a queste parole; e si mise a singhiozzare. bontempelli, 4-339: ed ecco
visi lunghi; a letto la sentivan singhiozzare; ed erano baruffe coniugali.
15: il cattivello si mise allora a singhiozzare e a strapparsi i capelli e a
scosse lentamente il capo e riprese a singhiozzare. bartolini, 1-263: pensano alla
15: il cattivello si mise allora a singhiozzare e a strapparsi i capelli e a
15: il cattivello si mise allora a singhiozzare e a strapparsi i capelli e a
, e picchiarsi il petto, e singhiozzare, e urlare. 7.
a guatare il tetto, e a singhiozzare. chiabrera, 474: su'colli aprici
a guatare il tetto, e a singhiozzare. = voce d'area settentrionale
, 7-61: come eleonora seguitava a singhiozzare, le s'appressò, provò a
... udimmo il mal represso singhiozzare di parecchi fidi ammiratori del deplorato padre
), intr. ant. singhiozzare. s. girolamo volgar.
si disvela la donna, e la lascio singhiozzare, a lungo; poi lentamente,
ancora la faccia nel fazzoletto e continuava a singhiozzare. carducci, ii-6-17: attorno ai
gli cadde sul petto e incominciò a singhiozzare. -mano di falco, naso
povero organetto / s'è messo a singhiozzare, / nel suo triste falsetto,
-amaramente, dirottamente (piangere, singhiozzare). bianco da siena, 26
sorte. pea, 7-45: cominciò a singhiozzare forte, e le lacrime bagnavano le
, affogata dal raffreddore, cominciò a singhiozzare fortemente. - spassosamente (
, 7-61: come eleonora seguitava a singhiozzare, le s'appressò, provò a
un ciclopico muraglione di gessi, pareva singhiozzare nella sera. bacchelli, 9-91:
fiottava crosciando in tinello, prese a singhiozzare come impazzata. 6. gastron
credea fra poco di veder l'udienza a singhiozzare ed a piangere. gioberti, iii-291
creatura, / gemente, nel suo singhiozzare, / la perdita del suo introitare
grande, dovevo solo badare a non singhiozzare, per il resto l'acqua irrorava
appoggiata a un muro, cominciò a singhiozzare e a gemere nel buio, tenendo la
pirandello, 5-587: rimase sola a singhiozzare dentro il moccichino profumato la signora ely
, 3-30: l'altra continuava a singhiozzare, monotonamente, e a chiedere aiuto
mai avevo né mai ho più visto singhiozzare a quel modo, per l'amore,
pirandello, 5-22: rocco si mise a singhiozzare, nascondendo la faccia tra le mani
avuto la terribile nuova, si diede a singhiozzare forte. -buona nuova:
mai avevo né mai ho più visto singhiozzare a quel modo, per l'amore,
iii-1-24: il paone ha incominciato a singhiozzare come una creatura umana. marrone,
di sosta dell'uragano, lo sentì singhiozzare. -corvino, bruno.
pure, all'improvviso dette in un singhiozzare nervoso, senza lacrime, lagnandosi sconsolata
, perdio! -ed ella tacque continuando a singhiozzare. cassola, 2-117: perdio!
solito così placida e così programmatica, potesse singhiozzare in questo modo. programmatizzare
tace, risorge, dilegua in un singhiozzare fievole, in un sospiro attenuato.
] vedete gemer alla tristezza del sovrano, singhiozzare al di lui morbo, rasserenarsi alla
non seppe dir altro: incominciò a singhiozzare; le prese una mano e gliela
rimesso a sedere, e cominciò a singhiozzare forte... poi quando si fu
vano dell'orrida finestra china- vasi a singhiozzare e a boccheggiare il rigurgito di quella
, 21 (359): sentendo lucia singhiozzare, e tornandole minaccioso alla mente il
tace, risorge, dilegua in un singhiozzare fievole, in un sospiro attenuato.
, 13-16: quello slancio, quel singhiozzare... rivelavano un travaglio che
carni] gemere, pigolare, struggere e singhiozzare su carboni roventi nel farsi loro la
e rannodata / alla tristezza del sovrano, singhiozzare al ai lui morbo, come vedete
: la vecchia zarri si mise a singhiozzare con certi singhiozzi strani secchi. d'annunzio
sengiocìsco, sengiocisci). ant. singhiozzare. - anche sostant. boiardo
var., di area reggiana, di singhiozzare (v.). sènglo
(singhiottisco, singhiottisci). disus. singhiozzare in un accesso di pianto. -
liquidi. = nome d'azione da singhiozzare. singhiozzante (part. pres.
singhiozzante (part. pres. di singhiozzare), agg. che singhiozza,
ha fatto la mano. singhiozzare (ant. e region. sangiozare,
cominciò a guatare il tetto e a singhiozzare. de bonis, 23: la gola
, i-130: signozzare o singozzare o singhiozzare è un moto del setto transverso o
venne che, incominciando a piangere e singhiozzare e sospirare, che per niun modo
un dolore sincero a quell'ora, sentendo singhiozzare anche mia madre, nel timore di
solo in camera mia, mi mettevo a singhiozzare, così, senza motivo.
pure, all'improvviso dette in un singhiozzare nervoso, senza lacrime, lagnandosi sconsolata
che fiottava crosciando in tinello, prese a singhiozzare come impazzata. -sostant.
: ecco, il paone ha incominciato a singhiozzare come una creatura umana; e quel
sistema. egli deve saltabeccare sulle sincopi, singhiozzare le sillabe e acchiappare sulla croma gli
. e qualcuno afferma di averla udita singhiozzare: « mio dio! è troppo
a singhiozzate. = deriv. da singhiozzare. singhiozzato (pari. pass
singhiozzato (pari. pass, di singhiozzare), agg. rotto dai singhiozzi
singhiozzìo, sm. letter. un singhiozzare sommesso e continuo. manzoni,
ginocchio. = deriv. da singhiozzare. singhiozzire, intr. (
, singhiozzisci). ant. singhiozzare. -anche sostant. bencivenni [tommaseo
e singhiozzire. = forma metaplasmatica di singhiozzare. singhiozzismo, sm. scherz.
atterra. = deriv. da singhiozzare. singhiozzo (ant. e region
: ecco, il paone ha incominciato a singhiozzare come una creatura umana; e quel
casa. = deverb. da singhiozzare. singhiozzoso, agg. letter
sconforto. bandi, 193: sentii singhiozzare vicino a me e sentii una voce
(soliézo). dial. ant. singhiozzare, piangere emettendo singulti. storie
solluzare, intr. dial. ant. singhiozzare. guido delle colonne volgar.,
il più comune * singluttiàre (v. singhiozzare). solluzo (solluczo, sugliuzo
sommottisco, sommottisci). tose. singhiozzare in modo soffocato, trattenendo il pianto.
udivo la piazza piangere, la strada singhiozzare. papini, 27-861: le mie
, e lo sentono a piangere e singhiozzare. manzoni, pr. sp.,
158: dall'altra parte è tutto un singhiozzare e sospirare e fare gulp e gasp
158: dall'altra parte è tutto un singhiozzare e sospirare e fare gulp e gasp