. scrittorucolo. eran sirene da muover i cieli, pretendean d'entrar
svegliò verso il tramonto l'urlo delle sirene: mi faceva fatica alzarmi, ascoltavo
. martini, 2-2-38: erano [le sirene] meretrici, che non sono
neroni / balbettanti d'amore e di sirene / seminudate fra canuti adoni / ricrea
, 211: tanto che le più sfiatate sirene del pompierismo ufficiale, ripreso fiato,
ché tali sono le sfingi, le sirene, le chimere, i centauri. pratesi
, e sfocatissima, l'onda sonora delle sirene. 4. che ha
quattro venti / fatto balzare dalle sue sirene. 5. che si impone
i carri armati e i sibili delle sirene. fenoglio, 5-i-1482: arrivava dalla
che tanto vince nostre muse, / nostre sirene, in quelle dolci tube, /
, /... / né le sirene ancor quando si scosse / invano ulisse
a tossa ignude / stuol di meste sirene ancor s'aggira. vico, 4-i-
gli uomini in porci, e le sirene che con la melodia del canto allettano i
, 12-206: sfuggire in pria delle sirene il verde / prato e la voce dilettosa
descrivendo esattamente le forme e l'abitudine delle sirene e dell'unica fenice. pascoli,
. guarini, 265: le sirene van nude senza sorte alcuna di ve
d'annunzio, iv-2-881: le sirene s'incurvavano, tra i fogliami sporgenti come
di gar- nier? statue, sirene, balconi, balconcini a colonne, fiori
2-547: nel sestodecimo [emblema] le sirene invitano i naviganti per divorarli,
el nidio. -di sirena, di sirene (con valore aggett): soavemen
s'eran conosciuti mai; / quelle sirene per i giovanotti / son divenute tanti
benito le pescava al liceo le sue sirene. 3. figur. chi con
orecchie alle ciancie dei falsi profeti, sirene del mondo. lancellotti, 4-258:
più che mai porse l'orecchio alle sirene le quali altresì più che mai si
sovvertire dalle lusinghe insidiatrici di queste false sirene ad affidare la propria vita in mano
: capitani forti e arditi sono sirene che incantano i popoli straziandogli. leoni
siasi riparata quella schiera immensa di tali sirene che ministravano sì bene la corruzione e
/ dal troppo lume, e di sirene al suono / chiuder li orecchi. v
2-69: ne'miei sospir d'empie sirene / soave ascolto e periglioso canto. fausto
della prosperità lo faranno impigrire, le sirene delle dilettazioni addormentare, tonde delle fortune
peggiore, perch'egli le turò a le sirene del senso, e noi le tegnamo
a l'intellettuali, che sono le celesti sirene. salvini, 39-iii-153: quel piaggiare
che si risenta de'capricci delle nostre sirene. da ponte, 132: fu a
si chiamano ninfe e e'fuchi si chiamano sirene e cefene. 7.
terminate da 3 o 4 dita. le sirene si trovano nelle acque dolci dell'america
moto del piroscafo e il fischiar delle sirene. panzini [1905], iv-448:
. gadda, 9-130: urlarono le sirene dalle ciminiere o dagli stabilimenti vicini verso
, di ora in ora, le sirene dei pompieri, delle auto ed eliambulanze si
. -ci). letter. proprio delle sirene; abitato da sirene. negri
. proprio delle sirene; abitato da sirene. negri, 1-661: non eran
per la prima volta, li credette delle sirene. -al sing. mammifero
omero ed ovidio hanno dato alle loro sirene. sirènula, sf. zool
, po- idoro, d'ogni foggia sirene. il tuo maestro le ama perché,
, 3-274: d'improvviso si udirono le sirene d'allarme; vidi gli occhi di
,... l'ululo delle sirene d'allarme. 10. locuz.
come un rimato / canto di vaghe sirene. 6. che ha un
, ii-128: gli adulatori sono assimigliati alle sirene, le di gerosolima.
aria. balestrini, 2-23: le sirene vicinissime spaccano i timpani. -
, ogni sera, mentre suonavano le sirene, pensavo a millo. un tuffo al
voce spiegata di mariella. -a sirene spiegate-, con le sirene accese al massimo
-a sirene spiegate-, con le sirene accese al massimo volume per segnalare la
8-76: in auto? ai centottanta a sirene spiegate anche per andare dal sarto.
