, abbattesi di dime alcuna vera. ser giovanni, 33: uno di questi s'
me coniogne nella sua dolce abbracciata. ser giovanni, i-90: giannetto andò a
v'aiuti: - / e 'l ser gli fece una grassa abbracciata. firenzuola,
onore, e 'l suo contrario aborre? ser giovanni, cicerone volgar.,
accagionata, fu mandato davanti al re. ser giovanni, 94: questo fu tenuto
non prestano, ché non hanno che. ser giovanni, 16: e perché gli
trecce, se non fosse che quel ser baretti, per sua buona sorte, ha
in un'ac- comanda di antonio di ser bartolomeo di ser nello, e là
comanda di antonio di ser bartolomeo di ser nello, e là si morì e
, sm. famil. nella locuz. ser accomoda: posapiano. allegri,
per favellar alla moderna, del prefato ser accomoda. tommaseo [s. v
[s. v.]: 'ser accomoda ', dicesi per celia chi non
i donati a casa i visdomini. ser giovanni, 26: in poco tempo acconciò
. vasari, ii-22: andato dunque ser piero... per la rotella,
eziandio accordato col femminile nell'etica di ser brunetto latini. 6. sm
sacchetti, 2-75: fu cagione questo ser mazzeo col suo dire, che questo
: i semi si raccolgono poi che sia ser rato il termine della lor
a letto l'addomandagioni / fatte a ser paladin dove s'attende. =
loro addosso il dì e la notte. ser giovanni, 55: la fanciulla dell'
l'adequazione di mastro pagolo figliuolo di ser piero, grande maestro in questa scienza
però adombra, e toma indietro. ser giovanni, 107: avvenne che un
: una piccola, adorabile motonave che fa ser vizio di carico lungo la
sposa, la quale tu mi sarai. ser giovanni, 117: non trovai mai
62: fue affermato questo capitolo per ser arrigo e guido capitani. boccaccio,
di novembre, fue ordinato, per ser rinieri rinaldi minili. e benedetto monaio
letture che sono agevoli a intendere. ser giovanni, i-97: rispose il giudice
agg. avvinghiato, agguantato. ser giovanni, i-43: e così lo prese
sé, non ricevea veruna consolazione. ser giovanni, 67: e veramente egli
quasi di leziosità). ser giovanni, i-97: e'ci venne da
dee., 1-1 (70): ser ciappelletto, che scioperato si vedea e
agio: fare i propri bisogni. ser giovanni, 59: essendo nel bagno tutte
più che altra cosa vi piacque. ser giovanni, 34: le cameriere vengono al
moscatella). = dal nome di ser alamanno salviati, che introdusse la coltivazione
uva in toscana (detta anche ser alamanna, saralamanna, salamanna).
cosa vuol tempo e fatica. ser giovanni, 8 7: il maestro lo
la lettera e nella a... ser brunetto nel tesoretto cantic. ii,
72): giunto nella camera dove ser ciappelletto giacea e allato po- stoglisi a
ì la cerva. ser giovanni, 71: e galgano allettò lo
figur.: ricetto. ser giovanni, 50: presero quest'orsa morta
a base di oppio. ser giovanni, 32: un fiasco di vino
disprezzo); con altezzosa sufficienza. ser giovanni, i-115: mandò il re in
scritto l'avea, le paresse. ser giovanni, 70: più e più
vecchio male imprende ad ambiare. ser giovanni, i-129: il marito, per
la propria morte; morire. ser giovanni, ii-34: gittarono il nido in
-con valore finale. ser giovanni, i-16: se non fosse ch'
assai mi piaccion per lo vostro amore. ser giovanni, i-5: il detto galgano
l'altro rimanente che stata son sua. ser giovanni, 86: la donna si
merzé che rendo inver l'amorusa. ser giovanni, ii-40: io ti voglio
nessuno facea in firenze convito, che ser ciolo non vi si rappresentasse. vasari,
dove il papa pon le piante. ser giovanni, 13: signor mio, io
la madre e l'altre donne. ser giovanni, 3: ed era di tanto
velluti, 203: trovarono il detto ser piero mucini essere rimaso ad albergo,
, ed altri simili a questi. ser giovanni, 125: il vento faceva isventolare
quale voleva mandare al marito suo. ser giovanni, 6: e così la prese
vincere. l. salviaii, 20-46: ser ciappelletto dice, ch'e'si leverà
agg. palesato, rivelato. ser giovanni, ii-81: giunti i messi in
meccanica..., per sperienzia. ser giovanni, 5: quivi il giovinetto
pare ch'alcuna cosa ci manchi. ser giovanni, i-206: sentendo l'imperadore l'
animo di religione e di paura. ser giovanni, 24: fece fare l'apparecchiamento
sai il dì che dee venire. ser giovanni, i-74: padre mio, io
solitario. -anche al figur. ser giovanni, ii-218: la maggior parte di
comprensione di quanto vi sieno appassionatissimi. ser giovanni, i-5: e così il
appello a parigi dinanzi al re. ser giovanni, ii-252: il re carlo
essere nella profonda valle appiè del monte. ser giovanni, 28: fece porre
secondo che la storia parla e dice. ser giovanni, i-158: aveva già nell'
; e adesso appunto sono sopraggiunti ancora ser buchera e ser rigaccio, secondo l'ap-
appunto sono sopraggiunti ancora ser buchera e ser rigaccio, secondo l'ap- puntamento.
vogliono riprendere ognuno, si chiamano * ser appuntini'. caro, 5-124: di
gli occorrono. 2. locuz. ser appuntino: persona saccente, che trova
che vogliono riprendere ognuno, si chiamano ser appuntini. caro, i-65: voi
magna; o mettetevelo da voi, ser appuntino, se vi ci piace.
, gli fece aprire la bocca. ser giovanni, i-215: ma pur gli ungheri
uno eccellentissimo architettore, chiamato filippo di ser brunellesco, delle opere del quale è
or gocciolone, or mellone, ora ser mestola e talora cenato chiamando,..
stare l'uomo in peccato mortale. ser giovanni, 82: ma tu come hai
uomo arditamente non combatterà co'nemici. ser giovanni, 86: madonna, avrei io
letto, sé averlo nell'armario. ser giovanni, 27: trassene una bella
per cui amore andate voi armeggiando? ser giovanni, 25: fecesi la festa
arpione, se ne salì suso. ser giovanni, 30: la coverta del cavallo
se ne arriva bene, come arrivoe ser ciolo. burchiello, 175: e 'l
: sarebbe stato meglio che 'l detto ser bonavere non fosse stato notaio, e
quantunque le bestie cortigiane / non sapes- ser né leggere né scrivere, /..
tasso, 10-5: quando l'ombra ser tratti in piazza. l'aspettazione fu lunga
[in ser lapo mazzei, i-323]: e praticherete
nuovi testi fiorentini, 835: a ser cambio not. per asemplatura le carte
2. cauto, prudente. ser giovanni, 26: era uomo magnanimo,
v'avea in mezzo da quella di ser tinaccio. gelli, il-vm: dormendo in
a fare / al buon galvano. ser giovanni, 60: il cameriere le
al peccato, così andiamo a ruina. ser giovanni, 18: e subito vennero
presumeva attenessi [il fitto] a ser giovanni, come già ne apparivono le
senza suo gran danno o morte. ser giovanni, 12: io m'attenni
: impiegato in servizio, e fuori di ser vizio...,
danno, tu mi puoi intendere. ser giovanni, 70: ricco e di nobile
poi li alamanni in casa avete, / ser vitei bene e fate vo
caro, i-146: avete veduto quanto ser fedocco vi dice: v'avertisco,
autopostale, sm. auto pubblica che fa ser vizio di posta, corriera
che pienamente credeva esser vero ciò che ser ciappelletto avea detto. idem, v-176:
avea un vecchio, ch'avea nome ser frulli. dante, inf., 2-123
ant. ricevuta, ricevimento. ser giovanni, 38: invece della vera [
e s'avventò sopra i nemici. ser giovanni, 61: la donna con molte
cose. sacchetti, 215-10: iacopo di ser zello... veggendo uno figliuolo
veggendolo così scher- migliato, disse: ser mazzeo, che vuol dir questo, che
di vino, far ubriacare. ser giovanni, 30: quando li ebbe bene
, che queste cose ti faccia? ser giovanni, 34: e troppo bene s'
ben sarebbe stato meglio che 'l detto ser buonavere non fosse stato notaio, e se
mano di due carte per mano di ser andrea da empoli. nuovi testi fiorentini
un bacio, / e disse: « ser domenico mio bello, / più caro
di quella badia ch'egli avea. ser giovanni, 114: ora messere alano
a. f. doni, i-239: ser francesco di san niccolò, uomo da
mio potere esalterò la vostra festa. ser giovanni, 9: per che giannetto cominciò
(145): sgridomo grandemente quel ser benedetto, dicendogli che si volevano servir
. 3. palco. ser giovanni, 77: e così fu steccata
la loro trascurata e dissoluta baldanza. ser giovanni, 43: allora la donna
forte natura, e con questo piacevolissima. ser giovanni, 62: ora egli
arbitrario). burchiello, 21: ser catanzano vide già una fiata / giu-
al banco e darebbegli i danari. ser giovanni, 47: perché io dubito che
donna volesse v'andasse a vederla. ser giovanni, 105: il signore fece
vento e a fummo della vanagloria. ser giovanni, 49: e così il padre
il veggono tutte di lui s'innamorino. ser giovanni, 32: tolse parecchi
venuto alcuno svenimento avesse avuto aita, ser barbagianni si fermò su la porta de
meno. stefani, 5-41: questo ser landò bargello ordinò in firenze una certa moneta
sotto la signoria del detto bargello [ser landò d'agobbio]...,
si sono li otto consiglieri, cioè ser viviano barbiere,... iacopino bar-
baronaggi che teneano i baroni di manfredi. ser giovanni, ii-207: e de i
difendergli il reame suo? ». ser giovanni, 14: e così stettero tutto
, e met- terommi alla ventura. ser giovanni, 79: il re montò a
cfr. anche alto). ser giovanni, i-115: rispose al re,
e tolsono noi e'nostri arnesi. ser giovanni, 30: menò seco dodici
. - anche al figur. ser giovanni, ii-220: i francesi cominciarono con
ghirello vedutala, ricordandosi di quello che ser naddo avea la sera detto, disse:
: sua beatitudine). ser giovanni, 41: mi venni fino a
corpo suo... né mai ser beccone se n'accorse, o se pur
facessi beffe di mòglieta e di noi. ser giovanni, 23: ciascuno si
anche, senza disciplina morale). ser giovanni, 40: il papa sentendo la
stati ospiti); congedo. ser giovanni, 34: e poi ripose la
galline e la virtù nascosa nelle parole. ser giovanni, 124: la seconda schiera
, prendere in buona parte. ser giovanni, ii-272: il principe ebbe molto
non essere altro restato a dire a ser ciappelletto, gli fece l'assoluzione e
devo trattare, benignissimamente sono esaltate. ser giovanni, 136: ella parlò tanto benignamente
dare alcuna giovane ben nata per moglie. ser giovanni, 100: era giovane,
si tossono, e andarono a dormire. ser giovanni, 32: posesi a bocca
, 13-139: non creda donna berta e ser martino, / per vedere un furare
può cadere. passavanti, 273: onde ser martino dall'aia, e donna berta
salvo che la barba e il pettignone. ser giovanni, 38: piccolomini,
perché io biasimo l'opere del mondo. ser giovanni, 157: quanto sta male
messere, / sotto la scorta di ser nocchio bietola, / la vostra porzia.
veruno aretino, ti dirà che un ser luca pecori fu degli astuti volponi,
avessi duo'fichi bitontoni / al mento, ser agresto senza sugo, / tu
sé, per arroganza). ser giovanni, 108: dove il marito,
potendo altro fare, se 'l sofferiva. ser giovanni, 108: la donna veggendo
; fare lo schizzinoso. ser giovanni, 96: sì che messer francesco
per sue belle parole arringando acquetò. ser giovanni, i-128: la moglie,
caro, i-153: mandami, ser apollo, otta catotta, / quel tuo
/ portava, il qual le donò ser baratto. idem, 230-3: e la
, contando i borghi di fuori. ser giovanni, 66: in piccola d'
e d'altri vini preziosissimi traboccanti. ser giovanni, 114: messere alano si
tante pugnalate che morta l'avesse, ser capocchio cominciò insieme con lei a piangere
piacer. goldoni, 11-86: il mio ser vitore bramerebbe per moglie la
sanza freno. pataffio, 7: di ser verde le brettine giucai. =
e allegorono tanto in contrario del detto ser francesco, che quasi egli si credette
, i-1-64: chi può non ammirare il ser ciappelletto del boccaccio, il quale,
in campo la sua civil briga. ser giovanni, 109: ora avvenne che avendo
molti innanzi vanno in camicia cantando. ser giovanni, 19: ora essendo un
sforzava a fare, dicevo: « ser benedetto fratello, non vi vogliate adirar
in varii usi. vita di filippo di ser brunellesco, xv-583: e diterminatosi dipoi
bronzea. vita di filippo di ser brunellesco: xv-584: per purgarsi filippo
cosa somigliante. vita di filippo di ser brunellesco, xv-552: al guardarlo [lo
? compagnia del mantellaccio, 45: ser benedetto dazzi di pel bruno, /
addomando che mi dea lenzuola di bucato. ser giovanni, 88: la donna
luca pulci, iv-28: tu bucheri, ser mio, tu ti colleppoli, /
dall'intestino. sacchetti, 145-46: ser domenico tira un peto che stordì il
de'bagni ch'escono del bulicame. ser giovanni, ii-51: la città di viterbo
buono amor e di cuor volentieri. ser giovanni, 44: le rispose che
come potrebbe liberarsene. firenzuola, 493: ser andar indietro, non gli
novelle a'suoi né buone né rie. ser giovanni, 83: così ceccolo e
): a buona se'condotto, ser chiavello, / se tu favelli a posta
d'animo, in rapporti amichevoli. ser giovanni, i-37: fa'che la prima
-in buona ora sia e andossene. ser giovanni, 155: colui che se n'
sua tornata. vita di filippo di ser brunellesco, xv-574: dicendo [lorenzo
in panca con uno reo uomo. ser giovanni, 22: io voglio che tu
a. f. doni, i-239: ser francesco di san niccolò, uomo da
maniera furono che tutta la contrada corse. ser giovanni, 116: messer alano,
/ che parea aperta la gloria celeste. ser giovanni, 50: ora avvenne ch'
riconoscerli. -dar caccia: inseguire. ser giovanni, ii-257: percosse con le sue
e cacciollo morto a terra del cavallo. ser giovanni, 18: giannetto prese
mano a una cosa: afferrarla. ser giovanni, 103: costui s'accostò all'
13-142: non creda donna berta e ser martino, / per vedere un furare
94 soldati quanti ne potessono avere. ser giovanni, 57: costei si crederà
morali sì cautamente e mirabilmente dimostra. ser giovanni, 48: volendo questo scellerato
-per estens.: approdare. ser giovanni, 17: avevano questi due compagni
. dante, xliv-18: che m'ha ser rato tra piccoli colli /
, sì come soperchia, davanti. ser giovanni, 29: il figliuolo tagliò la
questa guisa, sì gliel'osta! ser giovanni, 76: carsivallo fece bandire
: questa [pestilenza] secondo il citato ser luca cominciò nel settembre del mcccic,
guaracia. nuoti testi fiorentini, 215: ser martinello di balla ci de dare lb
. calzàccia. sacchetti, 163-106: ser buonavere non avea più che un paio
ho de'contanti a mia piacenza. ser giovanni, 9: a lui consegnò le
posto il braccio in capo a questo ser capocchio e di modo con la camarra imbrigliato
cose, e da'romani abitata. ser giovanni, i-253: [firenze] era
e che piacevol sogno m'ha rotto ser giuliano con quella suo'voce da camera
campanile della chiesa grande di san paolo. ser giovanni, 26: detto campanile [
de'vecchi nessun ne campa mai. ser giovanni, 104: madonna, non fuggite
allora vi correa un ramo d'arno. ser giovanni, 112: l'altro
in campo verde, un candido ermellino. ser giovanni, 123: la terza schiera
e che piacevol sogno m'ha rotto ser giuliano con quella suo'voce da camera
vuol tanto dire quanto imperadrice nella nostra. ser giovanni, ii-104: cangius..
promossi. sacchetti, 197-5: ser francesco di ser giovanni... era
, 197-5: ser francesco di ser giovanni... era sì trascurato
pareti che s'incontrano. ser giovanni, 51: essi la riposero [
rustico, vi-1-162 (28-4): quando ser pepo vede alcuna potta, / egli
tutte sono usanze fuori del mezzo. ser giovanni, 152: queste son quelle donne
machiavelli, 888: che è di ser sano? che vuol dire che non ci
. pulci, v-53: io scripsi a ser luigi ti mostrassi uno capitolo d'una
che mai a femina fosse detta. ser giovanni, 94: avvenne che in quell'
come possiam noi aver questi uomini? ser giovanni, 123: la prima schiera furono
le navi d'india fanno capo. ser giovanni, 128: la gente sua vedendo
, s'ha l'aria / d'un ser capocchio, come ben debb'essere.
posto il braccio in capo a questo ser capocchio e di modo con la carname imbrigliato
coppe e l'altro vasellame d'oro. ser giovanni, 27: fatto che fu
castello erano scesi co'loro compagni. ser giovanni, i-155: aveva messer galeotto
portare cappe nere con capuzzi grandi. ser giovanni, 30: accattò dodici cappe
): gli venne a memoria un ser cepperello da prato, il quale molto
lana per uno suo capperone che fecie. ser giovanni, 32: tolse parecchi pani
(260): mi pare che ser bernabò, disputando con ambrogiuolo, cavalcasse
tra'ne per xi carati; michel di ser parente debe mettere fiorini tre milia cinquecento
, d'altra biada da manicare. ser giovanni, i-239: sendo in roma
pure al messo gli mostrò carezze. ser giovanni, 25: veggendo messer giannetto
. vasari, i-242: filippo di ser brunellesco per levarle [alla cupola] carico
uomo ch'elli è molto caritatevole. ser giovanni, i-i: mi si move zelo
serò presto a fare un testamento come ser nigi *. piovano arlotto, 62:
avea avute in battaglia e zuffe. ser giovanni, 19: messere giannetto le
reggente creò e fece un bargello uno ser landò d'agobbio, uomo carnefice e
affumicata; carne salata. ser giovanni, i-127: vide uno de'suoi
gr azzini, 2-50: il misero ser agostino, carpon carponi, doloroso e
17: di quesste cose fecie carta ser dono f. bencivenni maestro, del
,... e fece le carte ser iacopo ferraguidi. paolo da certaldo,
atto, fare una scrittura. ser giovanni, 16: e perché gli mancavano
regno colla casa di carlo umberto. ser giovanni, 127: perché egli era
casa a pigione da casa i rossi. ser giovanni, i-167: passando poi messer
monte, per vendetta di quelle ingiurie. ser giovanni, 121: e così le
/ gnene levassi su. -oh, ser guamacchera, / far le caselle per
non pigliare né conforto né malinconia. ser giovanni, 30: le guardie veggendo
dièsi alla cerca in diverse terre. ser giovanni, 64: per ch'essendo un
l'ottanta quatro; fece la carta ser giunta da sant'andreia a morgiano. g
ordine che il bando fu casso, e ser uomo, intendendo il voto che faustina
banditore, e anco ne fu contento. ser giovanni, 105: fe'pagare ogni
mancamenti di guardie, cassò di palagio ser paolo, il quale era tutto della parte
(i-228): piacque meravigliosamente a ser castronaccio il conseglio de la donna, onde
, messere, sì, -rispose ser ciappelletto -che io ho detto male d'
e'danari durano, pelando i cattivelli. ser giovanni, 19: e così si
cellini, 1-66 (161): ser benedetto il meglio che e'poteva si
loro per alcuno tempo certe immunità. ser giovanni, 16: e perché gli mancavano
lui cominciò ad entrare in ragionamento. ser giovanni, 72: ora avvenne che
2-10 (260): mi pare che ser bernabò disputando con ambrogiuolo cavalcasse la capra
massimi gradi della cavalleria). ser giovanni, 123: la prima schiera furono
d'uno podestà, che 'l prese. ser giovanni, i-144: messer bernabò chiamò
. -alla cavalleresca: alla cavaliera. ser giovanni, 152: queste son quelle donne
avvenne che trovò una pietra preziosa. ser giovanni, 94: il signore fece
un tratto il cappuccio e le brache. ser giovanni, 24: si cavò l'
cavicciule a giache del fronte. ser giovanni, i-128: avvenne che un vetturale
lama di ferro trapezoidale, del quale si ser vono i muratori per prendere
magistrato maggiore. vita di filippo di ser brunellesco, xv-587: di mano in mano
vogliamo dire, scesono quattro scaglioni. ser giovanni, 89: il maestro fece
rimarrà la coda ed ambe mani. ser giovanni, 24: messer giannetto fece
a modo. carducci, i-153: ser dino peinl, altro fuoruscito fiorentino d'
li cavalli, dissono che voleano cenare. ser giovanni, i-20: ebbero di parecchi
il campo... divelse. ser giovanni, i-20: e quivi cenarono un
o pelle a vendere? » ser meo civichi vede che la pelle comincia
una rendita, un interesse annuo. ser giovanni, ii-60: costantino...
