tu ti sapessi perfettamente vilificare, e separare da ogni amore di creatura, abondantemente
nello stile familiare, per scegliere, separare. è voce non registrata nel vocabolario
[basile], ii-147: risoluto di separare l'oro dell'anima dalla terra del
impianti di laveria di una miniera per separare dalla torbida una parte dei materiali solidi
tecn. procedimento usato dagli orefici per separare l'oro dall'argento. 2
rozzo che scuotono i trebbiatori incappucciati per separare il grano dalla veccia, dall'acino
, dalla zizzania, dalla pula, per separare il bene dal male, l'utile
, iv-2-776: ella non riusciva a separare col suo pensiero la realtà del luogo
lontano; tener distante; scostare, separare; respingere. - anche al figur.
[ediz. 1827 (328): separare il fuoco dalla paglia...]
settenari d'altronde, non si può separare da quell'immagine, che è il
, operato mediante il mercurio, per separare i metalli preziosi dal loro minerale (
o per distinguere semplicemente o per separare; si smezza per separare;
semplicemente o per separare; si smezza per separare; s'ammezza col non finire
per vinculo del matrimonio non si pò separare dal marito. pascoli, ii-447: il
? galileo, 630: nuova maniera di separare i puri da gl'impuri e gli
passava l'anima il pensiero di aversi a separare dal suo ufficiale. -ant
da parte; tirare in disparte; separare, segregare. galileo, 4-3-18
; part. pass, apèrto). separare, in un corpo, una parte
(il riso, il grano per separare la pula). spolverini, xxx-1-158
v. trarre). staccare, separare, allontanare (e si riferisce al
amore. 2. filos. separare (con un particolare processo intellettuale)
detto, che dividere colla mente e separare una cosa da un'altra. foscolo
, che malamente si possono distinguere e separare. g. gozzi, iii-107: dissi
, dal quale s'era avviata a separare. -avviare il fuoco: accenderlo
barile, montec-uccoli, 1-209: separare i prigionieri, visitarli botte';
), che nelle scuderie serve a separare un cavallo dall'altro senza impedire
marxismo... comincia infine a separare le sue acque: lasciando alla vecchia delle
lungo e stretto, che serve per separare le essenze dalle acque di distillazione di
setacci di diversa finezza, serve a separare la farina dalla crusca (o diversi
e le rende prossimamente disposte a potersene separare il sottile dal grosso, cioè l'
, con pochi colpi torna egli a separare il femore dalla tibia incalliti.
part. pass, cernito). separare, distinguere. ugruccione da lodi
, gli organi foli- colari destinati a separare il cerume. d'annunzio, v2-
3. industr. apparecchio destinato a separare da una corrente di gas polveroso le
pazzeresco regno, / distinguer son forzato e separare / pazzo da pazzo, e por
, con pochi colpi torna egli a separare il femore dalla tibia incalliti.
caseina che ivi fu fatta rapprendere e separare dal siero. = voce dotta,
, sm. sorta di vaglio usato per separare il grano dalla pula.
per medie e alte tensioni, per separare, quando occorre, le diverse parti
che unire e disunire, congiungere e separare, commettere e scommettere diversamente questi principii
scarico delle grandi cucine, permette di separare, mediante condensazione, le sostanze grasse
la consuetudine... d'aprire e separare e condire le viscere all'istanza dei
che unire, e disunire, congiugnere e separare, commettere e scommettere diversamente questi principii
altra una sola persona, si possano separare senza una grandissima violenza. panzini, iii-
altra una sola persona, si possano separare senza una grandissima violenza, e un
la frusta che non valeva a separare i contendenti, tutto era fuoco d'occhi
calcagni. brancoli, 4-132: potremmo separare i nostri letti, vivere ciascuno per
battitore e aumenta la sua capacità di separare i semi dalle spighe.
visitatori, clienti, fornitori, di separare la casa dalla strada (se è
persona di direzione che si esponga a separare un marito da una moglie, senza
crivello, va gliare; separare per mezzo del vaglio. ariosto
una robusta tela metallica, atta a separare ghiaia da sabbia oppure malta da ghiaia
. metodo per riconoscere, purificare e separare sostanze organiche o inorganiche (che
cantare '. decantare2, tr. separare i liquidi dalle impurità solide che contengono
8. figur. ant. separare, staccare. dante, par.
— in partic.: che si può separare da un composto (ed è voce
', operazione farmaceutica che consiste a separare col riposo le sostanze che stanno in
. (deflègmo). chim. separare da una miscela di liquidi una parte
'deflemmare', o meglio 'sflemmare', separare da un liquido composto una parte dell'acqua
di non potersi facilmente ed economicamente separare dalle sostanze denaturate). denaturare
centro. 7. figur. separare le parole, il pensiero, l'
la lavorazione del petrolio, consistente nel separare dagli oli lubrificanti le paraffine capaci di
del giudice, e ripigliarla dipoi; il separare le cose e distinguerle con qualche figurato
giudice, e ripigliarla dipoi, il separare le cose e distinguerle con qualche figurato modo
liberare dalle impurità, dalle scorie; separare da sostanze estranee; purgare; raffinare,
depurazióne, sf. il depurare, il separare da sostanze estranee, eliminando quelle nocive
. despigare), tr. ant. separare, spiccare, togliere.
: parete (avente il compito di separare due ruote consecutive), costruita generalmente
, gr. staxtmxói; 4 atto a separare '(da staxùco 4 sciolgo,
dibranco, dibranchi). letter. separare dal branco, segregare. 2
cfr. giungere). ant. separare, disgiungere. simintendi,
conoscenza del vero. 3. separare, discostare. la rotta di roncisvalle
dis-, che dà l'idea di 'separare, sceverare', e legère 'cogliere,
2. allontanare, rimuovere, separare, staccare; tener lontano (nello
figur. ant. inimicare, disunire, separare. b. davanzali, i-181:
divisione, separazione '(da partir 4 separare '); dal sec. xv
dividere in due o più parti, separare, scindere. dante, purg
lo core diparte. 2. separare, distaccare una cosa da un'altra;
. diraspare, tr. agric. separare dai raspi gli acini d'uva destinati
lastri, 1-2-108: rastrellini per separare dalle castagne già diacciate i ricci caduti
. letter. dividere, disgiungere; separare. - anche al figur.
= voce dotta, lat. dirimère * separare, dividere, spartire ', comp
). ant. togliere, separare, privare. guittone, 182-11
. (disaggrègo, disaggrèghi). separare ciò che era aggregato, unito, accostato
disappaiare, tr. (disappaio). separare, dividere due cose appaiate.
disassociare, tr. (disassòcio). separare, dissociare. 2.
e riprovare il brutto. 6. separare, dividere. - anche al figur.
delle femmine romane, che serviva a separare i capelli, o piuttosto le trecce
uomini, ch'ei dispose in modo da separare 10 stofflet dallo charette, e da
. (discévcro). disus. separare; distinguere (attraverso un processo d'
tardo lat. exseparàre (per il semplice separare); cfr. sceverare.
. - al figur.: scompagnare, separare. dante, xlix-145: oh cotal
scindere). letter. scindere, separare, dividere, distaccare.
6. tr. liberare, separare. -anche: staccare con violenza.
si disciolse. 17. letter. separare, dividere, distaccare, allontanare.
due parti incollate insieme; spezzare, separare. 2. intr. (
cfr. mettere). ant. separare le parti di un composto, staccare
discompagnàbile, agg. che si può separare, separabile. salvini, v-524
discompagnare, tr. letter. distaccare, separare, disgiungere persone, oggetti, concetti
giungere). ant. discostare, separare, disgiungere; far aprire. -anche al
tr. (disconnètto). letter. separare ciò che è unito, connesso,
. pass, di discernère * separare, dividere '. discréto2, sm
(dalle forme partecipiali del verbo discernère * separare, distinguere': v. discernere)
, agg. ant. che serve a separare (in partic.: i capelli
2. sm. spillone per separare i capelli; driz- zatoio.
discriminare, tr. (discrimino). separare, dividere (i capelli) con
, lat. tardo discriminare * dividere, separare da discrimen -inis * divisione '(
agg. atto a distinguere, a separare; distintivo. bocchelli, 4-224:
cfr. giungere). staccare, separare (parti congiunte); disunire,
vita in potenza *, per disgiùgnere e separare il corpo animato da quelli che non
tr. (disgrègo, disgrèghi). separare, distaccare, disunire (un
voce dotta, lat. tardo disgregare 4 separare, dividere da grex gregis 4 gregge
3. tr. figur. staccare, separare. -anche al figur. dante
nazioni di transalpini. 3. separare, dividere, disgiungere. caro,
pure. 2. togliere, separare le parti dure (nòccioli, vinaccioli
. - per estens.: separare, dividere. - anche al figur.
disparare1, tr. ant. separare, dividere. fra giordano,
ha più forza di ritirare e di separare e di dispareggiare. 2.
). disus. spartire, dividere, separare una cosa da un'altra; allontanare
'l giogo infiamma. 3. separare una regione dall'altra, un luogo
coniugazione: cfr. perdere). separare più persone che stanno unite fra di
toglier via, strappare di netto; separare, allontanare, disgiungere a forza,
= voce dotta, lat. dispungère * separare '. dispuntellare, tr. (
la saldatura. -al figur.: separare cose unite, infrangere legami in apparenza
anche disseco, dissechi). anat. separare, isolare (con apposito strumento
sembra? 2. distinguere, separare. - anche rifl. tommaso da
separo e dissipar0). letter. separare, dividere, distinguere; sceverare
dal lat. disseparàre, comp. di separare * separare '. disseparato
, comp. di separare * separare '. disseparato (part. pass
tardo disséparàtió -ónis, da disséparàre * separare '. dissepiménto, sm. fisiol
. che tende a dissociare, a separare, a dividere. b.
dissociare, tr. (dissòcio). separare, dividere, sciogliere, staccare,
dissociativo, agg. che tende a separare, a dividere, a scompagnare.
lat. dissocidtio -ónis, da dissociare * separare '; cfr. fr. dissociation
coniugazione: cfr. assolvere). separare le parti di un tutto; sciogliere
5. figur. separare, disunire, dividere persone legate da
dotta, lat. dissolvère 4 slegare, separare '(comp. di solvère 4
che distacca, che ha la proprietà di separare. l. bellini, 5-2-233
democratiche. 4. figur. separare sentimentalmente una persona da un'altra (
gli altri del popolo non si potevano separare e distaccare dagli antichi cibi, e dall'
(distàglio). ant. dividere, separare, intersecare. tramater [s
s. v.]: 'distagliare', separare e quel che i matematici dicono *
voce dotta, dal lat. disterminàre * separare con limiti ', che traduce il
distintive. -atto a disgiungere, a separare. -punti distintivi: segno di punteggiatura
saldamente attaccate insieme, non si possono separare o distrarre sicché alcune cedano all'impeto
('tirare in diversi sensi; separare; rompere; sciogliere; strappare, divellere
part. pass, di distrahère 4 separare '. distrecciare, tr
concreto o ideale); dividere, separare, disgiungere, disperdere, disgregare.
o mutarle natura. -distaccare, separare (da una persona, da una
: li do parola di non mi separare pure un dito dal suo ingenuo ed
divellere. 6. figur. separare, dividere. -anche: disgregare.
la divisione si contrassegna. -fonet. separare nella pronuncia le vocali di un dittongo
(in parti), distribuire, separare, distinguere '. dividére,
di limpidissimo sugo. 9. separare, allontanare. - anche rifl.
. ciò che serve a dividere, a separare, a segnare un confine: linea
di legno, adoperato dagli stereotipisti per separare le pagine fuse con uno stesso modello
agg. che serve a dividere, a separare. - anche per simil. e
. ciò che serve a dividere, a separare; tramezzo, transenna; spartiacque.
- ant. raro. separare, privare, spogliare. tanaglia,
due concetti; spezzare una relazione; separare o separarsi. giamboni, 7-39:
. trissino, i-xiv: alcuni per separare tal differente suono, hanno scritto il
preparare sostanze allo stato puro, per separare i colloidi di natura biologica, ecc
possibile creare il campo elettrico, quindi separare cariche elettriche eteronome, di fissare i
. 3. figur. sceverare, separare, scegliere, di- scemere, distinguere
e di devota reverenza, talvolta riuscendo a separare esattamente la persona contro la quale le
danno lette dell'emiciclo per separare uomini che con tanto disissimi all'agricoltura.
ha lo scopo di riconoscere e di separare i componenti di un composto [esame
chimica, al tempo della scoperta, di separare alcuni elementi che costituiscono questo minerale.
tr. (escìlio). ant. separare, strap pare. -
) * esi liare, separare, tormentare, straziare ', da essil
da ex 4 da 'e cernire 4 separare \ escrementóso, agg. che contiene
i polmoni, dove continuamente si dovessero separare le particelle escrementose del fluido interno,
part. pass, di excernlre 4 separare, secernere '. escrèto, agg
part. pass, di excernlre 4 separare, secernere '. escretóre, agg
. che è atto a raccogliere e a separare dalforganismo sociale gli elementi che potrebbero
fuori 'e cernire 4 vagliare, separare, distinguere '. escrivano,
sembrare estraneo, alieno, indifferente; separare, dividere, dissociare. negri
dalle viscere della terra. -anche: separare (ordinariamente mediante la fusione) il
minerali dalle viscere della terra o a separare il metallo dalle sue scorie. alghisi
sm. tecn. apparecchio destinato a separare, mediante l'evaporazione, un liquido
faceva scherno! -dividere, separare, spartire. bibbia volgar.,
: intervallo lineare che si forma per separare due ossa nel periodo di sviluppo embriologico
: compiere un'operazione che permetta di separare una fase solida da una liquida;
, non si vedeva per modo alcuno separare dai cattolici. -far credere,
, sf. speciale bottiglia usata per separare liquidi immiscibili, munita in basso di
. pass, di findère 4 spezzare, separare '. fissibilità, sf.
. pass, di findère 4 fendere, separare '. fissiparità, sf.
. pass, di findère 4 fendere, separare 'e pès pèdis 4 piede
part. pass, di findère 4 separare 'e penna 4 penna.
diversa bagnabilità delle superfici dei materiali da separare e attuato mediante l'agitazione della ganga
rendere più fluide le scorie e poterle separare con maggior facilità dal metallo puro.
4. per simil. scindere, separare negli elementi costitutivi, rammollire, liquefare
dio, l'uomo non può né deve separare, e che le forze e le
odiosi e ridicoli. -dividere, separare, suddividere. d. battoli,
. agric. macchina agricola usata per separare il risone dalle reste: è composta
milizia, iii-168: la preparazione consiste nel separare le parti azzurre dalle bianche e da
delle lastre stereotipe, al fine di separare i colori nel processo di stampa policroma.
essi nel mare servì di frullo per separare le cose buone dal resto, come nel
furore / non gli potrebbe a forza separare; / né spietata fortuna e non
suppon- gonsi avere le glandole mammillari di separare il latte. = voce dotta,
due punti contigui della città e a separare il transito dei pedoni da quello dei
. trissino, i-xiv: alcuni per separare tal differente suono, hanno scritto il
glandolosa fatta per questo solo officio di separare. campailla, 13-31: ma l'
. i. riccati, 1-423: il separare in due classi le naturali apparenze,
. targioni tozzetti, 12-1-250: per separare dalle acque bevibili la maggior che si
operato sulle ghise, al fine di separare il carbonio dalla cementite allo stato di
napa e il lino per separare le fibre tessili da quelle legnose
gramola la canapa o il lino per separare le fibre tessili da quelle legnose.
argento da ogni altra mescolanza, e volendo separare uno dall'altro i detti due più
: è bisognato, ti dico io, separare el grano dalla paglia, e ha
, usata per chiudere aperture, per separare due aree, per costruire ripari,
che le due cose non si possono più separare nella mente di chi le ha vedute
: quella impiegata nell'industria mineraria per separare i pezzi grossi di materiale da quelli
all'altare principale con la funzione di separare il presbiterio dalle navate ed era spesso
cattivo, come tale che si può separare, come sarebbe il vestire pomposo, il
xxvii-338: conviene... distinguere e separare tutte le frasche, per così dire
vetro che si impiega nei laboratori per separare
galileo, 3-1-292: nuova maniera di separare i puri dagl'impuri e gli ammorbati da'
titta, che aveva l'incarico di separare le teste dai corpi. -dare
ben perturbato da'mediatori fissi nella cura di separare li giro. mazza, iv-42:
dissertazione con applicar la mia maniera di separare le indeterminate alla seconda soluzione del lodato
). letter. - dividere, separare. mazza, iii-85: no,
che cosa alcuna non la può mai separare da me. -dir. ant
galileo, 3-1-292: nuova maniera di separare i puri dagl'impuri e gli ammorbati
cardarelli, 965: vi riesce impossibile separare le sue idee... dalle inflessioni
paglia, il letame, oppure a separare i prodotti agricoli dal terriccio e il
, 1-45: troveremo qualche ingegno di separare colui dalla sua brigata e trarlo a
, per scioglierla nell'acido nitrico e separare i due metalli. tommaseo [
non si può o non si deve separare; che è costantemente unito con un
medesima robba, senza che si possano separare. magalotti, 9-2-50: facilità, nobilità
', part. pass, di separare 4 separare, dividere '.
part. pass, di separare 4 separare, dividere '. insepolcrare,
posto all'interno di una cassa per separare e proteggere i prodotti che vi sono
.: cfr. pungere). separare, intervallare con segni di interpunzione (
; rompere, dividere, intersecare, separare. boiardo, canz., 58
da q. sella che consiste nel separare il minerale di rame da quello di
, part. pass, di interrumpère 'separare, dividere, spezzare '; cfr
secare 1 tagliare in mezzo, separare '. intersettoriale, agg.
, nelle macchine elettriche rotanti, per separare la parte mobile da quella fissa; traferro
esterno, stentava a disegnare e a separare que'due corpi quasi immoti. govoni
meccanizzati dalla pratica. -astrarre, separare, collocare fuori della realtà concreta;
-mettere, porre in isola: isolare, separare, segregare. giov. cavalcanti
tr. (ìso / o). separare un oggetto, un luogo, un
vibratorio. 8. chim. separare allo stato puro un elemento, un
: dovetti disporre tutto il necessario per separare gl'infermi, affinché stessero isolati, e
isvivare, tr. ant. separare l'argento vivo dai metalli. -
sm. ant. strumento usato per separare l'argento vivo. cellini,
né la carne dali nervi si può separare né el panniculo da queste. beccuti,
soffio esterno, stentava a disegnare a separare que'due corpi quasi immoti. onofri
per intender bene questo disordine, e separare il sano e il vero dal languido e
vari e ritenga l'antica insegna, a separare i lati, e come dire i
industria estrattiva, operazione che consiste nel separare le pagliuzze d'oro contenute nelle sabbie
, o d'altre sostanze che vogliansi separare giovandosi del diverso lor peso specifico.
13. chim. operazione che consiste nel separare con un solvente adatto le impurità di
corpo insolubile in esso, affine di separare colla soluzione le materie eterogenee che contenesse
macchina edile che ha la funzione di separare il pietrisco, la ghiaia, la
galileo, 3-1-292: nuova maniera di separare i puri dagl'impuri e gli ammorbati
.]: la lettura misurata intende a separare lo studio della durata delle note da
potersi poi, maciullando e pettinando, separare da tutto ciò che non è capace
. fisiol. che può sciogliere e separare i grassi organici. -fattore lipolitico:
d'argento e di rame a fin di separare il primo. idem [s.
insieme aggiunti, ma sommariamente, cioè separare tosto le partite dubbie dalle liquide. leopardi
damigella. 2. chim. separare da un composto solido una o più
d'un spirito uso a distinguere e separare... il grano dal loglio?
tr. ant. allontanare, distaccare, separare, tenere lontano. guittone
-fare di lungi da qualcosa: allontanare, separare, tenere lontano. rosaio della
lino, iuta, ecc.) per separare la parte legnosa dalla parte fibrosa utilizzabile
opposizione la quale tende a rimovere e separare da dio il principio individuale e a rompere
a vivere in pace, a voi conviene separare la vostra responsabilità da quella di questi
: per intender bene questo disordine e separare il sano e il vero dal languido e
ogni parte agevolmente flessibile, si dee separare dalla più cresciuta malizia. lorenzo de'medici
condotto cilindrico di tela, usato per separare ed eliminare le particelle solide presenti,
non appare visibile: un abisso sembra separare questi due mondi, la vita incomincia
), e a non pretendere di separare l'uno e l'altro elemento nella
d'un giunco, destinata unicamente a separare una sostanza lattea,...
meditare / l'anima fa dal mondo separare. beicari, 5-93: cristo gesù,
trasparente, destinato a rivestire, delimitare, separare, contenere i vari organi del corpo
che sia dal velo o arillo, il separare da esso una membrana coriacea o spugnosa
carne fibrosa della lingua e del ventricolo separare parti liquide e fermentative, ma gli
89: eglino a forza di dovuto rilievo separare coll'oscuro i luoghi più bassi e
due virtù contrarie, le quali si possono separare separandosi la scorza dal midollo, imperoché
medesima robba, senza che si possano separare, come, per esempio, nelle case
allo scendere dal tranvai si fossero dovuti separare e a lui premesse d'approfittare del
dei druidi] nelle guerre civili a separare i combattenti, ma erano ministre nei
, distinguere, frazionare, spezzettare; separare.
sf. chirurg. operazione chirurgica per separare un muscolo dal suo tendine. =
dalle altre il vero cristiano non può separare. 'le opere della misericordia', coll'
e aristotile vuole ch'egli servisse a separare i numeri l'uno dall'altro, de'
determinata di figura e di mole, acciocché separare si possano. f. montani,
. cavalieri, 1-13: dovendosi sempre separare nel prodotto tante note decime quante note
. mondanino crivellatore: bracciante addetto a separare il grano dalla pula e dalle
raspa dello stradaiuolo. 7. separare, con l'uso di crivelli o ventilabri
. attrezzo che negli oleifìci serve a separare dalle foglie le olive raccolte col sistema
mondìfichi). ant. e letter. separare una sostanza da impurità o da elementi
2. operazione che si compie per separare le scorie e le impurità da una
, anche mózzo senza desinenza). separare in modo netto e per 10 più
. dividere, disgiungere, allontanare, separare. iacopone, 1-ii-593: dal mondo
alla conduzione dei buratti che servono per separare e classificare i prodotti della macinazione;
repubblica democratica tedesca a berlino, per separare la zona orientale della città da quelle
. recipiente fondo usato negli oleifici per separare manualmente tolìo d'oliva dall'acqua di
giaciglio. -anche: graticcio usato per separare due aree, per fare tettoie,
lire l'uno. 7. separare semi, in partic. di cereali,
. 2. che serve a separare cereali o altri semi da impurità,
. -sceverare il nocciolo dalla corteccia: separare, distinguere ciò che è essenziale da
e quelli esterni possono essere eccitati sinper separare i protoni e i neutroni che compongolarmente
cristallo costifesta in una legge che nel separare riunisce, nel dividere tuito dal minimo
, 3-34: la mia invenzione di separare reno in po, della quale credo
bovi e, scorticatili, si cominciò a separare la carne, quella, cioè,
nodrimento dell'anima, né si possono separare. g. chiarini, 86: non
ha talento illustre, ben lungi dal separare l'una cosa dall'altra, fa invece
faceva ancora per arbitro a fin di separare le azioni e le obligazioni di ciascheduno
, l'oggetto dei quali è di separare le varie materie di cui si compone il
della raia, friggerlo in padella e separare la parte oleosa che rigetta e risuda in
giova, almeno, tra i capitalisti separare gii 'speculatori 'da coloro che godono
simili e della stessa natura, e di separare quegli che sono composti di parti eterogenee
possibile misurare la pressione minima necessaria per separare l'acqua dai colloidi). =
più precisione anche in questa parte del separare il pratico, ^ operativo dal semplice
6-360: un ordigno che serve a separare la farina dalla crusca. filangieri,
orinari secondo le differenti loro funzioni di separare l'orina, di trasportarla separata da un
... dei padronati che fanno separare le qualità [di olive] più
lui sentenza, come obligato a fulminarla per separare gl'inobbedienti con ostinazione e contumacia palmare
glandolosa fatta per questo solo offizio di separare. a. cocchi, 8-265: la
altro materiale non infiammabile impiegata per separare vani o locali in costruzioni industriali,
e di tavole conficcate in traverso per separare un dato spazio di terreno. fannosi
mente ha pareti interne che permettono di separare tempi diversi in cui fermarsi o scorrere
, partuto). dividere in parti; separare una parte dal tutto; prendere la
la mia luce. 4. separare i componenti fisico-chimici di una miscela,
funzionalmente distinte. -anche: recingere, separare (una proprietà da un'altra).
persona da altre persone o cose; separare qualcuno dal gruppo di appartenenza; lasciare
, una discussione allontanando gli interlocutori; separare i contendenti impegnati in una rissa,
disus. che aveva la mansione di separare i metalli di una lega o di raffinare
4. ciò che serve a separare, a dividere, a segnare un
regno, / distinguer son forzato e separare / pazzo da pazzo, e por
part. pass, di partire 'separare, dividere '; la var. è
, secondo che più s'imparava a separare l'opportunità dell'ammirazione dall'opportunità dell'
: pare che non metta conto di separare dai predetti strumenti a corde picchiate la
delle sensazioni, l'altra è quella di separare da sé le sue proprie sensazioni,
fatto [la natura] vasi per separare un fluido che gli spalma.
piccoli rastrelli, detti rastrellini, per separare dalle castagne già diricciate i ricci caduti
esterno, stentava a disegnare e a separare que'due corpi quasi immoti. moravia
smorzare gli effetti dei colpi d'ariete e separare l'adduzione dalla distribuzione dell'acqua.
milizia, iii-168: la preparazione consiste nel separare le pàrti azzurre dalle bianche e
onde come in tre rami si vengono a separare: positivi, comparativi e superlativi:
valore. gramsci, 1-110: bisognerebbe separare, con una analisi accurata, ciò
con vostro scorno / così a torto separare? passeroni, iii-250: sebben poltrone io
mia spiritualista: è impossibile distinguere e separare l'anima dal corpo; è impossibile
l'anima dal corpo; è impossibile separare specialmente certe anime che sono un profumo
delle parti del legno che si devono separare. longano, xviii-5-385: chi non
quando e come giunge al potere per separare una generazione dall'altra. io.
facevano fondamento. 4. distaccare, separare, allontanare. bianco da siena,
zoccoli. 9. chim. separare dal solvente per precipitazione una sostanza in
anche precipitazione artificiale) che permette di separare dal solvente una sostanza in soluzione,
è una prerogativa che non si può separare dalla cittadinanza senza incorrere ne'più gravi
). erizzo, 1-40: per separare fra la luce e le tenebre volle il
le greggi e gli armenti, a separare l'abitazioni e a prezzolar le fatiche.
b. croce, ii-2-78: procedendo a separare le leggi umane dalle divine, non
.]: 'prolettazione ': il separare le parti più fini d'un corpo
8. ant. allontanare, separare. monte, 1-21-4: del vostro
aw. in forma mescolata; senza separare i componenti. maironi da ponte,
ante, l'officio delle quali è separare lo spacio delle ali e del pronao.
loro sono più vicine, ma non separare con troppa loro pronunziazione, se non
milizia, i-108: possono bensì gli artisti separare queste tre arti [musica, poesia
-tirare a, al pulito: separare un metallo dalle scorie con cui si
aguzze o uncinate e che si può separare senza lacerare il legno. -in senso
mastro titta, che aveva l'incarico di separare le teste dai corpi. egli compieva
3. cernere, scegliere, separare: vagliare, setacciare, mondare.
operare. 14. atto a separare, a purificare i metalli (il
galileo, 3-1-292: nuova maniera di separare i puri dagl'impuri e gli ammorbati
, usato nella composizione a mano per separare una parola da un'altra e il
ciani, proposto da kuhl per separare dalle rane due specie dell'isola
concettuzzo sopra uno strumento che serve a separare la farina dalla crusca? potevano le signorie
, esprimendo il loro rammarico del doversi separare dai loro colleghi, partecipavano a essi la
-. -costituire la causa che fa separare una persona da un'altra o che
quando volle ne'teatri di roma separare i cavalieri dalla plebe. gioannetti
part. pass, reciso). separare in modo netto, per lo più
allora quivi presente. o. separare nettamente una zona da un'altra.
dal pref. re-e da cernere 'separare, vagliare ', equivalente del gr.
. dal pref. re-e da cernere 'separare, vagliare ') sul modello di
. giova almeno, tra i capitalisti separare gli 'speculatori 'da coloro che godono
. assottigliano, refrigerano e vengono a separare e mondificare. d. bartoli, 2-1-
: fermate: non ci vogliamo noi separare all'usanza degli eroi d'omero, i
. scindere, dividere; staccare, separare; troncare, tagliare. cesariano
resecarlo. 7. dividere, separare. tasso, 8-2-678: però in
alla sezione da farsi, cerca di separare esse parti. bottari, 5-84: ci
di figura e di mole, accioché separare si possano ne'suoi vagli o colatoi
... che il mare, anziché separare, riavvicina le nazioni fra loro.
tr. ant. staccare, allontanare, separare. n. villani, i-4-70:
ributtandosi e urtandosi scambievolmente. -dividere, separare con la forza un gruppo di persone
carne fibrosa della lingua e del ventricolo separare parti liquide e fermentative, ma gli è
noi con vostro scorno / così a torto separare? 12. bersaglio di derisione
). distaccare nuovamente; tornare a separare, ridividere. redi, 16-i-295:
nuovamente o ulteriormente; ritornare a separare o a differenziare. guicciardini
molto'e 'sinistra'si possino e forse debbino separare l'una dall'altra, referendo quello
... a forza di dovuto rilievo separare coll'oscuro i luoghi più bassi e
fatta. -rimettere ai suoi luoghi: separare due contendenti. b. davanzati,
sola. -tenere diviso, separare geograficamente due territori, costituendo un confine
, a taluno essendo venuto talento di separare la diplomazia, ci ha rinvenuto la
patibolo. 8. ant. separare, allontanare da un luogo. chiose
una persona amata, doversene di nuovo separare, vederla di nuovo allontanarsi da sé
(e talora è provocato artificialmente per separare la lana dalle pelli ovine).
2. sottoporre a una nuova selezione per separare la parte migliore. giuliani,
le serpi. -per estens. separare, delimitare un territorio da un altro
. -per estens. allontanare, separare una persona da un'altra o,
, xi-297: cli- vare sarebbe come separare una arancia nei diversi spicchi, mentre
la sola complessione non facilmente si può separare da essa senza la rovina del tutto.
è dubbio che faranno il possibile per separare la'regina da pemon, ma sarà im-
giorni. 15. allontanare e separare una persona da qualcuno o dalla famiglia
, con sottopormi alla travagliosa schiavitudine di separare dal sensibile le cose più familiari ai
calore un suo disegno che era di separare livorno dal rimanente del granducato, e
dessi, 10-57: -solo dio può separare la pula dal grano, il giorno
). bicchierai, 37: per separare dal misto questo nuovo elemento fu aggiunta
5. tr. disperdere, sciogliere, separare, per lo più con un ordine
3. operazione meccanica che consente di separare il riso dalla pula e dal farinaccio
tr. (sbiòccolo). ant. separare in bioccoli una massa di lana prima
sbramino, sm. macchina usata per separare il risone dalle glume, durante le
, sbranchi). far uscire, separare dal branco un animale; separare gli animali
, separare dal branco un animale; separare gli animali di un branco.
una lega, da un'alleanza; separare da una comunità. machiavelli, 14-ii-248
a buona calcina. 2. separare l'acquafòrte o i metalli dalle calcine
sf. ant. operazione consistente nel separare l'acquafòrte o i metalli dalle calcine
scarbonatrice, sf. macchina usata per separare fogli o moduli continui stampati da un
-raschiare via la polpa della gengiva; separare un dente dalla gengiva per facilitarne l'
lino, maciullare i fusti macerati per separare le fibre tessili dalla parte legnosa.
