/ morirono tirando dadi d'amore nel silenzio. 3. ciascuna delle parti
/ ma già non faccion male a por silenzio / a'più bizzarri venti e que'
e cheto, / quando ruppe il silenzio un vecchio alloro / che più d'ogn'
in questo amenissimo giardino m'assicura un lieto silenzio, a pena interrotto dal mormorar de
lieti imenei / con roca cetra in vii silenzio ascosa? guerrazzi, 29:
armonia / vince di mille secoli il silenzio. -fare lieto viso o lieta cera
e sotto l'ali / menò il silenzio e i levi sogni erranti. pascoli,
a quel chiarore, ardente / nel gran silenzio opaco della strada, / volò,
, dopo l'uscita dei fedeli, il silenzio si convergeva sulle pareti fino alla teoria
. d'annunzio, iv-2-283: nel silenzio i suoi denti stridevano, come fa una
, 3-47: accudiva ai suoi doveri in silenzio, brucava la galletta con una
di gabella. -assoluto (il silenzio, la calma). marradi,
: in obliosa / felicità, nel limpido silenzio, / l'anima mia s'adagia
rappresentate imponeva egli a tutta sua possa silenzio alle mormorazioni. nomi, 3-76:
presenti... erano rimasti in silenzio, sospirando qualche mah! pieno di
della famosa pasta maccheronica, / togliendola al silenzio e alla rubigine / per celebrarla sulla
fare. poerio, 3-439: in silenzio potente / feconda, o giovinetto,
in prospettiva, che traversa uno sterminato silenzio verde,... qualche macchietta
di giacomo, ii-512: un altro silenzio. poi il macchiettista ripiglia: -dopo
, che macinava senza posa il silenzio. banti, 9-112: il
stella ad incontrare il supplicio con un mesto silenzio e con una faccia maestosamente impallidita.
, / immense solitudini profonde, / silenzio maestoso del deserto, / qui non
. casoni, 312: conobbe pitagora il silenzio essere prudente maestro di noi medesimi,
i-199: quei lumi / rischiarano il silenzio sepolcrale: / allineati stan nello scaffale
consunta. / che, rompendo il silenzio, / poggi sui vecchi lecci dell'altura
io / alzar le grida ed intimar silenzio / a chi con tuon di magistral
el signore dice a'sacerdoti; fate silenzio, più là non si dica /
le sue magne rivoluzioni nell'oscurità e nel silenzio. papini, iii-482: a michelangelo
v-3-320: siccome il sofisma riduce al silenzio senza persuadere e senza sodisfare la mente,
già era fatta esempla dell'altre in silenzio, in orazione, in solitudine..
ariosto, vi-476: voglio rompere / questo silenzio, e dirti che malissimamente / fai
disperata vegliavano presso il capezzale, in silenzio. non s'udiva che il respiro affannoso
/ di ponte / contemplo l'illimitato silenzio / di una ragazza tenue / le nostre
, 1-ii-422: seguì un momento di silenzio lugubre, da paragonarsi con molto adeguato
e dolersi, che quel suo malconsigliato silenzio di sei mesi. malcontàgio, sm
, 16-viii-340: il mio lungo vergognosissimo silenzio avrà persuaso a v. sig.
le accuse, le maldicenze con alto silenzio. -bestemmia. musso,
gli occhi. egli passa tra il silenzio anelante. gozzano, i-978: l'
bene », disse alfine dopo quel silenzio, con la faccia ironica e malevola
, / più corrodente forse sopra il suo silenzio s'accascia. 8.
: e durerà il mio male gradito silenzio in fino a tanto che non già
. misasi, 1-83: ci era un silenzio sereno e malinconico nel cielo e nel
.. / ascolto il buon silenzio, intento, ascolto / il tonfo malinconico
diceva nelle sue città lombarde) e in silenzio. castellando, 78: viene da
in una chiesa ma quel buio, quel silenzio, quel malodore di fumo e di
maltrattata fede. pananti, ii-332: il silenzio e le lagrime sono il più vivo
fare. graf, 4-68: prodigioso silenzio, alta quiete, / inscrutabil mistero,
cristo visse scalzo, malvestito, in silenzio, in vigilie ed affamato. e voi
uomini si amavano e si malvolevano in silenzio. 2. locuz.
s'accostò all'orecchio manco e in silenzio a lui parlò. bibbia volgar.,
, spersi richiami di donne rompevano il silenzio. -con riferimento a suoni emessi
v. sacco. — mandare a silenzio: v. silenzio. -mandare a
— mandare a silenzio: v. silenzio. -mandare a spasso: v.
ebbe uno scatto che fu forte nel silenzio. cassola, 2-317: infilò la
garibaldi. pascarella, 1-290: nel silenzio viene da lontano un trillar leggiero di
ho destreggiato assai, / ora in silenzio e qual tra viva e morta,
iii-253: gli anni erano passati in quel silenzio delle stanze deserte, anni, anni
. 4. -mangiare, mangiarsi in silenzio qualcosa: v. silenzio.
mangiarsi in silenzio qualcosa: v. silenzio. -mangiare, mangiarsi qualcuno di baci
della patria, colle lacrime, col silenzio. = voce dotta, lat
tra il medio e l'anulare sciplinato silenzio, al comando del capitano erse come del
mente, essere dimenticato o passato sotto silenzio. bonghi, 1-228: -se ne
di quella modestia che le manifestai col silenzio, colla vergogna. delfico, ii-273
ti riveli in cielo; / in silenzio di te parlar si deve / da
quel suono meravigliato che rompe l'incanto del silenzio, quel suono lontano che sùbito tace
è irreversibile » commenta / il suo silenzio rigido senza più lotta / mentre abbassa risoluta
, 282: successe un pensieroso e tristo silenzio al furore della lingua. rimase.
al suo pekinese: « cos'è questo silenzio? » dis- s'egli. carducci
e con gran parte de'cartaginesi col silenzio della notte, adeguando i fossi con
sue mani / penetrata / nel mio silenzio / ho scritto / lettere piene d'
rudità. redi, 16-viii-152: se il silenzio non è effetto dell'avermi v.
si possa fare a un autore è il silenzio. -piegare le mani: unirle
6-343: un offeso dopo mesi di silenzio giuoca con l'of- fenditore, va
noi aviamo serrata la bocca per lo silenzio che ne imponesti e non parliamo,
educato. salvini, 39-iii-26: il silenzio... osservato dai discepoli di
. 4. letter. colmo di silenzio, di quiete, di pace (
fu una breve lotta umana in quel silenzio del crepuscolo, in quel mansueto albore
. pavese, i-46: nel gran silenzio entrò un vecchiotto malvestito, fatto su
ed alato, lasciò scorrere un po'di silenzio, poi, bellamente incupita la voce
sotto l'altare, ecco irrompere nel silenzio la musica trionfale ed esultante di una
(598): altri camminavano in silenzio, senza mostrar dolore, né alcun altro
1827 (600): marciavano in silenzio, senza dolore che apparisse, senza speranza
sangue degli animali... il silenzio a mezzogiorno fa marea. angioletti,
spume della luna, / ininterrottamente nel silenzio / l'onda della sua liquida follia.
: andava innanzi per un tratto in silenzio, con la bocca socchiusa, bevendo il
, / in quel de'frari grigio silenzio, / antico tu dormi? baldini,
aldo lunati e paolo tarsis cavalcavano in silenzio. pirandello, 8-333: brilla la
vitello e di castrato, osservano il silenzio su certe pratiche. = denom.
non disse nulla, incominciava così quel silenzio che le era calato addosso nel momento che
di riverbero /... / nel silenzio assordante che martellano / spaccapietre di sole
martellavano sempre collo stesso ritmo affrettato nel silenzio del salotto. 21. battere
petto. stuparich, 3-38: il silenzio l'opprimeva, le martellava le tempie;
. figur. scandito, rotto (il silenzio). gadda conti, 1-493:
gadda conti, 1-493: prima fu grande silenzio, martellato dal mio cuore.
il mio fiume natale, nell'ora del silenzio, tra la carcere e la caserma
, la cui lontananza ed il cui silenzio confesso che mi davano gran martello.
servono per raccomandare la calma o imporreil silenzio. 2. milit. ant.
del caprio, faccio un salto al silenzio. giuglaris, 367: ne'trentatré anni
e sospettando di tutti, con un rigoroso silenzio a se medesimi intimato e inviolabilmente osservato
: tenendo anna al braccio, in silenzio, domenico maresca attendeva, in un segreto
che non mi parevano abbastanza protetti dal silenzio. -far apparire meno grave (
bonagiunta e il notaro da lentino col silenzio trapassare: l'uno e l'altro grave
1-228: i partigiani rimasero fermi in silenzio ad ascoltare gli urli e i lamenti
d'angeli], / che ha il silenzio per usignolo / e il sole nero
nostro affare vuol essere condotto nel massimo silenzio tra noi. d'annunzio, iv-1-370
studenti ', / chi mastica in silenzio la lezione. nievo, 1-199: sbassando
al bolognese che rispose con un cupo silenzio. gramsci, 6-373: il problema
sudore fumante, si fa un alto silenzio; in cui s'ode l'ansito dei
tozzi, iv-62: quel mastichìo nel silenzio della stalla! e poi bevevano così
mondo emblematico, sospeso in un gelido silenzio. ma quando dietro alle mie spalle
le sue parole, seguite da un silenzio, si materializzarono, come qualcosa di
: di giorno è in cotesti vicoli un silenzio innaturale,... dietro a
e svaniscono, cedendo al riserbo e al silenzio. -da la mattina a terza
le case dei borghesi erano raccolte nel silenzio e nel lusso, commentate dal suono
bonaccia, calura, / per ovunque silenzio. / l'estate si matura /
storia, l'ora era matura del silenzio e della maturazione nella morte. 6
malinconico, senza riso, in gran silenzio lui et li altri tutti, vestito positivamente
con voce sonora mazze mostrando, pose silenzio. -passare la mazza a qualcuno
. cagna, 1-121: l'imponente silenzio... governava... i
d'una bestemmia sillabata a megafono nel silenzio della basilica di san pietro.
