vasomotoria: ha inizio con accessi di sincope locale, e seguita con una cianosi
si chiamò aferesi; la media, sincope; l'ultima, apocope. c.
è ascolto. = deriv. per sincope da ascoltato. ascòma, sm
e vischio mordace. 2. sincope (inizialmente s'identificava con asfissia la
(inizialmente s'identificava con asfissia la sincope, che invece consiste nell'im- provviso
cadavero d'un de'morti per sincope, avere il sangue aggrommato sì
nostra modestia dalla moda e perciò fatta sincope, giacque in un deliquio da cui
, anzi ardirono perfino le cascate in sincope, le canterelle e i temperini vibrati verso
il canto fermo, il figurato, le sincope, le pause, il segno,
mai non si trattasse che di una sincope transitoria. cicognani, 3-241: il pretore
suora / e fughe e pause e sincope e battute, / e temprar note a
. = da discapito, per sincope sillabica. discavalcare, tr. [
giorni fa, e pare sia dovuta a sincope: il disgraziato soffriva di male cardiaco
in due versi? disinnamorare (per sincope disnamor are), tr. (
disinnamorare), agg. (per sincope disnamorato). che ha cessato di
(v.), con successiva sincope della seconda sillaba. disurpato (part
agg. (rar., per sincope, disuso). non più usato,
cuore. = da disvezzato, per sincope del suffisso (cfr. avvezzo).
. (anche, per sincope, dòmo o dòmo). reso docile
part. pass, anche, per sincope, domèstico). ant. addomesticare
fermo, il figurato, le sincope, le pause, il segno, contra
consonante l'altro vocale, e per sincope ed elisione dell'a, e per
canto fermo, il figurato, le sincope, le pause, il segno,
mdcccxxi. = deriv. per sincope da fanticella, dimin. di fante
». = deriv. per sincope da fanticello, dimin. di fante
fermare), agg. (per sincope férmo). fissato, piantato, appoggiato
), agg. (per sincope fiacco). indebolito grandemente, spos
di ficcare), agg. (per sincope anche ficco). fatto penetrare a
deriv. da folìca 'folaga 'per sincope; cfr. lat. mediev.
cose, cioè di passaggi lunghissimi, di sincope, di semitoni, d'alterazione di
= deriv. da fragile, per sincope; cfr. fr. fraile.
ant. freggiato; anche, per sincope, fregio). ornato, decorato
. = deriv., per sincope, da frigorifero. frigolare (
forbici, tenaglie '(per metatesi e sincope): con il senso originario di
funestare), agg. (per sincope funèsto). colpito da morte, da
certo troverai il tuo padrone morto di sincope dentro il confessionale. quarantotti gambini,
ma da ingenium, di cui è sincope, e vale 'opera, industria '
e sottolineata da un continuo uso della sincope, che viene eseguita soprattutto da strumenti
protesi, epentesi, paragoge, aferesi, sincope, apocope, metatesi) o nel
notte l'opprime simile a una lunga sincope, a uno straordinario incanto del tempo.
pianeti tutti. = deriv. per sincope da infortunato. infortunóso, agg.
. da infe [r] rigno per sincope (cfr. frignare). infringere
noia, e spesso / desiderai la sincope / nell'abborrito amplesso. comisso,
: quella che poco o niente usa sincope e legature, si dirà 'soluta '
vostro prossimo. = deriv. per sincope da legge; cfr. fr. ant
delle facoltà sensoriali; prima manifestazione della sincope; svenimento, deliquio.
gli animi di alcuni, quali intravano nelle sincope e lipotomie al strepito de queste proteste
nella lipotimia (deliquio men pericoloso della sincope). rosmini, 2-288: è impossibile
, e fin anche la lipotimia, la sincope ed altri effetti funesti.
6. fonet. ant. sottoporre a sincope, a contrazione o ad apocope (
splen dente ', per sincope sillabica. lucite, sf.