a ragion di trenta per centinaio. ser giovanni, 112: l'altro giorno,
più tosto cepperello innarsicciato parere. ser giovanni, 29: il corpo rimase in
ceppo e mannaia per fare giustizia. ser giovanni, 22: e così subito fe'
fa credere cose, che fino a ser polo ne prende spasso. grazzini, 4-52
si rallegra quando truova il sepolcro. ser giovanni, i-134: i famigli suoi,
a letto; e dormi quanto bisogna. ser giovanni, 89: il maestro
tra'quali era uno che avea nome ser naddo, e ghirello mancini, e
la cervelliera; non gli fece male. ser giovanni, 90: buc- ciolo.
più agevol cosa a voi, ser candido, / 'n un trar di penna
posson sopravvenire, niuna certezza ho. ser giovanni, 120: la fanciulla fu
diavolo di che io t'ho parlato. ser giovanni, io7: quando il vetturale
che fu del caro tuo cavaliere berlinghieri. ser giovanni, 11-68: presero aluenda imperadrice
fratelli... dubitavan forte non ser ciappelletto gl'ingannasse. pulci, 11-61
, però, eppure, tuttavia. ser giovanni, 1-23: mai non nacque la
non vuoi ch'io muoia affatto ». ser giovanni, 30: madre mia,
che precede il relativo si tace. ser giovanni, 158: donne, perdio,
livre per carta fatta per mano di ser andreia questo die. boccaccio, dee
., 1-1 (79): ser ciappelletto, coll'aiuto di dio voi sarete
avere quella chiareza bisognia dalla gabella e ser martino v'è notaio della detta gabella.
, che io avea nell'orto. ser giovanni, 69: e così la mise
): a buona se'condotto, ser chiavello, / se tu favelli a posta
in modo vistoso e complicato. ser giovanni, 11-88: quante leggiadre foggie trovan
cola chiesa, chiesetta; cappella. ser giovanni, ii-173: venne veduta in un
lo nome a voi si facie, ser pacino, / c'avete, e melgliorare
era manifesto segno d'inevitabile morte. ser giovanni, 76: carsivallo fece bandire
soppressa, e che lo cimi. ser giovanni, 64: subito levò una
; / ma il metallo che bruno di ser lapo / fece di grazie naturato.
.. / sen giva marella. ser giovanni, 152: veston villani e cioppe
in terra all'apostolo santo tommaso. ser giovanni, 102: la donna gli aveva
aver cura. sacchetti, 164-2: ser buonavere, per essere trascurato e non
volea fare una cioppa da barons. ser giovanni, 152: veston villani e
a lui, maia e dione. ser giovanni, i-151: poscia entrato in una
vedere / que'duo'scolari, e ser candido in cisma. tommaseo [s.
cui viene fissata la corda. ser giovanni, 127: pure gli ungheri si
da indici analitico e predetto assolvè e liberò ser giovanni di martino da montecatino da
dottorare, e ammaestrare in teologia. ser giovanni, 101: avvenne ch'es-
veduto male e me ne veggio. ser giovanni, 145: ballata mia,
lui impetrò uno beneficio in nome di ser sano suo figliuolo. 5.
conv., iv-xxix-5: potrebbe dire ser manfredi da vico, che ora pretore
e agli altri diedono commiato onestamente. ser giovanni, 47: veggendo io
si pur vuol pensar della partita. ser giovanni, 24: messer giannetto fece cene
competente, sono licite a fare. ser giovanni, 72: sentendo galgano che
lasciarono torre la fortezza agl'inghilesi. ser giovanni, 177: l'abate gli
, per completare l'opera. ser giovanni, 51: avendo condotta la cosa
presente opera promisi di dover fare. ser giovanni, 24: « egli è
sentono la lor vita esser trascorsa. ser giovanni, 43: questa femina con silenzio
tal vantaggio che ne saresti contento. ser giovanni, 119: facendosi un giorno alla
dissono e allegorono tanto in contrario del detto ser francesco, che quasi egli si credette
e tremando ciascuno a me si volse. ser giovanni, ii-107: fu giudicato per
: « i'mi sobbarco! ». ser giovanni, li-m: io che ho
già un prete, il quale avea nome ser diedato, ed era piacevole, e
dee., 1-1 (80): ser ciappelletto poco appresso si comunicò, e
, gli fosse data sua stella. ser giovanni, i-92: comunque la donna fu
: il santo frate... mostrò ser ciappelletto essere stato santo uomo, secondo
, elle ti scorgano / per un ser uomo, e ti cacciano in concia,
. ant. componimento, sistemazione. ser cambi, iii-122: della quale cosa per
= cavallo recalcitrante] si doma. ser giovanni, 119: subito entrò nell'uccello
-mai, messere, sì, -rispose ser ciappelletto -che io ho detto male d'altrui
nofrio de'rossi, e a iacopo di ser folco, e a luca da le
novellino, 96 (156): ser frulli, io mi voglio conciare con
, e fannolo cadere in terra. ser giovanni, 54: un prete,.
ch'egli ha morto il tale. ser giovanni, 120: e però ti prego
santo nella chiesa maggiore ne portarono. ser giovanni, il-no: la fanciulla con la
apprendessi a condolerti delle infermità altrui. ser giovanni, 92: vide il maestro
da te ricevo la condotta. ser giovanni, ii-46: la gente de'
con molti altri conestabili dell'oste. ser giovanni, 102: prese partito come
intr. ant. mangiare confetti. ser giovanni, 14: andaronsene in camera,
fiducia di qualcuno; fidato. ser giovanni, i-301: riscrisse...
ito di sopra, di modo che ser capocchio si trovò confinato là su e
via e dal secondo la fora. ser giovanni, 94: il signore fece venire
(72): giunto nella camera dove ser ciappelletto giacea e allato postoglisi a sedere
animo, ecc.). ser giovanni, ii-155: fatto trarre ad uno
e con lui in italia si fuggì. ser giovanni, ii-84: occultamente di matrimonio
bene. -anche di animali. ser giovanni, 50: da diversi luoghi aveva
degli dèi sul capo di qualcuno. ser giovanni, ii-119: appio, io consacro
: lo re, veggendo e considerando ser mazzeo, lo consolò con parole.
: lo re, veggendo e considerando ser mazzeo, lo consolò con parole, volendo
venire, e corressegli e punì innanzi a ser mazzeo, e del suo servizio gli
, fra gli altri, giovanni di ser giovanni di monea... e suoi
la chiesa principale, riscontrarono... ser benedetto. savonarola, 5-52: la
. deliberare, risolvere; decidere. ser giovanni, ii-109: vedendo i sabini.
a venne carta, conpiuta, per mano ser curado f. giunta da montemagno del
e di contanti e di possessioni. ser giovanni, 9: a lui consegnò
di conti di donato soranzo, 102: ser d. deno dar dì..
grossi 6 apar in libro tegnudo per ser d. e ser iacopo, k.
in libro tegnudo per ser d. e ser iacopo, k. 71. in questo
via a conseguire la vera beatitudine. ser giovanni, 117: io intendo di
quello che 'l tempo ti dà. ser giovanni, 75: « io vorrei volentieri
con poco moto seguitò la 'mprenta. ser giovanni, 121: egli prestamente la ricevette
sì fai carta di vendita lì a ser raniaru e a le sua redi d'una
pesce, il quale ebbe nome agnolo di ser gherardo, uomo quasi giullare, che
colle, vi-1-228 (3-3): oi ser monaldo, per contraro avento / tu
lettera contraffatta col suggello del cardinale. ser luporo, vi-11-240 (1-13): i'
alterato, strano, bizzarro. ser giovanni, 30: accattò dodici cappe nere
-per estens.: di animali. ser giovanni, 38: la madre del re
e'messinesi iscopersono il detto aguato. ser giovanni, ii-251: l'ordine fu ben
colle, vi-1-228 (3-1): oi ser monaldo, per contraro avento / tu
e allegorono tanto in contrario del detto ser francesco, che quasi egli si credette avere
di firenze, 24: comandamo a ser mascio ufficiale di val- dambra fiorentina che
distrugga il corpo umano, quanto questo. ser giovanni, ii-51: per la detta
notabili cavalieri e altri, il detto ser ciolo, avendo sentita la grida, deliberò
zendadi e di tutti li colori. ser giovanni, 30: egli salse in su
e minore il numero delle noie. ser giovanni, 43: allora la donna
dinanzi ad ogni signore non dica arditamente. ser giovanni, 123: la terza schiera
v-23: domanda guglielmo della cena di ser giovanni, ché intendo hanno ordinati certi cor
rio a quella ch'io conperai da ser guido, ch'è altre otto panora.