: trascurare, dimenticare, passare sotto silenzio ciò che è più importante o vantaggioso
, 18-9: alla fine, nel silenzio degli astanti, egli sciolse mellifluamente la
era pieno di buon sole e di silenzio. improvvisamente fu pieno di musica.
sbarbaro, 6-12: quand'ecco nel silenzio afoso balza / da un organo sgorgando /
. i... oltre il silenzio rigido dei forti, / la voluttuosa melodia
tumultuoso di applausi che segue al religioso silenzio attesta la gioia di tutti. d'annunzio
de'numi eguale, / ch'è silenzio di cure aspre inquiete, / col sommergerle
, 2-i-346: noi... nel silenzio di tutta l'antichità non ripugneremo alla
parte. giannone, i-5: questo silenzio di cento trent'anni può essere supplito
, e sotto l'ali / menò il silenzio e i levi sogni erranti, /
1-i-15: gli ufficiali si dispersero in silenzio a mendicare un posto vicino ai fuochi
. pasolini, 4-198: camminano in silenzio. terzo viene il corvo. ninetto
; solo, alla fine lo abbracciava in silenzio. -molto breve. da
ho in mano / per ridurre al silenzio ogni rivista, / ogni foglio o mensile
fermar la mente in nessuna, ché il silenzio della casa gridava nella notte, nell'
guida noi nostra eccellente / seguitavamo con silenzio grato. aretino, 1-51: l'orare
. gozzano, i-179: col mio silenzio resterò l'amico / che vi fu
loro confederati e dipendenti, con maraviglioso silenzio stette segreta l'impresa. moniglia,
mi si fu offerto / chi per lungo silenzio parea fioco. idem, inf.
, ii-902: le donne piangono in silenzio [durante le funzioni religiose],
d'intorno la moltitudine, rompendo il silenzio della meraviglia e dell'orrore. gozzano
parmi di vederti maraviglioso del mio lungo silenzio e vo'dirtene la ragione. bresciani
qualsivoglia mercato, smascellar le simie e romper silenzio a qualsivoglia cemiterio. bandini, 2-i-176
marino, i-31: passo oltracciò sotto silenzio le ricchezze, i poderi e i
. carducci, iii-3-64: con me nel silenzio meridian fulgente / i lucumoni e gli
alida la terra, da cui nel silenzio immobile... vaporava denso nell'abbagliamento
pontetetto, 37: di istate sia silenzio di merizo quanto dura lo dormire in fine
di merluzzo fresco, che, imponendo silenzio al proprio orgoglio, era andato a
erranti / pascono, l'aere alto silenzio ingombra, / e te lodando mesconsi
suo compatriota, o lo trapassò con silenzio dove più bisognava parlarne, o ne
di rumori e di voci, a un silenzio petroso rotto ogni tanto di colpo da
, vi pose le sacrileghe mani e con silenzio inverso la patria s'incamminò. g
. b. tasso, ii-89: santo silenzio, de'pensier celati / delle fanciulle
le spighe d'oro / maturanti in silenzio a cento a cento / nel sol di
par fatta un cimitero; / tanto silenzio e cotanta tristizia / si scorge in
visibili dalla città, la folta e 'l silenzio dei riguardanti, erano cagioni e documenti
: non sempre / la mestizia, il silenzio, / è segno di viltade.
meglio essere espresso che da quel mesto silenzio, col quale,... immantenente
. pananti, iii-45: un mesto silenzio regnava in mezzo di noi. nievo,
notturne il mesto trillo, / panni silenzio. -che ha un suono triste
voi cerco, e trovo solo / un silenzio, un orror, che d'alto
o mestrua esige che in casa ci sia silenzio. = denom. da mestruoz.
ix-190: adesso c'era di nuovo il silenzio, con appena appena un'eco metallica
sui loro passi, di nuovo in silenzio com'erano venuti, ma sempre a
una sintesi sola, colossale architettura del silenzio, questo tramonto. non è più
simile a quelle meteore spirituali che scoppiano nel silenzio del sonno, e lasciano, al
tavola come un meteorite, ingurgitare in silenzio, dopo sbrigativa molitura,...
cercano compagnia, ma, paghi del loro silenzio, attendono all'opera quotidiana con metodica
, e questo dice virgilio per mettere silenzio a caron. sansovino, 2-129: quasi
mettere a colpa di dante anche il silenzio su l'opinione dell'amico.
finire,... quando nel silenzio delle aule scolastiche le mosche picchiano grandi
i mali mezzani, e ci curviamo in silenzio sotto gli estremi. -con
, coi frulli dell'ali rompeva il silenzio. pascoli, ii-415: si dà come
come aspettando il fato; / ei fe'silenzio, ed arbitro / s'assise in
, 1-325: in mezzo al funebre silenzio / uno scoppio improvviso / tratto tratto
intenso ed infinito / nel suo grande silenzio il mezzodì. d'annunzio, ii-742:
mieteva / la spiga di grano in silenzio. moravia, ix-277: sarebbe passato
non fosse restata per lo più in silenzio in farci conoscere i progressi sociali e
le quattro ore di notte con grandissimo silenzio si partirno. l. salviati, 19-88
morte. pascoli, i-458: il silenzio, nel quale si conviene essere la
vale sei milioni di ebrei / del cui silenzio tutti approfittiamo per non parlarne.
armonia / vince di mille secoli il silenzio. leopardi, 3-114: in mille vane
poi s'alza, ascolta che tutto sia silenzio, si mette in orazione dinnanzi ad
molti anni che si veniva trasformando in silenzio, eccolo mettere per primo in azione
correva tra gli argini cretacei con un silenzio che lo rendeva più torvo. il
: me disceso dal cielo / il silenzio minaccia, / che sotto denso velo /
i commisti profumi, parevano mediare il silenzio e la chiarità minace dell'ora dalle piagge
nievo, 281: successe un profondo silenzio con grandi inchini d'ambo le parti
. govoni, 270: oh il silenzio della mia pianura / dove s'odon
le minuterie fanciullesche di pascoli ed il silenzio vecchio di carducci. gentile, 2-ii-201:
39. rigoroso, assoluto (il silenzio). beltramelli, iii-1000: apparissero
boato, o trascorressero nel più minuto silenzio, per nane monaro era la stessa cosa
a terra gli occhi fissi. / nel silenzio incredibile i minuti / pareano aprire smisurati
, 734: romba il cannone, nel silenzio fiero, / di minuto in minuto
dell'esercito britannico con mirabil ordine e silenzio contro il nemico. mazzini, 56-193
tra le minuterie fanciullesche di pascoli ed il silenzio vecchio di carducci. 3
... sia da passar con silenzio l'invenzione di archimede d'alzar l'
d'annunzio, iii-1-10: nel suo silenzio, egli diceva le cose che soltanto le
di scavare, come il trappista, in silenzio e quotidianamente la mia fossa, per
pregai, le ragioni del misantropico mio silenzio) e lo rompo nel momento forse il
deledda, ii-1015: un velo di silenzio li avvolse, li mischiò: come se
la camelia bianca all'occhiello, in silenzio, con gli occhi imbambolati, senza
di ragion poetica ben meditata, al silenzio e ai pallori vagotonici del miste.
sotto gli archi / de'secoli è il silenzio / che aspetta l'armonia, /
nobili dicerie di proeresio onorate vennero col silenzio da eunapio, detto misterioso, nella
galli vennero in breve a rompere il misterioso silenzio dell'aurora, e a distrarre la
il loro apocrate per lo iddio del silenzio, col dito alla bocca. ungaretti,
, ii-304: la spica mietuta in silenzio / nella mistica ombra mi parve / men
il mistico de l'alma / amoroso silenzio altro non rompe / se non che il
manzini, 18-207: così, in silenzio, fiammeggiava sdegno e ira il bel
e levano un coro che misura il silenzio della notte. montale, 2-67:
1'abbatteva, e dirò così gl'imponeva silenzio. carducci, ii-10-56: tutto questo
una baia tutta la sapienza umana. silenzio per mò. -pur mo:
in cui anche le pause e il silenzio sono modellati, son ridotti plastica argilla
di quella modestia che le manifestai col silenzio, colla vergogna. cesari, 6-8:
ognuno il gran momento affretta / con silenzio modesto. cesarotti, 1- xxiii-228:
modificarcela. d'annunzio, iv-1-397: il silenzio stesso che parve grave, bastò a
momento in cui, divenuto insostenibile quel silenzio che durava già da troppo tempo, egli
: l'eco del modellato e modulato silenzio discorsivo e poetico della grande e sublime scoltura
consuma, l'annulla. si fa silenzio e buio intorno a essa. passano secoli
amore / sotto pesante mole / di silenzio profondo / provo tacendo inusitate pene.
per non esserle molesto, talché il mio silenzio è un testimonio dell'osservanza mia.
v-341: ignorando questo giusto motivo del tuo silenzio, ho temuto di riuscirti molesto con
.. interrompeva talora codesto sonno e silenzio per enunciare qualche teoretica idea..
di lasciar passare le ore e il silenzio sui muscoli molli. montano, 1-286:
molli e delicati letti, né con silenzio, ma spesse volte 10 trovarono molti
ulivi. gatto, 1-68: il silenzio teme / di muover foglie, in alito
eternamente, per vedere che è quel silenzio e quell'immobilità d'annunzio, iv-2-
, 384: tutti aveano ascoltato guido in silenzio, mentre la mollezza della sua pronuncia
, iv-1-791: questi udì, nel silenzio dell'aria e dell'anima, distinto,
. pirandello, 7-226: nel terribile silenzio sopravvenuto nella camera a una momentanea sospensione
le dica che, se il suo silenzio non avesse avuto una ragione di carattere
pasciuto, né meritava però questo il silenzio mio, se silenzio si può chiamare
però questo il silenzio mio, se silenzio si può chiamare il non vi torre ogni
5-178: restarono, un momento, in silenzio. -per breve tratto, in
e reticenti e, più generalmente il silenzio caparbio con cui il naufrago rispondeva a
). pasolini, 5-214: il silenzio, a tratti, era reso più
: le tacite larve risalgono / il silenzio del cielo mondato? 5.
particolari. d'annunzio, ii-263: silenzio! silenzio! sol degno / è
. d'annunzio, ii-263: silenzio! silenzio! sol degno / è che parli
: il mondo è d'ombre e di silenzio pieno. tasso, 1-71: non
mondo vaniva come una nuvola in un silenzio delle sue labbra e rinasceva per una
g. gozzi, 3-2-151: il silenzio si usava in iscambio di parole e
discosta, facevano un perfetto contrasto col silenzio che incombeva dall'altro lato su quella
, v-i- 305: profittando del silenzio, una raganella prese un filo d'
v-5-604: una voce montava dal gran silenzio della via: -telegramma! baldini,
stucchi e d'indicibili lampadari, il silenzio del lavoro mi fece poggiare i piedi
non besognava / quel ocio e quel silenzio che fi cretto. mazzei, xxi-
algarotti, 1-ix-339: chi, nel silenzio di remota cella / infra l'ombre
non lasciar vive e credibili con mio silenzio delle bugiarde diffamatorie mordacità a me dirette
. garibaldi, 3-190: un momento di silenzio seguì la mordente favella del corvo.
