[s. v.]: à sfottuto tutto quell'orologio. -sperperare una somma
volte, d'an- nunzio: regolarmente sfottuto dallo splendido commento di franco fortini.
le carte gliele smarriscono sempre, e sfottuto dal colonello che non capisce quanta capacità
non è sì lordo il culo né sì sfottuto che se tu glie ne dimandi,