dolce amica. achillini, iii-170: siedo al rezzo gentil di selva antica / che
dal cielo. achillini, iii-170: siedo al rezzo gentil di selva antica / che
mendichi insistenti. jahier, 103: mi siedo sul muretto, tracanno a grandi sorsi
uccelli. jahier, 103: mi siedo sul muretto, tracanno a grandi sorsi
di brezza. jahier, 103: mi siedo sul muretto, tracanno a grandi sorsi
sosto, ed un poco / anche qui siedo, e guardo quei fanciulli / nuovi
d. bartoli, 33-105: io siedo, e studio tutto accostato a un muro
figur. sinisgalli, 6-145: mi siedo davanti a un tavolo di appena qualche
d. battoli, 33-105: io siedo, e studio tutto accostato a un
di ferdinando ii, autore dell'araldo siedo? serra, ii-53: da queste carte
miei beni. sinisgalli, 6-145: mi siedo davanti a un tavolo di appena qualche
! si dileguano tutte; ed io siedo qui derelitto nella solitudine del mio dolore
naturali e accidentali sottoposti siamo; quanto siedo le vane e detestabili fatiche, alle quali
nostra antiqua: / a i quali io siedo e fremo, a le mal vive
dal tema di ^ p, at 4 siedo '). esicàstico, agg
roma. pascoli, 79: io siedo invisibile e fosco; / ma un cantico
danza. pascoli, 79: io siedo invisibile e solo / tra monti e
ròse, che l'esperio / dal siedo terreno alfin divise: / e i campi
glaciale. jahier, 103: mi siedo sul muretto, tracanno a grandi sorsi
sanità. praga, 2-84: io siedo a un gradino / ove devoti innumeri han
il trono immortale / a lui mi siedo a lato. cesarotti, 1-xvi-163:
pesanti. pratolini, 10-128: mi siedo al tavolo del salotto, alle prese col
cassieri, 1-46: quando... siedo al pianoforte anche un grillo mi infastidisce
: in romita ingrata cella / solo io siedo, aurisbe bella, / solo io
in due g, come 4 vedo, siedo, chiedo 'in 4 veggio, seggio
festa. pascoli, 79: io siedo invisibile e solo / tra monti e
i lacci di bella fanciulla, / e siedo, qual portiere, 'nanzi le
animali. pascoli, 79: io siedo invisibile e fosco; / ma un cantico
metro divino. nannarelli, lxviii-290: siedo sul margo alla fontana, e penso
società. pascoli, 1265: mentre siedo, o sorella, a te da canto
islamici. pratolini, 10-128: mi siedo al tavolo del salotto, alle prese
muricciolo, / dove al tramonto solo / siedo. soldati, vii-123: il sentiero
crateri aperti. luzi, 25: siedo presso il mio fuoco triste, attendo
un bel fatto che tutte le volte che siedo in un angolo / d'una
nostra antiqua: / ai uali io siedo e fremo, a le mal vive /
e la finestra, presso la quale siedo scrivendoti, mi manda appena gli ultimi
e la finestra, prèsso la quale siedo scrivendovi, mi manda appena gli ultimi
: questa è la seconda sera ch'io siedo qui all'osteria tutto solo, e
passeggiate la sala, ed io mi siedo. tommaseo, 11-9: mi sfiatavo a
bel fatto che tutte le volte che siedo in un angolo / d'una tampa a
in un azzurro tutto / stelle. io siedo alla finestra, e guardo. /
? govoni, 393: io siedo curvo e stanco / sotto il peso di
fermò. saba, 20: qui siedo, e guardo quei fanciulli / nuovi,
, ed un poco / anche qui siedo, e guardo quei fanciulli / nuovi,
luogo, fahier, 103: mi siedo sul muretto, tracanno a grandi sorsi la
levo dal letto in stato di trance, siedo al tavolo, scrivo: dopo mesi
: questa è la seconda sera ch'io siedo qui all'osteria tutto solo e quasi
checchessia. savinio, 1-75: mi siedo alla finestra: sono un giullare in fregola
senza numero. fogazzaro, 1-636: siedo al tavolo per una lettura interessante,
vento sciroccale, si soffoca e mi siedo al caffè sotto un portico. moretti,
, sidiri), intr. { siedo, seggo, disus. seggio, con
spaura. pascoli, 79: io siedo invisibile e solo / tra monti e foreste
una servente. savinio, 1-104: siedo accanto a una specie di soldatone, rovesciato
ombre segrete / per dove invisibile io siedo, / con voce di flauto ripete:
campi e mi riposopei canneti, o mi siedo nelle selle delle bene attorte radici delle
pagnia. savinio, 1-104: siedo accanto a una specie di soldatone,
preso da un improvviso scoramento / mi siedo. moravia, xii1-295: per un lungo
poco mi pare, / quancrio ti siedo a lato, / il sogguardarti coll'occhio
una vampa giallastra. luzi, 25: siedo presso il mio fuoco triste, attendo
. tondelli, 187: mi siedo sul gradino di cemento e faccio rollare una
e. ferri, i-270: siedo vicinissimo all'estrema, aspettando che il nuovo