arco, che serve per strignere e serrar bene le funi, colle quali si
. redi, 16-vii-418: se avanti al serrar delle lettere io l'averò [la
fuori della camera, e cominciò a serrar l'uscio; ma perché l'era impaniata
dal mondo questa opinione e dottrina bastasse il serrar la bocca ad uno solo,.
... fatta da aprire e serrar nel mezzo con una vite, e con
buon sonatore / di piva mai per serrar bene i busi, /..
spagna, / gli fa l'uscio serrar sulle calcagna. -combattere con le
portando intorno, / viene al fine a serrar corno con corno. s.
di casa. -o che m'ha serrar fuora? -cavar di casa, cioè maritare
180): la donna avendo fatti serrar tutti gli usci,... acciò
tre giorni stanno / fe'd'orrido serrar cerchio di fuoco. d'annunzio,
chiodo scaccia chiodo. -venire al serrar del chiodo: venire alla conclusione.
non mi siate poi femmina quando veniamo al serrar del chiovo. 10. prov
nel pianto la famiglinola che ha visto serrar gli occhi al padre per sempre. firenzuola
condotto delle pappardelle / s'ha da serrar (dic'egli) ella sia il boia
intorno, i viene a fine a serrar corno con corno. 18.
abominevolissimi. tasso, 6-i-40: chi serrar pensa a'pensier vili il core,
di sacchetto, usata dalle donne per serrar dentro i capelli in capo. algarotti
marino, 14-13: non gli lascia serrar gli occhi dolenti / il folto stuol de
di spagna gli sgusciano dalle mani al serrar del negozio. oriani, x-19-394:
stette più tardi che può té a serrar la porta grande d'essa chiesa.
. lippi, 10-45: paride fa serrar le porte, / e poi comanda
siate poi femmina, quando veniamo al serrar del chiovo. d. bartoli,
rubato fin le fibbie d'argento da serrar l'ufficio. marino, 13-128:
, e con le materasse faceva serrar le buche delle volte. d'annunzio
e fosca pece / gli diedi, onde serrar gli angusti varchi / potesse delle sponde
e naspo per via di carrucole uperire e serrar si possi. = deriv
varii usi, tra gli altri, a serrar le vele ai loro pennoni.
gatta possa passare. fagiuoli, 3-2-167: serrar le porte ognuno suole, / ma
, che si adattano al forcellone, per serrar l'aguiglio di dentro, e sono
era ricorsa solo allorquando si era sentita serrar la gola dall'amarezza e dalla solitudine
spagna, / gli fa l'uscio serrar sulle calcagna. note al malmantile,
redi, 17-96: 'incatorciare', serrar col catorcio. in- chiavistellare.
cecchi, 1-1-250: s'io lo posso serrar tra l'uscio e 'l muro,
capo, coll'intender degli occhi, col serrar delle labbra, diceva, tacendo,
per le lettere intercette, giudicò necessario serrar i passi a fiume, bucari e segna
intuona, vorrebbe andare a cena, vorrebbe serrar la bottega '. -figur
. galileo, 4-1-206: per battere e serrar bene insieme i pastoni e le piote
1-4: si fa così, ribalde, serrar fuori di casa colui che v'ha
l'ha fatta entrare in casa e serrar la porta; la vorrebbe pur con
il quale abbi carico di aprir e serrar le porte dell'officio, tenendo gli
siena, i-205: abbi avvertenza di serrar... ogni cosa, che se
galileo, 4-1-206: per battere e serrar bene insieme 1 pastoni e le piote
, e sopra tutto le confortava a serrar gli occhi agli andamenti de le padrone.
di esso vi salga il saliscendo nel serrar l'uscio. [soppresso da]
primo soffio della tramontana / ed al serrar dell'osterie de'cani, / bat-
/ e di tremor mi fa serrar la boca. pirandello, 8-629: ora
pianto la famigliuola, che ha visto serrar gli occhi al padre per sempre. -buone
navigazione del mare ai toscana, di serrar loro a sua posta la libera navigazione.
se m'intendé, / me fa serrar el cuor. -con valore di
lecita e prudente, come è il serrar gli occhi alle fornicazioni ed alla trasgression
. ibidem, 202: al serrar degli occhi si saldano i conti. ibidem
primo soffio della tramontana / ed al serrar dell'osterie de'cani / batteran la
e rossi. stigliarli, 2-231: vo'serrar quest'occhi in pausa eterna, /
condotto delle pappardelle / s'ha da serrar (die'egli) ella sia il boia
, si rivoltano subito, e bisogna serrar gli orecchi per non sentire le parolacce
via quell'altezza e dà commodità di serrar le finestre in due partite. scamozzi,
... perduti i buoi, serrar la stalla. -i colpi o
pezzi di legni che non si possan serrar per gran pezza, né la saracinesca
1-3: si fa così, ribalde? serrar fuori di casa colui che v'ha
. fucini, 418: mi sentii serrar la gola, mentre i ragazzi,
i profumieri sempre sono gli ultimi a serrar le loro botteghe. c. campana,
lii-15-42: il loro principal fine era di serrar la porta d'italia al re cristianissimo
predicato, / perch'io non faccio che serrar le ciglia, / e caddi come
in modo però che non si venghi a serrar in tutto il passaggio publico de'pesci
. d \ ambra, 79: possa serrar le pugna! in fine seguita: /
7-4-11: che gli poss'io veder serrar le pugna. -sotto pugno: a
e fa dolere... 'nel serrar l'uscio mi sono fatto una pulcesecca
e forte, / ma del gusto a serrar tutte le porte / soavemente s'introduce
ella si pregia con nomi sì grandi serrar la truppa e far qui punto.