pena / e ciascuno mordeva il suo silenzio. -esercitare, compiere con accanimento
il morente chiede. / chiede il silenzio immenso, eterno, che sta su l'
solito 'si cercò di porre tutto in silenzio; e quando la facoltà legale chiese
l'ombre e le morgane / nel silenzio e il sussurro / pel monte e
moribondi. d'annunzio, i-249: nel silenzio l'anima in odore / esalano le
: il morire è per chi scrive il silenzio. -mancare di movimento,
un fiammeo pomeriggio dell'estate moritura nel silenzio della città dogale. beltramelli, i-121
. d'annunzio, iv-1-785: il silenzio era animato di piccoli rumori occulti,
qua s'è tollerato il vostro lungo silenzio non senza mormorazione, massime de l'
si udivano bene, scandite com'erano dal silenzio. bigiaretti, 11-232: salivano su
tasso, 20-51: non v'è silenzio e non c'è grido espresso,
: al mite solicello / e al silenzio de'candidi villini / mi richiamò,
mandassero, un ronzio, / nel silenzio profondo, / come da un altro mondo
una morsa alla lingua: imporsi il silenzio, sforzarsi di tacere. varchi,
p. verri, i-173: un profondo silenzio si fece all'istante nella stanza:
potendo chiudere quelle labbra col suggello del silenzio di morte, le serra con
sollievo dei colli, all'incantato / silenzio dove l'anima respira. -sostant.
s. v.]: 'mortale silenzio ': come di morte o di
. d'annunzio, iii-1-224: nel silenzio mortale s'ode lo strepito dell'acqua
fascino non traducibile a parole emana da quel silenzio sepolcrale... e la morte
di ri poso e di silenzio. -trionfo della morte: tema
umana; assoluto, profondissimo (il silenzio). manzoni, pr. sp
insieme sentiva, per dir così un silenzio di morte che ci regnava attualmente.
correva tra gli argini cretacei con un silenzio che lo rendeva più torvo.
/ d'un parlar tronco in subito silenzio / ne'extremi labri la parola langue
inno-brindisi a rompere un periodo di lungo silenzio poetico e di assidua mortificazione erudita
città morta'. gozzano, i-127: silenzio! fuga delle stanze morte! / odore
quiete, un bieco e morto / silenzio ingombra quella gran ruina. landolfi, 13-134
di novembre. pascoli, 90: silenzio intorno: solo, alle ventate / odi
: gli anni erano passati in quel silenzio delle stanze deserte, anni, anni
: rimproverarlo amabilmente per il suo lungo silenzio, non avendone più notizie da molto
2-143: la sera regnava un gran silenzio, rotto solo dai canti dei grilli
muore. jahier, 81: nel silenzio delle aule scolastiche le mosche picchiano grandi
nel linguaggio familiare, esortazione perentoria al silenzio, alla riservatezza, alla discrezione (
e deriva probabilmente dal riferimento al proverbiale silenzio nel quale non si sente volare una
sentirsi volare una mosca: esservi un silenzio assoluto. crusca [s. v
vetri. pascarella, 1-21: nel silenzio s'udiva il ronzio di un moscone
molto tempo e muora per lo tuo silenzio maladetto. ariosto, 24-3: frate
chiusa la bocca. dopo un minuto di silenzio, disse con voce pacata: «
le parole non costano nulla, il silenzio costa anche meno. -a motivo di
, quanto più al presente stanno in silenzio né fanno moto alcuno di ritorno,
una voce che risuona in un gran silenzio, di un uomo che si ascolta
un piccolo megafono di cartone: « silenzio! azione! motore! ». e
campo al dolore, al pianto, al silenzio. buonafede, 2-iv-368: io credo
la peste], che passarla sotto silenzio. [ediz. 1827 (567)
, per lo più minacciosa, al silenzio. boccaccio, dee., 2-7
da l'angelo condotto, / e con silenzio tal che non s'udia / nel
, non aprire bocca, mantenere il silenzio più rigoroso. dante, inf.
senza dire una sola parola; in silenzio assoluto; senza ribattere. dante,
valore aggettivale): zitto, in silenzio. dolce, 9-35: che vuol
pascoli, i-266: ed ecco in un silenzio profondo, cui appena turbò un concorde
in cui anche le pause e il silenzio sono modellati, son ridotti plasticaargilla?
ci furono dei secondi di un tragico silenzio, in attesa della sciagura: gli occhi
, inter. esclamazione per invitare al silenzio, per zittire un interlocutore.
: s'era rinchiuso in un mugolante silenzio. 3. che produce o
, iii-ino: un altro colpo schiantò il silenzio crepuscolare. la palla mugolò a due
alpe, /... in quel silenzio semina i tintinni / de'
correva tra gli argini cretacei con un silenzio che lo rendeva più torvo. bacchetti
muover dei remi facevano più grande il silenzio della marina. -con riferimento
lo scatto della lampada elettrica e il silenzio, il buio venivano a murare quello stanzino
murato in una tomba ventennale di coatto silenzio. caproni, 4-99: io / qui
/ interlocutore. non voglio / murarlo nel silenzio sordo / d'un frastuono senz'ombra
irreale. bernari, 4-33: il silenzio murava le cose, tant'era spesso
e poi si murò nel suo incantato silenzio. -chiudersi in se stesso opponendo
meno che, a difendere il proprio silenzio interiore e la libertà del proprio gusto,
scheletri degli ultimi guardiani, per suggellare il silenzio. g. raimondi, 3-85:
loculo. cicognani, 13-494: nel silenzio, l'officiante in pianeta che benedice
pascoli, 123: è pace e silenzio tra i monti / un breve squittir di
potrete... ascoltare l'inno del silenzio, composto di murmuri, di sibili
della * principessa ', vegliando nel silenzio e nel murmure della tepida notte di
/ ma pure a questo fu posto silenzio. ariosto, cinque canti, 5-28
ecco, in quell'asilo / del silenzio, levarsi un murmure confuso, / un
: la mente che è sanza muro del silenzio da ogni parte è disposta alle saette
dio avrebbe aperto le braccia, in silenzio. appena era notte, gli arrivavano
verso al bosco, si intese nel grande silenzio il suono come di
come una fontana d'ombra e di silenzio musicale. baldini, 9-39: le
me musichevoli nel sommo grado. silenzio. = ag| ». verb
. pindemonte, ii-30: universale [il silenzio della notte], se non quanto
intorno al piano, zittirono per imporre il silenzio. d'annunzio, iv-1-691: tu
idee, opinioni e giudizi, costringerlo al silenzio; ridurne la libertà d'azione,
. benedetto volgar., 52: sommo silenzio sia tenuto alla mensa; che musitazióne
-per metonimia. locale immerso nel silenzio e nella penombra dove vengono posti i
l'aria. beltramelli, iii-385: il silenzio e l'ombra di quell'eternità senza
ti inebbri solo / d'un regno di silenzio e di mutezza / a me e
2. atteggiamento di volontario e ostentato silenzio; mutismo. capuana, 1-iii-36:
il comportamento assunto in determinate circostanze; silenzio volontario, spesso accompagnato da modi
. l'altro è quello di 'silenzio, taciturnità, star zitto ', quando
determinati contenuti spirituali. -anche: il silenzio come scelta di poetica. b
. 2. atmosfera di generale silenzio, per lo più pesante, imbarazzato
e arguto ». -ridotto al silenzio dalla morte. -anche con sineddoche.
della libertà di parola, costretto al silenzio, sottoposto a censura. mazzini,
13. compiuto o svolto in silenzio; non accompagnato da parole, da
14. caratterizzato da un profondo silenzio; che non risuona di alcuna voce
/ fea i muti campi e quel silenzio amico. chiabrera, 1-ii-433: a
leggendo o scrivendo, senza che il silenzio muto e squallido sia rotto e avvivato
e grazie e benedizioni col muto del silenzio ve ne dà e ve ne rende
o suoni, senza parlare, in silenzio; intendendosi a cenni. - anche
riserbo eccessivo e sgarbato. -anche: silenzio ostinato, taciturnità volontaria. cameroni,
epistolare. marino, xii-150: del silenzio dell'uno non me ne doglio,
[zaccaria] più alto del suo silenzio di che parlar potesse con un gran
di questo fortunato sasso m'addita il silenzio? l. pascoli, ii-379: rende
; riluttanza a parlare; taciturnità, silenzio. fra gidio, 1-161: se
per imbarazzo, disagio, alterigia; silenzio imbarazzato o annoiato. dossi,
immobilità degli occhi. -ridotto al silenzio dalla morte. d. bartoli,
tace; che sta o che agisce in silenzio. -anche: taciturno, poco loquace
i. frugoni, i-2-202: guarda il silenzio / che là t'aspetta / col
11. compiuto in silenzio, eseguito senza accompagnamento di parole (
risuona di alcuna voce, immerso nel silenzio (un luogo); non turbato o
da alcun suono o rumore (il silenzio, la tranquillità). simintendi,
ancora era la valle piena / e di silenzio mutolo e di orrore. nievo,
, ridotto o che sembra ridotto al silenzio (tispirazione o l'attività poetica e
eroica,... rotto il lungo silenzio che l'aveva fatta quasi mutola,
cenni e gesti convenzionali, fatti in silenzio. b. davanzati, ii-31:
intendere. -senza scambiare parole, in silenzio, senza parlare. brevio,
fannonnolo nelle cose amorose. -sotto silenzio, senza fare menzione. l.
vicoli deserti; piuttosto una mutria, un silenzio devastato fra le macerie di alcuni palazzi
, mette in musica 'sulla -umbrìa perfetto silenzio! moravia, ix-346: qualcuno mi aveva
tutti i giorni in grandi uffici lucidi di silenzio, s'infilano sopra la manica una
, 5-90: articolandosi a pantografo, in silenzio, con moto elastico da ragno,
par., 13-33: ruppe il silenzio ne'concordi numi / poscia la luce in
quelle cose che i narratori passano in silenzio, nel supposto ragionevole, che il lettore
in modo improvviso e subitaneo (il silenzio). baldelli, 3-441: essendo
baldelli, 3-441: essendo tra tutti nato silenzio, io (disse tesfesione) mi
. pananti, i-370: primamente un silenzio cupo nacque, / poi tal s'intese
-sentir nascere la gramigna: esservi un silenzio assoluto. p. petrocchi [
la gramigna: quando si fa gran silenzio. -essere morto; giacere sotterra (
costante. papini, i-947: un silenzio opportuno e benefico avrebbe circondato la nascita
segretezza e con circospezione, in assoluto silenzio. tramater [s. v.
dov'e più fitto buio e più silenzio, / si nasconde un pensiero.
quelli di dentro stavano nascosi con fandissimo silenzio. tassoni, 3-2: modana sovra l'
dal mento al naso: per richiedere silenzio e attenzione. dante, inf.
ampli natatori e vaste biblioteche ricetto del silenzio e statue di eroi e de'celebri
, gli angeli gli ripresero e puosero silenzio. varchi, 3-139: gli accidenti
. davanzati, ii-146: arricciagli quel silenzio i capelli: cerca le camere; non
alcune parole senza costrutto, in fine un silenzio profondo quasi non vi fosse anima nata
splendore d'una mensa nuziale passammo al silenzio ed alle tenebre amiche d'un talamo
la sua scena più sublime in un silenzio e in un deserto, dai quali solamente
la sala navigava, tutta luce e silenzio. 11. tr. percorrere
/ come la luce e ancor più del silenzio... / che navighi lo
/ era la pace, era il silenzio; alcuno / né vicino scorgevo né lontano
: mi sentii piccolo e stolto in quel silenzio che al tacere delle sirene si distese
, mostrarci con che ragione ci pongono silenzio. machiavelli, 161: la seconda
gl'inutili, i creditori aspettanti in silenzio, i fratelli bastardi. -che sente
gozzano, i-338: oggi tutto è silenzio di clausura, / digiuno, attesa
capitani dalla dappocaggine de'magistrati, dal silenzio d'inermi leggi, da'neghittosi odi
d'insidia, gemiti di feriti, doloroso silenzio delle lontananze, donde si attende -invano
, 10-v-35: temo non sia il mio silenzio più tosto ignavo e negligente che ragionevole
neglige. 3. passare sotto silenzio, tralasciare di esaminare o discutere un
che rimane è briachezza, sazietà e silenzio, negozzi scuri e spiacenti. baretti
che all'ire umane impone freno e silenzio. baldini, i-583: rivado col
cristo, anzi omicidi, udendo in silenzio la predica del discepolo. manzoni, pr
: il nostro piccolo, raccolto, umano silenzio si metteva sotto l'ala della stessa
ridesta volontà, si rifece dentro il silenzio. beltrametti, iii-1040: con dogali
manzoni per fermato proposito s'impose il silenzio. carducci, iii-27-5: non hai nerbo
con la ferocia del suo sembiante impose silenzio alle acclamanti turbe. moravia, ii-353
, ne eco / più di rumore: silenzio ne 'l nereggiar de l'ombra.
, sollevando la testa. e stettero in silenzio, con lo sguardo alla campagna nericcia
del clero, pose d'un sol cenno silenzio al canto fescennino, e ridusse l'
7-67: ayl era un abitante felice del silenzio che regnava là dove ogni vibrazione è
, s'aprino i cantieri / del silenzio, le voce specchia il ghiaccio / della
i-518: nel paesello sconsolato era un silenzio di morte; terrori improvvisi facevano raggricciare
la reina l'aveva ben sei volte imposto silenzio ma niente valea. pulci, 26-69
il senso è quello che impone questo silenzio alla fede e non la ragione, niente
il romore dei cardini risonò nitidamente nel silenzio. volponi, 2-359: nitidamente,
, iv-2-446: nella luce e nel silenzio, dalle esili foglie alle rocce gigantesche
575: mia madre alzò nel gran silenzio un dito: / disse un nome.
percepibilità dei suoni, la sensazione di silenzio diffuso). vauini, 131:
. vauini, 131: alfine pel silenzio alto, nivale / d'una tepida
appena velate di dolcezza, nivee di silenzio e di mistero, forti sullo, stelo
, in treno, che macinava in silenzio con le mascelle, e vedevo sporgere
. battista, vi-3-4: d'un silenzio rio tagliati i nodi, / per averti
ora, nella notte, nel silenzio, con tutte le forze dell'anima io
e svanire il nodo pauroso di quel silenzio. -nodo di pianto, di
mantello pietoso sopra noè: passare sotto silenzio le pecche di qualcuno, nasconderne le
. atmosfera insonnolita di abbandono, di silenzio. d'annunzio, i-650: nel
nome dell'istituto, una congiura del silenzio. -taccia, nomea (per lo
ardore, / e mi diventerà gloria o silenzio. / io noi so. io
215-12: un atto che parla con silenzio, / e non so che nelli
. chiari, 1-ii-45: nel profondo silenzio da me guardato, a norma del
faccio in tempo a segnare in me questo silenzio nostalgico che il vicolo è messo in
, che l'ozio e il brutto / silenzio or in luogo di mio (e
tromba squilla. le patetiche note del silenzio si diffondono nella notte. svevo,
annunzio, iv-2-894: è la notazione del silenzio - fece vanna. -la canzone che
costoro, novantanove per cento, amano il silenzio e le tenebre, perché hanno muto
attendono, / pruovan che di silenzio, atterriscono quanti scontrano, quasi maschere
illuminata. pallavicino, 1-23: nel silenzio notturno qualunque più sottil voce chiaramente s'
, feroce brama! / nel notturno silenzio lo richiama / la tua voce, che
poerio, 3-64: l'assalse con silenzio / insidia pertinace / di notturne inquiete /
ma la signora emilia gli impose silenzio, e trapassando la dama che
oltre ogni uman desire / e nel silenzio lor sempre novelle / consolatrici.
. salvini, 39-i-1: il qual silenzio da'pitagorici novizi di quella filosofia rigorosamente
varano, 1-217: nudo squallor, mesto silenzio e appieno / sterili e di beltà
, 5-290: più tardi, il silenzio era calato e si stringeva sempre più intorno
affettazione. graf, 5-546: in silenzio, / le nude mie rime io produco
iii-963: fu... in quel silenzio assoluto davanti al nudo altare solenne,
, 1-118: alla statura / remota del silenzio una murata / d'ombra e di
suono, perfetto, assoluto (il silenzio). leopardi, 971: del
vestigio; ma un silenzio nudo, e una quiete altissima,
fiato. giusti, 4-i-35: ma silenzio! odo il cannone: / non è
, giovancarlo ripetè con voce sicura nel silenzio generale. -a basso prezzo,
/ regna, equo nume, il silenzio. linati, 16-26: l'acqua è
, par., 13-31: ruppe il silenzio ne'concordi numi / poscia la luce
delle loro creature mitiche, impastate di silenzio e di malaria. 4.
che contrassesenza pause, per coprire il silenzio dall'altra parte del filo. gna
, rimaneva in ascolto, riconoscendo nel silenzio numeroso della foresta, in quel musicale
numeroso della foresta, in quel musicale silenzio della natura, lo scricchiolio dei rami.
.. sono in grandissima obbedienza e silenzio, vivendo quelli di una medesima squadra ad
432: poiché l'alma in un silenzio amico / la notte acqueta, e i
cavalca, 1-71: è da amare il silenzio, perocché per esso si nutrisce la
che pigra fuma nel vitreo / serale silenzio. govoni, 2-144: viene l'
splendore d'una mensa nuziale passammo al silenzio ed alle tenebre amiche d'un talamo
alba / scrutando il tuo viso in silenzio. = lat. ó; cfr
al trambusto della città, oasi di silenzio improvvisa dove trabocca dai muretti frescura d'
sul golgota, siamo sicuri che nel silenzio pauroso si sentirebbe, a un certo
, e la colpa di sì lungo silenzio ne ha una mia ostinata indisposizione che
volli uscire ad ogni costo: ruppi il silenzio con una esclamazione d'obbligo in queste
'unde 'ditto duca, vedendo tale silenzio e susurazione, li exortò a voler dir
, va assetato d'obblio e di silenzio. d'annunzio, i-505: discende da'
. in obliosa / felicità, nel limpido silenzio, / l'anima mia s'adagia
. nani, 32: lasciò cadere in silenzio e in oblivione ogni cosa. c
fronte del brigadiere si obnubilò: nel silenzio. = voce dotta, lat.
sommessi / d'un oboè che nel silenzio trilla. e. cecchi, x3_549
, intr. letter. tacere, far silenzio. fr. colonna, 2-423:
giunsero [i galli] con tanto silenzio al sommo dell'altezza che non solamente
stanno / con radi fochi e gran silenzio intorno. / l'occasione è bella
gli occhi di maschera arguta ed è silenzio per la fuga dei campi.
, 87: non è ancor notte; silenzio occhiuto di fuoco: le macchine mangiano
fuoco: le macchine mangiano rimangiano il nero silenzio nel cammino della notte.
una parte del tacere, passare sotto silenzio (e può assumere corpo;
riserbo. lomazzi, 4-i-178: il silenzio et occultazione, che aver si debbe
di tutto l'universo / e nel silenzio è occulto e somerso. firenzuola,
maggiore occupato. -riempire (il silenzio). pavese, 10-56: ora
nell'erba, / a occupare il silenzio. 19. intr. con
prima occupatrice delle cose, amica del silenzio, conciliatrice del sonno. poerio, 3-329
mazzini, 5-245: dopo un lungo silenzio, eccomi a ripigliare la mia corrispondenza
i-539: pace, odor di sole, silenzio. govoni, 527: dolce sognare
e l'avidità, per ottenerne il silenzio o la complicità o l'appoggio (
si fu offerto / chi per lungo silenzio parea fioco. lancia, iii-623: ecco
terminazioni divine (abisso e silenzio, mente e verità, ragione
che il gennaio si schiuse e nel silenzio / si compì il sortilegio.
7-76: è un vero scandalo! / silenzio! olà! térésah, 1-64:
: perché gemebondo brancico per l'oleoso silenzio? -proprio di chi è lento
rapidamente bruciarono. serao, i-506: un silenzio profondo regnava da tre giorni nella casa
, che agli uomini / sorridi nel silenzio dei secoli profondo, / che di
, anche, che sta in assoluto silenzio. latti, 5-35: era a
rispondere alla voce dolce del mare, nel silenzio voluttuoso del meriggio d'autunno.
stessa, s'era risentito di quel lungo silenzio. -per estens. proprio di
nella cabina, e col freddo il silenzio esteriore, il silenzio delle quote alte
col freddo il silenzio esteriore, il silenzio delle quote alte e dell'oltrenube,
più animate e vivaci. la zona di silenzio, la fasciatura di ovatta che isolava
una persona di merito osserva uno straordinario silenzio, gli omaccini d'oggidì, i quali
. d'annunzio, iv-1-87: un silenzio profondo ingrandiva la stanza, il crocifisso
l'ombra. algarotti, 1-ix-339: nel silenzio di remota cella / infra l'ombre
porre in ombra qualcosa: passare sotto silenzio; mettere in secondo piano. de
bambola. -mettere sott'ombra di perpetuo silenzio qualcosa: parlarne in segreto.
lo voglio mettere sott'ombra di perpetuo silenzio) ben si può dire ch'ella abbia
'omertà '... legge del silenzio, solidarietà fra mafiosi in sicilia.
un'omissione. -anche: passare sotto silenzio, non dire, non ricordare (e
men noti. pascoli, ii-601: questo silenzio, col quale si omettono sì i
che cingeva il cimitero perduto lassù nel silenzio. alvaro, 8-29: la stanza
naturale. borgese, 1-88: un silenzio smanioso si propagava, simile a quello
, 35-102: pareva di sentir il silenzio diffondersi a soffi, a ondate, per
1-832: carissimo, ma ond'è codesto silenzio? non mi hai mai detto nulla
: lei ondeggiò senza peso in un silenzio assoluto. -danzare, ballare.
bacchetti, ii-192: in quell'angolo di silenzio e quiete immobile percepiva, come eco
onesto, nel vestir modesto, nel silenzio in chiesa, nel frequentar i sacramenti
, iii-6: te i voti spazi del silenzio eterno / te videro, te udir
, / ojetti, ii-223: il silenzio meridiano pesava sulla fabtue so'le laude
carlo. pascoli, 1039: fatto silenzio, alto e soave parla / il
i più onorevoli fra i miei cittadini. silenzio dunque, e basta. tarchetti,
ma nel campo achivo / regnan cupo silenzio, alto scompiglio, / onta crucciosa e
1-142: perché nel mezzo / d'un silenzio che medita sull'onte, / quel
il trambusto che rompe e disturba il silenzio o il raccoglimento di un ambiente.
: con ciglio immoto / e in un silenzio di gran sensi onusto / tu al
delicato velluto. -profondità (del silenzio). linati, 13-92: qualche
le vette, / è pace e silenzio tra i monti. guglielminetti, 2-74:
tossicoloso. -profondo, ovattato (il silenzio: e può indicare una sensazione di
: ciò che udii quella sera, nel silenzio opaco e tristo di quella cucina,
quel chiarore, ardente / nel gran silenzio opaco della strada, / volò,
quotidiani, passano in una specie di silenzio opaco. 21. che non
. pascoli, 191: pende un silenzio tremulo, opalino, / su la
. sarpi, i-1-4: del nostro silenzio vostra signoria non si maravigli: nasce
sor opposto nel nuovo silenzio che nulla può rompere.
del legno fradicio è più oppressivo e il silenzio più sinistro. = deriv.
-per estens. smentito, ridotto al silenzio. s. maffei, 5-3-369:
: erano ben tristi quelle cene in silenzio, interrotte dall'invio del cibo alla stanza
ammalato, era insopportabile, che il mio silenzio era opprimente. -insistente e
cicognani, 3-161: ci fu un silenzio di quelli che mettono in imbarazzo:
: dal campanile della chiesa, nel silenzio chiuso dagli abeti, tratto tratto le
. ancor dorme vaticinando per sogni nel silenzio notturno. e. cecchi, 8-48:
. aveva atteso in disparte orando in silenzio. -sostant. fra giordano,
padre e fondatore l'accademia in doloroso silenzio ravvolta. botta, 4-379: così
di rumori. marinetti, 2-iii-282: silenzio assoluto e tutti apprezzano l'abile ed
, ordegni ed armi, vigilanza e silenzio. montale, 5-21: era una
agli alti essordi e vaghi parlamenti / silenzio date, signor capitani; / gl'ingegni
casa, i cittadini non più in silenzio e in ordinanza l'accompagnavano, ma con
, a un segnale di tromba, detto silenzio fuori ordinanza, suonato in occasione di
comodità di dire per la ordinazione del silenzio. s. maria maddalena de'pazzi,
quivi avendo con la tromba fatto far silenzio, cominciò a parlare. sansovino,
uomo d'ordine, mi piacciono il silenzio, la pulizia, il raccoglimento. soldati
catena che in saldo adamante / nel silenzio de'secoli ordì. 12.
, seccano cento lingue: stare in silenzio, non rispondere, è il modo
cani dagli orecchi / lunghi, bimbi in silenzio o vecchi. -orecchi a
guarda, porge l'orecchio: solitudine e silenzio. -inclinare, propendere, essere
si pregava e da un memento di silenzio, restaurato nella liturgia dal concilio vaticano
: in un'orgia di verde e di silenzio / violentemente profumato, / cateratte improvvise
di ori- fiamme entrerà con uno strano silenzio come una farfalla crepuscolare nel calice venato
interessante ch'io non posso oltrepassarlo in silenzio. orittòlogo, sm. (plur
va una vela spiegata, e nel silenzio / la guida un uomo quasi orizzontale
varano, 1-22: eran alberghi di silenzio fidi / del colle i poggi ove né
tacito. fogazzaro, 1-57: nel suo silenzio di caprera ha fatto una indigestione di
ogni mezz'ora, sentiva in quel vasto silenzio rimbombare i tocchi d'un orologio:
possedute /... le strade da silenzio orrendo. / muto de'bronzi il
d'annunzio, i-346: era un silenzio orrendo, lugùbre: il più cupo che
folgori ardenti. pirandello, 8-753: il silenzio... è straziato..
: vi sussurrerò nell'ombra e nel silenzio tante di quelle dolci cose,..
chiusa tutti la bocca in un orrido silenzio, non ci era chi più ardisse
orrore della terra tignosa ov'era un silenzio spalancato come una trappola. -cinema
. petrarca, 176-12: raro un silenzio, un solitario orrore / d'ombrosa
fu un momento, dopo un lungo silenzio, in cui suo marito le mostrò [
stanno a mirare ed udire con un silenzio, una gravità, come se assistessero
che rimena le oscillanti / barche al silenzio dei porti. -che si muove
vaporoso, sfere, gorghi e circoli di silenzio, sempre più larghi e profondi,
eco non oscilla / giammai nel solennissimo silenzio. -muoversi staccandosi da qualcosa.
ancora una volta riconoscermi, ingiallita dal silenzio. oscurantistico, agg. [plur
bernari, 4-91: di nuovo il silenzio, con la sua ala nera e
l'aria s'è oscurità. il grande silenzio della sera è rotto nuovamente dagli allegri
una trama di cose segrete tessuta in silenzio. papini, v-480: la pravità
tranquillità d'ogni ente mortale comincia col silenzio, con l'oscurità e si compie con
tue e del babbo! e poi silenzio e oscurità. barilli, i-325: morto
dell'infanzia: lì parlano / in silenzio profondo e soprannaturale / vecchi ritratti oscuri
sempre. -compunto, in riverente silenzio. piovene, 7-55: le rappresentazioni
-in partic.: mantenere, conservare il silenzio (anche epistolare), un
, non os servi il silenzio di san bruno, non vesta il sacco
esercizi militari, 1-176: s'imporrà il silenzio, il quale si deve osservare
4 (70): il silenzio ch'era imposto ai novizi, l'osservava
farà meraviglia... il silenzio che osservo da tanto tempo teco. tarchetti
mia pace. ti prego di osservare il silenzio più assoluto su questa confidenza.
importanza che non è permesso passar sotto silenzio una sua censura. pasolini, 10-106
barilli, i-257: nel vuoto polveroso silenzio dei corridoi, delle camere della pensione -
dichiara che il ragazzo stesso col suo silenzio sulle tare parziali ha riconosciuto che eran
sorriso); minaccioso, raggelante (il silenzio). pavese, i-87: -è
scisti e acqua vuota. / un silenzio ossuto. -privo di vitalità,
montale, 14-93: parlare dopo un lungo silenzio è cosa giusta. / perduti o
: decreto [il re] oblivione e silenzio di tutte le cose-passate,.
, sicché neppur la tempesta interrompa il silenzio e la noia. 2.
non più scrivervi. il vostro ostinato silenzio m'è inesplicabile. e.
ne stette in disparte, chiuso in un silenzio ostinato. -profondamente radicato (un
, la quiete, il digiuno, il silenzio e la solitudine mirabilmente la eccitano,
molto ottocentesco. soldati, 2-139: il silenzio ininterrotto e l'immobilità di ognuno creavano
borgese, 1-84: la zona di silenzio, la fasciatura di ovatta che isolava
... il gioco è fasciato di silenzio, d'ovatta, di civiltà,
. de roberto, 798: nel silenzio attonito, più greve, ovattato dai
era immerso nella quiete, ovattato di silenzio. moravia, xiii-61: guido provò la
quelle cupe risonanze, era ovattato di silenzio. -che produce un suono attutito
mestrua esige che in casa ci sia silenzio e raccoglimento, perché lei è una persona
bonaccia, calura, / per ovunque silenzio; / l'estate si matura / sul
, 44-101: non crediate che il mio silenzio fosse figlio degli ozi di capua:
: professerà [il cristiano] il silenzio, cercando di non dire parole oziose
progressiva. cesarotti, 1-xxxiv-186: il silenzio comandato non tendeva ad altro che ad
nostro delizioso romitaggio, in mezzo al silenzio ed alla pace dei campi. pascoli
. pascoli, 123: è pace e silenzio tra i monti. d'annunzio,
un campanile. -per estens. silenzio assoluto e profondo. graf, 5-144
ii-104: colla tua pace al mio dire silenzio por- ròe. ariosto, 11-12:
. di giacomo, i-750: un silenzio di pace s'era fatto e conquistava
, v-2-786: ecco che s'è fatto silenzio in noi come in un albero quando
caterina da siena, 12: nel muto silenzio di quelle pietre si sente ancora il
dipinge... » insinuò tommaso nel silenzio che seguì. « che fa,
, con l'oro mi pagherò il silenzio del padrone. 3. sborsare
introdotta dalla legge locale che per il silenzio di tanto tempo il debito si presuma
assai galli. e venuta la ora del silenzio, il generale le parlò con mano
fa si tengano paghi e ruminino in silenzio il gusto delle glorie ottenute. pascoli
le forcole. così alto era il silenzio che, come s'udiva di lungi il
palafren s'accosta / che porti del silenzio / l'araldo intimator. graf, 5-286
reazionaria. pasolini, 10-78: silenzio assoluto sui nuovi valori esistenzialmente adottati dai
il ragazzo, stefano li guardò in silenzio: lei che scopava, lui che teneva
/ il cuore sbigottito / in un silenzio inaudito. 4. milit.
