, 576: qual pargoletto / che singhiozza e s'addorme de la pia / ava
senza nudità /..., / singhiozza come un vitello slattato, /
che urla, che ride, che singhiozza, che balbetta, che sbeffa, che
aia odorosa, per un bimbétto che singhiozza in vece mia, presso un bue
lo accarezzo, lo chiamo, mentre singhiozza dirottamente. ungaretti, i-58: in
aia odorosa, per un bimbetto che singhiozza in vece mia, presso un bue
, m'accorsi / che sussultavi come chi singhiozza / veramente, né sa più ricomporsi
uggiola un cane. / un chiù singhiozza da non so qual torre. soffici,
come d'uno che irride o che singhiozza. alvaro, 9-499: i corridoi erano
al mattino, / la capra bizantina singhiozza / prigioniera nella grotta, / rimpiange
e 'n cupo canal suppressa alquanto, / singhiozza si che 'l mormorio de tonde /
che un filo solo / esile che singhiozza e oscilla. -di piccolo taglio
6-11: la nuora... singhiozza colla veemenza d'una natura florida e feconda
e chiara e buia / dove ride e singhiozza il tuo gianduia / che teme gli
! dio! qui rifreme lo stile, singhiozza la penna e si innorridisce il pensiero
piè de la scala una fontana / singhiozza in ritmo ne 'l silenzio intento.
là, presso le allegre ranelle, / singhiozza monotono un rivo. -per
11-255: silenziosamente la signora lagrima e singhiozza / nella morbidità grigia dell'ora.
. gozzi, 1-1168: la vera poesia singhiozza e geme, / veggendo che la
chiave. graf, 5-609: un oboe singhiozza con voce semispenta; / fondono i
alle fontane brine / zeffiro, che singhiozza anima molle. -anonimo.
chiara e buia / dove ride e singhiozza il tuo gianduia / che teme gli
, 8-183: l'innamorato non corrisposto singhiozza all'orlo dello sgomento uno strambotto.
chi tace. / il canto che singhiozza è un canto di pace.
danza del ventre senza gambe, / singhiozza come un vitello slattato, / e si
, 2-80: a tale annunzio ella singhiozza e plora, / e dolente si finge
in te, qual pargoletto / che singhiozza e s'addorme de la pia / ava
di tzigani / dei grilli prataioli / singhiozza in fondo al bosco. -figur
verso di come mugola e di come singhiozza. « vergogna! » le dice.
/ l'organo rogge e rantola e singhiozza! pascoli, 1-6: il mare è
motore che rantola, / zirla, singhiozza. jahier., 15: il sibilo
! dio. qui rifreme lo stile, singhiozza la penna e si innorridisce il pensiero
a piè de la scala una fontana / singhiozza in ritmo ne 'l silenzio intento.
'n cupo canal suppressa alquanto, / singhiozza si che 'l mormorio de tonde / sembra
pié de la scala una fontana / singhiozza in ritmo ne 'l silenzio intento.
argoli, 127: altri giacendo ancor singhiozza e rofa / qual egro giacco e sonnolente
/ l'organo rugge e rantola e singhiozza! -erompere (un canto)
'n cupo canal suppressa alquanto, / singhiozza sì che 'l mormorio de tonde /
chi scatarra, chi tosse, chi singhiozza, / sorpreso da una fiera infreddatura.
). graf 5-609: un oboe singhiozza con voce semispenta; / fondono i
di singhiozzare), agg. che singhiozza, per lo più per la commozione o
. tasso, 9-38: il misero latin singhiozza e spira, / e con vomito
'n cupo canal suppressa alquanto, 7 singhiozza sì che 'l mormorio de tonde /
là, presso le allegre ranelle, / singhiozza monotono un rivo. d'annunzio,
a piè de la scala una fontana / singhiozza in ritmo ne 'l silenzio intento.
uggiola un cane. / un chiù singhiozza da non so qual torre. d'annunzio
è senza fiori? » / così singhiozza giacomo: poi geme. pascarella, 2-178
5-301: nel silenzio la spinetta intanto / singhiozza in tuon minore / un così dolce
là, presso le allegre ranelle, / singhiozza monotono un rivo. / di tutto
d'annunzio, iii-1-114: bianca maria singhiozza, sepolta sotto le sue chiome,
e 'n cupo canal suppressa alquanto, / singhiozza sì che t mormorio de tonde /
morto, e qui spirante / altri singhiozza e geme, altri sospira. f.
. tasso, 9-38: il misero latin singhiozza e spira, / e con vomito
la strozza / imperfetta rimansi, ed ei singhiozza. leopardi, 345: voce de
. tasso, 9-38: il misero latin singhiozza e spira, / e con vomito
verso di come mugola e di come singhiozza. « vergogna! » le dice.
di chi tace. / il canto che singhiozza è un canto di pace.
chi tace. / il canto che singhiozza è un canto di pace. t.
tasso, 9-38: il misero latin singhiozza e spira, / e con vomito alterno
d'una scala di mosaico, / dove singhiozza un fonte pieno di ruelle.
unozampillo verde lustro come il busso / singhiozza le sue foglie morte d'acqua sulla lebbra