roventi, tutto era intricato da uno sfacelo di sartiame. idem, 19-347:
; alitati dal vento andavano in uno sfacelo di polverone. govoni, 3-29: e
maestre; alitati dal vento andavano in uno sfacelo di polverone. campana, 57:
roventi, tutto era intricato da uno sfacelo di sartiame. idem, 19-338:
nera parve quella di un incamminato verso lo sfacelo dell'apocalisse. govoni, 2-112:
miner. arenarie costituite dai prodotti di sfacelo dei graniti, cementate, per 10
antico / resiste, come quercia, allo sfacelo. palazzeschi, ii-494: la mia
tutto è ora in te furia e sfacelo. baldini, 5-83: una baccante
caffè. bocchelli, 10-263: in questo sfacelo della società costituita, non so che
non scorgerà altro che macchinismi rugginosi in sfacelo, capannoni bituminosi e ciminiere altissime come
di donna in oleografia vegliano su quello sfacelo. -mezzo busto: ritratto di
. 4. figur. rovina, sfacelo. montale, 52: si direbbe
zampe sconciamente allargate... visione di sfacelo e di carnaio che sbigottiva. papini
membranose. d'annunzio, v-2-614: dallo sfacelo della malattia sorge l'imagine dello scheletro
« a spiesione austriaca, e lo sfacelo di tutti e di tutto, e formati
, trambusto, sconquasso; rovina, sfacelo. -andare in conquasso: a catafascio
riusciva mai a liberarsi dall'incubo dello sfacelo imminente. -ritrovare il conto di
sul profumo dei mentastri tutto involve uno sfacelo di polvere. 3. figur
, 334: « fu detto krack lo sfacelo nelle borse di commercio accaduto nel 1873-74
doveva senza dubbio esser già cominciato l'estremo sfacelo del suo spirito. -rinunciare (
-essere in devastazione: essere in sfacelo. g. capponi, ii-309:
il vizio, ecc.); sfacelo, decadenza fisica. d'annunzio,
; qui si vede la montagna in sfacelo, la natura che va in perdizione.
. bocchelli, 10-263: in questo sfacelo della società costituita, non so che
di orrore, di rovina, di sfacelo; catastrofico, tragico, rovinoso.
, dissoluzione, disfacimento, rovina, sfacelo. oriani, x-8-321: una
4. figur. decadenza, sfacelo, crollo (di una nazione,
, ii-158: un irrimediabile senso di sfacelo giù nelle oscurità torbide dell'anima,
dominio; provocare la decadenza o lo sfacelo di nazioni, classi sociali, famiglie
. d'annunzio, iii-1-1052: lo sfacelo fu / per un anno il mio padre
dell'autorità, del prestigio, lo sfacelo morale e materiale. settala,
, che mostra i segnidella malattia, dello sfacelo fisico. libro delle segrete cose delle
società; decadenza, tra- lignamento, sfacelo; sconfitta, rotta, disfatta.
, il cielo talvolta / sopra lo sfacelo delle cose. / lacrimava dolcemente / quietamente
sono dolori. -ultimo dolore: sfacelo della morte. delfino, 1-530:
senza dubbio esser già cominciato l'estremo sfacelo del suo spirito, dopo l'ultimo
dall'ultimo sfacelo / un astro nuovo emerga, uno,
. la fronte in alto rilievo sullo sfacelo del viso emunto. c. e.
desolato non curato, lasciato andare in sfacelo (un luogo, un edificio)
aumentare le tenebre nelle menti e lo sfacelo nei cuori! tommaseo, i-236:
. per estens. scempio, distruzione, sfacelo, devastazione, demolizione (di una
-ultimo esterminio: estrema rovina, sfacelo totale, completa distruzione. cieco
si era intrapreso; risultato negativo; sfacelo, disastro, rovina, sconfitta, disfatta
circostanza, opera): è uno sfacelo, un disastro, un fiasco.
fascio: andare in rovina, in sfacelo; essere sconfitto, sbaragliato.