/ portava d'or legata una cordella. ser giovanni, 86: « madonna,
p. f. carli, i-27: ser bietolone, / ecco che a voi /
ond'elli insieme diventarono corporali nimici. ser giovanni, 62: avvenne che dirimpetto a
, e corressegli e punì innanzi a ser mazzeo, e del suo servizio gli
e corrente a pigliare le nuove fogge. ser giovanni, 141: in quel eh'
, ch'i'farò mia dimanda. ser giovanni, 19: messere giannetto le
, 197: avenne carta per mano ser bonamico da la pieve vecchia de la corte
la propria devozione; corteggio. ser giovanni, 100: questa madonna gostanza teneva
. fagiuoli, 3-7-143: e quel ser frotta, che pretese dire: /
se eglino peccano in alcuna cosellina. ser giovanni, 146: e chi d'
sì brusco in adirandosi colla serva 'ser lucemier del popol verdemezzo '.
per le coste, ché noi vedeva. ser giovanni, 107: quando il
da sofena, vi-1-227 (2-1): ser mino meo, troppo mi dai 'n
ritornare cos ^ à conti di ser ciappelletto, 360: diedi i quali rendei
da sofena, vi-1-227 (2-2): ser mino meo, troppo mi dai 'n
che costoro furono da esse veduti. ser giovanni, 57: costei si crederà essere
ed io / possiam ben ringraziare un ser costui. firenzuola, 125: mona
il frate addetto alla dispensa. ser giovanni, i-135: l'abate, veggendo
, gli porsi una crazia dicendo: ser gianbattista, togliete questa per passar di
7. nominato, eletto. ser giovanni, 101: volse andare a visitare
, disse: « non tagliare ». ser giovanni, i-297: ne mangiò parecchi
unitamente consigliato essere pazzia el resistere. ser donati, 6-229: congregato il gran consiglio
e allegarono tanto in contrario del detto ser francesco, che quasi egli si credette
pananti, i-21: era impresario un certo ser imbratta, / vero imbroglion proprio in
oltremare, soggiace alla propria volontà. ser giovanni, ii-263: a petizione del
/ sì forte ridottava sua minaccia. ser giovanni, 29: ella volle levare un
una crosta di pippioni e stornelli ». ser giovanni, 32: tolse parecchi pani
, io non me ne meraviglio. ser giovanni, 24: s'ella non me
/ col suo amico marte il favoreggia. ser giovanni, 30: le guardie veggendo
in crudo ed acerbo odio trasmutò. ser giovanni, 45: al fine
soldi cucitura il farselo di matasala. ser giovanni, 51: come la pelle [
che la dichiate, all'usanza di ser accomoda, che faceva il notaio al banco
veruno aretino, ti dirà che un ser luca pecori fu degli astuti volponi,
g. morelli, 326: filippo di ser giovanni avea le chiavi sotto il culo
diputato principalmente ad apparecchiargli le vivande. ser giovanni, 56: la figliuola dell'
piacere, provocare grande gioia. ser giovanni, ii-121: ed io guardava nel
a dirmi di fare una propaggine di ser benedetto forzoni. -far cuore,
1-41: non ponere cura a'sogni. ser giovanni, i-26: non date cura
... sotto la custodia di ser antonmaria buonanni cancelliere de'signori otto di
sacri, ecc.). ser giovanni, i-183: fatto che fu il
novelli / l'innamorati teban damigelli. ser giovanni, ii-169: donne, per dio
prestanza, und'era carta per mano di ser benedetto e du. vm, a
benedetto e du. vm, a ser benedetto per dannatura de la carta
venne nelle mani quel proprio cugino di ser piero che menava la danza, e
/ noi siamo innanzi alla magnificàggine / di ser lo podestà di san casciano: /
io viva teco sempre dappo'la morte. ser giovanni, ii-34: poscia che i
giovani corsero a rapire le pulcelle. ser giovanni, i-82: questa è la scusa
carta, compiuta per mano del detto ser chello. pallavicino, 3-122: dalle piante
, di un evento). ser giovanni, i-229: al tempo debito la
niuno debito nuovo le città hanno fatto. ser giovanni, i-126: signor nostro,
aveva in bruno il color bianco. ser giovanni, i-41: e'mi s'è
si portasse in etolia allo esercito. ser giovanni, i-300: le sei grazie ch'
nel canto decimosesto di questo libro. ser giovanni, ii-42: tornati gli amanti all'
al fuoco [il libro]. ser giovanni, ii-61: d'allora in qua
spuntarono dalla mia testa truci, come i ser di persone.
in capo in chiesa per men guerra. ser giovanni, 1-ii: eglino si posero
divozione, dedicandolo a giove. ser giovanni, ii-55: la chiesa grande,
, e la moglie dica il contrario, ser barbagianni più tosto crederà la bugia a
, dico, a supplicare a v. ser., siccome a principe delegante,
e sommamente mi piacque di seguitarla. ser giovanni, ii-148: avante che la prudente
rinaldo degli albizzi, i-82: scriviamo a ser piero la deliberazione presa, intorno al
: quando li udiva rimpiangere i tempi di ser giorgio, subito dava loro sulla voce
dare el premio e la punizione. ser giovanni, ii-10: d'italo nacquero
che l'autore in questo parlare di ser brunetto usa uno colore, che si chiama
promuovere, un procedimento giudiziario. ser giovanni, ii-152: fu adunque, secondo
d'oro che dipositarono per le mani di ser michele boschi a'gabellieri de'contratti.
, e di più cittadini e forestieri. ser giovanni, i-173: questi due popolani
imagine di votazione. carducci, ih-xx-xi: ser pe- tracco... era pur
e sì come tigri nelli dì deputati. ser giovanni, i-4: avendo i detti
, et a morte condutto. ser giovanni, i-21: passata la desiata notte
e che ora, rimbiancate di calce, ser vono d'alloggio alle guardie
più volte ebbe volontà di destarla. ser giovanni, i-201: arrighetto tornò soavemente
, tirata la donna in camera. ser giovanni, ii-171: presero quest'orsa
avvantaggia alcuna cosa. vita di filippo di ser brunellesco, xv-588: chi avesse conosciuto
, ove si tratti il bene. ser giovanni, ii-44: la seconda [cosa
suo devoto, spesso era visitata. ser giovanni, i-142: la donna..
uomini ma diavoli d'on- femo. ser giovanni, i-126: io mi trovo in
artese, ed ogni suo barone. ser giovanni, i-178: essendo giunta la novella
gravissima e costumatissima diceria il vietò. ser giovanni, i-283: essendo il papa
fìgur.: morale, spirituale. ser giovanni, i-246: veggendo quei di fuora
che avessono fatto tre dì dieta. ser giovanni, i-25: lo medico.
ha prestato. vita di filippo di ser brunellesco, 184: difettare e rimuovere
difetto ch'ella sente al nido. ser giovanni, ii-194: sentendo...
stolto incredibile il quale perde la pazienza! ser giovanni, i-42: questo è un
di certe superstizioni della legge loro. ser giovanni, ii-223: benché il comun
a differire la proposta in altro giorno. ser giovanni, ii-113: or noi domandiamo
vicenda, e porto queste cose a ser bonaccorri da ginestreto, che m'aiuti di
ant. prendere qualcosa a digiuno. ser tommaso di silvestro, 64: prese la
dell'altre degnitadi della detta terra. ser giovanni, i-181: aveva un campanile
g. villani, 8-10: egli (ser brunetto latini] fu comin- ciatore e
avere spazio di raccogliere le forze sue. ser giovanni, ii-148: non gli parve
. allontanamento. vita di filippo di ser brunellesco, xv-552: voleva che l'
degli albizzi, i-256: michele di ser parente, nostro dilettissimo cittadino e mercatante
avere dovea coll'altre grandi virtudi. ser giovanni, i-227: nel dimorar quivi
alcuna altra cosa che sé dimostrandogli. ser giovanni, ii-119: icilio e numi
v-502-35: a dio siate voi, ser gatto, / voi con tutto 'l vostro
veder, che qui 'l soccorso. ser giovanni, 2-220: avvenne, come
dicie la carta fatta per mano di ser iacopo di ser dono. poesie bolognesi,
fatta per mano di ser iacopo di ser dono. poesie bolognesi, v-342-29:
/ che questo giorno aspettata l'abbiamo. ser giovanni, i-37: la donna domandò
cacciare via tutte le nostre famiglie. ser giovanni, i-295: per lo peccato
sia tolto la ragione del diritto. ser giovanni, ii-132: come piacque a dio
della diritta ischiatta di cynghi cane. ser giovanni, i-265: i baroni fecero re
, iv-191: i'ti dirò poi ser del ciullo ciullo, / che tu se'
: avendo mandato li lucchesi a pistoia ser tonuccio sandoni per lo capitano, li
fortuna, e 'n disarmato legno. ser giovanni, ii-250: io non ho
: poi anibai descese in apulia. ser giovanni, ii-44: passando annibai palpi
disperazione. guittone, xviii-59: ser orlando da chiuse, / in cui già
altri dicono che le fece chimento. ser giovanni, i-166: veggendo guelfo, che
, decidere, stabilire. ser giovanni, ii-171: essendo adunque morta un'
qualcuno dal mondo: farlo morire. ser giovanni, i-104: io prego iddio che
il re forte irritato / mandò da ser plutone / il signor orso a far il
siena, 2-80: da oggi inanzi detto ser pietro s'intenda essare disobbligato di tutto
qual vien per fattura dal dimonio. ser giovanni, i-67: e'venne oggi a
si disperino di alcuno disordinato peccato. ser giovanni, ii-262: corsero alla prigione
come estrema e unica risorsa. ser giovanni, ii-120: sforzarono quei dieci uomini
ca vivere languendo in tale stato. ser giovanni, i-60: veramente e'morì
un onore, ecc.). ser giovanni, 2-253: quello che fosse vinto
comp. da dis-con valore di separazione e ser rare (v.)
