bandello, 4-3 (ii-648): servato da la pietà di una povera
ordinato, / se 'l senno fue servato / in divina potenza. dante, inf
non curarle; il che fu sommamente servato da cesare dittatore. se costui
maffei, 5-5-117: l'ordine toscano, servato in tutti i piani [dell'arena
canone delle scritture, il quale era servato nel tempio del popolo ebreo.
pontefice, e quanto al casuale era servato il decreto, non commettendo ad altri
da quello che per li altri è stato servato lungamente, sì come di comentare con
al pontefice, e quanto al casuale era servato il decreto, non commettendo ad altri
ordinato, / se 'l senno fue servato / in divina potenza. natuccio cinquino,
stato [sii vedovile], debitamente servato, frutto sessagesimo di premio; dove
molta povertade; / el paradiso t'ho servato / che sia la tua redetade.
ex ea usum fructum adhuc retinet, servato cui donatum est iure. donatio directa
: io so che 'l modo servato da me in questo poema se bene,
. sarpi, ii-126: né fu servato in questa materia, come nelle altre
, i-62: io so che 'l modo servato da me in questo poema, se
di voi forse alcuno / ch'abbia servato alla sua moglie fede? / che nieghi
, 43: si troverà che io abbia servato tutti i modi convenienti a gentiluomo.
che per uso è già dagli antichi servato. dante, inf., 1-67:
, 131-13: mi glorio / d'esser servato a la stagion più tarda. boccaccio
: la guardia di diana campò me servato dall'onde. giov. cavalcanti,
letter. che passa inos servato, che non si nota facilmente.
138: o eterno e incorruttibile, servato il sangue di quelli che principio le diedeno
infezione di eresia, la francia ha sempre servato la fede e la religione cristiana.
fatto inganno e dolo, / o pur servato gli abbia amore e fede. panigarola
, c'a tal signoria / mi son servato, ca bon guidar- done / averagio
ha lungamente con le sue armi stesse servato intero il suo libero vivere dagl'insulti
. che quel preteso interdetto non fu servato meno per un momento, come si troverà
. se insino a qui ho teco servato silenzio e non te ho scritto. giov
di eresia, la francia ha sempre servato la fede e la religione cristiana. p
come valorosa donna avete il vostro dovere servato. velluti, 73: intesesi anche bene
vendetta cherere né ricordare ingiuria », servato avete? = voce dotta,
carnale, eccetto tatto del matrimonio debitamente servato. fiori, 1-89: potta,
... / nulla cosa n'à servato / de lo tuo commandamento; /
: era costume d'ossuna, da lui servato sempre nel voler condur un affare alla
moro / il pomo de l'esperide servato. tasso, 9-6: or mentre ei
movimenti della sua patria, aveva sempre servato l'amicizia del popolo di roma a
di voi forse alcuno / ch'abbia servato alla sua moglie fede? / che nieghi
famiglie; e il suo ordinamento fu servato ne'susseguenti tempi. -con partic
, senza alcuno processo o ordine iudiciario servato. guidiccioni, 2-1-145: mentre
pagana. caviceo, 1-105: servato il tempo della notte...,
xvii-190-18: di fedel portamento / ò servato l'amare, / che per lungo
quello che per li altri è stato servato lungamente, sì come di comentare con latino
tali diritti ma ha con servato quelli già esistenti, regolandoli in modo
, lii-5-46: col signor turco ha servato e serva una naturai ereditaria e perpetua
, lii-5-46: col signor turco ha servato e serva una naturai ereditaria e perpetua
, xvii-190-15: di fedel portamento / ò servato l'amare, / che per lungo
delli benefici, ed il concordato fu servato da lui. = voce dotta,
ordinato, / se 'l senno fue servato / in divina potenza. beicari, 6-155
castelvetro, 8-2-135: aristotele non ha servato l'ordine del tempo dell'azzioni avenute
giamboni, 7-49: per antica usanza è servato che dal primaio principe della legione sia
quella etade meritò triplicata corona, del servato capitano e cittadino, del padre,
, senza alcuno processo o ordine ìudiciario servato. giovanni dalle celle, 4-2-27:
giamboni, 7-49: per antica usanza è servato che dal primaio principe della legione sia
fatta che tutti li ecclesiastici che non hanno servato l'interdetto fossero sotto la protezione del
, 1-138: in questa canzone non è servato il punto nel seconto quaternario della seconda
e quello dì fu da quindi innanzi servato solenne. = voce dotta, lat
cardinale, quando gliene dette, s'avesse servato el rigresso. bembo, 9-2-223:
, i-62: io so che '1 modo servato da me in questo poema, se
, ho notato in che consista il ritmo servato ivi dal santo. f. m
che le altezze e le larghezze, servato l'ordine, facciano l'opera proporzionata
., vii-4 ^ 3: non hanno servato i miei giudici e hanno riprovato 1
,... ri servato nondimeno che dove bisognasse di pagare la dote
: con il venire in calesse ha servato li duo rognoni tanto sani e suavi
mal per noi s'aspetta / del servato flagello, in ulzione. molza, i-368
una schiava ubbriaca, come dice il mirabile servato e la eseguiva occupando il minimo di spazio
del pugile (che è considerato servato da me in questo poema, se bene
fede hanno vinto e'regni, hanno servato la iustizia, hanno obtenuto le promesse;
per li puosti dalla chiesia, né servato l'ordine lo quale se devea servare
occulta. salvini, 6-150: qui, servato quanto si può, l'ordine de'
fratrie: gli sgraffignati, consista il ritmo servato ivi dal santo. d. p cerone
iacopone, 1-63-41: nulla cosa n'à servato / de lo tuo commandamento. dante
contrario alle sue voglie, onde ha servato questo stile di non gli dare occasionea muoversi
giamboni, 7-49: per antica usanza è servato che dal primaio principe della legione sia
brievi e gran cose, l'ordine servato / ch'io t'ho disovra dato
nascono e vengono su colla lattuga, servato in sé la lattuga il sapore di
e colle moglie de'figliuoli, fu servato in dell'arca. consolato del mare
è ordinato, / se 'l senno fue servato / in divina potenza. cavalca,
volse similmente: insieme è suto / servato il loro amore, e fanno il nido
stesso, anzi mi glorio / d'esser servato a la stagion più tarda. broccardo
151: a tal segnoria / mi son servato, ca bon guidandone averagio per zo
stato dato dal senato per tutore, e servato gli aveva il regno con somma fede
momento opportuno. caviceo, 1-105: servato il tempo della notte, quando il
scherz. a selvatica. servato (pari pass, di servare),
piaccia, uscir di questo nostro poco servato ordine. firenzuola, 198: arrivato al
3-177: la guardia di diana campò me servato dall'onde. ugurgieri, 42:
che mal per noi s'aspetta / del servato flagello, in ulzione. antonio di
, li-6-336: si crede ancora resti servato il luogo al marchese villa.
com'in puro e consegrato vaso, / servato a recettar l'alto legnaggio.
è ben necessario dire che, essendosi servato nel resto d'italia che tali giudizi perti-
stesso, anzi mi glorio / d'esser servato a la sta gion più
felice a mio nome, arà tambene servato gli ordini miei. 2.
stesso, anzi mi glorio / d'esser servato a la stagion più tarda. a
che negli altri luochi de italia per avere servato quella nazion gentili accenti ne la pronuncia
quella etade meritò triplicata corona, del servato capitano e cittadino, del padre,
stesso, anzi mi glorio / d'esser servato a la stagion più tarda. segneri
, al mo- nesterio faccian donazione, servato, se così vorranno, l'usufrutto.