annunzio, v-1-240: ero solo nel silenzio e nell'ombra, tra mura che vivevano
bimba appena nel bagno aveva sgranato in silenzio due occhioni neri, suo padre se
quel palpabile demonio, arrabbiato del nostro silenzio, c'intimò di partir subito.
mente frenetica. stoppani, 1-527: il silenzio di quella valle vi colpisce: è
, 1-93: intrasti in camera con gran silenzio, chiamando, svegliando, pregando e
: d'improvviso, nell'ardore e nel silenzio, giunse agli orecchi del giovine la
. de pisis, ii: nel silenzio un palpito di pianto. brancati,
: ordinavano ai soldati procedessero con grandissimo silenzio e portassero seco panatica da logorare per
ora è proprio il momento del meridiano silenzio panico, / quando anche il sole
l'ora suprema della luce e del silenzio. soffici, iv-80: debbo dir
a pochi ed era ormai costretta al silenzio. 4. condizione di torbidità
. jahier, 21: ora nel silenzio del sacrifìcio le magne si chiudono dentro
fa quando fingiamo di voler passare sotto silenzio o di non sapere o disdegnar di
discorre, avendo perduta la gravità del silenzio, perde la guardia della mente.
di una pausa, un po'di silenzio. -che rivela pudicizia (lo
, 2-107: era tutto bianco e silenzio: la neve aveva pareggiato ogni cosa
parlanti. boccaccio, vili-1-136: il lungo silenzio, per alcun difetto intrinsico dell'uomo
'di muta facondia e di facondo silenzio. segni parlanti son quegli i quali
po'meno indistinte, in fondo al silenzio venerabile, parole che da secoli stanno
aretino, 20-85: venuta l'ora del silenzio, il generale le parlò con mano
, senza parole', tacendo, in silenzio. boccaccio, dee., i-lntr
in pasto agli avvoltoi nelle torri del silenzio. -con uso aggett.
, 2-197: rompendo il sortilegio del silenzio, ma senza parlare, guru..
beltramelli, ii-544: c'era il silenzio particolare dell'inverno, che par chiuso
. d'annunzio, v-1-247: il silenzio si apriva dinanzi a noi, si partiva
faccenda, la qual si termina col silenzio o con la partita di tutte quelle
travaglio del parto arriva a trafiggere il silenzio perché non si corrompa. -con
ecco ciò che io aveva vagheggiato nel silenzio di questo ritiro. moretti, 1-63
umilissimo servo di dio tenne sempre sotto silenzio nascoso. f. f. frugoni,
pronunciò; già altre volte il suo silenzio m'era servito da ammonimento a non lasciarmi
le vie. un cupo e melanconico silenzio vi regna; soli, taciturni e rapidi
... e gli offerse in silenzio la veste talare perché la indossasse,
amplissimo principato romano. -passare sotto silenzio: v. silenzio. -passare sotto
-passare sotto silenzio: v. silenzio. -passare sotto un determinato nome:
: antonio si mise ad ascoltare in silenzio i discorsi di quegli uomini che,
fazio, v-12-2: posto ch'ebbe silenzio a le parole / senza più dir passeggiavano
'. borgese, 1-317: il silenzio caparbio... e la sua stessa
. castellani, xxxiv-329: pace, silenzio e grata attenzione / porgete...
prima pioggia d'autunno, accucciato in silenzio nella forma vasta di lei; e
maraviglie / che piu tardi nel mio silenzio attento / passo passo tentai chiudere in
passo delle mosche: per indicare un silenzio quasi assoluto, in cui nessuno fiata.
dei fiumi sui bastioni ghiacciati, e il silenzio misurato della campagna d'inverno, in
il romanticismo? io mi mangio in silenzio il mio forte cuore; ed è
si sganciò tutt'a un tratto nel silenzio della casa addormentata, erompendo inatteso da
tromba squilla. le patetiche note del silenzio si diffondono nella notte. d'annunzio
ora che ci mettessimo in una purga di silenzio; e cercassimo in quella purga deporre
servivo, / ogni offesa pativo / in silenzio, o signore! -assol. sopravvivere
ho lo 'splen 'indosso, pel silenzio universale. c. bini, 1-189
. gatto, 2-167: tolsero in silenzio la divisa appesa alla gruccia: vecchia
certo l'udiste, / tra il silenzio universale, / lungi dai giorni e dall'
bombé -si disgregavano nell'abbandono e nel silenzio. ojetti, i-io: in regime di
che serbano, austere nel loro freddo silenzio d'orgoglio, intatti i segreti dei
colla vittoria. montale, 1-122: il silenzio ci chiude nel suo lembo /
così con l'adesione cieca e il silenzio di dar vigore alla propria causa e
ora paurose. ungaretti, xi-153: il silenzio ora è quasi pauroso, e la
inspiegabili pause. 2. temporaneo silenzio che inframmezza o succede a un discorso
ascendente o discendente). -momento di silenzio che indica o costituisce una sospensione in
pienezze. delle sue pause è formato il silenzio della decima corporazione. borgese, 1-41
.. sono indicio della taciturnità o silenzio... e sono dell'i-
cantare o senza suonare. è il silenzio di una rotonda, o di una battuta
la mezza pausa non è che il silenzio di una bianca o di una mezza
annunzio, vii-314: oggi in questo silenzio di venezia che è religioso...
lunghi brividi l'annunzio della pioggia e un silenzio quasi lugubre scendeva nell'aria dalle nuvole
le onde fredde del buio e del silenzio. 6. filos. nel
, 42-33: abbi pazienza pel mio silenzio ostinato. ghislanzoni, 8-52: signori
lascerei cuocerli nel lor brodo con sommo silenzio... essendo veramente pazzi spolpati.
-chi va e '1 chiarore turbando il silenzio sacro? quaglino, 3-27: orrean
; e mi dorrebbe essere accolto con silenzio o peggio. misasi, 7-i-32: quando
propaga funeste idee, s'impone il silenzio. beltramelli, iii-1203: la guerra del
invisibile / se chiamo come un tempo nel silenzio! / non sei più qui,
prima. sestini, 221: fatto è silenzio, ed alle porte sante / del
arbori. forteguerri, 26-60: il silenzio con suola di velluto, / ignudo,
oratore, poiché per pena del mio silenzio mi minacciate d'una visita a selvaggiano
? / ho popolato di nomi il silenzio. tornasi di lampedusa, 325: poiché
che buona pezza si penò a far silenzio. g. gozzi, i-1-171: ben
produrre le prove nostre, farne ponere silenzio? guicciardini, v-316: la quale
picco. -con riferimento a un silenzio incombente. pascoli, 191: pende
. pascoli, 191: pende un silenzio tremulo, opalino, / su la
pendìo agli aneddoti mara- vigliosi; il silenzio su le imprese infelici. emiliani-giudici,
morte. pirandello, 8-859: il silenzio era tanto che un tic-tac lento di
lunghissimi. stuparich, 3-168: nel silenzio, il pendolo dell'orologio martellava delicatamente
. d'annunzio, iv-1-1040: nel silenzio, giorgio percepì di nuovo le vibrazioni
grappoli. giraud, 1-250: l'alto silenzio / del sagro foro / non rompe
nella città. e si sentiva il silenzio pendulo sui campi, sui vigneti lontani
sicure prove e giuramento di fedeltà e di silenzio. delfico, iii-477: quante cose
delle lor penne, ma col solo silenzio gli metteranno in disprezzo e derisione appresso
dati, 144: ricademmo nell'imbarazzo del silenzio, e questa volta fu più lungo
infedeli, [ibn-el-athir] passò sotto silenzio la vera importanza del fatto: il civil
bianche, in mezzo a quel beato silenzio; lassù dove furono prima pensate queste
non so che pensare di questo lungo silenzio. -pensare e ripensare: rivolgere
la mia serietà e pensieràggine o il silenzio o l'empito o la fretta
deledda, 1-68: intorno a loro il silenzio era intenso, infinito; l'ombra
, / dietro squillò il nitrito pe 'l silenzio tre volte. cicognani, 1-152:
cattivo oratore, poiché per pena del mio silenzio mi minacciate d'una visita a selvaggiano
bonaccia, calura, / per ovunque silenzio. / l'estate si matura /
. turbato, alterato (il silenzio). nofri, 102:
sì sublime e mi perderei in un riverente silenzio se non mi facesse cuocere la penna
producea quella musica, dal loro perfetto silenzio, da'movimenti del volto e degli
chiamata e costretta la morte, e il silenzio, il segreto della morte, l'
tuo gravissimo consigliere e il tuo crudelissimo silenzio e la perfidia naturale a te anche nel
correva tra gli argini cretacei con un silenzio che lo rendeva più torvo. b
/ fa'quel ch'io dico e con silenzio tace. / in questa figurai nostra
davvero. calvino, 6-184: -fate silenzio... -dice il dritto. -non
e. cecchi, 5-290: il silenzio era calato e si stringeva sempre più
... interpretando la costernazione e il silenzio di lei come effetti di verginale modestia
/ fra perle e rose mosse con silenzio. mariotto davanzati, ciii-205: le sue
per lui? chiari, 2-i-99: il silenzio mio derivava dal non saper che dire
quanto volete, purché in questo il silenzio non sia perpetuo e gli offici sieno
giorno iva passando / che perseguiami quel silenzio e 'l guardo, / quand'io
tre. >eledda, i-1017: nel silenzio improvviso, gli oggetti sulla tavola,
redi, 16-viii-340: il mio lungo vergognosissimo silenzio avrà persuaso a vostra signoria illustrissima con
il popolo, stanco di sofferire in silenzio, levavasi in arme contro i perturbanti
la quiete, il digiuno, il silenzio e la solitudine mirabilmente la eccitano,
noi non ricorriamo al secreto di questo silenzio e se noi non siamo rimoti da ogni
, i-290: il pretore incoraggiato dal mio silenzio mormorò parole d'amore con l'alito
.. passavan di furto per il pesante silenzio austriaco. b. croce, iii-27-367
dagnente. comisso, iv-81: il silenzio pesava sulle brevi aiole dei cortili e sulle
superbia, il pesce de l'indegno silenzio. crescenzio, 2-3-287: passando il
più di un pesce: osservare il silenzio più scrupoloso, tacere completamente; mantenere
schiavetto che... portava con silenzio il peso di quella schiavitù. loredano,
landolfi, 20-55: ecco lo stesso peso silenzio / che non racchiude nulla, /
di attivisti di stabilimenti vicini, in silenzio e con rapido avvicendamento (1948).
, pesta sulla cattedra per richiamarle al silenzio, alla disciplina. 7.
