come altalene, beverini e ossi di seppia. idem, 4-73: ho visto.
che deposti su un fondo acquerellato a seppia. acquerellista [acquarellista), sm
pareva si fosse rotto il sacco di una seppia mostruosa. tutto anneriva; una neve
data. viani, 14-170: ossi di seppia giovevoli per la fusione agli argentieri.
una formazione petrosa nell'osso di seppia); dovevano vivere in colonie
classico, nel quale la cagnizza e la seppia, la triglia e la torpedine si
odore. -bruno cannella, bruno seppia, bruno indaco: sfumatura più o
notaio, voi buttate nero come la seppia. parliamoci chiaro! cos'avete in quella
l'argento fuso / sulla barca di seppia disugata, / s'imperla nella buzzamaglia.
, nel quale la cagnizza e la seppia, la triglia e la torpedine si erano
14-66: gambero e nicchio e calcinello e seppia. panzini, iv-99: calcinello,
. d'annunzio, v-2-237: il seppia pativa dal mio sguardo di genietto incompreso
che mangia il petto più forte; seppia che intorbida l'umor più chiaro.
che mangia il petto più forte; seppia che intorbida l'umor più chiaro. carducci
causa, quando con le dita nettate il seppia trasse da una sua cartella di cartapecora
allora sballottati / come l'osso di seppia dalle ondate / svanire a poco a poco
tentacoli stegno interno (calcareo nella seppia, corneo nel calamaro).
faceva contrappunto a'miei, guatando il seppia. pavese, 6-249: mi colpì
, apparendo improvvisamente, coi capelli di seppia che stillavano ombre nere sul collo,
govoni, 856: il vecchio osso di seppia / della luna di ghiaccio effervescente.
sviluppate dànno un tratto nero o color seppia su fondo chiaro (anzi che bianco
, 5-98: la testuggine inghiottisce la seppia intera intera, e dalla sua bocca
settembre 1795 io esaminava il fosforeggiaménto della seppia officinale. d'annunzio, v-2-169:
chiara; fregata e pulita di seppia, di quella che gli orefici adoperano per
gambero e nicchio, e calcinello e seppia. bandello, 4-9 (ii-699):
rosso o scarlatto, osso di seppia,... facciasene polvere e indi
iron. d'annunzio, v-2-237: il seppia pativa dal mio sguardo di genietto incompreso
pregio il pensiero se, come la seppia, non schizza versi e periodi di colore
genio ad imitar si desse / la seppia e il polpo, goderia più comodi /
sudati no, ma da gittare in seppia. savonarola, 8-i-267: mucchierà il
x-36: sputa velen, come l'inchiostro seppia, / se piena a modo suo
sf. ant. polvere di guscio di seppia usata come cosmetico.
annunzio, v- 2-273: continuo il seppia meditava di seppiare i miei malvagi quaderni
ascondono. baldi, io7: l'astuta seppia ancor,... /.
nubi. segneri, iv-24: la seppia,... dove è colta,
panni averla in mano; / fa come seppia: schizza inchiostro e fugge. moravia
così dire dal proprio corpo come fa la seppia con il suo inchiostro, quando viene
china e le narici nel nero di seppia. e. cecchi, 7-10:
(sasso, straccio, osso di seppia, ecc.) che si cala
lanterna', sasso bianco 0 osso di seppia o mascella d'asino o fazzoletto bianco,
allora sballottati / come l'osso di seppia dalle ondate / svanire a poco a
: il suo umore era nero, nero seppia, bocca di lupo.
dioscoride], 206: il nero della seppia cotta mangiato è duro da digerire,
l'argento fuso / sulla barca di seppia disugata. -rigido, pungente (
con tenuto nell'inchiostro della seppia. tommaseo [s. v.
nome della sostanza nera dell'inchiostro di seppia. = voce dotta, dal gr
, per mezzo di ombre a lapis e seppia; e con sottigliezze di miniatura nelle
: gambero e nicchio e calcinello e seppia / e sgombero e morena. lorenzo de'
si chinavano a raccogliere qualche osso di seppia, qualche turri- tella o qualche mùrice
nauplio, il quale e simile alla seppia. citolini, 239: seguono poi gli
nascosto il nauplio, animale simile alla seppia. = voce dotta, lat.
il suo umore era nero, nero seppia, bocca di lupo. comisso, v-47
54. zool. nero di seppia: prodotto della secrezione di una parte
secrezione di una parte dei visceri della seppia (o, anche, di altri
china e le narici nel nero di seppia. piovene, 6-243: le cose hanno
al nero di cui si circonda la seppia. 55. locuz. -avere
i denti candidi come l'osso della seppia. bacchetti, i-145: gli piacque
allora sballottati / come l'osso di seppia dalle ondate / svanire a poco a poco
osso di elefante). -osso di seppia: conchiglia compieta- mente interna, presente
potrebbe anche far uso dell'osso di seppia mescolato col balsamo di copaiva. tarchetti,
allora sballottati / come l'osso di seppia dalle ondate / svanire a poco a
praticare convenientemente. 15. ossi di seppia: raccolta di poesie di e.
montale, 1 -tit.: ossi di seppia. pasolini, 9-297: per gran
o invecchiato, si prenda osso di seppia. romoli, 326: posto ne gli
non abbia l'inchiostro nero come la seppia, ma rosso in un fiore quasi pappavero
allora sballottati / come l'osso di seppia dalle ondate / svanire a poco a poco
riviera romagnola, vivanda costituita da una seppia o un polpo farcito, arrostita a
i pesci] sono la loligine, la seppia, il polpo e simili altri.
che non abbia l'inchiostro negro come la seppia, ma rosso in un fiore quasi
. baldi, io7: l'astuta seppia ancor, d'ancore in vece / opra
era un bacino prolisso d'inchiostro di seppia. -frondoso. soderini,
si giuoca a dadi con ossi di seppia in barba della polizia. pasolini, 1-28
. 2. becco corneo della seppia e di altri cefalopodi. = voce
indugio nella rettorìa, al cospetto del seppia per essere seppiato. 7.
toricale del rettore flaminio del seppia piceno bizzarro e arcigno come lo
lago era un bacino prolisso d'inchiostro di seppia. 7. raddrizzare ciò
marmo bianco, corallo bianco, osso de seppia sai gemma incenso e mastice, polverizza
arbasino, 7-445: jean genet, seppia di fantasiosità delirante, polipo esistenziale e
allora sballottati / come l'osso di seppia dalle ondate / svanire a poco a
, 23-247: l'ingannosa... seppia una furtiva / inventò caccia: a
seppietta { sepiola ronddeti) e della seppia comune { sepia officinalis). -
la lode: retorica all'inchiostro di seppia con ischizzo di fiele, per il vitupero
: gambero e niccio e calcinello e seppia / e sgombero e morena e scarza
, 5-20: di due lengue parlava come seppia, / facea monna bertina della sechia
. -ce, -eie). dial. seppia. qualche secca arena, /
nube nera, simile al sacco della seppia, (e 'seccia'è chiamata appunto tal
re di spagna vorrà davero che 'l parentado seppia (senza 'l consenso del quale l'
. sépa, v. seppia. sepaiòla (ant. sepaiuòla
, dimin. di sepia (v. seppia). viene soddisfatto da particolari classi
. dal gr. aqnla (v. seppia), erronea che è
sèpion, sm. zool. osso di seppia. contemplazione, onore e gloria
nome d'azione da se seppia). sépia, v.
). sépia, v. seppia. parare (v. separare
sepiostàrio, sm. zool. osso di seppia. sepiale, agg. letter
. dal lat. sepia (v. seppia) e dal gr. secreto
e dal gr. secreto dalla seppia, colore inchiostro. òoxdqiov, dimin
ora = deriv. da sepia, per seppia. undulata sopra ambiente, della dieta materia
gli animi. sépe, v. seppia. sèpidi, sm. plur.
