il vero non avevano più né ganci né serratura. ojetti, ii-275: a una
vece corre al banco, butta giù la serratura, agguanta le ciotole, piglia a
altri invece s'affretta a diverre la serratura del banco, adunghia le ciotole,.
prese un paletto, fece saltare la serratura dell'armadio e aggranfiò tutto il danaro
isolata, ad affacciarsi al buco della serratura ed è rice vuta dentro
(può funzionare come allarme o come serratura, e viene realizzato in forme svariatissime,
all'ombra, dopo aver fatto scattare la serratura antifurto. = comp.
nonostante la forma antiquata, aveva una serratura di sicurezza. 2.
iii-214: appressa le tue labbra alla serratura, gonfia il petto capace ed emetti
si chiude [la porta] con una serratura saracinesca, e non si può aprir
, ed abbia trovato il buco della serratura, ed abbia aperto,...
andarla ad udire postandomi coll'orecchio alla serratura della sua porta. bocchelli, 1-iii-245
s'attrappisce in sé in uno scatto di serratura che si chiude. =
di metallo applicata intorno al buco della serratura. 3. striscia di pelle,
. borsa di pelle (munita di serratura: per portare la posta o carte importanti
che le spugne. -buco della serratura, della chiave, dell * uscio:
i-780: ho guardato pel buco della serratura. baldini, 7-52: avrei paura,
sogni filtrassero dalle fessure e dal buco della serratura per venirsi a mischiare ai miei sogni
s'attrappisce in sé in uno scatto di serratura che si chiude; e ad ogni
andarla ad udire postandomi coll'orecchio alla serratura della sua porta. verga, ii-24:
1-105 (245): dissi che ogni serratura difficilissima io sicuramente aprirrei, o maggiormente
collare, porta il dente della serratura. 18. archit. faccia
la stanghettina di una piccola toppa o serratura che è dentro la cassa del lucchetto
nella sua cassa che ha perso la serratura, il coperchio e il fondo da più
mai. -cavare i denti a una serratura: forzarla. a. f.
grimaldelli per cavare i denti a una serratura, il colonello de birri lo menò ad
di tavuso gli soffiò attraverso il buco della serratura: « o chetatevi che il dottore
di fuori via serrò e chiavata la serratura portò seco la chiave. straparola, 12-1
), sf. ant. serratura, chiavistello. guido delle colonne
modo da far scattare il meccanismo della serratura. dante, purg.,
. -chiave doppia: per doppia serratura. carena, 1-190: 'chiave doppia'
sì tosto sentiva la chiave voltarsi nella serratura, che andata in capo della scala
= dal lat. * claustellum 1 piccola serratura '(dimin. di claustrum 4
di un cancello serrandoli o no mediante serratura o chiavistello. - anche assol.
il coperchio fermandolo o no con la serratura. -chiudere una cassa: inchiodarvi o
raro chiusissimo). serrato, fermato con serratura o chiavistello, accostato (porte
ostruire un'apertura, un vano; serratura, serrarne. - anche al figur.
nell'annuario. -lucchetto, serratura a cifra: che funziona mediante l'
vece corre al banco, butta giù la serratura, agguante le ciotole, piglia a
firenzuola, 129: avvegnaché per essere la serratura tutta scassinata, il buncinello tenesse in
, sf. seconda chiave di una serratura; chiave di una seconda serratura che
una serratura; chiave di una seconda serratura che chiude la stessa porta o baule;
baule; seconda mandata che chiude una serratura. segneri, 7-1-757: non
). controserratura, sf. serratura accessoria, che si applica per rinforzare
, che si applica per rinforzare la serratura principale; serratura di sicurezza.
applica per rinforzare la serratura principale; serratura di sicurezza. = comp.