lino, maciullato dopo la macerazione per separare le fibre tessili da quelle legnose (
ciullazione dei fusti macerati, compiuta per separare le fibre tessili dalla parte legnosa.
capo scemo. -figur. separare, per l'eccesso del sentimento,
lane prima di pettinarle, e consiste in separare le une dalle altre le varie parti
vico. 3. disgiungere, separare una cosa da un'altra. -
è stato stanotte, lo sforzo di separare, sceverare ogni altro suono dal rumore
e da * seperàre per il class, separare (v. separare).
per il class, separare (v. separare). sceverata, sf
, pannello o parete posta a separare singoli ambienti. moravia, 18-74
non avendo trovato posto vicino, ci dovemmo separare da arrigo e da luciana. sedemmo
. sciampannare, tr. tose. separare, allargare; spargere. redi
: allargare, allontanare, dividere, separare; e, per metafora, mandare a
dove ripassare le sanse e sciarbottarle per separare le bucchiet- te dai nòccioli.
). ant. e letter. separare, anche violentemente; distaccare, dividere;
di sciroppi e bevande analcooliche. conseguenza di separare queste due parti. ibidem, 425:
), tr. { scòllo). separare su- perfici, pezzi o oggetti incollati
tr. { scombacio, scombaci). separare due parti o due elementi che aderiscono
scompagnare. scompagnare, tr. separare due o più persone; allontanare da
sé la parte. 3. separare le parti di un tutto; dividere quanto
-scindere le varie parti di una dottrina; separare diverse definizioni di un lemma.
una dall'altra. 2. separare più persone o animali, anche in raggruppamenti
diverse direzioni, sbandare, sciogliere o separare un gruppo di persone (o,
vivere in pace, a voi conviene separare la vostra responsabilità da quella di questi
sconcòrporo). letter. scorporare, separare da un tutto. magalotti,
è un dividere, egli è un separare, uno scongiùngere. 2. per
tr. { scòppio). ant. separare qualcuno da un'altra persona con cui
scorpora. 3. ragion. separare i costi di un bene o di un
sperpera. 5. figur. separare l'uno dall'altro due elementi.
: cosimo... avrebbe voluto separare i libri che voleva leggersi per conto
3-1- 292: nuova maniera di separare i puri dagl'impuri e gli ammorbati
la canapa e il lino in modo da separare le fibre tessili da quelle legnose.
scotola la canapa o il lino per separare le fibre tessili da quelle legnose.
. macchina usata nell'industria lattiero-casearia per separare la parte grassa del latte attraverso la
cavallo affetto da quel male che fa separare e partire il capo dell'anca dalla naturale
, tose. dividere a metà, separare in due parti (anche in un contesto
($dóppio, sdóppi). dividere, separare in due ciò che è unito o
dipendono da materie putride-biliose, che si debbono separare pelle vie del secesso. massaia,
le proprie virtù. 2. separare da un'altra persona. fenoglio,
tuoi. 7. ant. separare, dividere, staccare. betussi,
quisizione di autonomia. -dividere, separare dall'integrità della persofalier, lii-3-25:
defezione da un'alleanza. 3. separare due persone. siri, ix-973:
a segregar turine. -estrarre o separare un metallo dagli altri con cui è
seiungo, seiungi). ant. separare, dividere, distinguere. m
in commercio alcun selettore magnetico capace di separare un materiale in forma di polvere fine
setacci con diverse aperture che serve a separare le sementi perfette da quelle guaste o
onde hertziane, ed un selezionista per separare le comunicazioni radiotelegrafiche arrivanti simultaneamente.
xxxiv-130: o frate'nostri, questo separare / che vuol dir? e che voi
con sottopormi alla travagliosa schiavitudine di separare adriana e me. fenoglio,
separabili e di quelle che non si possono separare, delle divisive e delle costitutive,
. separabìlis, agg. verb. da separare (v. separare).
. da separare (v. separare). separabilità, sf.
metalli. = nome d'azione da separare. carducci, iii-12-97: in
class, sepiarare] (v. separare) e [pet] àlum (v
separàbile, agg. che si può separare da una totalità, da un insieme
. 3. che si può separare dal corpo (l'anima).
informasseroil cielo, non si potrebbono da lui separare né apparire a voi mortali. dunque
separante (part. pres. di separare), agg. che divide fluidi
grande separanza. = deriv. da separare, sul modello dei termini astratti di -delimitare
mezzo a una piazza plumbea, separare (ant. seperare, seprare),
: da ogni cosa corruttibile si puossono separare gli elementi e la quinta essenzia.
si faceva ancora per arbitro a fin di separare le azioni e le obligazioni di ciascheduno
perché si sollieva al suof>rincipio e perché sa separare le cose simili dalle dissimi- i
simili e della stessa natura, e di separare quegli che sono composti di parti eterogenee
titta, che aveva l'incarico di separare le teste dai corpi. palazzeschi, 3-21
ghiandola... è unorgano destinato a separare e trasudare un umore proprio, per
ma non avendo vir di separare dalla corona di spagna in perpetuo le provin-
, quando trattò d'accordo col bussy di separare il senegai e la gorea, non
cavour, iii-163: se si potesse separare la contea di nizza dalla città
fianchialzato con un argine molto largo, per separare il paese loro da quel de'cherusci
grida: la gente accorreva per cercare di separare quella ridda di indemoniati. brignetti,
scorto uno dei geometri tutto impegnato a separare il contadino che si era acciuffato con
agitazione sì grave il re fosse per separare i suoi consigli da quei della lega,
tommaseo [s. v.]: separare i carcerati, i sospetti di contagio.
come semplice censura, non è altro che separare il fedele dal corpo della chiesa.
né creatura vi possa mai partire né separare da così dolce e soave legame.
morte, potesse questo lor dilettevole amor separare, marito e moglie segretamente divennero. idem
fortuna mettesse qualche disordine a campo per separare la nostra conversazione. parini, 362:
vole né parenti / quando viene al separare. tedaldi, 3-12 (35):
egregie case, lequali ancora estimarono fossero da separare cosi di nome, come di forma
. trissino, i-xiv: alcuni per separare tal differente suono hanno scritto il suono
due maniere è atto l'intelletto nostro a separare et astrarrenel concetto le cose che in loro
.. in un altro modo puòl'intelletto separare et astrarre co'concetti le cose da quelche
a questo si è che ivocaboli si vogliono separare in tre schiere: la prima è de'
uomini terreni et a'celesti comincierà a separare dagli altri quelli che sono suoi.
con tanto casto et onesto amore, aversi separare si degna compagnia, non sapiendo se
. v.]: di chi vuol separare non ti fidare. = voce dotta
. = voce dotta, lat. separare, comp. da se [d \
venuto al mondo... per separare quella unione viziosa sopra cuiil demonio fonda il
nel linguaggio politico chi parteggia per separare una provincia dall'intera nazione. mazzini
agg. verb. dal class, separare (v. separare). separato
. dal class, separare (v. separare). separato (part. pass
separato (part. pass, di separare), agg. (ant. separado
usata in partic. in agricoltura per separare i vari tipi di riso o per
liquidi non miscibili fra loro o per separare i grassi contenuti nelle acque reflue di
-separatore magnetico: meccanismo usato per separare, mediante elettromagneti, residui ferrosi dalle
tardo separator -òris, nome d'agenteda separare (v. separare).