. pasolini, 3-208: suonavano delle sirene, e, lì sotto, una
, cxxv-377]: dalle lusinghe delle sirene del falso mondo mi stralciare).
periodo d'incursioni frequenti in cui te sirene ululando tre o quattro volte
strida, che fur canti / di sirene e d'amori! marino, 1-16-255:
nell'aria. montale, 3-207: stridevano sirene e fuochi di bengala ardevano all'orizzonte
, qualcuno ci s'era trovato, le sirene d'allarme erano suonate quando già gli
strombazzate, nei fischi delle guardie, nelle sirene dei caramba. strombettava dentro col
le fervide braccia, / a le sirene suaditrici. = nome d'agente
scogli / dal dolce suon di perfide sirene, /... / appende al
fatali a 'l vagante nocchiero / le sirene da yl virgineo seno. -con
è da giurare che poche di queste sirene 'tangate'conoscano il significato del nome di
le muse e le ninfe e le sirene. chiabrera, 1-i-266: alme donzelle.
ugualmente. balestrini, 2-23: le sirene vicinissime spaccano i timpani. -zool
, 13-i-923: £ voi, che le sirene / vincete, o casti, o
carrà, 211: le più sfiatate sirene del pompierismo ufficiale, ripreso fiato son ora
sua affannosa effervescenza si sentì chiamare dalle sirene; le sentì cantare, sonare; par-
la velocità, sfug- o alle sirene; perché anche l'aria ha le sue
; perché anche l'aria ha le sue sirene di forma issimile a quella nettunia,
siano 1 satiri, i centauri, le sirene, i tritoni. d'annunzio,
annunzio, v-1-385: che son mai le sirene, i tritoni, le nereidi e
qualcuno ci s'era trovato, le sirene d'allarme erano suonate quando già gli aereoplani
e turassi le orecchie per non udir le sirene. algarotti, 1-v-72: prescrive egli
lepidi. lomazzi, 444: lamie, sirene e ulule, pelosi / erici,
. suono alto e lacerante di congegni (sirene, allarmi, ecc.);
falò. 2. ululato di sirene di allarme. stuparich, 5-462:
aria di fuori fu scossa dall'urlìo delle sirene, lecchi, 12-38: svanito nell'
svanito nell'ria il grande urlìo delle sirene, passa ogni tanto nella polvere delle
gutturi, / che acquistan fede alle sirene patrie. = deriv. da usignolo
a 'l vagante nocchiero / le sirene da 'l virgineo seno. -chierico
ognuno di voi che il viso delle sirene ha in sé tanta vaghezza e tal
per le alte vette del cielo le sirene del cessato allarme. 5.
, nei fischi delle guardie, nelle sirene dei caramba. -intricato e difficile
il minotauro, la sfinge o le sirene). pascoli, ii-63: così
si sia improvvisamente imbrocchito perché tentato dalle sirene della f1. = comp.
, voci umane o suoni strani come sirene d'ambulanza, macchine per scrivere, ululati
], 16: il primo libro sulle sirene l'ho dedicato « a federico fellini
]: folenatemeancheun « neoconsociativismo, le sirene le abbiamo già sentite in parlamento. perciò
bruti dalle mani con sei dita, sirene, ippocentauri, gorgoni, arpie, incubi
una temperatura che avvia l'estate, con sirene, tafferugli e varia inumanità prepartita ivi
. -ci). letter. proprio delle sirene. d'annunzio, 13-i-124: voi