s'accomodò accosto al fuoco su uno sgabello. vittorini, 1-23: a un
62: il bimbo dorme sopra lo sgabello, / tra le ginocchia, al ticchettìo
: s'appollaiava grasso com'era sull'alto sgabello avvitatile del tavolo da disegno, e
. deledda, ii-252: prese uno sgabello e sedette davanti al forno, attizzando
perla. boine, ii-131: lei sullo sgabello ritta a scorrer tratto tratto parlando la
... rigamonti seduto sopra uno sgabello, dietro il banco, leggeva il giornale
/ sorgon dall'altra banda, a cui sgabello / son le sepolte. idem,
... rigamonti seduto sopra uno sgabello, dietro il banco, leggeva il giornale
a casa, si siede su d'uno sgabello all'aperto e lì sventra in tutta
, prima di dare il calcio allo sgabello. -per simil. dossi
dell'adulato popolo / non mi farò sgabello. settembrini, 1-37: maria cristina.
casa, si siede su d'uno sgabello all'aperto e lì sventra in tutta
bice il caffè, sedendosi sopra uno sgabello in un angolo, silenziosa. svevo,
genti il pianto. foscolo, 1-297: sgabello al seggio fanno e fondamento / cataste
sorgon dall'altra banda, a cui sgabello / son le sepolte, e le prostrate
. canapièra, sf. ant. sgabello. ventura rosetti, 74: item
picchi alla porta lo fecero saltare dallo sgabello su cui era montato per appendere i
oro avea le sponde e lo sgabello / di liscio cassitèro; ove la diva
e tronchi. foscolo, 1-296: sgabello al seggio fanno e fondamento / cataste
, questa ragazza mirabile, seduta su uno sgabello, torcendo un fazzoletto di velo fra
nel salone del comitale palazzo, su uno sgabello di raso e sotto un bianco scialle
vedete che per arrivarvi mi occorre uno sgabello. né voi potete chinarvi fino a
, dentro co testa corazzatura. e un sgabello... ». =
ma vedete che per arrivarvi mi occorre uno sgabello ». brancoli, 4-225: sembrava
in mezzo alla stanza. 2. sgabello (per lo più a tre piedi)
. 6. raro. panchetto, sgabello. vasari, i-345: preso dunque
un acquaiol mezzo distrutto, / uno sgabello, e due cenci disfatti. cicognani,
primo tristo, che volesse farsi di voi sgabello per levarsi alto. a. boito
da muso-di-fumo giunge un altro scricchiolio dello sgabello. « gli avete dato lo sgabello
sgabello. « gli avete dato lo sgabello rotto! » esclama...
a casa, si siede su d'uno sgabello all'aperto e lì sventra in tutta
il dottore prese con ambe le mani lo sgabello, lo sollevò, lo rimise accanto
il sesto [giorno] ogni edificio fia sgabello / de'pie'dell'uomo per
si allargava e si fendeva sopra lo sgabello in due ampie e pallide rotondità gemelle
sedile, e sotto i piedi / lo sgabello fermar. -fermare il campo
, iv-369: ritto accanto al suo sgabello girevole, madido di sudore ed esausto ringraziava
gonnellina appoggiò il piede su di uno sgabello per allacciar meglio uno degli scarpini.
povertà rima- neano in carestia d'uno sgabello, non che di guarniménto per un
, v-300: seduto sull'alto dello sgabello era un re in trono, uno stupido
di chincaglieria / sull'altarino come uno sgabello / piange. 2. figur
, che vuol dire che i'mi sgabello di tutti i figliuoli. tommaseo [s
un bar, mi sono inerpicata su uno sgabello. -salire a fatica su per
mano il lume ch'era sopra uno sgabello. niccólini, ii-480: la rupe
di breme, 129: seduta sullo sgabello degl'infami, rimpetto al pubblico accusatore
di monghidoro stava infarinandosi, seduta su uno sgabello. pavese, 4-254: vidi ginnasti
legno, formato da un gradino o sgabello, sul quale ci si inginocchia per
, era seduto... sopra uno sgabello massiccio. 2. figur.
piedi isolanti,... di sgabello. tommaseo [s. v.]