, nome d'agenteda separare (v. separare). separatòrio, agg.
. = agg. verb. da separare. separazióne (ant. separacióne
, sm. ant. strumento usato per separare sostanze diverse. g.
di vetro'. = deriv. da separare. separatóre, agg. e sm
nel corso di varie lavorazioni industriali per separare prodotti pregiati dalle scorie con cui si
. seperare e deriv., v. separare e deriv. = voce dotta
seppia. parare (v. separare). sepiostàrio, sm. zool
. tesauro, 4-485: la medicina separare), che non ha questo significato nella
^ isolamento. 5. ant. separare una sostanza da un'altra. g
trova che l'aiuta. 6. separare o allontanare una persona o un gruppo
persone da altre. -in partic.: separare persone infette dalla comunità di appartenenza
. passare al setaccio, in modo da separare le parti più fini di un materiale
- figur. dividere, separare. lucini, 6-18: fresche e
che consiste nello scrivere tutti i numeri separare le parti più fini di un materiale dalle
tr. (sévro). ant. separare, dividere cose o persone da altre
legno sferra. -per simil. separare l'anima dal corpo. bemi,
-ant. figur. dividere, separare; tenere distinto (anche con riferimento
, sf. invar. macchina usata per separare dalle foglie le olive prima della frangitura
rusca di rompere la fronte del nemico per separare hohenzollem da otto. -lanciarsi
; sconnettere un libro. 4. separare un reparto militare da un altro.
qualcosa. 6. nel linguaggio sindacale, separare una parte sganasciare la dirigenza politico-economica-social-diver-
smallare. 2. dividere, separare. fanfani, uso tose. [
v.]: 'sgarugliare': dividere, separare, sciorre. 3.
cfr. giungere). dividere, separare una dote o una qualità da ciò a
. (^ racìmolo). tose. separare gli acini o i gracimoli dal raspo
sgranatóio1, sm. macchina usata per separare i semi dalle fibre del cotone.
sm. disus. graticcio usato per separare i raspi dai chicchi dell'uva.
con vostro scorno / così a torto separare? p. verri, i-356: dovrò
cosimo rifiutò le lumache e decise di separare la sua sorte dalla nostra.
ruotante con pareti forate, usata per separare il mosto liquido dalle parti solide dopo
sopra gli arcolai. -per estens. separare le braccia che cingono il corpo di
sf. agric. trebbiatrice che serve a separare i semi delle piante foraggere dalle infiorescenze
(sipàrio, sipari). letter. separare, formando una barriera (una costruzione
stretto dal dolore. 4. separare i membri di un'alleanza. siri
tuoi occhi. -allontanare, separare, dividere due amanti. tebaldeo,
(slógno). ant. allontanare, separare qualcuno da altri. guittone,
nascente. 4. allontanare, separare. filenio, 1-196: amor falso
s. v.]: 'smanigliare': separare due pezzi di catena togliendo il perno
smassare. smassare, tr. separare o anche riordinare materiale ammassato.
lana, di cotone, ecc.; separare matasse legate insieme. -per estens
territorio. -in partic.: separare un territorio da una diocesi o da
smescolare, tr. (sméscolo). separare i componenti liquidi di un miscuglio che
smiscelare, tr. ($miscelo). separare gli elementi costitutivi di una miscela facendo
. tr. scomporre le parti (o separare una o alcune parti) che,
tr. { smósto). enol. separare il mosto dalle cantonate, massime nei terrapieni
sorveglia l'apposita macchina onde separare i noccioli della fatti da dio.
saldamente attaccate insieme, non si possono separare o distrarre, sicché alcune cedano all'impeto
le tue catene. -staccare, separare. dante, in /.,
chiesa si lasci intiero e si venga a separare dalle nuove costruzioni. -con riferimento
solidissimo muro ben condensato e substructo a separare l'uno umore da l'altro.
tr. { spàglio, spagli). separare il grano dalcominciare il lavoro cantano l'
{ spàio, spài). disgiungere, separare due elementi normalmente appaiati.
-ant. tenere distinto, diviso; separare. lorenzo de'medici, ii-120:
pasto, portandone chi). ant. separare, dividere due persone unite da afvia
in esilio. - per estens.: separare popoli o comunità un tempo uniti;
quell'indegno tutor? 3. separare più persone che stanno unite fra di loro
. 2. tenere lontano, separare. soderini, iv-18: sono ancora
spartifòlla, agg. invar. predisposto per separare una folla di persone, in partic
degli altri. 8. separare da altri elementi o caratteri o cose;
nell'industria enologica, apparecchio usato per separare dalla vinacce torchiate i vi- naccioli destinati
canapa e il lino, così da separare le fibre tessili da quelle legnose.
spatola il lino o la canapa per separare le fibre tessili da quelle legnose.
2. nella scrittura a mano, separare le parole l'una dall'altra con
colorato posto sul fondo del castone per separare la gemma dal metallo. 32.
la tensione affettiva. 5. separare fisicamente (con riferimento ad atti di
. giova almeno, tra i capitalisti, separare gli -ant. uomo di speculazione-, chi
antologizzare in brani troppo brevi un'opera; separare dal contesto singole frasi o affermazioni.
testa dal busto. 7. separare una persona da un'altra o da un
tr. { spiccico, spiccichi). separare due cose attaccate; staccare una cosa
immessi dall'alto i minerali grezzi da separare: per effetto della forza centrifuga i
mia spiritualista: è impossibile distinguere e separare l'anima dal corpo; è im
possibile separare specialmente certe anime che sono un profumo
amorosa con sottopormi alla travagliosa schiavitudine ai separare dal sensibile le cose più familiari ai
quale non può la violenza del fuoco separare, né della terra la potenza viciare.
spulardare. spulare, tr. separare la pula dal frumento o da un
burro, operazione compiuta con fimpastatrice per separare dall'impasto una gran parte del lattosio
tr. (stacco, stacchi). separare ciò che è unito o aderisce
-con valore attenuato: disgiungere senza separare completamente. soderini, iii-182:
, del chiaroscuro. 2. separare un territorio dallo stato di cui faceva
cortigiani rinnegati. 20. separare o causare il distacco di due persone.
posta a una certa altezza dal suolo per separare gli animali l'uno dall'altro,
testo di prosa, nei dizionari per separare i significati di un vocabolo, ecc
la solidità del cilindrico scambievolmente si dovrebbero separare stante la pressione esterna dell'aria.
