giurato. aretino, 8-21: mi voglio sfiatare e andarmene con un giovane a
vi è de carboni scintilla, si può sfiatare ogni maligno spirito, che per quanto
bolle d'aria che non potè bene sfiatare. 'getto pulicoso ', cioè che
soffocato. salvini, vii-3-11: sfiatare propriamente si dice delle ferite che passano
; lasciarli passare da un'apertura; sfiatare (un recipiente). ventura rosetti
aria di me ne impippo si pose a sfiatare tanfate di fumo in faccia ai circostanti
che mondo s'appella vi sono aperture da sfiatare. e perché soffogare le cose talmente
fiato. = nome d'azione da sfiatare. sfiatare (ant. sfrattare)
= nome d'azione da sfiatare. sfiatare (ant. sfrattare), intr.
, 19-22: certo, questo scandito sfiatare roccia non sarà, non pianura, non
e dar licenza che a tavola si potesse sfiatare da basso, per avere inteso che
prua, ecco imprigionate le ruote fra lo sfiatare ansimoso esibilante della vecchia e malsicura caldaia.
ferroviaria, sbuffa una locomotiva, uno sfiatare di stantuffo copre l'apertura del capitolo
, che tutto tien forte e non lascia sfiatare. buonarroti il giovane, i-443:
gas], aspettando che finisca di sfiatare, non c'è da far altro che
ben cavare / che quella cava ferono sfiatare. busca, 2-235: accortisi
di bambagia, sicché possa uno poco sfiatare. filarete, i-i- 268:
/ el cocchiume, e non possino sfiatare / per alcun luogo. cellini, 602
con la bocca, perché e'possino sfiatare e fare l'ufizio loro. vasari,
s'appella, vi sono aperture da sfiatare. g. brera [« gue-
era inutile, poche ore prima, farlo sfiatare. fenoglio, 5-i-935: némega si
è de'carboni scintilla, si può sfiatare ogni maligno spirito, ché, per quanto
che era un pezzo che si stava a sfiatare da fumare. 8. tr
di me ne impippo si pose a sfiatare tanfate di fumo in faccia ai circostanti
pazienza tarda ed acuta, capace di sfiatare il più persuasivo, facondo, stentoreo
sfiatato (part. pass, di sfiatare), agg. che ha la
affinché l'aria cacciata dal metallo possa sfiatare liberamente, cioè uscirne fuori, e il
polli. = deverb. da sfiatare. sfibbiaménto, sm. lo
affinché l'aria cacciata dal metallo possa sfiatare liberamente, cioè uscirne fuori, e il
mare. = deriv. da sfiatare. sfiatatóre, sm. ant
gettano. = nome d'agente da sfiatare. sfiatatura, sf. emissione di
. = nome d'azione da sfiatare. sfìatazióne, sf. ant
acqua. = nome d'azione da sfiatare. sfiato, sm. tecn.
o inette le armi del nemico facendole sfiatare dal focone. 2.
., ecco imprigionate le ruote fra lo sfiatare ansimo- so e sibilante della vecchia e
aria di me ne impippo si pose a sfiatare tanfatedi fumo in faccia ai circostanti.
lo salutò. -emettere vapori; sfiatare. - anche sostant. cellini,
essere in comunicazione con l'esterno, sfiatare. leonardo, 2-474: tutti li
vi è de'carboni scintilla, si può sfiatare ogni maligno spi cocchi,
di me ne impippo si pose a sfiatare tanfate di fumo in faccia ai circostanti.
è stato favalli, con una trenata da sfiatare tutti. = deriv. da trenare
coperto / el cocchiume, e non possino sfiatare / per alcun lugo, mettendovi aceto