. = deriv. da marescalco con sincope. mascalése, agg. e sm
dal venez. mèta o mèda, per sincope, dal lat. mèta 'colonnetta
ii-2-132: -irradiazione cardiaca. preludio di sincope. - (di scatto) che diavolo
. = deriv., per sincope, da melanconia, var. di malinconia
= deriv. da mercatanzia, per sincope. mercanziare, intr. (mercànzio
sincopi naturali ed usitate; né la sincope, consentita dal superbo orecchio, fece
= deriv. da meriggiare, per sincope; cfr. rohlfs, 276:
. = deriv. da merlinare per sincope. merlata1, sf. ant.
= deriv. da mescolatura, per sincope. mescurare (miscurare),
da meso [tro] ne, per sincope. mesonèfrico, agg. (
il mezzo, il centro 'con sincope della sillaba centrale. metaàcido, sm
la prostesi, l'aferesi, la sincope, la epentesi, l'apocope,
ignominia ', per metatesi e sincope, o dalla volgare 'vergogna ',
si chiamò aferesi, la media sincope, l'ultima apocope; e
da microchirurgia (v.), per sincope. micrùrgico, agg. (
= deriv. da bisognare, per sincope e assimilazione regressiva.
= deriv. da mimetismo, per sincope; voce registr. dal d.
tose., deriv. da minimo per sincope. mimodìa, sf. forma
= deriv. da minerogenetico, per sincope. minerògeno, agg. che
il letto, acciò non incorri in sincope, e siano ministri che ten-
= deriv. da mischiato, per sincope; per la var. miscio,
da monicchio (v.), per sincope. mónco (ant. nutrico
da monaco1 (v.), per sincope e probabilm. incrociato col fr
da monocitopoiesi (v.), per sincope. monopòla, sm. (
di morviglione (v.), per sincope. movile, v. mobile1
collocazione prende il nome di apocope, sincope, elisione o troncamento). -in partic
troncamento). -in partic.: sincope. varchi, 7-483: 'frale'
'gi 'per la figura chiamata sincope da'greci, cioè mozzamento. l
, di una sillaba; sottoporre a sincope (una parola). stigliani,
in parvo loco. -sottoposto a sincope o a troncamento (una parola)
= deriv. da muflone per sincope. muflone (mufflóne, muffiòne
, sottoposto atroncamento, ad aferesi, a sincope); semplificato nella declinazione o nella
deriv. dal lat. nebùla, per sincope. nèbola, v. nebula
= deriv. da nugolare, per sincope. nulla (dial. ant.
potrebb'essere che le cagionasse qualche vera sincope e che il povero autore fosse processato per
da od \ or] ifero, con sincope. odifcróso, agg. ant
o per sonno o per letargo o per sincope o per qualunque causa? b.
= deriv. da onorevole, con sincope e assimilazione. orrevolézza (orevoléza
è di gran virtù contra veleno e sincope di cuore. -dall'osso corneo
= var. umbra di pannicello, con sincope. panceltismo, sm. ling
'(v. pagina), con sincope e metatesi, da cui 1 signif
. = var., con sincope, di panegiri. panisco,
cadenti, fare d'ogni parola une sincope, mordere più scorso che letto il messale
se non che il passapiede ammetteva la sincope, e non il minuetto. le misure
anche, per troncamento, elisione, sincope, ecc.). ruscelli,
fermo, il canto figurato, le sincope, le pause. zarlino, 1-3-267:
var. tose, di pentola, con sincope e rotacismo. pentràcola, sf
. = var., con sincope, di perdita; cfr. provenz.
esaltazione. piovene, 14-101: la sincope cardiaca lo ammazzò sulla sedia; e
, v-13: che il salasso sino alla sincope o vogliamo dire al perdimento dell'animo
vale contra 'l sfinimento dell'animo e la sincope. are. lamberti, 220:
area seti., di persica, con sincope. pèrsa', sf. ant
= var. di persico3, con sincope. persógnia, sf. region
. = deriv., per sincope, da pingere2. pigére,
di movimento lento e notevole per la sincope della 2a nota del i° tempo e la
positura (v. positura), con sincope e probabile accostamento a posto1-, cfr
aver fine: il che da'pratici chiamasi sincope, ed ha il suo proprio segno
3-2-211: chiamano eglino [i medici] sincope il mancamento precipitoso delle forze, onde
cuore e sincopi et alle volte la sincope cardiaca. a. cocchi, 165:
diminutivo di 'puro 'dedussero per sincope questo vocabolo ». leopardi, ii-778
= deriv. da perocché, con sincope. procheilìa, sf. fonet.
