battagli. bacchelli, 1-i-392: e sfidava cogli occhi, pronta a battagliare, come
satanico giovinotto, lo studente bestemmiatore che sfidava il mondo con le odi a cristo
giorni, trasporta tutto era falso e che sfidava l'ambasciador di francia merci per
in faccia a chi lo contraddiceva; sfidava per una soprano o per una mima
fronzuto, forse un noce, che sfidava la distanza e sorgeva quasi sul porto,
tutto era deserto; solo una garetta sfidava la bora là in cima. soldati
a bordo d'una'garopèra ', si sfidava un impero. oriani, ii-289:
stato una incarnazione del demonio e lo sfidava. -trasmigrazione dell'anima da un
bionda chioma agile e fiorita / innocente sfidava tutti i miei sensi a morte. montale
il goffo marcantonio armato di coltelli, sfidava, si offriva in una mimica puerile
volta, e a merito di queste egli sfidava gli atti villani e perfino i rabbuffi
com'egli scontrava cavaliere, cosie lo sfidava e mostravasi molto pronto; e se
inocoli puntati sulla figurina svolazzante che sfidava il ideroso ghiacciaio. piovene,
il goffo marcantonio armato di coltelli, sfidava, si offriva in una mimica puerile
moravia, i-81: timida per natura, sfidava il ridicolo e la vergogna snocciolando le
titolo: che daladier, non so, sfidava mussolini alla spada, o forse al
bionda chioma agile e fiorita / innocente sfidava tutti i miei sensi a morte.
, 94: alla barriera di francia mi sfidava alle bocce. bacchetti, 18-i-155:
e da'pretori, ch'io non mi sfidava la cosa potere venir fatta. bembo
fronzuto, forse un noce, che sfidava la distanza e sorgeva qua
cui gli apparve il demonio che lo sfidava a ripetere la virtuosistica sonata che stava
dal negozio di suo padre prestinaio e sfidava le pietre e i culdibot- tiglia del
la testa su di una pietra, sfidava l'altro dicendo: « tagliamo la
= dal nome della mitica eroina greca che sfidava i pretendenti nella corsa.