opinioni alle loro, fallo modestamente e senza lasciarti ribollire il sangue, che ne
e giù discende al fianco, / che senza più ferir morto lasciollo. buonarroti il
del vivere moderno, così me la cavai senza sfigurare. = deriv. da
: ma che conti tu in realtà? senza fede, senza lavoro, senza amore
conti tu in realtà? senza fede, senza lavoro, senza amore, carne accasciata
? senza fede, senza lavoro, senza amore, carne accasciata! bocchelli, 9-330
, e quasi accatastare tutte insieme, senza darmi tempo nessuno. l. bellini,
numero di ricchezze in persone meccaniche e senza nome, e perché non li trafficavano
, 19-352: il letto di ferro, senza coltri, lo copriva un lenzuolo sfibrato
tutti e collocarli nel loro debito luogo senza scapito di nessuno. la parola cattolica,
3-5-260: solo qui tu mi vedi / senza le muse mie, le mie dilette
, / l'anema mia en perdenza girà senza tenore. m. villani,
lingua che parli ogni cosa per sé senza avere accattato da altri. botta,
è capace di rendere tutti i suoni, senza che sia necessario andare accattando vocaboli e
. borghini, i-iv- 4-251: farlo senza qualcuna delle occasioni già dette,.
mi avrei lasciato pestare, premere e sputacchiare senza risentirmene. idem, 663: ed
della comitiva, chiede con grande decoro senza lungagnate. idem, 19-377: dietro
saggio universale di tutta l'opera insieme, senza pericolo d'accavalcare i tempi, per
. fiacchi, 1-2-77: ponte angustissimo, senza le sponde, / accavalciava torrente torbido
arici, 242: e sente / senza vento tremar tonde, agitarsi, / accavallarsi
. passare sopra un filo dell'orditura senza tesserlo; passare una maglia sopra l'altra
il passare sopra un filo dell'ordito senza tesserlo; il passare una maglia sopra
lodare un tal libro, del quale senza dubbio lo autor medesimo si è vergognato
quel divino accecamento, tutto annullato, senza più coscienza. moravia, xi-254: erano
luce che entrava da tutti i vetri senza più tendine. 2. figur.
un recinto coperto, e si potrebbe fare senza pericolo di accecare le polle. padula
gli occhi della vite aperti, accecherannosi senza speranza di grande vendemmia: e però
il sole accende talvolta la paglia, senza altra attrizione. melosio, iii-282: arciera
su l'acceleratore, e via che vanno senza paura. alvaro, 2. immettere la
il vino ch'ella aveva bevuto senza parsimonia l'aveva accesa di luminosità vermiglie
gli amici. tasso, 9-13: senza indugiar le turbe accoglie / e rincora
scintilla, tutti avevano detto « bella » senza accendersi e senza riuscire ad accenderla.
detto « bella » senza accendersi e senza riuscire ad accenderla. 15.
nel parlare. buommattei, ii-11-2-205: senza qualche aiuto di semplice accennamento, non
, / né già fallace, o senza la sua fine, / resta quel tanto
sacri. idem, i-1360: eloquenza negativa senza accensione, senza espansione, senza cordialità
i-1360: eloquenza negativa senza accensione, senza espansione, senza cordialità. d'annunzio,
negativa senza accensione, senza espansione, senza cordialità. d'annunzio, iv-1-389:
5-174: aveva parlato con calma e senza enfasi alcuna, ma anche con un accento
e questi estremi accenti / non proferì senza arrossarsi in viso. idem, 18-24
adopera da sé quanto fa mestiero, senza altro caldo che in noi di fuori venga
isole intorno e chiuso il passo, senza che alcuno questo accerchiamento sapesse.