, come un canin pestato, il silenzio. -figur. offeso, disprezzato,
] miro ed ecco / che nel silenzio ascondo / il dir, come tra fiondi
, ogni tanto, negli attimi di silenzio, lasciavano scorgere barlumi sinistri.
e le stoviglie facevano in mezzo al silenzio della sera campestre un rumore da stanca
occhi, si avanzò in uno strano silenzio sin nel mezzo della zattera.
l'alta bandera / con atto di silenzio e bel piacere / ogni stormento di
non saranno fatti inopportunamente per isfuggire il silenzio. g. gozzi, 1-233:
linsac accoglieva le piaggerie dell'italiano col silenzio. carducci, iii-12-195: quando a lorenzo
più addentro, ma pianamente e con silenzio che non fosse sentito. boccaccio, dee
in pianeta. cicognani, 13-494: nel silenzio, l'officiante in pianeta..
pratolini, 9-769: piangeva, in silenzio, le mani sotto il grembiule.
piango. quasimodo, 1-47: qui in silenzio piangi la tua terra: / e
sono le due sperpetue che rompono il silenzio profondo della via spopolata.
piano, quasi temesse di turbare il silenzio. -in modo fine; con gocce
e quieto / il divino del pian silenzio verde. pascoli, 13: un piano
una pianola spargeva inopinatamente in quell'affettuoso silenzio le note della vedova allegra e del sogno
che spasimi atroci deve aver sofferti nel silenzio quella pianticina sentendosi infracidare ad una ad
e i suoi passi leggeri picchiarono il silenzio della notte. 10. scrivere
. brancati, 4-129: davanti al silenzio della moglie... un silenzio
silenzio della moglie... un silenzio da cui si sentiva picchiare in faccia e
, 1-155: in mezzo a un gran silenzio, non interrotto che dal respiro grave
. -per simil. interrompere il silenzio con un rumore netto e ripetuto.
, lentissimi, / picchiettano il grande silenzio. savinio, 269: il prodigioso silenzio
silenzio. savinio, 269: il prodigioso silenzio è picchiettato dal tacchettìo leggero della signora
de amicis, xii-387: il grande silenzio non era rotto che dal filo di
jahier, 3-131: grandioso è il silenzio opaco dei boschi quando vi batte solo il
. -totale, assoluto (un silenzio). barilli, ii-416: era
-senza cicale -fatta d'attesa e di silenzio a picco. -a picco,
leggo, facendomi avvisato della piccolezza loro il silenzio della fama), credendo quasi che
il torto mai più di raccomandarvi un religioso silenzio. monti, iv-215: a piedi
era pieno di buon sole e di silenzio. d'annunzio, i-37: alcaica strofe
i-49: fatto era d'ombre e di silenzio pieno / el mondo. molineri,
: si spargeva per la chiesa un silenzio pieno di trepidazione. onufrio, 234:
, da un'altra un giardino pieno di silenzio. -che è interamente coperto di
suoni, voci, presenze (il silenzio, la solitudine); profondissimo, denso
, un istante di sollievo seguito da un silenzio pieno: era giunta una pompa.
corpi a pien'anima presi / nel silenzio vasto / che gli occhi non guardano
speme e d'amor vivo / e di silenzio, ché pietà m'affrena, /
estraordina ria e dispensò il silenzio, bevendosi alla sanità del nuovo predicatore
la morte. -per simil. silenzio assoluto e definitivo. bacchelli, 1-ii-329
; se hai parlato, raccomanda il silenzio, convenendo, per ogni verso, di
flagellava, guardava all'ore debite intero silenzio, digiunava... in pane ed
mura, un raro stupore nel suo silenzio. saba, 562: si fa
l'armonia / vince di mille secoli il silenzio. = voce dotta, lat.
l'oblio profondo, / sotto il silenzio de'secreti orrori / sopian gli affanni e
di gravi organi muore / nel pio silenzio che ne romba e trema.
, si piomba, / urla, silenzio, l'abisso, la tomba.
. pellico, 4-40: seguii in silenzio il carceriere. dopo aver traversato parecchi
ombra corta dell'asino sui ciottoli, il silenzio del ragazzo. g. raimondi,
. -totale, assoluto (il silenzio); profondo (il sonno)
petruccelli della gattina, 4-108: un silenzio di piombo seguì la partenza della lettera
, assoluto. marinetti, 2-iii-196: silenzio piomboso di carbone e muffa.
pascoli, 572: nella torre il silenzio era già alto. / sussurravano i pioppi
ne stava disteso per terra, in silenzio, come per attuire in quel modo
. -fare pipa: restare in silenzio. pasolini, 3-122: queste ultime
, / tra l'ombra e il silenzio, là, solo, / vedevi un
di mulo. gatto, 2-212: nel silenzio della piazza incominciò a pisciare, una
pitagorico. giroldi, 1-71: o silenzio gentil, da cato egregio / probato
, 805: non costano, usano silenzio pittagorèo e fingono di non sapere sconcerti.
. -scherz. con il religioso silenzio cui erano tenuti gli affiliati alla scuola
perché tal setta tiene un lustro di silenzio ne le loro academie. b. segni
] fra tanto a se stesso un silenzio pittagorico. testi, 1-184: il
il signor segretario scapinelli usa meco un silenzio più che pittagorico, e quei due
bizzarri e capricciosi poeti, ma del silenzio pittagorico i più tenaci e affezionati custodi.
sarebbe spediente dimorarci per secoli chiusi dentro silenzio pittagorico. nievo, 1-vi-556: a un
un articolista per pranzare perdona il pitagorico silenzio abituale e il laconismo della interruzione.
divieto del matrimonio, la regola del silenzio, l'astensione dalle carni, ecc.
casotto del benzinaro che luccicava in quel silenzio pitocco, io. non remunerativo (
mazzini, 47-84: mi duole oltremodo il silenzio vostro sulla vertenza che più importa.
studia testi antichi e nuovi in quell'amico silenzio e si nutre del loro miele.
il piumaggio disegna un sistema / di silenzio fatale. -per simil. frangetta
de l'altare in braccio, con gran silenzio ordenati, a la ditta casa del
del giorno uscì delle trincee con gran silenzio. = intens. di pizzare.
pizzicherà con quella, ordinando a tutti il silenzio e non ridere sotto pena del pegno
soglia della catapecchia; e lì il silenzio smemorato della campagna immersa nella notte,
anima nostra, / paga del suo silenzio, ricca de'suoi pensieri. palazzeschi
pressione diminuita, e quel nuoto planante nel silenzio assoluto. 3. marin
della cattedrale. gatto, 2-205: il silenzio a poco a poco planò intorno a
planisfero. gozzano, i-405: nel silenzio considero quella tonsura grigia ed occhialuta,
vennero in breve a rompere 11 misterioso silenzio dell'aurora e a distrarre la signora e
rappresentino scusabilmente e da esser lasciate sotto silenzio, ma plausibili e degne di esser
/ ma un po'prima dell'alba fu silenzio. -limpidissimo e diafano.
bianco fonte alto zampilla / e dolcemente nel silenzio canta. pascoli, 622: splende
delle sue mani / penetrata / nel mio silenzio / ho scritto / lettere piene d'
e i cieli immobili dovevano avere questo silenzio d'attesa. = voce dotta
si ostina nel suo turgido, pletorico silenzio. 3. per estens.
selvaggia solitudine, / ove regna il silenzio e sol talora / o gracchia il
, 207: tutto ora posa in un silenzio vano / è falso il nulla perché
ciascuno a guardare ciascun altro in cagnesco silenzio. -scherz. erettile.
sigarette e per un poco fumò in silenzio. cassola, 5-143: dopo un
era immerso nella quiete, ovattato di silenzio: uno scatolino su cui incombevano le
marco manilio batté le mani, chiese silenzio e salì sopra una specie di podio
commedia di aristippia, 1: il silenzio vostro... è segno ciascuno
api \ senza fame menzione, sotto silenzio gli passa. menzini, 5-9: se
ho che le lagrime da offrire al silenzio. / perché tu mi dici: poeta
. di colloqui appassionati e sommessi nel silenzio delle notti stellate. d'annunzio, iv-1-510
e. cecchi, 5-252: nel silenzio si sentiva dalle scuderie lo zoccolo d'
. mazzini, 44-300: mi pesa il silenzio assoluto, dal 5 in poi,
apparve in sala da pranzo, un silenzio polare si fece nella stanza e tutti
9-20: quella folla cadde in un silenzio polare agghiacciante comunicando brividi di freddo in
è continuata per un poco, col silenzio, l'onda di indignata polemica che
], 36: alla congiura del silenzio partecipano anche quei pochi che sanno e
, 1-75: lascia 'l somno e 'l silenzio e quell'et cetera / ignavo averso
per non dare la sua misura: il silenzio è spesso una grand'arte. manzoni
: or mi s'imponga perpetuo il silenzio... se con dimostrazione politica
per canale polito e legittimo è il silenzio che ha usato con voi. botta,
: si rifaceva per qualche istante il silenzio alto della campagna, appena tocco da
/ stavi superbo e solo / nel silenzio tonando. pascoli, 1126: egli
. / il cuore sbigottito / in un silenzio inaudito. calvino, 57: fece
/ dell'occhio per quel raro / silenzio. -insieme di schizzi, goccioline
barilli, i-257: nel vuoto polveroso silenzio dei corridoi, delle camere della pensione
in prospettiva, che traversa uno sterminato silenzio verde d'annunzio, ii-626: donna
42-271: là dentro tutto era calma e silenzio, lusso antico, reliquie di cerimoniale
imporporavano. gozzano, ii-77: rompe il silenzio immobile di tutto / il tonfo malinconico
... sulla cui pelle pazienza e silenzio si sono perpetrati tanti soprusi.
di ponte / contemplo / l'illimitato silenzio / di una ragazza / tenue.
ordine del quale essendo stato con molto silenzio fabricato... uno ponte in sulle
. govoni, 9-63: nel silenzio in disordine / del paesaggio astratto /
. bemari, 3-117: dopo un lungo silenzio, un silenzio popolato da parole nere
: dopo un lungo silenzio, un silenzio popolato da parole nere, che i due
con le voci che si perdevano nel silenzio dei campi freddi e verdini: « avanti
i-508: le guide si ritraevano in silenzio, tenendo su le sciabole, ponendo
vedendo i farisei che gesù aveva posto silenzio a'saducei, accordarsi a una. e
fazio, v-12-1: posto ch'ebbe silenzio a le parole, / senza più
donne quasi ad una voce gli puosero silenzio. donato degli albanzani, 199:
: dai silenzi letei deh a por silenzio / qua su venite alla latrante invidia,
tacer e 'l trasmutar sembiante / puoser silenzio al mio cupido ingeno. -con
stanno / con radi fochi e gran silenzio intorno. / l'occasione è bella
non saranno fatti inopportunamente per isfuggire il silenzio. varano, 1-439: giunto innanzi
i suoi discepoli consisteva in un rigoroso silenzio, che dovrebbe essere la prima istruzione
portare in pace il vostro così lungo silenzio, né posso far di meno che io
di mano, si faceva un imbarazzato silenzio. -essere a, alla portata
dapertutto: invano; dapertutto regnava il silenzio della morte! tommaseo [s. v
questi ci guardarono con austerità e in silenzio. montale, 9-139: il farfarella
): entrando me nel sicurissimo porto del silenzio, mi sforzate di riducermi un'altra
d'italia. -restare (in silenzio). bibbia volgar., x-310
li signorizzi; anzi si posi in silenzio. -mantenersi costantemente in una sfera
posa. bellincioni, ii-164: posono in silenzio ogni concento / armonico le sfere.
mezzo il tutto per d'ognintomo col silenzio de la notte cheto, fatto pigliar
malinconico, senza riso, in gran silenzio lui e li altri tutti, vestito positivamente
ficino, xxxi-943: pretermetto volentieri con silenzio quelle anime misere le quali sotto la luna
, 4-5: il riposo, il perfetto silenzio, il breve sonno che avea ristorato
perotti era tornato a chiudersi in un silenzio gravido di tutti i significati possibili.
