vi si imborghi, / da costor seran fatti fruttuosi. boterò, 1-134: l'
/ a suon di bastonate / ti seran tolte, avanti che tu moia.
quando a primavera l'erbe tenere / seran fiorite nel tempo giolivo, / alor
lato ciascuno è gran grappiglia: / molte seran che la chia meron damma
quando a primavera l'erbe tenere / seran fiorite nel tempo giolivo, / alor non
mi spoglia, / tal che tosto seran queste ossa ignude / della sua fragil scorza
vi si imborghi, / da costor seran fatti fruttuosi. gioberti, 3-130: tutta
. allegri, 216: al qual seran baciati / da voi gli orli,
il mio ardor pur una dramma, / seran le membre mie senza intervallo / cenere
i miei latini aperti? / ove seran li sperti / in saper colorar prevariando?
mie spalle / e l'ale mie seran securi remi / per navicar fuor di questa
leandreide, lxxviii-n-444: fuorse che non seran mie voci lorde / a risonar
nizzole senza gussa, ben fregate poi che seran brustellate. bandello, 3-30 (ii-415
paganino bonafè, xxxvii-141: quando i mori seran poi nati / fa che spexo siano
paganino bonafè, xxxvii-141: quando i mori seran poy nati / fa che spexo siano
li fundamenti così distanti inter sé si seran constituiti, alora intra epsi li altri
/ a suon di bastonate / ti seran tolte, avanti che tu moia, /
francesco da barberino, i-119: ornai ti seran piani / tutti altri casi che possan
vennen sun lo terren de lo imperaó seran seguii e a queli usannse nove no
. pasquinate romane, 461: non seran diffesi / da esti giotti prettoni,
circuir i miei latini aperti? / ove seran li sperti / in saper colorar prevariando
a la memoria, poco o nulla seran li effecti producendi. = deriv.
9-20: rampini: che li ussci si seran per loro. -chiodo ripiegato ad angolo
campofregoso, ii-9: io so che gli seran molte persone / che meraviglia forse prenderanno
tu voi far le pome granate che seran el bom tuto integro, debie incalmare il
. salimbeni, xxxviii-372: contenti non seran già gli occhi bassi, / vedendo non
da ferrara, 15: color che te seran serventi / e che te chiamaranno per
exempli e la soa doctrina e perzò seran digni de la la d'altri.
de dì quaranta a quilli li quai seran anaai pox anticriste on per temor on peringano
xlvii-197: quinci in eterno i tuoi seran signori, / di quei puniti i
è consuetudine, / ché questi in cel seran pietosi cumuli. leoni, 399:
senza gussa, ben fregate poi che seran brustellate. poi pestale nel mortaio e di
me dai / le botte, me seran zucaro e melle. bibbiena, 348: