, 4-26: la nebbia filtrata dal setaccio del cielo colava lenta e densa come bambagia
colta da lei, e passata al setaccio che pare polvere di gaggia e fa
3. grosso canovaccio, che funziona da setaccio e trattiene i detriti del ranno quando
, sulla cui cima è congegnato un setaccio di fittissima rete d'acciaio attrezzato su
cernecchi. 2. ant. setaccio. - al figur.: uomo astuto
= lat. tardo cernicùlum 'setaccio, crivello ', poi anche '
cóla2, sf. disus. tipo di setaccio usato per colare la calce o
la cola). 4. setaccio metallico per purificare la cera fusa.
sabbia, ecc.) attraverso un setaccio o un filtro allo scopo di depurarlo
. passato attraverso un filtro o un setaccio per essere depurato da corpi estranei (
strumento usato per colare (filtro, setaccio, colino, colabrodo, colapasta).
; la seconda con pomodori passati al setaccio, poi alla concentrazione, che si
: ella fa andare sul tagliere il setaccio per cuocere sul testo una focaccia, una
di dimensioni minori ai fori del fondo; setaccio, vaglio. nell'industria (specialmente
dimin. di cribrum 4 crivello, setaccio '. crivellóne, sm. parte
più, e rade furon quelle che col setaccio della prudenza si nettassero da questa semola
viani, 4-26: la nebbia filtrata dal setaccio del cielo colava lenta e densa come
panno o ad altro strumento (vaglio, setaccio, ecc.) capace di assorbire
diavolo in convento: s'è sfondato il setaccio. -duomo forte disprezza fuoco e fiamma
: la minima dimensione della maglia del setaccio attraverso la quale passa il materiale macinato
di macinato secco che risulta trattenuta dal setaccio al termine della prova su una determinata
rada e polverosa oscurità forata come un setaccio da mille fili di luce empiva la
naffiatura automatica. dessi, 3-125: il setaccio... fino a quel
1319), deriv. da garbèllo 'setaccio, crivello '. garbellatóre (gherbellatóre
garbèllo, sm. ant. setaccio, crivello. - anche: ciò
di cisterne. -anche: fondo del setaccio di cui si servono i muratori per
, 4-26: la nebbia filtrata dal setaccio del cielo colava lenta e densa come
, viene cosparso di smalto con un setaccio. = deriv. da impolverare
e cotto che sarà passisi per il setaccio. magalotti, 19-37: un d'intrecciata
limone; si farà bollire e passato per setaccio si servirà. foscolo, xv-221:
della corsia. 6. ant. setaccio. tommaso di silvestro, 494:
introducono nelle orecchie perforate in luogo di setaccio per le affezioni degli occhi. =
maglia metallica, una rete, un setaccio, ecc.). boiardo,
un poco d'acqua, passate per setaccio e nell'atto deh'arrivare nel zucchero sbattendole
... muove a tamburello / il setaccio di pula. -togliere di dosso
di malvasia, si passerà tutto per setaccio e si servirà. massaia, ii-94:
lo schermo. -rete di setaccio. magalotti, 2-71: versala [
secchi; passate quindi la farina per setaccio; con acqua bollente formatene una polenta
fanno polvere, e la passano per setaccio di seta. romoli, 150: pigliate
farina che, passato attraverso un apposito setaccio, assume la forma di piccoli cilindri
17. colato attraverso un filtro o un setaccio per essere depurato di corpi estranei (
rigata. 3. filtro, setaccio, colatoio. 4. ferrov.
la folla.. disus. setaccio, colino. arena, 2-229:
assicella di legno che forma il cascino del setaccio. carena, 1-262: 'piegatola':
preparata con piselli pestati o passati nel setaccio. soderini, ii-265: fatti
battanosi in una cazzuola e passinosi per lo setaccio con due libre e mezza di zuccaro
mettendo a macerare, quindi passando al setaccio foglie, frutti, radici di piante
3-329: un uomo prende un piccolo setaccio quadrato, l'immerge in quella poltìglia
fatto lentamente bollire, si passa per setaccio e si serve. c. arrighi,
iii-124: se poi tal operazione, chiamata setaccio e dai nostri popolari sedagno, riesca
, cotta un istante e passata al setaccio, serve a fare una 'purée '
sono cotte, passate le tomatiche al setaccio ed avrete una purea rossa. soldati,
non solamente ben pesto e passato per setaccio fine, ma di più benissimo macinato su
3-329: un uomo prende un piccolo setaccio quadrato, l'immerge in quella poltiglia
zucchero reale pesto finissimo e passato al setaccio di seta con un bianco d'uovo,
, netta dalla polvere, passata per setaccio. -stor. regno d'italia
stufetta della zia maria, il vecchio setaccio e il vecchio imbuto della cascina madonnina,
clotilde, il braciere indiano, il setaccio della cugina di bar- thes e l'
rimpannare, tr. ant. munire un setaccio di un nuovo panno o di una
o della reticella consunta di un setaccio. testi pratesi, 184: anche
buono purificando ogni atto cattivo mediante un setaccio di buone intenzioni. -arricchire
. -il filtrare nuovamente mediante un setaccio, un colino, ecc.
coloquintida già lenita e la passarò per setaccio rado; di poi con la mucilagine suddetta
li npolveriz- zerò, passandoli per un setaccio sino che la polvere sii sottilissima.
