grumato nelle vene, e i nervi sfibrati e tremolanti. carducci, 689: la
sangue grumato nelle vene, e i nervi sfibrati e tremolanti. verga, 3-132:
il petto, e sollevava stentatamente i polmoni sfibrati, per pur persuadersi che la morte
petto, e sollevava stentatamente i polmoni sfibrati, per pur persuadersi che la morte
sotto il papa vi hanno addormentati, sfibrati e rammolliti. buzzati, 1-
coi suoi modi confortava gli scorati e sfibrati dalla cocciutaggine feroce del boaro. landolfi
bontempelli, 19-63: interrogo i margini sfibrati della pagina d'un libro rimasto aperto sull'
una lingua, quale in oggi gli sfibrati scrittori... neppure sospettano.
il petto e sollevava stentatamente i polmoni sfibrati, per pur persuadersi che la morte
abbietto della prigionia, che fra poco avrebbe sfibrati gli uomini, come sfilacciava loro indosso