ulcera sepedóna: ulsepia (v. seppia). dove erano soliti riunirsi
. di or ^ itla (v. seppia)... ed era
goz sepia (v. seppia). = adattamento di una voce
= dimin. masch. di sepa per seppia. sepólto (pari. pass
fior. séppa, v. seppia. -lascia che i morti
anonimo toscano, lxvt-1-46: togli la seppia, aprila ecavane il nero e servalo:
il nero e servalo: poi taglia la seppia minuto e friggila in oglio co'le
: gambero e nicchio e calcinello e seppia / e sgombero e morena e scarza e
vitello marino. gioia, iii-204: la seppia è un animale molle, il corpo
/ sputa velen, come l'inchiostro seppia. d'annunzio, v-1-306: una
una forma indistinta e tacita, simile alla seppia con il suo sacco e i suoi
al nero di cui si circonda la seppia. n. ginzburg, ii-24: la
noia, propaga noia attorno come la seppia propaga l'inchiostro. -per indicare
di parlare (nell'espressione parlare come seppia). febus-el-forte, 5-20: di
, 5-20: di due lengue parlava come seppia, = dal lat. sepia (passato
[gli occhi dei buoi], usa seppia pesta, / con un bucciuol gli
per disegno (anche nell'espressione a seppia). tommaseo [s. v
s. v.]: anche dicesi seppia il color nero di seppia. emiliani-giudici
anche dicesi seppia il color nero di seppia. emiliani-giudici, 1-58: se un artista
« è una figura abbozzata con la seppia ». soffici, iii-444: il
autore di eccellenti figure e composizioni a seppia. g. manganelli, 3-53: intricando
e penne e bulini. -di seppia (con valore aggett.): nerissimo
, apparendo improvvisamente, coi capelli di seppia che stillavano ombre nere sul collo,
con un rosso terra di siena (o seppia) o con nero non starebbe bene
occhi d'un colore incerto, tra il seppia e il viola, esprimevano il tradimento
nel verde schiarito che si fa vagamente seppia, troneggiano i grattacieli del nuovo quartiere
7-33: vedute di capitali europee in tinta seppia. 4. per simil
beckett né ionesco: è jean genet, seppia di fantasiositàdelirante, polipo esistenziale e terapeutico,
che altera i toni grigi. -carta seppia: tipo di carta sensibile usata per
per stampare le fotografie suddette. -viraggio seppia: procedimento chimico usato in fotografia,
, 2-349: l'immagine, di un seppia sbiancato e svanito, si accordava in
flaiano, 1-ii-892: foto virate in seppia, ma niente giochi televisivi di frantumazione
cortina fumogena (nell'espressione fare la seppia). fanzini, iv-627: 'fare
a sé bombe fumigene, come la seppia che diffonde il suo nero.
sol = deriv. da seppia. di vili, soma.
,... fregata e pulita di seppia, di quella che gli orefici seppiare1,
ii-40: seppassandovi sopra l'osso di seppia o altri abrasivi. tommaseo
'seppiare': pulire fregando coll'osso della seppia. certi lavori più gentili di legname,
unite. = denom. da seppia. seppiare2, tr. (
indugio nella rettorìa, al cospetto del seppia per essere seppiato. = dal
= dal nome di flaminio del seppia, rettore del collegio cicognini di cui
to con l'osso di seppia. p. petrocchi [s
nero. -anche: virato con il colore seppia (una fotografia).
). = deriv. da seppia. seppiatura, sf. procedimento
la polvere abrasiva ricavata da ossi di seppia. = nome d'azione da
seppiare1. seppiétta, sf. piccola seppia. -anche: seppiola {
cui forma ricorda quella dell'osso della seppia. = dimin. di seppia.
seppia. = dimin. di seppia. séppo, sm. marin
l'argento fuso / sulla barca ai seppia disugata. = denom. da serpentino
uscivano a razzolare la staccatura: ossi di seppia giovevoli per la fusione degli argentieri,
occhi d'un colore incerto, tra il seppia e il viola, esprimevano il tradimento
oh allora sballottati / come l'osso di seppia dalle ondate / svanire a poco a
-tentacolo attorcigliato di un polpo o di una seppia. salvini, 23-352: ratto vanno
la lunghezza di questi flagelli [della seppia] ad ogni tanto sono inserite certe lunette
/ sputa velen, come l'inchiostro seppia, / se piena a modo suo non
che camminano striscioni, / l'astuta seppia. p. petrocchi [s. v
forma indistinta e tacita, simile alla seppia con il suo sacco e i suoi tentoni
si chinavano a raccogliere qualche osso di seppia, qualche turritèlla o qualche mùrice,
occhi d'un colore incerto, tra il seppia e il viola, esprimevano il tradimento
affinché assuma una determinata tonalità. -viraggio seppia: v. seppia, n. 6
tonalità. -viraggio seppia: v. seppia, n. 6. l.
chiuso tra due virgole, come il seppia s'abbiosciava tra due spere solide. io
chiuso tra due virgole, come il seppia s'abbiosciava tra due spere solide.
per la lode: retonca all'inchiostro di seppia con ischizzo di fiele, per il
2004]: ossobuco, polpette di seppia con fagioli e brandade di baccalà.
casi è oscuro, come il nero di seppia cui il poliziotto, 'malgré lui',