, invece di possibilitarmi a secondar col silenzio l'avviso di chi può credere inopportuno
: ella prega di nascosto, in silenzio. non fa altro, da tre mesi
in tutta quella sera aveva conservato il silenzio, stando ingrognato a masticar bile da sua
due opere, scritte per seppellirle nel silenzio, incontrarono, lo incoraggiò a comporre
dei 3, la quale ruppe il silenzio che tutti mi avevate tenuto per cinque ordinari
una lettera: ecco quindici giorni di silenzio. nievo, 1-vi-577: ogniqualvolta quel
non sarebbe stata passata dagli storici sotto silenzio. sacchi, 3-13-79: nelle voci di
. e. cecchi, 5-447: nel silenzio dell'estasi, la goccia dell'acqua
). poerio, 3-439: in silenzio potente / feconda, o giovinetto,
. rebora, 3-i-423: il vostro silenzio vorrei fosse potenziamento. -accrescimento
par., 13-33: ruppe il silenzio ne'concordi numi / poscia la luce in
7-150: alcuni continuavano a masticare in silenzio qualche povero boccone. pasolini, 7-197
a bicchieri acqua di pozzo, in silenzio. -pozzo salato: sorgente di
il suo discorso con lunghe pause di silenzio, durante le quali tutti gli occhi
. poi, tutt'a un tratto, silenzio. il motore s'era spento e
solo nel convento come un sacerdote del silenzio, contento della magra prebenda. bocchelli
, 3-39: le preci tacquero e nel silenzio freddo e solenne un sacerdote, lasciato
a bayreuth, compresi i precetti del perfetto silenzio, dell'orchestra invisibile e dell'ombra
moneti, io: quei che il silenzio a tutte lvore / in selvaggio tugurio
posto a tenere et a fare tenere silenzio, non potesse essere presente al mangiare de
più graziosa che a colui che con silenzio tace. fr. colonna, 3-8:
-ssss! -faceva antonio jbisi per ottenere silenzio dalla piccola turba. - prego,
ella mi perdoni e scusi il mio silenzio, sì che non mi pregiudichi punto nella
pavese, 38: hai nel viso un silenzio che preme il cuore / con un
, vii-550: pre- mean queste in silenzio il grave duolo, / torcendo al ciel
questi e molti altri, ch'in silenzio preme / l'età vetusta, ella di
infiltra aria splenica / che incombe nel silenzio d'un convitto / dopo la premiazione
: le chiedevo la ragione di questo suo silenzio, inesplicabile colle premure da lei messemi
parlare, scende immediatamente sull'assemblea un silenzio testo e preoccupato. pavese, 4-252:
. bassani, 5-201: cosa significava quel silenzio improvviso? cosa nascondeva o preparava?
2-232: spero di poter studiare abbastanza in silenzio e prepararmi. 7.
, quanto più al presente stanno in silenzio né fanno moto alcuno ai ritorno, tanto
tempi. né debbe esser passato sotto silenzio il ragionamento che si leggeva preposto al
dalla città, la folta e 'l silenzio dei riguardanti, erano cagioni e documenti
nostro mondo giunse più a turbare il silenzio e la solitudine invocati in quellé parole
danno? molza, 1-157: alto silenzio, ch'a pensar mi tiri / nel
importi pur troppo, ricordandomi che il lungo silenzio mi potria fare alcuna prescrizione contra il
molti... l'assenza o il silenzio, per arrivar poi a imporre,
paura muti, sono oggi, col loro silenzio, testimoni a carico, più paurosi
/ sermon fussero stati, ché 'l silenzio / da for contem- pto, e
ista- va. prestissimamente, dopo alquanto silenzio, io senti'uno repentino parlare che
da ponte, 124: ad un silenzio, ad una attenzione, non mai
: la sampdoria voleva evidentemente chiudere il silenzio stampa e le critiche con una prestazione
donna. misasi, 6-ii-98: il silenzio di lei lo feriva in tutto l'essere
5-453: durante alcuni secondi il solenne silenzio della notte, che in quel momento
non altra forma di espressione che il silenzio. e. cecchi, 2-131: è
fin sopra un bel fiume / che con silenzio al mar va declinando, / e
di starvi? la prudenza e il silenzio sistematico non sono il vostro fondo.
quasi istupì, stando uno pezzo in silenzio contemplando, per l'ammirazione che gii
per la quiete comune d'impome perpetuo silenzio, inabilitando detti pretenditori ad esser più
esposizioni o racconti: passare sotto silenzio, tacere. iacopone, 87-20:
, l'omettere, il passare sotto silenzio; omissione (in uno scritto,
suspendit ', cotesta preterizione, cotesto silenzio è il più tragico di tutta la storia
al detto frate officiale posto a ritenere silenzio, el detto frate sia tenuto de accusare
o in uno scritto: passare sotto silenzio, tacere, non riportare; evitare di
. bernari, 6-252: prolungandosi il silenzio oltre il prevedibile, giulio si distese
altri cagion darebbe di sbigottimento e di silenzio) pur vuol parlare come buono e
: con poco prezzo avrei potuto metter silenzio alle villanie di questi ciarloni.
ammonito più e più volte che il suo silenzio avrà luogo di confessione de'delitti per
/ primaverile, terra, / germogliante silenzio. -bot. che si sviluppa
incastro e una conca piena del medesimo silenzio ch'empie i sepolcri cavi dei ruttili
, 3-28: di notte si assaporava un silenzio totale, primigenio, rotto soltanto dal
amori umani. beltramelli, iii-39: il silenzio dei compagni non lo meravigliò le prime
, si mise nella gran folla un silenzio. l. gualdo, 20: qui
232: su tutto è sospeso un primordiale silenzio. 7. indomito, selvaggio,
cavalca, 18-280: la verginità è silenzio e privamente di sollecitudine, pace e
scambio di frasi e seguitava poi in silenzio. -sostant. baretti,
attente per udire e con questo universale silenzio accogliete il principio del mio ragionamento.
incrociò l'indice sulle labbra per raccomandarle silenzio e prudenza. del resto, egli non
cavalca, 18-280: la verginità è silenzio e privaménto di solecitudine, pace e
io, già, né voglio passar sotto silenzio una rapina che gli avari pubblicani preposti
idio. giroldi, 1-71: del silenzio introdur la consuetudine / voglio, e
debiti. giroldi, 1-71: o silenzio gentil, da cato egregio / probato
: ti chiedo perdono dell'indugio, del silenzio, del mio selvaggio procedere. ma
chiese lina, non più decisa al silenzio ma disposta ancora al risentimento dagli anteriori
, 10-46: lo avevo ascoltato in silenzio, attentamente, per tutto il lungo
, e poi dal monte / con orrendo silenzio orrenda emerse / nube e giù scese
: sgorgando così impetuose dalla superficie del silenzio, / queste scampanate mi son parse /
perplessità della richiesta e coll'imposto del silenzio chiuse il varco al ringraziamento. -tendenza
le falde della velata in segno di silenzio, facendoli balbettare: 'aggio caputo!
'gialloblu ha assistito in un doloroso silenzio di protesta. 4. per
d'opera. graf, 5-546: in silenzio, / le nude mie rime io
trivialmente. pirandello, 8-683: il silenzio così profanamente offeso da canti sguaiati,
espressione del suo pensiero, scelse il silenzio. = voce dotta, lat.
veste negra / lucrezia posta in ultimo silenzio. delfico, i-125: il palagio di
p. verri, 1-ii-100: un cupo silenzio regnò per qualche tempo in quella numerosa
, 145: qui successe un istante di silenzio...: tutto ad un
assai d'avervi dato inquietudine col mio silenzio; ma se non erro, era appunto
ma mi punsecchiaste pur dianci e di silenzio m'accusaste. martello, 6-i-587:
marinetti, i-194: subito ridominò il silenzio ma punzecchiato poi dal solito rumore di
forza della calunnia, avvalorata dal mio silenzio, coprir potrebbe d'equivoche ombre la
ora che ci mettessimo in una purga di silenzio e cercassimo in quella purga deporre l'
frutto da questa lezione, recitando con alto silenzio, con pio affetto e raccoglimento i
bisogno dopo un sì lungo ed ostinato silenzio. 2. figur. che
a quest'ora mi troverò purgato del mio silenzio con tutti, ma primamente con voi
m'ascolta: tranquillate l'animo e con silenzio attendete. d'annunzio, iv-1-270:
naturali comandano di per loro stessi il silenzio: si leva allora senza incrinature la
: l'armonia è più pura del silenzio fra i monti, questa luce fluttua
. i nella solitudine pura, / nel silenzio intemerato, / esci ad ascoltare il
. baldi, xxxvi-397: dopo breve silenzio, noe, le pure man'drizzate
pallida gelida, / senza scosse, tutta silenzio, / chiusa nel sonno ermetico,
la ragione, la forza, il silenzio... i forsennati, i roboanti
ii-820: alte sul fòro nel meridiano / silenzio stan le tre colonne parie. /
reluttante il grave fato / giù nel silenzio a l'aer putre e lenta. d'
: là... un docile / silenzio era, una putrida / calma,
se il vescovo li avesse, col suo silenzio, aspettati al varco: -ecco un