dovrà laggiù più arrabbiarsi, chi ha più sfoggiato dovrà laggiù più abbruciare. forteguerri,
: caro ora si pagava il povero lusso sfoggiato d'un paio di calze di seta
235: io non merito dunque così sfoggiato cavallone a brache calate, se in
, 235: io non merito dunque così sfoggiato cavallone a brache calate, come voi
, se questi vostri fagiani e lo sfoggiato adornamento delle mense e la grande felicità
dispiegata. -profuso, ostentato, sfoggiato. d'annunzio, v-3-176: il
cui non fa d'uopo d'un abito sfoggiato, ben acconcio, e dissoluto.
. per ironia delle cose, ha sfoggiato il più pesante degli stati che sia
: il d'annunzio ha... sfoggiato pel suo protagonista una magniloquenza epica di
che vuol sembrare? e dopo avere sfoggiato nel modo più smargiasso virtù che non
nostrali, lascerete di farvi il più sfoggiato miracolon del mondo. tommaseo [s
: il quale [conte ridolfo] era sfoggiato di grandezza e menno, e però
, 70: lascerete di farvi il più sfoggiato mira- colon del mondo, che io
'laudi ', d'annunzio ha sfoggiato un virtuosismo meraviglioso e ci ha messo
arte] e al solito s'è sfoggiato in attributi, non escluso quello, esplicito
riesci bene: buon coloritore, ornatore sfoggiato, spiritoso nelle attitudini. d'annunzio,
cesi al più a caricare del più sfoggiato e strano ricamo un povero e logoro
71: lascerete di farvi e più sfoggiato miracolon del mondo, che io abbia
il discorso, se è proemieggiato bene, sfoggiato di bello stile e benfrasato e bendettato
quali riducesi al più a caricare del più sfoggiato e strano ricamo un povero e logoro
moravia, 17-154: l'amore materno sfoggiato da tante donne mi sembra un pretesto
. * 2. per estens. sfoggiato. faldella, ii-2-149: federico
spirito. soffici, v-6-335: ho sfoggiato una buona volontà colossale; mi son
. = comp. di sfoggiato. sfoggiatézza, sf. sfarzosità,
arte sua. = deriv. da sfoggiato. sfoggiato (part. pass,
= deriv. da sfoggiato. sfoggiato (part. pass, di sfoggiare)
appagano... che tutto lo sfoggiato lusso della città. cesari, 6-23:
società del buonumore, indebitata dal lusso sfoggiato l'anno scorso. -dispendioso (
vestito, /... / tutto sfoggiato e tutto borioso. aretino, vi-375
oh che bella sberrettata! oh che sfoggiato inchino! gius. sacchi, 1-2:
mi concedete il parlare schietto né lo sfoggiato e volete ch'io usi il misto,
al più a caricare del più sfoggiato e strano ricamo un povero e logoro
propongo fra gli altri solazzi / uno sfoggiato, che sarete voi, / col qual
5-84: era un mangiatore sfondato, uno sfoggiato sensuale. -che non ha limiti
per il formidabile apparato di disciplina e diforza sfoggiato in questi nostri tempi dalla germania.
ben sì nobile, ma non punto sfoggiato con religiosi conversando e con attempati, frequentava
anche nella lingua parlata lo sfarzoso e sfoggiato seicento barocco. 6. concretezza
questo feticcio, e al solito s'è sfoggiato in attributi, non escluso quello,
parmi che ancor tu sii un cavallo sfoggiato che la spanda ». fagiuoli, x-130
anche nella lingua parlata lo sfarzoso e sfoggiato seicento barocco. = deriv.
non fosse, abbino attaccato un sì sfoggiato tarantèllo di vizii, come pur troppo
, né altra cosa che avesse dello sfoggiato. foscolo, vi-384: tu quai