ladroni. g. villani, 8-71: ser neri abati, cherico e priore di
ché temo non ve ne abbia. ser giovanni, ii-144: la chiesa di
seguente dì, rimase in terra. ser giovanni, ii-154: mentre che il valent'
la vita di questo sant'uomo da ser cristofano di gano, ottimo cittadino di
poiché m'avete del fìgliuol destrutta. ser giovanni, 2-69: alberto si fuggì
[crusca]: se gli era lo ser pente così duramente avviticchiato,
fece loro il loro affar palese. ser giovanni, ii-4: dio per confondere il
tavolato, il quale la camera dove ser ciappelletto giaceva divideva da un'altra,
ascoltando leggiermente udivano e intendevano ciò che ser ciappelletto al frate diceva. machiavelli,
figura simbolica collocata nell'arma. ser giovanni, lui: tutti coloro che la
apparecchiato d'udire. vita di filippo di ser brunellesco, xv-549: fu molto ubidiente
e di scienza ben s'accende. ser donati, 9-387: in universale questa
e cautela, per carta fatta per ser agnolo... notaio. sarpi,
meno. ottimo, ii-220: essendo un ser durante de'chermontesi doganieri e camarlingo della
del comune di firenze; trasse il detto ser durante una doga dello staio, applicando
lorenzo de'medici, ii-180: ve'ser agnol bardin dolciato e bello, /
dolorosa in un tempio di troia. ser giovanni, ii-41: io so chi
popolo). vita di filippo di ser brunellesco, 296: nientedimeno prevalicando in
a'soldi del re di tunisi. ser giovanni, i-50: in val di pesa
bel frutto più che gli altri aduce? ser giovanni, ii-173: essi la riposero
monachi, ix-25: due foresette, ser ventura, bionde / belle gaie gioconde
la carità] è la donna. ser giovanni, i-73: io ti vuo'dire
, 13-139: non creda donna berta e ser martino, / per vedere un furare
che quello che comunemente si portava. ser giovanni, ii-158: chi serve puramente
2. fiaccola, lanterna. ser giovanni, i-122: crasso fece accendere doppieri
fior molto pensava. sacchetti, 28-70: ser tinaccio tutto dormiglioso dice: -che di'
medicina overo sotto più nobile dottrina. ser giovanni, i-275: chi d'amor
-con valore consecutivo: così che. ser giovanni, i-183: questo suo figliuolo,
campo giallo con un drago verde. ser giovanni, i-208: la quarta schiera guidò
madonna doratea, moglie di masino di ser goro drappieri bolognese, formosa et in
.). guittone, xviii-61: ser orlando da chiuse, / in cui
logge e del teatro quel luogo. ser donali, 9-406: comandò che si dirizzasse
disordinatamente affetto vizioso ad alcuna persona. ser giovanni, i-150: fece fare una roba
e colle pene ecclesiastiche, per mes- ser piero cini arcivescovo di ravenna, e per
camino, o vero itinerazio, che io ser mariano di nanni da siena..
o tazze che penetrano inferiormente in un ser batoio contenente il materiale da sollevare e
novellino, ii-131: pochi dì appresso ser niccolò fece una elezione, come a
e'ferri de'dardi difiammavano fortemente. ser giovanni, i-112: quando egli si
o di un torto compiuto. ser giovanni, ii-96: con solenni imbasciadori [
opera di scienza. sacchetti, 51-1: ser ciolo non ebbe minor volontà d'empiersi
poteano. giov. cavalcanti, 239: ser filippo entrò in novelle come la guerra
entr'un diamante in mezzo 'l core. ser giovanni, i-37: fa'che la
parole a color che son savi. ser giovanni, i-270: domandandolo, se
se non a diletto del corpo. ser giovanni, ii-177: si stava quando in
nomi, tutto questo tempo filippo di ser brunellesco non ebbe di vantaggio, se
mirabile e celeste fu lionardo figliuolo di ser piero da vinci; e nella erudizione
d'ogni sua passata vita l'esaminò. ser giovanni, i-94: la donna il
stato, gli venne a memoria un ser cepperello da prato. zanobi da strata
esaspera insino alla divisione della mente? ser giovanni, ii-148: non gli parve
imperatore, e'morì nella escomunicazione. ser giovanni, i-222: furono tante le
bilancio domestico, 217: item a ser cambio not [aio] per esemplatura
, 572: trovavasi intra questi congiurati ser niccolò fedini, il quale tra loro
esercito di gente e bene in punto. ser giovanni, 190: signor nostro,
, dagli esercizi di questo mondo. ser giovanni, ii-35: trovarono lucrezia, non
rinaldo degli albizzi, iii-527: a ser ridolfo, nostro fameglio, exibitóre di
'nvii l'uomo in esilio. ser giovanni, ii-16: per lo suo mal
mi disse e'sarebbe bene fare rivocare ser filippo dallo esiglio. giovio, 1-21:
menacce e grida son le mi'esordia. ser giovanni, i-107: io ti dirò
degli albizzi, i-82: scriviamo a ser piero la deliberazione presa, intorno al
. rinaldo degli albizzi, iii-527: ad ser ridolfo, nostro f ameglio, exibi
, agg. letter. percorso da strade ser peggianti. govoni
posta taltre tutte [donne], / ser ne fussece settanta migghiaia: / appetto
dopo 'l dosso dinanzi dal re. ser giovanni, i-51: perché in questa
dio: se ghigo fosse, / ser cerbiolin, che l'hai tanto lodato,
, 33: di queste cose fecie carta ser paltò f. manni paramani da san
, sia fatto. pulci, v-25: ser mariano mi disse tu dicesti si mandassi
stermina, che annienta. ser giovanni, ii-144: la chiesa di dio
iniquitadi, e misurino la fabbrica. ser giovanni, ii-73: avvenne, come
letto l'ado- mandagioni / fatte a ser paladin dove s'attende. lorenzo de'
senza faccende. -ser faccenda, ser faccenduzza, il faccenda: individuo intrigante
faccendone. aretino, 1-154: quella ser faccenduzza dell'arte, è una superstiziosina
, / un fìutafatti d'altri, un ser faccenda, / di quei ch'hanno
più luoghi dal boccaccio in carattere d'un ser saccente, faccendino, accattabriga.
risposi: « siete voi qui, ser brunetto? ». boccaccio, iv-
più luoghi dal boccaccio in carattere d'un ser faccente, faccendino, accattabriga.
chi ammesse costoro a confidenza / fu ser granello o podestà fagiuolo. carli,
acuta, fiera, rapace. ser giovanni, i-48: avea la testa di
-mancare a un appuntamento. ser giovanni, i-61: fa che quando io
/ ma la speranza gli venne fallata. ser giovanni, ii-64: il mio dolce
noi inferire che sia meglio il rimanere ser frullo giuocando, che don fallùcchio mercantando
i giovani dieder lo spaccio, / e ser neri, ch'avea falsata l'arte
. rinaldo degli albizzi, iii-527: ad ser ridolfo, nostro fameglio, exibitore di
del prete era una bella cosa. ser giovanni, i-113: essendo rimasa vedova
fanciullezza; nella fanciullezza. ser giovanni, i-no: il re, considerato
e fingere, che il valente uomo di ser alesso gli ha annoverato cento scudi;
in tra i quali fu filippo di ser brunellesco, i quali consigliarono, e
tresche, / trottare ed ambiare. ser giovanni, i-276: per una fantesca che
. dice toste: o fatti freddo? ser giovanni, ii-150: avendo fatto un
/ un fiutafatti d'altri, un ser faccenda, / di quei ch'hanno
fare verso il mare di grecia. ser giovanni, ii-238: partito da brindesi,
in affrica per aiutorio de'consoli. ser giovanni, ii-24: quivi enea per
ripigliare, tornandosi all'usato loco. ser giovanni, i-227: nel dimorar quivi
faccende sue, il cui nome era ser brunellesco di lippo lapi. negri,
come dicie la carta fatta per mano di ser iacopo di ser dono. redi,
fatta per mano di ser iacopo di ser dono. redi, 16-viii-97: le manderò
, xxxv-n-289: a dio siate voi, ser gatto, / voi con tutto 'l
, giunse nelle parti di grecia. ser giovanni, ii-78: fu poi eletto re
opporre, e gniuna fatto di ser michele non bisogna dire altro. s.
, e promettea loro grandi cose. ser giovanni, i-90: per certo che questi
, ii-90: -di che ridete voi, ser uomo? -rido che cercate una favola
. giov. cavalcanti, 155: ser agostino mise mano alla spada, e
sventurato giusto; e così dai compagni ser agostino era favorato. marino, vii-428:
delle lunghissime lettere di s. a. ser. ma de 1 e 23 di
amico e uomo molto da bene, ser bartolomeo da pontremoli, per farlo eleggere
., 1-1 (70): ricevuta ser ciappelletto la procura e le lettere favorevoli
/ sentenzio favorevole, contrario / a ser candido. carducci, ii-19-232: chi ha
per la fede che io ti portai. ser giovanni, ii-ioi: ei m'
per male. brami, 253: io ser simone di goro fo ricordo oggi questo
tirannia le tenne / umil la testa fra ser vaggio e morte?