abusato che lo portava ineluttabilmente verso lo sfacelo del suo frettoloso edificio di poesia e di
. d'annunzio, iii-1-1053: lo sfacelo fu / per un anno il mio
arrugginiti, giorno per giorno crollanti in sfacelo, argomento di lotta fino al delitto fra
, precipitavano intanto in tale stato di sfacelo e d'anarchia da far diventare la
acque; qui si vede la montagna in sfacelo, la natura che va in perdizione
abusato che lo portava ineluttabilmente verso lo sfacelo del suo frettoloso edificio di poesia e
. -letter. che va in sfacelo; cadente. barilii, 6-37:
arrugginiti, giorno per giorno crollanti in sfacelo. 8. munito, fortificato
-andare a ginocchioni: andare in sfacelo; perdere la vitalità. betocchi
terreno è di giacimenti granitici in completo sfacelo. bocchelli, 4-35: l'erma scogliera
tela in cui è nascosto lo sfacelo immedicabile. g. bassani,
sensibili non hanno resistenza nell'ora dello sfacelo, precipitano allibite e rassegnate, più
fragile, sì da essere vicino allo sfacelo, cercavamo rimedio nel gregge, nella massa
4. letter. stato di disfacimento; sfacelo, rovina. moretti, ii-269:
senza dubbio essere già cominciato l'estremo sfacelo del suo spirito, dopo l'ultimo colpo
viani, 13-129: tutto involve uno sfacelo di polvere. -rifl.
sangue la tela in cui è nascosto lo sfacelo immedicabile. cicognani, 3-108: la
11-9: questo fenomeno [il processo di sfacelo della piccola borghesia]...
pallidi, il cielo talvolta / sopra lo sfacelo delle cose. montale, 2-77:
momento rapido: avita, forma, sfacelo, agonia ». 3.
cancro; si dilata e porta a sfacelo le parti vicine, se le porzioni
di città, di opere murarie in sfacelo. abba, 30: romana
. 3. per estens. sfacelo, rovina. guido delle colonne volgar
pietrisco, di rovine; macerie diedifici in sfacelo. mattioli [dioscoride],
: decaduto, rovinato economicamente; in sfacelo. dossi, 1-i-190: nel bel
e mia, la sua volontà di sfacelo e il fallimento già scontato nella propria
sensibili non hanno resistenza nell'ora dello sfacelo, precipitano allibite e rassegnate, più
qualcosa: mandarla in rovina, in sfacelo, in disfacimento (anche con riferimento
vita corrotta, 'débauché 'e sfacelo, svolgentesi intorno a lui.
... ora v'è uno sfacelo di pietrame, l'immenso cortile mitragliato
quindi... la mortificante gangrena e sfacelo. 5. per estens. che
... degenera in gangrena e sfacelo, secondo il sito e i differenti gradi
; macerie, ruderi di edifici in sfacelo. - anche: pietraia, ghiaione.
, lo stadio necrotico- caseoso, lo sfacelo del parenchima, rasmussen, il galoppo
a salire... in mezzo allo sfacelo, a quei pezzi di muri occhiuti
di donna in oleografia vegliano su quello sfacelo. son due donnoni seminudi, con
possibile ospitare un'ottantenne in pieno sfacelo. = deriv. da ottanta
, dogmatismo e burocrazia sia in pieno sfacelo; contesto solo che esso debba risolversi
,... ora v'è uno sfacelo di pietrame... gli scalei
quella non si sconnetta e perisca nello sfacelo total delle parti. c. bini,
-ant. grave scadimento, corruzione, sfacelo. piccolomini, ì-ded.: è
case. in contrasto con questo plumbeo sfacelo, arrivando davanti alla facciata della chiesa
parevano roventi, tutto era intricato da uno sfacelo di sartiame. bemari, 4-173:
, mandare in rovina, ridurre allo sfacelo, al tracollo. ariosto, i-iv-263
. figur. ridotto alla rovina, allo sfacelo, al tracollo. grillo, 23
comporta la completa rovina, il totale sfacelo. donato degli albanzani, ii-3:
. -caduta di un regime politico; sfacelo di un'istituzione; fine rovinosa di
manifesti del futurismo, 147: in questo sfacelo vigila la tignosa volontà politica dei grandi
vegetazione cne protrae di qualche anno lo sfacelo del corpo dopo aver soffocate le speranze
al figur. segno di guasto, di sfacelo, di disfacimento (in un oggetto
fiori freschi tra cui si allungava quello sfacelo di carni giovini, quel putridume di
offre la realizzazione sensuale dei sintomi di sfacelo nascosti in questa vita mirifica ed assurda.
quella non si sconnetta e perisca nello sfacelo totale delle parti. questa macchina..
: essi fuggono via / da qualche remoto sfacelo; / ma quale, da dove
altro, che mostrava le gambe in sfacelo nere di sangue e di mosche,
del tempo. -per indicare lo sfacelo del corpo o di un organo.
sien dovute al rimaneggiamento dei detriti dello sfacelo, sbriciolamento e decomposizione chimica delle serpentine
manifesti del futurismo, 147: in questo sfacelo vigila la tignosa volontà politica dei grandi
salvare la chiesa e l'italia dallo sfacelo. papini, v-1648: la..
roccata, la fronte in alto rilievo sullo sfacelo del viso smunto. 2
non scorgerà altro che macchinismi rugginosi in sfacelo, capannoni butuminosi e ciminiere altissime.
, passo passo, in mezzo allo sfacelo, a quei pezzi di muri occhiuti e
contro la disorganizzazione della barbarie succeduta allo sfacelo romano. bocchelli, 2-xxiii-892: son cose
sangue nero, o infiammazione vicina a sfacelo... nelle più vitali viscere si
. che le sanzioni militari provocherebbero lo sfacelo del fronte sanzionista, già in processo
e collo sbandato, trascinandosi dietro, a sfacelo, carrettoni dalle ruote fasciate di stoppa
di un muro / un reparto in sfacelo che si sbraca, se ne fotte
scrissi... in mezzo a quello sfacelo e sbrigliatume di decoro, di regole
viale. 2. rovina, sfacelo. moravia, ix-57: il mio
ode / un ululo di comi, uno sfacelo. quasimodo, 1-44: scende la
viva elasticità, degenera in gangrena e sfacelo. botta, sfacciume di popolo
membra degli animali caduti nella malattia dello sfacelo. = voce dotta, lat
. crcpàxex. 05 (v. sfacelo). sfacelariacee, sf
. dalla croce, i-61: il sfacelo... è una total corruzzione e
in molti casi di gangrena e di sfacelo l'amputazione e altri rimedi violenti.
sangue nero, o infiammazione vicina a sfacelo o distruzione intiera da parti in ogni
laènnec, lo stadio necrotico-caseoso, lo sfacelo del parenchima. 2. per
impeto della sua volontà potente ancora nello sfacelo delle forze, cacciò le gambe dal
nostra che non la saziava neppure del suo sfacelo. mon- targioni tozzetti, 12-1-280
stato possibile ospitare un'ottantenne in pieno sfacelo. bigiaretti, 11-69: allo sfacelo del
pieno sfacelo. bigiaretti, 11-69: allo sfacelo del suo viso ha resistito, sembra
, 2-40: la carne è in sfacelo. le guance, come elastici troppo tesi
, ma morrò da forte e dallo sfacelo del corpo andrà salva l'anima mia!
. -alla luce del giorno è uno sfacelo. -parte del corpo spappolata.
sangue la tela in cui è nascosto lo sfacelo immedicabile. 3. condizione
ancora nell'abbandono, anzi nel lurido sfacelo che ho descritto sedici anni addietro.
scorgerà altro che macchinismi rugginosi in sfacelo, capannoni bi a.