ristàccio). passare di nuovo nel setaccio. bencivenni [crusca]: di
, agg. passato di nuovo nel setaccio. lastri, ii-37: la farina
quando è nel fegato, è come nel setaccio ove si frena, si aepura e
panzini, i-507: vi sbatto questo setaccio su la testa. jovine, 2-33
se fa bisogno; passatela attraverso un setaccio fino ad una terrina, lasciatela raffreddare
mano in mano, ponetela sopra il setaccio con un piatto sotto, indi empitene le
. siàs, sciàs (v. setaccio). sciassi, sm. telaio
per comunicare senza parlare il proprio pener setaccio, e per ogni libra di semolella,
acqua (un pesce). un setaccio rotolati e, spolverizzati bene di zucchero bianchissimo
sedàccio e deriv., v. setaccio e deriv. iacopone, 1-48-64
sedazo e deriv., v. setaccio e deriv. sèddia, v.
di malvasia, si passerà tutto per setaccio e si servirà. -olio grasso
comodo pametto in ordine, classifico, setaccio e riduco il tutto nella una vera
(tose, staccia), sf. setaccio, buratto. certare l'attitudine allo studio
dama. = femm. di setaccio. setacciare (tose, stacciare
setàccio, setacci). passare al setaccio, in modo da separare le parti
ac - tose. setaccio (e rete di setole che ne è
. spargere la polvere contenuta in un setaccio scuotendolo leggermente. leonardo, 2-51:
denom. da saetacium (v. setaccio). setacciata (tose, stacciata
macinata che viene fatta passare per il setaccio in una sola volta. g.
, ant. sedazató). passato al setaccio per togliere parti più grossolane.
ricci di mezza europa. -pane a finissimo setaccio: quello fatto con fa
, 3-329: un uomo prende un piccolo setaccio quasetacciatóre, agg. e sm.
passare sostanza polverulenta per mezzo di un setaccio. solo in parte la luce.
questa prima stacciatura che s'è setaccio; per quella d'oggi il primo setaccio
setaccio; per quella d'oggi il primo setaccio, gli sperimenfatta delle cose vostre.
3. quanto non passa attraverso il setaccio: cruvolezza dei danni che provengono dalla
sare le proposte di spesa attraverso ad un setaccio rigoro per gli animali.
usare a questo. osservazione, o di setaccio, su volti e sugli atteggiamenti nannini
, con 5. matem. setaccio di eratostene. metodo per inmaglie più
6. locuz. - colare a tutto setaccio: lasciar passare niccolò del rosso,
mai esser bon -crivellare con buon setaccio: esaminare attenseazgo. testi pratesi,
lo staccio. -essere fatto a setaccio: essere figlio illegittimo. sacchetti,
fatto a staccio. -fare setaccio: eliminare una parte dell'umanità,
volta non c'era la peste a far setaccio? e adesso la bomba, ma
, ma sì. -mandare per setaccio: setacciare. trattati dell'atte del
. -nascondere il sole con il setaccio: tentare di celare una situazione a
-passare al, per, attraverso il setaccio: esaminare con grande attenzione.
fior di farina dellavita passato attraverso il fine setaccio dei miei sensi. -rendere asettico,
ama la robusta natura non passata al setaccio dell'arcadia e ridotta in conserva dolcificata,
e latitanti. -ridurre come un setaccio: crivellare di colpi. beltramelli,
? » « mi hanno ridotto come un setaccio! » 7. prov.
setèlla, sf. ant. setaccio. boccamazza, i-1-399: un'
sétolo, sm. ant. setaccio di setole o di crini.
seguire). settàzio, v. setaccio. sètte (ant. sépie,
trattiene. 2. addetto al setaccio meccanico; vagliatore. tore.
di stoviglie smosse. -scosso (il setaccio). oliva, 747: ohimè
, 3-329: un uomo prende un piccolo setaccio quadrato, l'immerge in quella poltiglia
lasciar passare soltanto particelle finissime: un setaccio, o da essere difficilmente evitabile:
d'ombra ben sottilizzata e passata per setaccio, di quel colore che si vuole
gli occhi. -fitto (un setaccio). citolini, 415: crivelli
, 204: son io forse un setaccio, che sia chiaro e spesso?
cieco. ripassa in un altro setaccio da sé (a parte) più grosso
. = deriv. da staccio per setaccio (v.). stacciare e
stàccio e deriv., v. setaccio e deriv. staccionata (staggionata
, giudicano. dessi, 3-125: il setaccio, che fino a quel momento aveva
un telo o la griglia di un setaccio per separare polpa e succo da buccia
vi-763: lei seguitava a strizzare sul setaccio i pomodori, per farci la conserva
. ant. passare con un setaccio sottilissimo, setacciare minu tissimamente
e tritati o di altre verdure passate al setaccio. citolini, 504: l'
, tamixo), sm. region. setaccio, per lo più costituito da un
il mortaio, e passati al setaccio, a cui è invalso l'uso nei
, bolliti io minuti, scolateli sul setaccio; poneteli sui graticci al forno appena caldo
un rumore acuto e secco (il setaccio). pascoli, 383: sul
biondo. dessi, 3-125: il setaccio, che fino a quel momento aveva frullato
da tre elementi di legno (un setaccio). f. f.
del materiale da selezionare; crivello, setaccio. monte, 1-x-124: e
vallo3, sm. cestello, piccolo setaccio. 2. dimin.
sm. letter. ant. vaglio, setaccio. fr. colonna, 2-168:
tessuto di crine teso sull'intelaiatura di un setaccio. p. petrocchi [s.
2-i-528: soffitto a vetrate ecclesiastiche, setaccio di luce vigliacca. note dominanti: vecchio
attrezzatura minima (un asse scanalato, un setaccio, una 'batea'o bacile in ferro
gli éclairs su una gratella o su un setaccio, e quando saranno freddi, fate
commissione di super-esperti ha passato al setaccio i conti dei vari ministeri. corriere della
che si ottiene schiacciando e passando al setaccio o al passaverdura degli alimenti (più
, 55: gli esperti hanno passato al setaccio 31 revisioni che includevano a loro volta