crucciato, pieno di collera. ser giovanni, ii-241: come il re ebbe
, ornamenti, ecc.). ser giovanni, i-61: se il prete n'
di spada o di lancia). ser giovanni, i-214: porgendosi e dandosi quegl'
tremando si mosse a queste parole. ser giovanni, i-82: si levò un vento
striscia di tela o garza disinfettata. ser giovanni, i-218: turami e fasciami molto
o definitivamente in un luogo. ser giovanni, i-296: io ti vuo'dire
tornando a casa tro- vorono filippo di ser brunellesco, che diede loro una im-
ferula. grazzini, 221: tu, ser frosino, spezza / e straccia a
643: tu hai pur, goffo, ser frosin lapini / cavato fuor del marcio
pulci, v-40: ritroverrò insino al suo ser benedetto, e farògli sì fatta la
163-48: sedendo al banco, il detto ser buo- navere giugne col fiaschettino allato e
e so- percla tute le cause. ser giovanni, ii-133: e però vuo'
parini, 315: ma voi, ser nanni, fate quel ch'io dico;
questo è quel frutto che il vostro ser cecco / d'averlo visto spesso in
nondimeno esser presto a soffrire il peggio. ser giovanni, ii-147: l'esser noi
cappellacci, frati e preti settatori di ser ciappelletto da prato, che vengon a
parigi fu uno maestro, che si chiamava ser lò, il quale insegnava loica e
uno valente cittadino il quale ebbe nome ser brunetto latini, il quale fu gran
filamento. - anche al figur. ser giovanni, ii-147: cotesti splendenti occhi tuoi
quan- d'erano vivi e sani. ser giovanni, i-140: mentre ch'e'
demone soldi due e denari sei a ser iacopo doni per una fine che ne fede
ragione; fecene fine per mano di ser iacopo di ser dono. introiti ed esiti
fine per mano di ser iacopo di ser dono. introiti ed esiti di papa
non basterebbe a cercarne pur uno. ser giovanni, i-107: era tanto ricco,
chiunque pensa il fatto solamente nel principio. ser giovanni, i-274: ci pare che
, / ch'egli 'l dovea serbar per ser laìno. busone da gubbio, 36
di baratto / come fo io. ser giovanni, ii-108: quello prima fintamente ricusava
fine; interamente, completamente. ser luporo, vi-11-240 (1-12): i'
e col fratei di lei conquiso. ser giovanni, ii-186: la sua arma fu
o nel momento migliore per farla. ser giovanni, 2-2-139: eglino erano in su
/ un fiutafatti d'altri, un ser faccenda, / di quei ch'hanno
-flagello di dio: attila. ser giovanni, i-256: veramente [attila]
stretto che si chiama il camaro. ser giovanni, i-84: giugnendo una notte
focoso e arrabbiato e pien di furia. ser giovanni, ii-146: mossa dal focoso
il core / di lor si volge. ser giovanni, ii-133: il mio servo
ch'avea li fogli di rame. ser giovanni, ii-134: entro al vacuo trovò
guidare a certo fin nel mondo? ser giovanni, i-107: era tanto ricco
vogliono contrapporsi a ognuno, si chiamano * ser saccenti '. malatesti, 1-161:
qualcun di questi foramelli che fanno il ser saccente o il tuttosalle che ti gaveggia
doni, 161: doveva essere un galante ser notaio cotestui che lo forbottava così a
notte, e massimamente un forestiere. ser giovanni, i-239: sendo in roma carestia
non armarle di niuno soldato forestiere. ser giovanni, ii-165: si levò la
abitato d'alberghi tristi e rari. ser giovanni, i-299: montato a cavallo in
, che quasi rispondere non poteano. ser giovanni, i-182: con molta diligenza
, se la vuol ben guardare. ser giovanni, i-30: la donna gli diè
dì detto; tutto con ordine di ser pier francesco notaro pubblico del detto foro
appio a dimostrare la sua grandezza. ser giovanni, ii-156: se quel fanciullo
: « la tua fortuna »; continua ser brunetto lo suo vaticinio, dicendo che
alla morte si mettono e alla fortuna. ser giovanni, 1-175: per noi fa
tentarono l'ultima fortuna di battaglia. ser giovanni, i-262: io ho inteso che
e alcuno anello e alcuna cintura. ser giovanni, i-41: prese tutti i
picciola fosse- rella in terra lavorata. ser giovanni, 2-12: quando alcuna volta
di stelle di grandezza nota, direttamente o ser perti di sostanze che facilitano
oratore, non abbiate paura della muffa di ser sano né de'fracidumi di monna smeria
, stare di buon animo. ser giovanni, i-99: rispose il giudice:
beicari, 1-65: incontanente 11 detto ser benedetto, per divina grazia mutato, s'
con significato spreg.). ser giovanni, i-61: se il prete n'
-che è devoto dei frati. ser giovanni, i-142: è la regola generale
bellimbusto. grazzini, 92: ser frosino ha sgarato i buondelmonti, /
rinaldo degli albizzi, iii-368: di'con ser martino, che questi salvicondotti che si
. figur. adorno, ornato. ser giovanni, i-146: donne, chi ha
e in alcun passo del pataffio di ser brunetto latini, se non vogliamo indovinare un
noi inferire che sia meglio il rimanere ser frullo giuo- cando, che don fallucchio
al disertore per divorarselo a baci. ser giovanni, i-150: avendo desinato, messer
pronom. pulci, v-5: vengane ser agresto con la palandra foderata di rovaio
poetici sopra un funebre letto adomare. ser giovanni, ii-157: il padre..
. frescobaldi, 75: due forosette, ser ventura, bionde / belle gaie gioconde
funzionario importantissimo, rispettabilissimo, perché ser viva a tenere soggetto il
/ dando soave odor nel tempio adorno. ser giovanni, ii-62: ordinarono che 'l
di fuori, messer lapo ricovero e ser petrarca di ser parenzo dall'ancisa.
messer lapo ricovero e ser petrarca di ser parenzo dall'ancisa. testi fiorentini,
il consiglio o la maggiore parte. ser giovanni, i-246: veggendo, quei
, 13-140: non creda donna berta e ser martino, / per vedere un furare
far leghe e furerie / vippa, ser lippo, lotto e ser comuccio.
/ vippa, ser lippo, lotto e ser comuccio. = voce dotta, deriv
ché sol quando la vezo mi conforto. ser giovanni, i-163: vergilio per amor
ingannarlo, beffarlo, gabbarlo. ser giovanni, i-43: si diceva, come
, / se un poco sta celato. ser giovanni, i-4: e'fu in
). - anche al figur. ser giovanni, i-no: era disceso della casa
; decisivo, determinante. ser giovanni, ii-161: ordinarono di fare un
una certa gallinaccia / al nostro ser pierin quaggiù attratto. nieri, 128:
il gallo di madonna bava o di ser pietro lotti, che era nel bottino e
: tu sei fatto come il gallo di ser pier lotti..., che
de'tolomei, vi-11-76 (1-10): ser liei è orco e mangia il garzone
pigliare alle gavigne l'altro vantaggiosamente. ser giovanni, 1-8: il prese alle gavigne
dio: se ghigo fosse, / ser cerbiolin, che l'hai tanto lodato,
grande gielosia e molto odiava palamides. ser giovanni, i-18: era questa giovane
orefice quelle gelosie di rame straforato. ser donati, 9-175: ed acciocché possano vedere
ricrea. f. villani, i-399: ser vanni botticella, anticamente per genia di
ii-390: ei mormorava. ciò è ser bonagiunta -che gentucca. ciò è, secondo
dora tea, moglie di masino di ser goro drappieri bolognese, formosa et in aspetto
al consolo de'viniziani in alessandria. ser giovanni, i-76: cominciò a usare
rucellai il vecchio, 61: filippo di ser brunellesco, maestro d'architettura e di
senso generico: atti, azioni. ser giovanni, ii-104: chi de lor gesta
, e gittoglisi a'piedi piangendo. ser giovanni, ii-96: l'imperadore venne
sopra 'l fosso ghermito. ser giovanni, i-7: la gazza fuggì
/ per soverchio disio nel riguardare. ser giovanni, ii-154: tremando gittava
lorenzo de'medici, 7-140: ei ser un di lor guata / e ghigna
di disciplina, come messer dolcibene. ser giovanni, i-92: per certo io ho
comdenazione... contra il nobilomo ser troiam contarini de ser panfilo...
contra il nobilomo ser troiam contarini de ser panfilo... per tanti mancamenti
ragionar puoi come con esso teco. ser giovanni, i-43: di quella paura ne
nelle sarte / il guelfo giglio. ser giovanni, ii-30: queste [città]
sono li giocolatori e li giuchi. ser giovanni, ii-186: di gente di
te, posso con vere parole parlarne. ser giovanni, i-199: facendosi un giorno
. - anche al figur. ser giovanni, ii-16: essendo per far giornata
24: dio ve dia 'l giorno, ser lo potestà. -dare i natali.
mi tenea vec chiezza. ser giovanni, ii-19: donne, per dio
da una parte all'altra. ser giovanni, i-94: tutto si cambiò nel
fia chi ragion giudichi e conosca. ser giovanni, ii-118: poi che la cosa
4. riconosciuto, dichiarato legalmente. ser giovanni, ii-247: significamo il nostro avvenimento
/ avegna ch'io perdon'vostro ripreso. ser giovanni, ii-262: fu ben giudicato
comune per la pollizza che portoe a ser franciesco notaio del giudici del malificio e
-giudice compromesso: arbitro. ricordi di ser penzolo [rezasco], 394; fu
/ fastidire il vicino / povero? ser giovanni, ii-97: bagnossi in un picciol
. leggiadramente, convenientemente, perfettamente. ser giovanni, i-61: il cameriere le portò
; il quale ebbe nome agnolo di ser gherardo, uomo quasi giullare, che
. fe'la carta de la giura ser aldobrando notaro... a dì xxvnn
e fecelo giustiziere in quel paese. ser giovanni, ii-234: combattendosi il castello
di vestiario o di biancheria). ser giovanni, i-18: avevasi messo in dosso
. novellino, vi-202: diede a ser frulli la moneta. quelli anoverandogli più
facevasi vestimenti di mirabile gloria. ser giovanni, i-93: fu fatto cavaliere
affermazione irrefutabile. caporali, i-84: ser momo mio, se intorno a questo /
come fanno i mercatanti? -gnaffe, -disse ser ciappelletto -messer sì. sacchetti, 11-73
verno gocciolano, di state ardono. ser giovanni, ii-38: bruto trasse dal petto
cimaci niuno romore potè fare. ser giovanni, i-149: il detto amante diceva
acqua più di dieci passi o dodici. ser giovanni, i-78: una mattina innanzi
-braccio di mare, stretto. ser giovanni, i-82: si levò un vento
da gonfalone di popolo fue disfatto. ser giovanni, ii-160: il popolo di
: il quale [ragionamento] a ser antonio gonfiò il cappuccio. -gonfiare
notati i piezzi del banco del nobil uomo ser francesco loredan..., eletto
modo esercitato; dominio, dominazione. ser giovanni, ii-9: erano ambidue valorosi e
cavalluccio, / ch'io ti veggio, ser gracchia, tuttavia / cavar di sotto
aspetto, i suoi atti). ser giovanni, ii-141: tu mi solevi per
-ant. sedile, seggio. ser giovanni, i-137: come l'abate andò
: con bravura; a tono. ser giovanni, i-151: quegli ch'erano a
diedersi quattro grampe di danari / a ser aonio. 3. ramo,
xxi-n- 908: che fate, ser adagio, così solo? / parravate in
storici particolarmente rinomati e gloriosi. ser giovanni, ii-90: dopo la morte di
grande alla mia picciolezza, tegnate. ser giovanni, ii-87: alle nostre grandezze
a consistoro. cammelli, 251: ser nicolò del ferrarese sangue, / ti vai
l'uscio alle puttane e cacciato via ser sano e ritiratovi al grave,..
cominciato a dire: che è di ser sano? 16. dimin
, sm. mus. clavicembalo. ser tommaso di silvestro, 467: grave cembalo
, vocio, schiamazzo. ser giovanni, ii-114: gran gridore, tumulto
di corso e venti navi grosse. ser giovanni, ii-238: si partì..