= comp. da contro e serratura (v.). voce registr.
certo nella sua cassa che ha perso la serratura, il coperchio e il fondo da
: con questo sasso si fa la serratura della volta, e sopra vi si
. carena, 1-125: 'dente della serratura ', pezzetto d'acciaio in forma di
interna molla, e quasi a foggia di serratura a colpo, tien fermo il castello
dibattere. -cavare i denti a una serratura: scassinarla. a. f.
certi grimaldelli per cavare i denti a una serratura, il colonnello de'birri lo menò
. dial. ant. forzare la serratura di una porta. - anche assol.
un lancio divinatorio la chiave nella serratura della sua soffitta. = deriv
sullo stipo, girando la chiave nella serratura, figgendovi quasi il lungo naso, pareva
s'erano introdotti i ladri. anche la serratura della porta recava tracce di forzatura.
', è una chiave che apre una serratura, benché fatta per aprirne un'altra
la chiave di diamante / in ogni serratura / del castello fantastico di nuvole /
senza farfugliare, provai varie chiavi nella serratura. 5. tr. dire
forza e una chiave girare dentro una serratura: era la cameriera che favorita dall'
che sanza alcuna chiave, sanza alcuna serratura, sanza guardia alcuna si custodiva là
possa servirvi da grimaldello per tentar la serratura del mio segreto ». ojetti,
occhi una feritoia. -parte della serratura attraverso la quale passa la stanghetta.
serve a chiudere, a serrare; serratura. uguccione da lodi, xxxv-1-606:
2. ciascuna delle lamelle nella serratura, che corrispondono alle tacche della chiave
i-357: girava la piccola chiave nella serratura moderna che era stata incastrata nel vecchio
et un ferretto, che era nella serratura del mio stioppo, mi aveva stracciato
fessura d'inferno. -buco della serratura. alvaro, 2-115: la vecchia
3. ant. chiavistello, serratura; legaccio per chiudere porte.
un rumore secco ficcava la chiave nella serratura. moravia, xi-77: le labbra
. adimari, 1-112: sopra la serratura de'medesimi si vedevano alcune mensole,
filtrassero dalle fessure e dal buco della serratura per venirsi a mischiare ai miei sogni
s'erano introdotti i ladri. anche la serratura della porta recava tracce di forzatura
ii-335: la chiave era dentro la serratura e solo un giro fermava l'uscio
.]: forza un uscio, una serratura qualunque, se chiude troppo forte e
, detto di cassetta, coperchio, serratura, uscio e simili, vale non
erano introdotti i ladri. anche la serratura della porta recava tracce di forzatura.
10. locuz. -frugare nella serratura (o nella toppa): girarvi
con la piccola chiavicina frugai a lungo nella serratura. -frugare una ferita, una
per lo essare la porta gagliarda e buona serratura, non potè. c. bartoli
cresta. -dentatura del chiavistello della serratura. tramater [s. v.
viene fissato o reso libero mediante una serratura. carena, 2-140: il lucchetto
la stanchettina di una piccola toppa o serratura che è dentro la cassa del lucchetto,
: meccanismo, congegno, chiavistello, serratura. magalotti, 1-382: fanno scattare
blocca o libera il chiavistello di una serratura, secondo il girare della chiave.
un'estremità che serve per aprire una serratura in mancanza della chiave (ed è
. 8. tecn. in una serratura, l'insieme degli elementi rotanti intorno
don gusfardo; e s'era incantata la serratura: tentò; girò per tutti i
di canna che circonda l'ago della serratura, in cui entra il fusto della chiave
poi a insinuarle d'aver fatto mettere una serratura perfezionata e non soggetta a incagli.
di lampedusa, 189: la serratura centenaria cedette presto a quelle dita che
ingaulatura, sf. dial. chiusura, serratura. = deriv. da ingaulare,
, che viene introdotta nella toppa della serratura per metterne in azione il meccanismo e
): ogni elemento della toppa di una serratura, congegnato in modo da adattarsi all'
inserisce. -per estens.: la serratura stessa. boccaccio, dee.,
galoppo e nel trotto. -chiave, serratura inglese: v. chiave, serratura.