, cioè accerchiellate, tutto l'anno senza altra sollicitudine si mantegnono. accercinare
verga, 2-351: si citavano nomi senza fine, date, aneddoti precisi e accertati
di miglioramento accertato. papini, 8-29: senza saper discemere il sicuro dal sofistico
come se fosse stata un cane, senza neppure dare accesso a'parenti per andarla
non sanno bene chi tu sia, come senza paragone più vogliose di giovarti, quando
desinare alla torre degli agli, perché senza l'accesso non si può spedir la
trasportò dalla lingua nostra nella latina, senza altro avervi del suo, che un
per siccità e da anni e anni abbattuti senza misericordia dall'accetta. negri, 1-884
a coloro che gli addoman- dano, senza accettamento di persone. accettante (
suo signore messer lo re luigi, senza licenza non volle accettare. boccaccio,
sue grazie e li suoi benefici, senza accettazione di persone. imitazione di cristo,
: dio parla a noi in vari modi senza accettazione di persone. idem, iii-24-3
strigne tutti ugualmente quei che ha soggetti, senza accettazione di persone. 5
di documenti che rappresentano la merce, senza attendere l'arrivo di questa.
.. insoffi- ciente mi sento senza la tua grazia, o donatore di tutti
fatto l'accetto, il detto signore senza niuno intervallo di tempo ne cominciò a
contrattista. g. morelli, 169: senza niuna accezione egli è da prosumere gran
de la taglia sia tua libera, senza alcuna accezione. = variante di
di non riuscir di primo acchito e senza fatica a imbroccare naturalezza e proprietà. pancrazi
, che nella prossima antologia, vogliate senza fallo acchiudermi le pagine che parlavano del
frettolosamente; buttare giù alla svelta e senza cura; abborracciare, acciarpare. buti
artefici di chi opera alla grossa, senza considerazione, e come noi diremmo,
fretta, e vale: fare i lavori senza diligenza. baretti, ii-279: coltiviamo
, l'amicizia con tutti i buoni, senza più badare alle pessime prose ed alle
[a'buccheri] fuori l'umido, senza che possa dirsi che ciò sia effetto
con la particella pronom. affannarsi (senza risultato); affaccendarsi esageratamente e confusamente
redi, 16-vi-171: l'ho trovata senza febbre totalmente, e solo accompagnata da
, mi sono condotto a settant'anni senza verun acciacco di salute, non avendo
che vampeggiano di giorno e di notte senza tregua. papini, 26-26: il
ciarpone ne viene acciarpare, che è operare senza diligenza e senza distinzione.
, che è operare senza diligenza e senza distinzione. 2. raccogliere,
2. raccogliere, raccattare alla rinfusa, senza discernimento. b. davanzati,
. trascurato; eseguito alla svelta, senza cura alcuna. magalotti, 7-164
prudenza naturale che si persuada quella bastare senza l'accidentale della esperienza, perché ognuno che
la facoltà di aggiungerlo ad arbitrio, senza con ciò distruggere il contratto stesso.
si manifesta nel corso della malattia, senza avere con essa alcun legame necessario.
lui, acquistate colle medesime accidentalità, ma senza le quali egli non sarebbe giunto a
fermamente posseduti dalle cure del padrone, senza quelle accidentalità, quelle trascuratezze, quei
: ho ripercorso l'orizzonte minutamente, senza trascurare nessuna accidentalità. idem, 6-212
tragger di nulla / e procacciar, non senza gravi affanni, / da leggieri accidenti
a molti gran personaggi, i quali senza quell'accidente non avrebbero neppur mai pensato
a capitare qui in mezzo sovrappensieri, senza sapere che là c'è il macello,
un soggetto, ma che può mancare senza che l'idea di questo scompaia o
questo il pretesto per far tante prescrizioni senza costrutto. ora, supponendolo accidente,
la strada si svolgesse tranquilla, senza accidenze, che i campi avessero memoria delle
accidia una freddura, / ce reca senza mesura, / posta 'n estrema paura,
accidiosi pensieri, consumandosi e perdendo il tempo senza utilità alcuna. idem, i-268:
e povera, che si contenta, senza pretese. palazzeschi, i-599: quegli esseri
rimanere per giornate intere distesi al sole senza fare un movimento. ungaretti, iv-65:
come strappar di mano [il grano] senza poter contrastare. accintolare,
, i-16: s'intende che starete senza sonetto... ma gli è forse
per gridar contro a chi scrivesse acciò senza la che, ma per affermare che esso
. collodi, 15: il carabiniere, senza punto smoversi,... acciuffò
che si facevano alla casa reale, senza il nome tanto aspettato del novello delfino
per acclamazione, cioè a viva voce, senza mandare a partito, è modo approvato
furo iterate tre e quattro volte, non senza gran letizia e piacere de'circostanti.