lii-15-153: dopo avergli mostrato cne quanto al serrar il passo a'spagnuoli non saria stato
e dispergere le radunate delli eretici e di serrar loro la bocca. fagiuoli, v-186
mostre e di sportelli, / che serrar di botteghe, / staccar di segni
, 27-1024: ebbi la tentazione di serrar forte il suo collo magro con le
172: s'egli non può così subito serrar l'uscio e rattener il corso de
il concorso della volontà, come il serrar le pupille all'appres- sarsi di una
cagione. firenzuola, 585: il serrar la bocca qualche volta, con un
l. melzi, iv-7: vada a serrar risoluta- mente, per far acquistar spazio
. che si potesse ad ogni rottura serrar le case dentro d'un trinseramento, che
gli squadroni di ritegno per andar poi a serrar di nuovo quando gli sarà ordinato.
. proverbi toscani, 202: al serrar degli occhi si saldano i conti.
levar l'uso del porto e a serrar la strada dei soccorsi agli assediati e
una buona toppa saracinesca, si viene a serrar di sorte che né di dentro né
a turargli la bocca, quasi a serrar quella porta onde sboccano tutti i mali.
et i bordonali di larese dal fil da serrar le coperte, le chiave d'albeo
l'angina o scheranzia soffoga gli uomini con serrar loro la gola. a. casotti
per far l'opera, benché non accade serrar né astroppar le gionture perché schiopparia il
corri, corri; / non basta serrar usci o paraventi: / all'aria
primo soffio della tramontana / ed al serrar dell'osterie de'cani, / batteran
sì 'l tragge tanto forte / che fa serrar le porte / di sensora di fuore
, corri »; / non basta serrar usci o paraventi: / all'aria manda
mano a suo senno. signor dio vogli serrar la porta a tutti quelli che hanno
di mostre e di sportelli, / che serrar di botteghe, / staccar di segni
6-1-510: erano già state prima fatte serrar le botteghe e chiudere i traffichi. bartolini
adì ultimo settembre fo passa parte di serrar il gran conseio. 3.
i-55: per le quali cose intendenda serrar, / un ospeal grandissimo bisognerìa formar.
in quelle suole abbassar la testa e serrar gli occhi. fagiuoli, x-16:
promesso, mai questa notte ho potuto serrar gli occhi. d. bartoli, 1-4-8
, / perch'io non faccio che serrar le ciglia / e caddi come l'
dispergere le radunate delli eretici e di serrar loro la bocca, tòr loro la
da lei, i quali hanno forza di serrar loro lo stomaco e la gola e
promesse di spagna gli sgusciano dalle mani al serrar del negozio. -concludere un
suol dirsi, il sacco e a serrar il discorso. -ant. dire
. f. doni, 10-417: per serrar in una parola tutti i miei agi
squadroni di ritegno, per andar poi a serrar di nuovo quando gli sarà ordinato.
questo fine, / che tempo è di serrar in stalla il bracco. -serrare
porta / che gli possa io veder serrar le pugna. 31. prov.
ben apre. ibidem, 202: al serrar degli occhi si saldano i conti.
l'altro dalle loro cappiole. mani al serrar del negozio. soffici, v-6-40: per
era beffato. firenzuola, 585: il serrar la bocca qualche volta, con un
stant. porcacchi, i-351: fece serrar le porte, non volendo ch'alcuno
, a cui non fu discaro / serrar come fa el vilano il suo sumaro
nel pianto la famigliuola, che ha visto serrar gli occhi al padre per sempre.
servirla. jahier, 232: bisogna serrar la porta quando spaioli la polenta,
professione umile. fagiuoli, 3-2-286: serrar vulcan fuor delle porte eterne, /
vento spietato, avvolge la neve che bisogna serrar gli occhi.
mostre e di sportelli, / che serrar di botteghe, / staccar di segni,
tommaseo [s. v.]: serrar la stalla quando sono scappati i buoi.
giovane, 9-570: via via, serrar serrar, stangar stangare. fagiuoli,
giovane, 9-570: via via, serrar serrar, stangar stangare. fagiuoli, ii-no
. cecchi, 20-11: i'lo viddi serrar l'uscio a stanghetta / dianzi quando
stecco drieto. bracciolini, lvii-107: fammi serrar con questo petto, o lena,
mare aperte lassa, / da non le serrar poi chiovi né stoppa. crescenzio,
andina o scheranzia soffoga gli uomini con serrar loro la gola cosi questa soffoga le
angina o scheranzia soffoga gli uomini con serrar loro la gola, così questa soffoga
sto capo d'andar a testa bassa a serrar contro chiunque truovi, convenendo di notte
gli che ha la cura di aprire e serrar le balle e di portarle di
in quelle suole abbassar la testa e serrar gli occhi, poi alzarli ad un
. che si potesse ad ogni rottura serrar le case dentro d'un trinseramento, che