, serratura inglese: v. chiave, serratura. -metall. forno inglese: forno
che corrispondano al profilo interno di una serratura. 10. riti. veter.
corre al banco, butta giù la serratura, agguanta le ciotole, piglia a
agg. infilato nella toppa, nella serratura (una chiave). alvaro,
che stavano a guardare dal buco della serratura. -ho visto, ho visto, caro
l'uscio », « chiave nella serratura », « pestello nel mortaio »,
. luchétto), sm. piccola serratura metallica mobile, fornita di un gancio
, fa compiere al chiavistello di una serratura; giro di chiave. -in partic.
fuori, con tre mandate. la serratura, arrugginita e grossa, era dura
1-105 (245): dissi che ogni serratura difficilissima io sicuramente aprirei, o maggiormente
e manifeste: l'uscio spalancato, la serratura sconficcata; ma gl'invasori erano spariti
fusto che viene introdotta nella toppa della serratura per metterne in azione il meccanismo;
scrive in lingua todesca, apre ogni serratura. citolini, 200: seguono poi
. de'rossi, 2-47: dalla serratura del cinto, che era una testa di
anche un pezzo di ferro d'una serratura alla piana o simile con massello traforato
l. adimari, 1-112: sopra la serratura de'medesimi, si vedevano alcune mensole
tozzi, iv-97: -qui manca una serratura vecchia. chi l'ha presa?
a tarda sera, mettendo la chiave nella serratura della camera mobiliata, lo poteva cogliere
: ciascuno dei pezzi minuti di una serratura (viti, ganci, chiodi, ecc
. palazzeschi, 1-154: forzatane presto la serratura, la porta che doveva svelare il
tarda sera, mettendo la chiave nella serratura della camera mobiliata, lo poteva cogliere
mentre cercava di infilare la chiave nella serratura del portone, la neve era già diventata
scendo, che riceve la stanghetta della serratura. 4. mus. parte
detto assai in lode della toppa o serratura, ella è però, senza la chiave
1-41: la chiave era dentro la serratura e solo un giro fermava l'uscio:
un lucchetto o la stanghetta di una serratura. ojetti, 1-89: comprai due
un lucchetto e la stanghetta di una serratura. baldi, 6-37: quando la
sale e sciende. -toppa della serratura. -anche: ciò che si può
incantevole, un occhio magico [la serratura]. è un campo obbligato che
sì tosto sentiva la chiave voltarsi nella serratura che andava in capo della scala col
7-6: il girar della chiave dentro la serratura arrugginita produce un moto orchestrale nell'occhio
o una finestra, da una serratura, ecc.) per udire quello
chinò a guardare attraverso il buco della serratura. jovine, 2-62: pietro scese
e della chiesuola, non hanno nemmeno serratura. dentro, arredi e immagini del culto
de la chiave che è ne la serratura, rispigni, rimena e rificca; e
sé e chiuderla, specialmente quando la serratura è a colpo. tommaseo [s.
suo sportello, cercando il buco della serratura. fogazzaro, 12-x-23: il cieco stese
: « ricordi, quando per la serratura / veniva lume? ». « ed
viii-462: -guardiamo per il buco della serratura... -nessuno... -non
socchiusa. -anche: spioncino; toppa della serratura. -per estens.: varco esiguo
mentre cercava di infilare la chiave nella serratura del portone, la neve era già
chi con ciottoli picchiava su'chiodi della serratura, per isconficcarla. [ediz.
altri con ciottoli pestava i chiodi della serratura per iscassinarla]. -figur.