la prostesi, l'aferesi, la sincope, la epentasi. p. petrocchi [
medicamenti che rianimavano l'azione vitale nella sincope, nell'apoplessia, ecc.
medicinale usato per rianimare persone colpite da sincope o ictus. bonavilla, i-rv-375:
a richiamar in vita gli ammalati nella sincope od apoplesia. dizionario dei termini di
savarese, 205: colto da una sincope, con la testa fra le mani rimase
= deriv. da quercetagetina, con sincope; voce registr. dal d.
cadenti, fare d'ogni parola una sincope, mordere più scorso che letto il messale
ridotto a cognome mercé d'una sincope e d'una rannestatura: la sincope nella
una sincope e d'una rannestatura: la sincope nella riforma dell'a della voce
ramìtes 'bronchi '(con una sincope che tradirebbe un'origine sett. della
passaggi cadenti, fare (fogni parola una sincope, mordere più scorso che letto il
: 'fumo 'io l'ho per sincope che si possa usare regolatissimamente, siccome
inverso) e ducere 'condurre', con sincope della vocale interna. riduto
piero maria mi- goscie, le sincope, di sorte che, quando fu la
vecchio conte era stato colto da una sincope... cristina aveva galvanizzate quelle due
, le convulsioni, e fin anco la sincope e apoplessia. 2
. v.]: 'sadirlanda': per sincope, una sincope spietata, in vece
: 'sadirlanda': per sincope, una sincope spietata, in vece di 'saia d'irlanda'
= var. di salicastro, per sincope. salce (sàlcio; ant
= var. di salice, per sincope; le forme salcio, sarzo sono
da sca [ra \ muccia, per sincope. scamucciare2, intr. (
= var. di scandagliare, con sincope. scandelegiare, scandelezare, scandelizare
). malpighi, 1-188: nella sincope o principio di febre, dove cessa
cadenti, fare d'ogni parola una sincope, mordere, più scorso che letto,
e pis., di sdirenato, con sincope e metaplasmo (v. sdirenare)
fermo, il canto figurato, le sincope, le pause, il segno contrasegno.
cadenti, fare d'ogni parola una sincope, mordere più scorso che letto il messale
contra 'l sfinimento dell'animo e la sincope. m. adriani, iv-285: dopo
sincopale, agg. causato da sincope (un disturbo, un'incapacità fisica
, agg. ling. caratterizzato da sincope di suoni all'intemo di una parola
e sincopi. = denom. da sincope. sincopata, sf. sincopatura.
e 'monne'. 2. con sincope musicale ripetuta ossessivamente. manifesti del futurismo
, agg. ling. che presenta sincope, che risulta da sincope. -anche so-
che presenta sincope, che risulta da sincope. -anche so- stant. buti
2. mus. caratterizzato da sincope (un brano o un passaggio musicale
amore. sincopatura, sf. sincope linguistica (e il risultato che ne
sincopature contadinesche. 2. sincope musicale (e l'effetto sonoro prodotto)
sillabe all'interno di una parola; sincope. ruscelli, 2-252: in questi
di lingua. 3. mus. sincope. - in senso concreto: l'effetto
lo stomaco e cadde in quella infermità, sincope, la quale sostenne san gregorio.
da questo nasce il mal caduco e le sincope, chiamate da noi venirsi meno.