. galileo, 3-i-292: nuova maniera di separare i puri dagl'impuri e gli ammorbati
il gusto e il giudizio estetico, separare le 'rime', in tre sezioni: la
sterpate le tarpate già 4. separare con violenza una persona da un'altra.
di lino, canapa, iuta per separare le fibre librose dagli steli legnosi;
stato di sanità [gli alveoli] sogliono separare e stillare un siero dolce e rugiadoso
). ant. e letter. separare una persona da un'altra, sottrarla
a domenico sarebbe stato lo stesso che separare il paganini dal suo stradivario. pascoli,
fratello francesco. 6. separare un'entità contabile (una partita o un
. ant. e letter. allontanare o separare emotivamente da un oggetto di attenzione,
. 2. tenere lontano, separare. guido delle colonne volgar.,
, per estens., staccare, separare. l. bellini, 5-2-297
per farli arrancare. 9. separare, per lo più con modi violenti,
formò e visse. 4. separare dal corpo con l'avulsione o anche con
non si siano potute bene strigare e separare scambievolmente. -separarsi da un
telo o la griglia di un setaccio per separare polpa e succo da buccia e semi
e filtrazione successiva, che consente di separare i frammenti carnosi non fusi (ciccioli
scultori, la qual tutta s'impiega nel separare ciò che impedisce bellezza.
e a temperature diverse, usato per separare idrocarburi che hanno punti di ebollizione molto
alveolata, usata nell'industria molitoria per separare semi aventi forme e dimensioni diverse,
sepoltura all'ucciso. 9. separare o tenere lontano da una persona o distoglierlo
sviato lo amante. -letter. separare l'anima dal corpo (e ha valore
per tagliare fogli, aprire buste o separare le pagine dei libri intonsi.
bocconi. -in partic.: separare le pagine ancora unite e ripiegate di
impediva d'interpretare. -ant. separare l'anima dal corpo, dividere la parte
tagliare la folla. 2z. separare un avamposto dal grosso dell'esercito.
corto. -tagliare fuori: separare un gruppo di armati dal grosso dell'
nella tecnica mineraria, apparecchio utilizzato per separare i minerali aventi peso specifico diverso;
moto della soluzione contenente i materiali da separare, di carattere alternato in avanti e
, le quali ancora estimarono fossero da separare così di nome, come di forma
ogni parte agevolmente flessibile, si dèe separare dalla più cresciuta malizia. -cedimento o
[27-vii-1884], 60: per separare la teobromina dalla caffeina, si può ricorrere
g. bersano, 369: fate separare tutte le terreità estranee e preparare sottilissimamente
ma credo sia più a proposito il separare il colore dalla materia della pietra e
famiglia delle 'alghe, proposto da link per separare le 'ulve', le quali contengono gli
ra minerali o metalli preziosi; separare l'oro dalla sabbia a cui è
telefonico. -traslatore differenziale, impiegato per separare correnti telefoniche che viaggiano nei sensi opposti
ghiandola., è un organo destinato a separare e trasudare un umore proprio, per
6-ii-129: nello stato di sanità sogliono separare e stillare un siero dolce e rugiadoso,
ritardassero i suoi progressi. 11. separare un territorio da un altro (una catena
che non si possono in verun conto separare. -entropio. = voce dotta
. trommel sfangatore-. strumento impiegato per separare i minerali dalla fanghiglia, costituito da
, non si vedeva per modo alcuno separare dai cattolici. ungaretti, xi-242: quando
nei laboratori di chimica e biologia per separare sostanze aventi densità quasi identica.
, e della stessa natura, e di separare quegli, che sono composti di parti
iddio questo secondo vaglio, per vagliare e separare li buoni dalli cattivi, acciocché li
n. villani, 1-383: il separare la cera dal mele è opera dello
investire da una corrente d'aria per separare i chicchi o i semi dalla pula e
tutto ciò aver cercato ed essergli riuscito separare alcuni rami che pare abbiano foglie verticillate.
{ viglio). agric. ant. separare il grano dai vigliacci dopo la battitura
agric. ant. operazione consistente nel separare il grano dai vigliacci dopo la battitura.
le pupillari e sarà anche permesso di separare l'usufrutto dalla proprietà -eredità volgare
. invar. che serve a stendere e separare le ciglia per farle apparire più folte
. quelli tendono a distinguersi, a separare le responsabilità coll'apoliticismo; pa
di percorso, carattere che serve per separare il nome di una directory dalla successiva
ventricolare. 2. industr. separare le fibre di un tessuto. =
tr. meccan. liberare dall'ingranaggio; separare due elementi di un ingranaggio. -in
, 1418: 'gasometrìa': i processi per separare, identificare e dosare i singoli componenti
bacinella larga e poco profonda usata per separare l'oro o altri metalli dalla sabbia 0
prezioso oggetto da cui non ci si vuole separare neppure per un secondo. =
una audizione di coniugi che si volevano separare. auff (auf), inter
: test di capacitazione. permette di separare il plasma seminale dagli spermatozoi mobili, per
, agg. atto a distinguere, a separare, a discriminare. papini
unità di ebrei deportati erano obbligati a separare i corpi degli assassinati e, per mezzo
taglio accurato da parte del cuoco per separare le parti commestibili da quelle velenose.
continua egualmente per naturale impulso a dividere e separare in maniera inappariscente e silenziosa.
[27-ix-2006]: naturalmente è difficile separare la presenza illegale dei clandestini dall'atto
nei processi di disidratazione, tecnica per separare gli elementi di una soluzione facendola fluire
troppo forte per esser perseguito: meglio separare strumentalità e senso. ciò sembra essere assai
sdoppio, * sdoppi). dividere, separare in due ciò che è unito o
, il comitato ribadisce la necessità di separare la gestione di quelli in regime di monopolio
vassoietti di alluminio divisi in compartimenti per separare cibo surgelato che si scaldava in forno