pilotto, soldi in e denari v serratura e de la pianeta. =
incastrati i pezzi del meccanismo di una serratura (e si dice piastra a cassetta
ferro sopra cui gli altri pezzi della serratura sono incastrati. 'piastra a cassetta'dicesi
dicesi pur dai magnani quella parte della serratura che chiude in sé la stanghetta,
tecnol. placchétta di sicurezza: in una serratura, quella che si oppone alla rotazione
cui mappa non corrisponda a quella della serratura stessa. = dimin. di placca1
mentre cercava di infilare la chiave nella serratura del portone, la neve era già
vecchia che s'appoggiava al pomo della serratura e allo spigolo della porta, e
e pone l'occhio al buco della serratura, mentre ninetta, per dissimulare la propria
: 'portabiscotto': cassettina di legno con serratura e chiave nella quale ciascuna gamella, ossia
andarla ad udire postandomi coll'orecchio alla serratura della sua porta. bacchetti, 2-347:
una cassa elegante e lucida con fine serratura e in tutto pulita, profumata e chiusa
consente di azionare un meccanismo (la serratura di una porta, un cronometro,
premere il pulsante che faceva scattare la serratura. e rimase di stucco vedendo il
e mentr'egli ridava le mandate alla serratura, colse coll'occhio rabido le mani
tarda sera, mettendo la chiave nella serratura della camera mobiliata, lo poteva cogliere un
de la chiave che è ne la serratura, rispigni, rimena e rificca; e
vivo amore à tal potenca, / ke serratura né contrarietate / no li pò contrastar
di nuovo; chiudere con una seconda serratura. dante, purg.,
a insinuarle d'aver fatto mettere una serratura perfezionata e non soggetta a incagli,
de la chiave che è ne la serratura, rispigni, rimena e rificca; e
e serve una appena valutabile rigidità o serratura convulsiva di qualche canale del genere venoso
de la chiave che è ne la serratura, rispigni, rimena e rificca, e
e serve una appena valutabile rigidità o serratura convulsiva di qualche canale del genere venoso
alle volte la stanghetta non entra nella serratura, e l'uscio ristorna.
e della chiesuola, non hanno nemmeno serratura. dentro, arredi e immagini del
alla porta, aggiungere a questa una serratura a chiave più salda e sicura che non
posa grottesca, inviandogli dal buco della serratura una salva di ingiurie e di imprecazioni
e talvolta è munito di una piccola serratura con la chiavetta corrispondente).
sicurezza che impedisce l'apertura di una serratura con una chiave estranea; è costituita
chiave identica (anche nella locuz. serratura a saracinesca e nelle forme appositive serratura
serratura a saracinesca e nelle forme appositive serratura e toppa saracinesca). -in senso
saracinesca). -in senso generico: serratura di sicurezza. bocchineri, 2-332:
, la quale si chiude con una serratura saracinesca e non si può aprir senza
in una camera, che v'è una serratura alla saracinesca, ed ecco qui la
privo della bocchetta di metallo (una serratura, un mobile). c
denari egli se li piglia sbollando la serratura del cassetto, oppure svende a dieci
per estens. scassinare; aprire forzando la serratura. oddi, xxi-ii-337: il dì
scàppio). ant. aprirsi (una serratura). pulci [fanfani]:
3. disus. aprire forzando la serratura, scassinare. neri di donato,
deh'immico per scassarla e rompere la serratura della vita. -scassarsi il cranio
cassaforte, una saracinesca, forzandone la serratura, scardinandola o sgangherandola; far cedere
far cedere con la forza una serratura. l. salviati, 19-102
si mise con colui a scassinar la serratura. nievo, 202: con qualche
agg. aperto dopo avere forzato la serratura (una porta, un cassetto,
fatto cedere con la forza (una serratura). firenzuola, 2-141:
firenzuola, 2-141: per essere la serratura tutta scassinata. berchet, 400:
di difesa o di custodia, una serratura, ecc. - furto con scasso:
scatarci). ant. forzare una serratura. - anche assol. tommaso di
di scatto (un astuccio, una serratura). fracchia, 316: con
con un tuffo al cuore udì scattare la serratura e vide maestro zimolo nel corridoio sfilarsi
a sentire sul suo capo lo scatto della serratura, la fanciulla era venuta meno dallo
2. intr. riuscire ad aprire una serratura con un grimaldello. guerrazzi,
aspetti meno, ne incontri una [serratura] con la quale non si scavicchia,
forza scavigliò tucti li bottoni che temvano la serratura. 2. sciogliere da
spezzarsi. landolfi, 19-27: la serratura resistette a lungo e temevo il manico mi
forzando un chiavistello, un cardine o una serratura. boccaccio, dee.
