. tratto di vecchio cavo corroso, sfilacciato. = v. filaccia.
da intrigo, sul modello di scollacciato, sfilacciato, ecc. intrigaménto,
tela? c'è modo di darle queilo sfilacciato etc. che deve aver la copertina
e dalla salsedine. -liso, sfilacciato. pasolini, 3-224: la camicia
. 2. per estens. sfilacciato, sbrindellato (un tessuto, un
incominciava a nevischiare. nevischio sottile, sfilacciato dal vento. = denom. da
relativamente variopinto nelle parti superiori, è sfilacciato e sericeo nelle parti inferiori. se
questo che voi chiamate ordine è uno sfilacciato rattoppo della disgregazione; ho trovato un
alla testa come una specie di nastro sfilacciato, gli teneva a posto lo strato
semplice filo e pulito, ma ramoso e sfilacciato. 2. dir.
o carta straccia. -essere sfilacciato, troppo esile (una narrazione).
questo che voi chiamate ordine è uno sfilacciato rattoppo della disgregazione. 7.
-ricamato di riccio sopra riccio: sfilacciato. caro, i-187: quei palandrani
. -per simil. scompigliato, sfilacciato dal vento (le nuvole).
. per simil. squarciato, lacerato o sfilacciato (un oggetto, un indumento)
della povertà. -capo di vestiario sfilacciato e strappato. bacchelli, 16-221:
questo che voi chiamate ordine è uno sfilacciato rattoppo della disgregazione; ho trovato un posto
filaccia (v.). sfilacciato (part. pass, di sfilacciare)
aveva né meno uno che nn fosse sfilacciato; e anche i polsini. -sfrangiato
filo e pulito, ma ramoso e sfilacciato. pascoli, 1-315: ora fa'in
boscaglia e, dietro, un cielo sfilacciato di nuvole. -che forma strisce
sfilaccicare), agg. tose. sfilacciato. d'annunzio, iv-2-1285: fasce
i fili o mostra la trama; sfilacciato (un tessuto logoro). -anche:
sfumate. accidenti! 2. sfilacciato (anche in un contesto figur.)
pass, di sfrangiare), agg. sfilacciato, lacero, consunto all'orlo.
oggetto, ecc.); liso, sfilacciato agli orli (un indumento);
ha perso il pelo; liso, sfilacciato, logoro per l'uso (un indumento
di spenerare), agg. tose. sfilacciato, sfrangiato (un abito, un
pass, di stessere1), agg. sfilacciato, liso. l.
sorvolata. -per estens. straccio sfilacciato e logoro. moretti, iii-333:
sereno (un fronte nuvoloso); sfilacciato (una nube). gadda
quanto lacero, strappato o sfilacciato. sicinio, 136: dove sono
mano. 2. investito e sfilacciato dal vento (una nuvola).
ma non provavo orrore. 3. sfilacciato (una fibra). zucchetti,
, agg. privo di vivagni, sfilacciato (un tessuto, una tela).
salvini, v-2-4-18: 'svivagnato', cioè sfilacciato, come un panno senza vivagno,
, logoro, rovinato; sbrindellato, sfilacciato. alberti, 1-226: tenea pochi
? c'è modo di darle quello sfilacciato etc. che deve aver la copertina
, avv. letter. con un aspetto sfilacciato, digregato, disseminato di rade nuvolaglie