. v.]: 'isolatore', sgabello di legno co'piedi di vetro e coperto
basta confessare di maltrattare chopin rigirandosi sullo sgabello del pianoforte per aver dello spirito.
rispose ella sedendosi a sua volta sullo sgabello a tre gambe dinanzi alla mammana.
l'orto,... lei sullo sgabello ritta a scorrer tratto tratto parlando
ferito mortalissimamente, sorse difendendosi con uno sgabello. carducci, iii-7-279: fu ferito
il riore, seduto sopra uno sgabello, incrociò le mani in grembo e
... ognuna una sedia o uno sgabello a cui sono state mozzate le gambe
, 450: né v'era mancato lo sgabello, in un canto, e la
uerri, ii-203: levatosi alto sopra uno sgabello: / merci, gridava, oltramarine
ch'e'non ne fosse fatto uno sgabello. -a oncia a oncia (
che una in chiesa aveva pigliato lo sgabello più onorevole. 20. adeguato
o anche una soltanto. - anche: sgabello. boccaccio, 9-18: chi
panchetta dei galeotti! 4. sgabello usato per appoggiare i piedi; poggiapiedi
espressione panchetta da letto per indicare lo sgabello posto a fianco del letto per salirvi
da panchetta. panchétto, sm. sgabello per sedersi o per appoggiare i piedi
: 'panchetto elettrico ': panchetto o sgabello di legno resinoso bene asciutto, bollito nell'
. bernari, 3-267: disceso poi dallo sgabello e accovacciatosi per terra, cavò di
pareva plausibile che si portasse dietro quello sgabello da spraccarsi come le zampe di una
, / del capo altrui si fea sgabello al soglio / sul patibolo chiuda le palpèbre
al piano, seduto di sbieco sullo sgabello girevole, il piede sinistro sul pedale
muso-di-fumo, anche per via del basso sgabello, è tutto intero sul pendìo del
; e phoco le porgeva / uno sgabello d'auree borchie ornato / ed una
: il principino, seduto sopra uno sgabello, con le gambe genzoloni, le
capitani dell'eunucomachia perfidiavano a volerle fare sgabello al trono del metastasio. gioberti,
cavezza si fece innanzi, piantò uno sgabello fra il marchese e la signora, e
rifummo in cella, si piantò sullo sgabello e balbettò a testa bassa: - avevate
ci sieno schiere così pieghevoli da farsi sgabello a lui? -che cede,
superba d'esser tornata a servire da sgabello al pontefice benedicente con le somme chiavi
propria signoria. foscolo, 1-297: sgabello al seggio fanno e fondamento / cataste
sedere. 9. sorta di sgabello su cui sedevano le donne durante il
predellino, sm. piccolo sedile, sgabello (e il cuscino che lo adorna
2-163: 'predellino ': piccolo sgabello sul quale si pone il piede per
mosso dall'amor di questa per servirsene di sgabello a tutt'altro intento. 5
, egli si lascia cadere su lo sgabello. 6. letter. che si
, i quali avevano creduto di farsi sgabello della loro forza giornalistica per far carriera
in un tappeto, si rovescia uno sgabello o si corre il rischio di rompersi le
. invar. o -i). sgabello, per lo più ai forma cilindrica,
comisso, v-300: seduto sull'alto dello sgabello era un re in trono, uno
bonsanti, 4-425: reintegrato il proprio sgabello nel vano della finestra, dette mano
il dorso in modo da servire come sgabello. mannelli, 173: ognoraché lo
supplichevoli con quel ricattatore alto come uno sgabello. c. e. gadda, 24-41
; e phoco le porgeva / uno sgabello d'auree borchie ornato / ed una coppa
». l'ingegnere fa rotare lo sgabello di centottanta gradi, fronteggiando il giovanotto
, trovammo un giaciglio mdimentale, qualche sgabello, una cassa riccamente intagliata e intarsiata di
. guglielmotti, 77t. 'salitoio': sgabello per mettersi in sella. =
sbaraglino: fare sul duta su uno sgabello, l'altra aveva trovato un tipo di
. scabèlla, sf. ant. sgabello. -al figur.: posizione di
v. scanno); cfr. anche sgabello, di cui è allotropo.
scabèllo *, v. sgabello. scabèrtola, sf. letter
ant. e letter. panchetta, sgabello. sanudo, lii-618: l'
(scagnéto), sm. ant. sgabello, panchetta. zucchelli,
scagnare. scagno1, sm. sgabello, panchetta, sedile senza spalliera.
scale, scanne. 3. sgabello. depisis, 3-201: tutti lo
sì profondo abisso. 3. sgabello, predella. ovidio volgar.,
. scanétto), sm. seggiolino, sgabello. carcano, 175:
affatigo invano. * 7. sgabello, seggiolino, panca. ovidio volgar
poteva essere che fadigati. -alto sgabello accostato al bancone di un bar o
quale si servono mentre lavorano a guisa di sgabello sedendovi sopra. guglielmotti, 792:
del mestiere; e serve anche di sgabello per seaere e per salire. viani [
suo mestiere, e serve anche di sgabello per sedere. a viareggio dicesi tutt'
voce di suo padre, schizzò giù dallo sgabello per correre a tirare il paletto.
