. epurare, eliminare, escludere persone sgradite da associazioni, istituzioni, corpispeciali.
3. esclusione di persone (sgradite, disadatte) da uffici, associazioni
liberarsi da impegni gravosi, da occupazioni sgradite, da fastidi, seccature. i
di qualcuno con atti o parole che riescono sgradite o male accette; offendere col proprio
farini, ii-553: le stesse insufficienti sgradite leggi municipale e provinciale venivano torte a
-sbarazzarsi di cose ingombranti, di persone sgradite. -per il significato di 4 uccidere *
ognuno si difende come può dalle innaffiature sgradite. innàffio (inàffio),
più persone, per lo più moleste o sgradite). dante, inf.,
conseguenze deleterie, dannose, spiacevoli, sgradite, moralmente e spiritual- mente, frapponendosi
attenzioni continue, ma non richieste e sgradite. mazzini, 24-136: maleditemi,
di attenzioni eccessive, non richieste, sgradite o che, a lungo andare, diventano
9. persona o gruppo di persone sgradite e malviste o fatte oggetto di disprezzo
-privato dei nomi di persone sgradite messe al bando (un elenco)
: per respingere in modo scherz. sgradite richieste di acquisto. fanfani, uso
a nascondere una realtà o una condizione sgradite. bucini, 4-109: virtù della
per nuove mansioni, per lo più sgradite. carducci, iii-24-201: il governo
consiste nel lasciare ad altri le incombenze sgradite. pirelli, 129: zanotti fa
di determinate persone, considerate estrànee, sgradite o pericolose. garibaldi, 2-129:
. -per allontanare persone fastidiose e sgradite o anche per manifestare intolleranza o disprezzo
accarezzate, non rispettate, ma piuttosto sgradite e svilite, sieno state da alcuno gentile
5. che evita rapporti con persone sgradite. manzoni, iv-317: un popolo
1-617: abbiamo in casa quelle novità sgradite che obbligano la padrona a rimanere.
accarezzate, non rispettate, ma piuttosto sgradite e svilite, sieno state da alcuno
sicuro: sicuramente, senza dover temere sgradite sorprese. g. prati, ii-65
, innocive. degne, moleste o sgradite. a. cattaneo, ii-318:
'schifiltoso') e lomb. (smòrbileste o sgradite. 'giocherellone'), probabile incr. di
3. figur. epurazione di persone sgradite o sospette da un organismo o da
accarezzate, non rispettate, ma piuttosto sgradite e svilite [le lettere].
... contro chi parla cose sgradite o strane. carducci, iii-5-194:
scelta obbligata fra eventualità ugualmente difficili, sgradite, dolorose, ecc. firenzuola