casa in = denom. da sfacelo. sfacelo. n. ginzburg
= denom. da sfacelo. sfacelo. n. ginzburg, ii-138: l'
genere di alghe feoficee delvilla, lo sfacelo e il silenzio in cui giace il luogo
, 7-620: così parlando, rasentando lo sfacelo di calcina, di sassi e di
subito da un oggetto. -andare in sfacelo: deteriorarsi, rovinarsi. soffici,
: mobili specchi tappeti carrozzee automobili vanno in sfacelo nella confusione di quelle case esposte a
tormento nuovo e grande che condusse allo sfacelo della mia ragione. pirandello, 8-516
dubbio essere già cominciato l'estremo sfacelo del suo spirito, dopo l'ultimo
1913), la corte, dato lo sfacelo intellettuale del vecchio cimento del corpo
atroce sfacimento e voi altri cadete nello sfacelo dello sconforto e dell'inerzia. supplizio della
invece il cuore stretto e una sensazione di sfacelo. 5. rovina irrimediabile,
di tristizia e di segni forieri di sfacelo, cui segue una visione celeste.
, il cielo talvolta / sopra lo sfacelo delle cose. luzi, 11-160
... ha determinato ieri lo sfacelo totale della fronte avversaria. -sterminio
la fame, i cosacchi: uno sfacelo di torme assiderate affamate sbandate.
hanno a temerlo che in casi di uno sfacelo dopo guerre disastrose, ma quelli di
salvare la chiesa e l'italia dallo sfacelo, di essere stato vittima magnanima di
, thiers e odillon-barrot abbia condotto allo sfacelo il regno di luigi filippo. b.
deve scontare con la morte e con lo sfacelo del suo popolo. -crisi
non si deve solo a loro lo sfacelo attuale del teatro italia no
del mondo. mazzini, 52-74: lo sfacelo morale in cui sono caduti i nostri
. ma qui avanti a questo sfacelo di cose in cui ho creduto, e
piovene, 1-240: vedo ora che lo sfacelo morale si accompagna in noi quasi sempre
faldella, i-5-199: assistiamo ad un vero sfacelo della destra, la quale nasconde il
e fragile, sì da essere vicino allo sfacelo, cercavamo rimedio nel gregge, nella
, suscitare uno scandalo, provocare uno sfacelo come non si era mai visto da
giornata, e quando torna, trova uno sfacelo. il malesci morto e tuo padre
: l'organizzazione partigiana era in pieno sfacelo...: tutti coloro che abitavano
, per vergogna, tuazione creata dallo sfacelo monetario della germania, di chiedere notizie precise
proprio ammettere che siamo poi tutti uno sfacelo. slabrion nasce in gallia utile alla
2-3 autori. uno, uno sfacelo, l'altro uno schifo. uniscono insieme
gli stessi sfragelli. 2. sfacelo delle istituzioni politiche. 1. montanelli
l'estremo dalla croce, 1-61: il sfacelo così detto da greci, specie di
; geloso a tal punto, a tale sfacelo, che l'intimo dell'esser
pudore, per pietà, che sentivo lo sfacelo lentissimo del giorno, in quell'angolo
a la mina, / invitta a lo sfacelo, / la casa il gran valore
e giovanissimi e stasera saranno già uno sfacelo di petali spampanati. -per
quasi fosse statua dissepolta, roccia in sfacelo. controllare accuratamente il proprio modo
. che corrompe, rovina, precipita nello sfacelo e nella degradazione un'istituzione, una
fare un subisso. 3. sfacelo economico. pommaseo [s. v
delle civiltà in disfacimento e delle società in sfacelo. = deriv. da teatrale.
manifesti del futurismo, 147: in questo sfacelo vigila la tignosa volontà politica dei grandi
... ha determinato ieri lo sfacelo totale della fronte avversaria. -che
la ansia, si preannuncia anche lo sfacelo traumatico delle provvidenze finanziarie: e il
diverso accento ma con eguale intrepi- pieno sfacelo, contrastavano con gli aspetti di una miseria
/ un ululo di comi, uno sfacelo. = deverb. da ululare
. invar. grave sconfitta o fallimento; sfacelo (anche con uso enfatico).
leopardi, procedette naturalmente un'epoca di sfacelo e di esageramenti nella quale ancora bran
, rovinato e io ridicolo in mezzo allo sfacelo col mio sputtanamento... che