-in senso generico: sedia, sedile, sgabello. cino, cxxxviii-165-20: o sommo
la sedia, la panchina, lo sgabello o lo scranno, e in partic.
sediòlo, sm. piccola sedia; sgabello, seggiolino, destinato in partic.
comune. 3. seggiolino, sgabello. bembo, 5-134: per fune
numerosissimo seguito di tetti-ghevole e facilmente trasportabile; sgabello; sedile che e di seggiole aurelia
la porta e pose il lume sopra lo sgabello vicino al letto. 6.
cosa che dovesse un cavaliere servir di sgabello ad un pittore. gemelli careri,
sgabellata, sf. colpo inferto con uno sgabello. pananti, i-127: naturalmente la
sgabellétto { scabelléttó), sm. piccolo sgabello, seggiolino. t.
le membra. = dimin. di sgabello. sgabèllo (ant. scabèllo
/ poi si portò su l'uscio uno sgabello. d'annunzio, iii-1-313: la
siede accanto a lei, su uno sgabello basso. entrambe rimangonoin silenzio, per una
sdegnata che una in chiesa aveva pigliato lo sgabello più onorevole. -con meton
cappelleria di nostra donna, cioè uno sgabello d'altare dentrovi tre storiette con alcune
/ del mio figlio vulcan, col suo sgabello, / su cuisi posi a mensa il
62: il bimbo dorme sopra lo sgabello, / tra le ginocchia, al ticchettio
gamba tesa e il piede fasciato su uno sgabello. c. e. gadda
che per montarein sella ci hanno bisogno lo sgabello. -mobiletto per appoggio; sgabellone.
in mano il lume ch'era sopra uno sgabello. 3. marin. disus
lo cielo èmia sedia e la terra è sgabello de'miei piedi ». bibbia volgar.
esaltate il signore iddio nostro, adorate il sgabello de'suoi piedi, però ch'egli
/ egli i regni trasmuta, / e sgabello al suo pie son tutti i troni
iii-22: quei piedi bambini avranno per sgabello la luna, quelle mani innocenti avranno
dio. pisani, 6: curvo sgabello a'sogli tuoi gemmati / faccia di scema
europa che voi non siete né sarete sgabello a mal celate ambizioni o pretesto a
, 3: nel governo non saremo lo sgabello per i salti all'indietro dei
, l'integrità della stirpe erano divenute sgabello a tutti i procaccianti smaniosi di farsi
sgabelli ». -fare, farsi sgabello a qualcuno: essere prono ai suoi
, ed il popolo formare ad essi sgabello e sopportarne le spese e bene spesso
ci sieno schiere così pieghevoli da farsi sgabello a lui? -fare, farsi
a lui? -fare, farsi sgabello di qualcosa: servirsene per i propri
/ e con feroce orgoglio / si fa sgabello al piede / di tronche teste,
loro gli ottimati voleano fare a sé sgabello del nome guelfo. solaro della margarita,
inimici a chi se n'è fatto sgabello per grandeggiar sulle rovine. mazzini,
d'un privilegio, d'una aristocrazia sgabello ad un'altra,... gittiamo
, i quali avevano creduto di farsi sgabello della loro forza giornalistica per far carriera
giorni nostri l'ideale è questo: farci sgabello o della scienza o della letteratura o
al benessere personale. -farsi sgabello di qualcuno: sfruttarne spregiudicatamente l'opera
e per un suo fine, volendo farsi sgabello dei nomipiù chiari per salire a quell'altezza
primo tristo che volesse farsi di voi sgabello per levarsi alto. soffici, v-2-187
'turlupinatori delle masse'di cui si facevano sgabello per salire al potere, andare in carrozza
se ne impadronisce e se ne fa sgabello con facilità, precipitandoli alla morte o alla
. -non saper dipingere uno sgabello: essere negato alla pittura.