degli albizzi, ii-173: detto dì tornò ser antonio da firenze, e rendemmi ducati
. -ant. bocca. ser gaudio, 54: vero è che mangian
awersitadi. -recipr. ser giovanni, i-34: diventarono nimici mortali,
finu / che li dia guamementu. ser giovanni, ii-182: ordinò guemimento di più
a tal servigio armò e guernì ottimamente. ser giovanni, i-77: subito gli fe'
che ti odiano dalla faccia tua. ser giovanni, ii-60: questi figliuoli di
perocché di piccole parole nasce gran guerra. ser giovanni, i-130: dove egli viveva
duca a guidare sì grande esercito. ser giovanni, i-208: la terza schiera
il freno? -incanalato. ser giovanni, i-250: gli antichi beevano dell'
l'interno. bernardino boccarino lettera a ser barbece: a dirvela giusta ser barbece
lettera a ser barbece: a dirvela giusta ser barbece mischero vu sete un omo gupo
[in rezasco, 379]: io ser cristoforo di giuliano, iconimo di decto
genova. sermini, 205: quando ser pace vide tanta ceciata, disse: masetto
, ne esce più illimpidito, perdendosi in ser peggiamenti quasi giocosi. gatto
ant. diventare baldanzoso. nastagio di ser guido da montalcino [manuzzi]: ed
una nave come passeggero o che vi presta ser vizio come membro dell'equipaggio
. i. frugoni, i-6-245: ser gobbon, per vero dire, / non
171: avenne carta per mano di ser fantone d'enpoli, che s'inbrevò per
v-191-12: avenne carta per mano di ser iacopo da kolegonzoli, che s'inbrevò dies
ond'è carta inbriviata per mano di ser maghinardo. libri di commercio dei peruzzi
vendita da gherardo de'giuochi fatta per ser maso lagi notaio, inbrevata dì 16
, rogato ed imbreviato per lo addietro ser giovanni di nepo di castel fiorentino.
fatto il detto testamento per mano di ser lorenzo di ser giovanni buti, e
detto testamento per mano di ser lorenzo di ser giovanni buti, e tiene le 'mbreviature
. gano notaio preso dall'imbreviature di ser grazia arrighi. -registro di cancelleria;
. strinati, 102: alle 'mbreviature ser manno talenti. 2. trascrizione o
posto il braccio in capo a questo ser capocchio e di modo con la camarra
. strettamente unito; perfettamente aderente. ser giovanni, ii-134: [un giudeo]
ed immediatezza. d'annunzio, v-2-553: ser arrigo simintendi,... volgarizzando
a impacciarsi con la disgraziata geppina quando ser nicolò partì per l'esilio. —
mensa s'impalmorono e giurorono insieme. ser giovanni, i-221: il re fu
). - anche: sposare. ser giovanni, ii-101: ei m'impalmò e
borghini, 4-ii-84: se voi sollecitassi con ser guglielmo la cosa di que'disegni e
non la mia fante trovando, impaurisco. ser giovanni, i-175: il popolo di
paese a romore per una botta? ser giovanni, i-22: tenetelo, ch'
. machiavelli, i-vi- 83: ser antonio della valle è in sullo impazare.
a. f. doni, 6-163: ser apollo quando l'ebbe ben bene..
ritrovai. machiavelli, 1-iii-1183: mes- ser antimaco aveva lettere imperiali di commissione li
i. frugoni, i-6-297: cangia ser ciacco! in gruppo ecco la faccia /
sparta / ed impietà mi fané. ser giovanni, ii-131: ancora mostrarono i ghibellini
. ant. unirsi, congiungersi. ser giovanni, ii-109: era scritto che niun
del grasso legnaiuolo, i-142: filippo di ser brunellesco... diede loro una
asciugarsi, se fuoco vi trovasse. ser giovanni, i-193: ponete mente se
, 1-113: e'proveduti uomini, ser marco di ser bono da ognano, per
e'proveduti uomini, ser marco di ser bono da ognano, per l'arte
inproviso, e comprendo dica con uno ser francesco da puliga di costà, che
in dittare sopra le quistioni apposte. ser nascimbene, xvii-107-10: che dico,
maggiormente s'inanimò contro al re. ser giovanni, i-290: il papa si inanimò
1-86: la dappocaggine ci ha incalliti nella ser gnato da calore febbrile.
; invelenito, esasperato. ser giovanni, i-217: del che il duca
... / ch'avia nome ser neri degli abati. boccaccio, viii-2-258:
che fia con questa, che fe'ser piero di francesco di tiero. lettere e
, vi-1-162 (28-9): chi vedesse ser pepo inca- vallare, / ed annitrir
nostro incerto proposto di piangere la morte di ser brunetto suo benefattore o maestro, per
sìe la inchina e salùtala gentilmente. ser giovanni, i-14: la cominciò a inchinare
: inchina all'abate con umile reverenzia. ser giovanni, i-241: poi, inchinando
. divozione come in vero papa. ser giovanni, i-157: io mi maraviglio
/ e tute pianzeva molto duramente. ser tommaso di silvestro, 440-17: lì
anonimo, vii-790 (11-1): ser cecco, vòle udire un novo inciàlmo
delle virtù e dei vizi, xxxv-n-346: ser, or me adscolta. / pregote
archi e gli sproni / incominciati di ser brunellesco. -sostant. boccaccio,
direttamente dal compì.). ser nascimbene, xvii-107-17: crudele e spietata [
e incorporati alla camera della reina. ser giovanni, ii-162: in esilio morì
. scatenato; avverso, ostile. ser giovanni, ii-148: parve che con veloci
mai quel che t'indiavola, / ser gastrimargo, ch'io non so descrivere?
certa nessuno indizio: lo essere intitolato ser nei manoscritti indica che probabilmente dovesse esser
generale in su la piazza de'priori. ser giovanni, ii-100: ebbe guerra col
farsi caparbio, crudele, spietato. ser giovanni, ii-240: mandò questi patti al
attività, alla sua abilità. ser giovanni, i-119: si posero in cuore
poca spesa, scarsa partecipazione. ser giovanni, 47: cominciò con una bocca
giorno, assai vicini della camera nella quale ser ciappelletto giaceva infermo, seco medesimi cominciarono
non ortodosse o ritenute false. ser giovanni, ii-60: costanzio perseguitò i cristiani
: sentendo la morte sua, filippo di ser brunellesco disse: -noi abbiamo fatto in
gnaffe, non m'infinocchi, o ser apollo: / per amico t'avea,
, finta, dissimulazione... ser gorello, nel poema 0 storia della
colle, vii-777 (6-2): oi ser monaldo, per contraro avento / tu
firenze, 12-26: informazione a te, ser agnolo, ambasciadore, che vai a
). bisticci, 3-445: volle ser ugolino che fussi notaio; e molto
mistico furore, esaltato. ser giovanni, ii-115: appio tutto mesto ed
. fuggire, darsela a gambe. ser giovanni, ii-204: la maggior parte de'
: così enganà a pisa la rauier ser martino; / en testa li fe'
5: era fra costoro filippo di ser brunellesco, uomo di maraviglioso ingegno et intelletto
autorità ed imperio che io ho con ser cecco; e se pur ve l'ho
viii-124: ser evangelista produsse le bolle de li ordini
ne sarebbe stato biasimato da persona? ser giovanni, i-259: inimicando [desiderio
inavarato e morto da quella parte. ser giovanni, i-216: il duca inaverò il
... le pere per donare al ser. mo granduca conforme io feci,
certi innesti che alcuni anni sono il ser. mo granduca mi aveva donati.
inquieti i sospetti de'grandi d'es- ser avvelenati alle mense. c. bini,
furore, che me tenea ensaniata. ser nascimbene, xvii-107-53: se puoi dir da
sapone. burchiello, 21: ser catanzano vide già una fiata / giuseppo
mutato, né insalvatichito, né dimagrito. ser giovanni, ii-141: non t'inselvatichir
partirono insieme e vivettono in castitate. ser giovanni, i-63: così si basciarono
allontanamento, separazione o disgregazione. ser giovanni, ii-190: essendo con le sue
5: era fra costoro filippo di ser brunellesco, uomo di maravi- glioso ingegno
le cose. sacchetti, 2-31: ser mazzeo disse: -sapete voi qual è
, o di cui interdotto, che ser ciolo fosse venuto quivi a desinare.
di non aver mai vacillato e d'essersi ser bata così intera rese più
carducci, iii-8-134: l'essere intitolato ser nei manoscritti indica che probabilmente dovesse esser
quando questi dieci fanno certe cenuze e ser antonio sta intozato. 2
d'altri, gli pongano il nome di ser impaccio e di ser intriga.
il nome di ser impaccio e di ser intriga. = forma sostant.
i-467: e1 prete, veduto che ser altobello s'era bene intrigato ne la rete
parete un maestro garbuglio, un intrigato ser bestione, non che un viluppone di
dimestichezza, una relazione amorosa). ser giovanni, 1-61: né mai si vide
che tagli imo cappone per gramatica. ser giovanni, i-179: con tutta la
detto... è carta fatta per ser michele boschi, inbreviata dì 28 luglio
cacciò 11 nemico della sua terra. ser giovanni, i-64: io te ne vuo'
. opportunità, occasione, destro. ser giovanni, i-i: ritrovandomi io a dovadola
ferro ritrovato dal grand'architetto filippo di ser bru- nellesco fiorentino, nell'andar dottamente
a. f. doni, 6-163: ser apollo, quando l'ebbe ben bene
. piovano arlotto, 22: ser ventura invita il piovano arlotto alla sua chiesa
che volea fare una grande limosina. ser giovanni, i-165: l'uno e
vostro onore facciovi uno invito, / ser giacomo valente, a cui mi 'nchino.