de la chiave che è ne la serratura, rispigni, rimena, e rificca,
pronom. landolfi, 19-27: la serratura resistette a lungo, e temevo il
staccare o divellere un'asse o anche una serratura o un oggetto dal luogo in cui
, martello e scarpello per sconficcare la serratura del cassone andarete a trame quelle cose vi
2. per estens. aprire forzando la serratura, scassinare. testi veneziani, 101
, anche, ciascuno dei denti della serratura a cui essi corrispondono). leonardo
, 23-267: messa in pezzi una serratura o mutàtine li scontri, si può
stato trovato vuoto e la chiave dentro la serratura. -la bocca (come elemento
la molla dello scrocco, ma la serratura era chiusa a chiave. moretti
. 4. bocchetta di una serratura. d'alberti [s. v
, termine de'magnani: bocchetta della serratura. carena, 1-189: 'scudetto': specie
scusabilissima! aveva spiato dal buco della serratura, clotil dina e, con maraviglia
9. combinazione, chiusura di una serratura. - anche: chiavistello.
. non sì tosto sentivala chiave voltarsi nella serratura che andava in capo della scala col
marco e sorti e serra, denari xv serratura di corale, denari palificate e tavole
, catenaccio. — in partic.: serratura. bartolomeo da s. c.
la chiusura di porte e finestre; serratura, chiavi serrarne d'ariento
un passaggio, con l'uso di una serratura o di in faccia mi fur poi serrate
. 21. fare scattare una serratura nel senso della chiusura. statuto
serrature con due chiavi dissomillianti, la serratura de l'una de le quali non possa
seconda delle caratteristiche assume diverse denominazioni: serratura a combinazione, che viene fatta scattare
serrature con due chiavi dissomillianti, la serratura de l'una de le quali non
, martello e scarpello per sconficcare la serratura delcassone andarete a trame quelle cose vi sono
a dì 15 di settembre giulio cominciò la serratura del mio studiolo. cellini, 1-105
virtuoso frate, gli dissi che ogni serratura difficilissima io sicuramente aprirrei. g.
mio, ma chiuso con una sola serratura; e, apertolo, lo trovai
non so se per mia colpa o della serratura, quel palco stenta ad aprirsi.
alla porta, aggiungere a questa una serratura a chiave più salda e sicura che
262: ricordi, quando per la serratura / veniva lume? volponi, 8-77.
dotato di catena e bracciale di sicurezza: serratura in cifra, contorni e cuciture rinforzati
prova di laser. -buco della serratura: v. buco1, n. 1
che tiene unatorre in sulle spalle e la serratura in mano. -per estens.
gli andò vicino, gli chiuse la serratura lampo del maglione, e lo guardò
: ei s'inganna se pensa che alla serratura della sua figliuola manchi chiave. aretino
punto de la chiave che è ne la serratura, ri- spigni, rimena e rificca
e riposti nel cesto, suggellarono la serratura e dissero all'ambasciatore che poteva partirsi
l. bellini, 5-1-277: nella qual serratura de * sacchi tutta la tela loro
in un luogo, cioè in su la serratura di detto bandolo. impedimento allo scolo dell'
a legar meglio tra loroso, la cui serratura erano due belle mascherette d'oro, che
che si fa alla puepera è una serratura alla cintola con una cinghia di pelle
contra gli stranguglioni, cioè male di serratura di gola. libro di esperimenti di caterina
, che si riducono ad una convulsiva serratura dei canali esteriori. -per estens.
di lui; ed ebbe una tal serratura al cuore, che sentiva mancarsi il
: la testa della volta è la serratura. 6. marin. serratura
serratura. 6. marin. serratura di bordo: pezzo di legno che,
te l'altre solennità e bene avventurata serratura di tutto il viaggio di gesù cristo
: carissimi, buone spine all'orecchio ebuona serratura alla bocca. -sotto serratura: sotto
orecchio ebuona serratura alla bocca. -sotto serratura: sotto chiave. boiardo, cvi-499
altri ancora / me tenean chiusa sotto serratura. = nome d'azione da
di filadelfia, 5: soldi xx, serratura di ma- tieia. =
. ant. aprire, sbloccare una serratura, un chiavistello. mare amoroso,
2. per estens. armeggiare con una serratura. fenoglio, 4-347: 1 suoi
piacer li scioglie e sferra. -sforzare una serratura (in contesti figur.).
la sottigliezza del filo e per la serratura dell'ordito, che non isfilaccica, né
-provare a inserire una chiave nella serratura. pavese, i-152: cominciò a
-per estens. congegno atto a bloccare una serratura, in partic. di un autoveicolo
-chiusura di sicurezza-, costituita da una serratura che non si apre incidentalmente o senza
(siérla), sf. tose. serratura. redi, 17-142: 'sierla'
s. v.]: 'sierla': serratura di legno, di uscio o finestra
se scrive in lingua todesca, apre ogni serratura. 3. bot. genere
1945], 2: scassinata la serratura del cancello che conduce alla scuderia dell'
, tende l'orecchio al buco della serratura. de amicis, xii-297: nei gesti
. tornasi di lampeausa, 189: la serratura centenaria cedette presto a quelle dita che
... spiava per il buco della serratura le solitudini di (xiulietta la bella
: la testa della volta è la serratura. su questa si fa come una sopravvolta
, martello e scarpello per sconficcare la serratura del cassone andarete a trame quelle cose vi
si dice oggi d'una specie di serratura dell'imposte delle finestre. oriani, x-21-125
intinta nell'olio di oliva spennella la grossa serratura che chiude a quattro mandate in gran
si chinava a spiare dal buco della serratura. -compiere attività organizzata di spionaggio in
- per simil.: toppa di una serratura. c. e. gadda,
. 2. chiudere a chiave una serratura (come metafora oscena).
al volgere della chiave, esce dalla serratura ed entra nell'apposito alloggiamento dello stipite
. si accerta che la stanghetta della serratura è lunga dentro il boncinello.
punto de la chiave che è ne la serratura, rispigni, rimena e rificca.
è la chiave, ho storta la serratura. -intrecciare i capelli.
corallo. bacchetti, 1-ii-356: la serratura, arrugginita e grossa, era dura,
s'awide ch'era provveduto d'una serratura, cosa incredibile per un comodino da
provvista di una cerniera e di una serratura. -foggia di un indumento che si
region. sgangherato, sconnesso (una serratura). g. f.
: svitò con destrezza le viti della serratura. comisso, v-213: l'operaio venne
. 3). -nottolino di una serratura. balestrini, 2-48: abbiamo fatto
: abbiamo fatto saltare i tamburi [della serratura] e il lucchetto si è aperto
esercitare un'adeguata funzione protettiva (una serratura); non lasciar penetrare il vento
forza e difficoltà, un mobile, una serratura. boccaccio, dee., 8-7
: la testa della volta è la serratura. de pisis, 1-449: un muro
). tòppa1, sf. serratura, per lo più di ferro e provvista
-in par- tic.: buco della serratura, in cui si introduce la chiave.
il lucchettone da sotto dove c'è la serratura, abbiamo fatto saltare i tamburi e
a donare una toppa, o diciamo serratura? -dinoterebbe che colui a cui si mandasse
e della chiesuola, non hanno nemmeno serratura. dentro, arredi e immagini del
fessure del legno, e dalla toppa della serratura della più vicina, filtrava una luce
[jèil], sf. invar. serratura di sicurezza in cui il chiavistello è
yale (1821-1868), che brevettò tale serratura. yang [jàng],
zitto. cantù, 1-310: origliava alla serratura, né udendo uno zitto, consolavasi
g. caliceti, 84: sblocco la serratura. i caramba aprono il portone e mi
'ciac', segno che era scattata la serratura e l'uscio era quindi sigillato.
quel giro stridulo di quella chiave nella sua serratura, quel lamento, era quello del
in bagno mentre ci sono io, serratura del menga che è difettosa da sempre e
per lo più con coperchio provvisto di serratura, suddivisa all'interno in scomparti per le