, e non saprebbero poi dipingere uno sgabello. rocco, 143: posseggono
vinci, e non sanno dipingere uno sgabello. -pittore di sgabelli: dotato di
cadessi. -porre i nemici come sgabello sotto i piedi: umiliare e distruggere
piedi? » -porre sotto lo sgabello dei propri piedi: schiacciare sotto la
della terra. -porre sullo stesso sgabello: considerare alla stessa stregua.
sembianza di ridicolo, poneva sullo stesso sgabello girella e gli umanitari. -predicare
appena. -servire da, di sgabello a qualcuno: mettersi ginocchioni per offrirgli
parergli strana cosa che dovesseun cavaliere servir di sgabello ad un pittore. -essere passivo
desideriamo di meglio che di servirgli di sgabello. pratesi, 5-249: l'italia
andava superba d'esser tornata a servire da sgabello al pontefice benedicente con le somme chiavi
la morte d'un povero marito servirti di sgabello? -servirsi di qualcuno per sgabello:
di sgabello? -servirsi di qualcuno per sgabello: salire sulla sua schiena incurvata per
scanno). sgabellóne, sm. sgabello molto alto (con partic. riferimento
candellieri. = acer, di sgabello. sgabuzzino, sm. locale alquanto
levò in puntadi piedi, sgattaiolando sotto lo sgabello di suo padre, persotere ascoltare ogni cosa
: lì nel prato, su di uno sgabello che era un pulpito, una vecchia
già avevo la mano sul piede d'uno sgabello e sillogizzavo fra me per cogliere il
ripiegarsi su se stesso più volte (uno sgabello, un involucro). faldella
13-95: il vecchio marito inglese trasporta uno sgabello a soffietto nel più bel punto di
/ e con feroce orgoglio / si fa sgabello al piede / di tronche teste,
il capo dei fratelli continui a servire di sgabello per salire sublime; i popoli arino
grandi occhi corruscanti, s'agitava sul suo sgabello di ferula. bacchetti, 1-ii-275:
suppedàneo (soppedàneo), sm. sgabello di legno usato per appoggiare i piedi
taborétto (taburétto), sm. sgabello di forma per lo più quadrangolare,
. tabulation. taburé, sm. sgabello di forma per lo più quadrangolare con
o di ottone. 2. sgabello. inventario di alfonso ii d'este
il caffè. 10. basso sgabello imbottito e di forma circolare. inventario
gamba tesa e il piede fasciato su uno sgabello. ungaretti, xi-99: i bimbi
mie spalle stava scaraventandomi sulla testa uno sgabello tolto dall'orchestra. -trasferito per
piccola toilette con la specchiera e lo sgabello di raso trapunto, e ingombra di flaconi
mie spalle stava scaraventandomi sulla testa uno sgabello. bilenchi, 14-99: avevamo davanti
la piccola toilette con la specchiera e lo sgabello di raso trapunto, è ingombra di
che segue. 5. sgabello rudimentale, sedile sorretto da tre gambe.
cassa di vetro. 6. sgabello a tre gambe sul quale si sedeva la
. trìpede, sm. ant. sgabello o recipiente con tre piedi.
pentola nera. 2. sgabello a tre piedi sul quale sedevano le sacerdotesse
un po'più alto s'usa pure come sgabello. beltramelli, ii- 605: chi
ant. strumento di tortura costituito da uno sgabello dal sedile appuntito. guerrazzi,
guerrazzi, 10-495: la vigilia era uno sgabello alto da terra un braccio e mezzo
completamente nuda, seduta su quello stretto sgabello, davanti al pianoforte. -presa
alla porta sedette essa pure su uno sgabello. carducci, iii-12-295: al suono
cristo porrà i suoi nemici sotto lo sgabello de'suoi piedi. bruni, 470
. cecchi, 5-548: seduto su uno sgabello, metidavo così in mezzo a una
[pliàn], sm. invar. sgabello ripiegabile. panzini [1905]
o sostantivamente 'pliant', è chiamato quello sgabello formato di due telai incrociati e fissi per
resta ancora un'ora, seduto sul suo sgabello, a vedere lo strip di altri
(tabourè), sm. invar. sgabello a un solo posto, per lo
piante esotiche, un tappeto con uno sgabello, con un narghilè, con un cuscino