/ (dir volli un jota) che ser magnatoto / ti diè la culla e
, impermalito, infastidito. ser giovanni, ii-115: perché io vi veggo
eretici era molto oscura e maculata. ser giovanni, ii-32: al fine fu ucciso
, o vero itinerario, che io ser mariano di nanni da siena...
iudicare berta prima che piatru, che ser piatru si aia queste dote. giamboni
che di là forse l'aspetta. ser giovanni, ii-73: tomossi nell'alamagna,
, vii-60 (28-11): chi vedesse ser pepo scavallare / ed annitrir, quando
gli lascia comprendere la loro essenza. ser giovanni, 1-12: con due occhi
uose le quali egli m'ha imbolate. ser giovanni, ii-153: veggendo io questo
è più agevol cosa a voi, ser candido, / 'n un trar di penna
vivere stentatamente. cammelli, 251: ser nicolò del ferrarese sangue, / ti
a. manetti, 161: filippo di ser brunellesco... edificò la cupola
r. borghini, 3-24: questi ser notari e procuratori, perché danno ad
tutto questo, / la nasea di ser agresto. dossi, i-212: il bracco
è di viti e d'arbori. ser giovanni, ii-46: la ghiottomia del vino
11. dimin. lascivétto. ser giovanni, i-49: quando m'apparve pria
fa lo volgare in parte alcuna. ser giovanni, ii-14: fiume detto po,
che voi siete un lavaceci e un ser uomo. b. corsini, 3-35:
nacchiato e d'una vesticciuola di ser ermisino. fuora. g.
fatto il detto testamento per mano di ser lorenzo di ser giovanni buti, e
detto testamento per mano di ser lorenzo di ser giovanni buti, e tiene le 'mbreviature
lizza. cfr. archivio storico (ser. ii, voi. 40, parte
: fece suo testamento per le mani di ser filippo di cristofano lionardi, e lasciò
, leggiermente udivano e intendevano ciò che ser ciappelletto al frate diceva. l.
-per leggiadria: per ornamento. ser giovanni, ii-103: per leggiadria i gran
ricevetti due tue lettere e due di ser lapo...; le quali ho
i bastardi, poiché nel libro di ser tureo dei cristofori di siena segnato 20
morelli [crusca]: produce il detto ser attore predetto nella detta quistione dinanzi al
corte, a legittimazione della persona del detto ser ristoro. l. salviati, 20-10
rainerio da perugia volgar., v-67-146: ser piatru, place a voi di tollare
: il suo, la sua. ser giovanni, ii-149: s'ingegnava tener pasciuto
ella, essa, quella persona. ser giovanni, ii-118: claudio prese la fanciulla
e incontamente partissi da lui la lepra. ser giovanni, ii-57: lo battezzò e
lambertucci, 45: 1'veggio, ser ventura, la matricola / che vi
descrizione dell'ippopotamo quasi litteralmente copiata da ser brunetto. da ponte, 339: io
letto l'ado- mandagioni / fatte a ser paladin dove s'attende. tommaseo [
bisogna levarlo via dal vocabolario, perché ser brunetto in esso parla del4 fiume tigre '
evervic in inghilterra da giovani baroncelli. ser giovanni, 1-88: che 'l giudeo
il codicil- latore predetto assolvè e liberò ser giovanni. ariosto, 5-68: ha
senza alcuno impaccio posso liberamente ragionare. ser tnini, 332: uno
copiato dal vecchio, il nome de ser anzolo da mosto di ser piero,.
nome de ser anzolo da mosto di ser piero,... hanno terminato
il titolo accademico della licenziatura. ser giovanni, i-30: questo giovane, essendo
, 13-ii-34: è venuto uno uomo di ser giovanni che partì oggi dopo mangiare;
gr. xeitoupyixò <; 'appartenente al ser vizio'; cfr. fr
le teneano palesi nelle loro livree. ser giovanni, i-61: avvenne che,
la terra e de la logagione per ser bindo da campi e per pagare meno gabella
. macinghi strozzi, 1-152: perché ser niccolò di francesco è nel letto colle
tanto fu il lodo che molti concorseno a ser martino. 3. locuz. -dar
degli albizzi, iii-193: bastandoli [a ser cola] avere ingannato lo marito e
a parigi fu uno maestro che si chiamava ser lò, il quale insegnava loica e
strascico. -con uso pleonastico. ser giovanni, ii-164: a messer corso et
[re- zasco], 37: ser zuan di stefani dié dar...
abbagliante; gi- bigianna. ser mini, 221: così cercato, nessuno
d'andare per via di diporto. ser giovanni, 1-6: ora avvenne ch'essendo
aveva a guisa di buon capitano svaligiato quel ser colui, ma, sopragiuntoli gente in
desolazione e tristizia. cammelli, 251: ser nicolò, del ferrarese sangue / ti
. gr azzini, 82: un ser cotale, / che non valeva in firenze
mangiate a macca. grazzini, 2-48: ser agostino, pensando alla sua mea,
8). sercambi, 1-i-91: ser martino che così era grosso come l'
voleanno andar al macello e solo trovò ser marco antonio contarini che se offerse virilmente
, 163-26: partitosi che fu, ser bonavere, avendo penato a macerare i
: l'una maritata al berna di ser rinaldo da signa, non so s'era
incendio] la materia di andar più oltre ser pendo, si averebbe aventato
fare o dare in ciò maestrevole ordine. ser giovanni, i-34: questa è stata
nel fianco sentisse il suo figliuolo. ser giovanni, ii-186: aspro in giustizia [
parlare. g. villani, 8-10: ser brunetto latini... fu gran
tavernaio, segna sigoli, ventura maestro, ser corso pinzochere, giannino balestriere. boccaccio
palagi de'rettori; or togli, ser francesco, va'sta allato a'maggiori
siamo innanzi alla magnificàggine / di ser lo podestà di san casciano: / e
mai ch'egli ebbe ritrovato biondello. ser giovanni, i-206: io ti comando.
-mai, messere, sì, -rispose ser ciappelletto - che io ho detto male d'
d'ogne gente. ibidem, 136-1: ser malabócca si fu ripentuto / di ciò
volendosi ricoprire, disse: -sì che fu ser naddo; deh dagli tanti maglianni quanti
ella gli aveva data la mala pasqua. ser giovanni, 1-68: oimè, quel
. bracci, 2-293: disse il vero ser rigaccio che voi mi avete preso per
lo iudece che sede al malefizio, / ser conscio è vocato per offizio; /
comune per la pollizza che portoe a ser franciessco, notaio del giudici del malifìcio
difende gli mali fattori apparecchia peccato. ser cambi, 3: spesso per alcuni peccati
f. cavalcanti, 39: prestai a ser francesco del tutto fior, d'oro
ricevettela papero per me per mano di ser za - nobio da luco: fue
nobio da luco: fue suo mallevadore ser gherardo suo fratello e ser iacopo f
suo mallevadore ser gherardo suo fratello e ser iacopo f. di ser gherardo e perozzo
fratello e ser iacopo f. di ser gherardo e perozzo con- gnato di ser
ser gherardo e perozzo con- gnato di ser francesco. g. villani, 10-43:
. i. frugoni, 1-8-88: ecco ser saccente aprir la bocca, / oracolo
di malissima vita e quasi un altro ser ciappelletto. lomazzi, 2-31: per
oggetto di torto o di ingiustizie. ser giovanni, ii-164: pareva loro esser mal
sposo che iesù cristo benedetto volesse. ser giovanni, i-202: la mammola ebbe
. o spreg.). ser giovanni, 2-39: questi due mammoli vennono
veder le donne e i mammoletti. ser giovanni, ii-58: quelle sono le
canaccio buona mancie / quando si vide ser vespa compagno, / abbracciando il baciò
com'apare per carta fatta per mano di ser dino manetti notaio. ibidem, 357
mandò significando ciò che fare intendeva. ser giovanni, i-14: poi, secondo ch'
: mona marietta... e ser barbieraccio,... avendo ragunato tutto
per la quarantia criminal fu con- dennato ser antonio moro, intromesso per li sindici per
il cambio, esercitandolo in quella maniera di ser ciappelletto. gemelli careri, 1-i-295:
, i a correr sien manieri. ser giovanni, i-128: brevemente e'gli
el [amore] si fa maniero. ser giovanni, 1-146: donna che segue
ebero alviano è dato in mano ad ser bindo da baschi; e non se posette
con me giocò di mano / al tuo ser quondam bardascion lucchese. che mi aiutino
mano di due karta per mano di ser andrea da enpoli vekio. velluti,
abbiamo la carta compiuta per mano del detto ser chello. ufficiali sopra le castella e
tutte cose appare carta per mano di ser stefano di matteo da prato, notaio del
fece testamento... per mano di ser frosino rufìoli. -per suo consiglio,
de le riformascioni per mano de decto ser cecco. -per terza mano: per
, valletto, garzone. ser giovanni, i-54: questa figliuola dell'oste
una provvista, un capitale). ser giovanni, i-191: e'm'è venuto
di manovalderia: carta per mano di ser barone di singna. pace da certaldo,
credo se non bene, perché questo ser iacopo è di poi stato a me tucto
quanto stecchi dicea che dovea fare. ser giovanni, 11-88: portano [certe donne
s'ella piange, pensa a consolalla. ser giovanni, i-76: seppesi sì saviamente
come possa a sua manza piacere. ser giovanni, i-102: forse lo volevate voi
, 184: aprendo l'uscio, ser giovanni la sentì e disse: ove va'
. aretino, 20-231: il ser bestia va, spendacchia e, spendac-
; ed era marchigiano, ed aveva nome ser francesco. 2. per estens
, lxxiv: marcia con gravità che par ser agio, / con ceffo mesto e
franco, 54: non ti piace, ser carlo, che i romani / aggi
, n. 1. 2. ser martino: uomo qualunque, per lo più
, 13-139: non creda donna berta e ser martino / per vedere un furare altro
: 'non creda donna berta e ser martino ': cioè alcun uomo o donna
373: conchiude che donna berta e ser martino, cioè gli uomini idioti,
[s. v.]: 'ser martino ': un uomo qualunque volgare più
giatrici e infiammate. parini, 411: ser giove avea de'bei trovati a moggia
negl'invasamenti dei terreni cristalizzati e che ser virono di cemento a formazioni
.. si faceva nella corte. ser giovanni, i-101: portategli [i denari
uno anzi settembre ottanta otto, da ser istefano d'audagia, priore da san piero
ritrovi sacrificarsi il gallo nunzio del giorno a ser esculapio, però che quest'onore non
delle riforma- gioni, che aveva nome ser martino. il quale era molto fedelissimo
in palagio... duoi cancellieri, ser martino e ser pagolo...
.. duoi cancellieri, ser martino e ser pagolo...: questo favoriva
18-2-83: con modestia d'uomini civili, ser vando regola e misura,