d. bartoli, 4-3-465: sfinimenti o sincope, e una di queste fortissima che
da una lipothi- mia o da una sincope. verga, 5-414: 1 contadini
nella lettiga. il giovine subiva una leggiera sincope. pirandello, 8-383: subito dopo
pirandello, 8-383: subito dopo quella sincope gli s'era lasciato intendere con bella
portafoglio. piovene, 14-101: la sincope cardiaca lo ammazzò sulla sedia; e
distorsione della bocca, la scotomia, il sincope, il vomito. -per
chiuse palpebre., che produsse la sincope morale. d'annunzio, iv-1-103: era
d'un sentimento, questa specie di sincope spirituale. -per simil. totale
che avrebbero gettato in uno stato di sincope dal primo all'ultimo qualunque personaggio.
i-69: fumo io l'ho per sincope che si possa usare regolatissimamente, sì
'purello', diminutivo di 'puro', dedussero per sincope questo vocabolo. monti, xii-6-413:
non è da ommettersi 'rassumere', sincope di 'riassumere', in grazia del verso.
iniziali, sia che abbia prodotta la sincope della controfinale o no. viani,
ferruccio pagni, o 'ferro', come per sincope lo chiamava il maestro.
due mondi, una specie di sincope nella geografia e nella storia.
canto fermo, il canto figurato, le sincope, le pause. marino, 1-7-49
, / con crome in fuga e sincope a traverso / pose ogni studio a variare
modulazioni che non hanno in se stesse sincope alcuna. sacchi, 1-7- 10
aver fine: il che da'pratici chiamasi sincope ed ha il suo proprio segno.
. medie. che si riferisce a sincope; causato da sincope; che si accompagna
si riferisce a sincope; causato da sincope; che si accompagna a sincope.
da sincope; che si accompagna a sincope. bontempi, 3-2-211: chiamano
3-2-211: chiamano eglino [i medici] sincope il mancamento precipitoso delle forze, onde
, intr. ant. subire una sincope; svenire in seguito a sincope.
subire una sincope; svenire in seguito a sincope. niccolò del rosso, 1-438-8:
a sincopizzaré. = denom. da sincope. sincórema, sf. retor.
ai lui asfissia quasi come una forte sincope, dipendente da circolazione oppressa e soffogata
. patisce soffocazione della matrice overo sincope. fasciculo di medicina volgare, 7
solus (v. solo), con sincope; cfr. fr. solipede (
con molta difficoltà. -ant. sincope. guglielmo da saliceto volgar. [
cavarla. -soppressione di cuore-, sincope cardiaca. segnen, i-674: tal
da squitti [na \ to, per sincope. squizare, v. schicciare
= deriv. da statorecettore, con sincope. statocisti (statociste),
= deriv. da stolido, con sincope. stòlfa, sf. gerg.
= deriv. da stiracchiare, con sincope. stracchiaro, agg. aut
, 373: è cosa molto approvata nelle sincope di cuore e per quelli che patiscono
s. v.]: 'svolto': sincope di 'svoltato', da 'svoltare'. è
. 10. abbreviazione di una parola per sincope, apo cope e simili
potrebbero essere il risultato della riduzione per sincope e dissimilazione da tartaruga).
, assimilazioni, dissimilazioni, apocope, sincope. g. contini, 22-30: risulta
facilità. guglielmotti, 1876: 'tràglia': sincope di tiraglia, variante di traia,
dii re ermia. = forse sincope di tralu [cen \ tezza, deriv
var. tose, di terremoto, con sincope per probabile influsso di tremare.
14. ling. che ha subito sincope o troncamento; che ha l'accento
e udum, sm.), per sincope da uvidus, deriv. da una
della metà di quella che contiene la sincope. citolini, 492: libri di
inizia, per -0, -a; subiscono sincope e assimilazione le forme dell'ind.
. genere della classe bennettitali, una sincope, impercioché voi siete quelle che abbreviate così
maninconia e la febre quartana, e la sincope causata da vapori manenonici. lomazzi,
= deriv. da zinzilulare, con sincope. zìnzolo, sm. ant.
per scimitarra (v.), con sincope. zitèlla (. zitèlla;
... nel rag-time, la sincope esiste bensì, ma si limita a qualche