la destra soccorrevole gli porge, / senza gli errori suoi, festeggia il novo
idem, 677: ove sei? senza nozze e sospirosa / non passasti già tu
ogni sera / la disadorna tenda / senza profumi né amorose schiave. baldini,
specialmente ai soldati radunati in fretta, senza ordine o discernimento).
il fumo che l'arrosto, vorrà senza l'abito canonicale occupare il luogo più
di volatiglie... lesse e aroste senza tossa. forteguerri, 12-70: viso
magri arrosto, / e magnar carne salsa senza bere. grazzini, 4-262: io
parti della carrozza, perché potesse passare senza arrotar piedi. ojetti, ii-338: si
trapezi di travertino lunghi tre metri, senza badare se il mozzo l'arrotava.
. portandolo via ci involtolarono dentro, senza accorgersene, uno dei pagliacci. pavese
muso delle bestie la mantella arrotolata, senza usare il bastone di ginepro.
sta con la ragazza e perciò paga senza fiatare, timoroso di far brutta figura
quell'essersi fermati alla frazione tredicesima, senza arrotondare sulle quindici lire 0 sulle venti
, arrovellandolo. pratolini, 9-438: senza pensare più a nulla di ciò che
o arroventile, le cose che ardono senza fiamma. papini, 8-42: i cavalli
: il terreno era così arroventilo che senza gli zoccoli bruciava i piedi; e le
cecchi, 6-335: un deserto, senza un fil d'acqua, arroventilo dal sole
la testa arrovesciata e le braccia pendenti senza più guardare a niente s'abbandonò.
, un poco sbadiglia sulla vecchia strada senza passanti. linati, 30-11: la montagna
al figur.: l'agire confuso, senza ordine; disordine, confusione, scompiglio
. tassoni, n-n: ma un petto senza cor, che l'aria teme,
sordo; sanguinò silente; / senza palpito stette; del cocente / flutto bagnò
deriva daltarsina mediante l'eliminazione di due senza stiticità, e per la sua acuità è
dell'ebrietà. montale, 2-81: senza voce, / disfatto dall'arsura, quasi
stessa notte un'oppressione e un'arsura senza limiti. 3. figur. intensità
più caro il morir, che 'l viver senza. d'annunzio, iv-2-827: una
accagione che assai volte, e senza averne alcun bisogno, de le sue mercanzie
profani all'arte e le intelligenze volgari senza che sappiano ragionarvi sopra. d'annunzio,
dorma. insomma, come il sogno senza una forma superiore di esperienza, che
e di ghirlande; ma una terra senza dolcezza, un paese di sterilità e
chi volea, le mense erano sparte / senza pagare, e ciascun sì fornito,
dall'arte, perocché le sue malizie usava senza timore. dante, conv.,
quell'eden delle belle arti: perché senza mancie che vi asciughino, e senza
perché senza mancie che vi asciughino, e senza ciceroni che vi secchino: tutto è
ad arte, con tre ferri manco, senza pettorale e senza groppiera. pallavicino,
tre ferri manco, senza pettorale e senza groppiera. pallavicino, 3-520: altri pensarono
-senza arte né parte: senza lavoro e senza mezzi di sussistenza.
-senza arte né parte: senza lavoro e senza mezzi di sussistenza. -per estens.
: poveri, che volete prender moglie / senza d'avere in voi parte né arte
uscito due volte, ma senz'arte senza parte ho rubato per mangiare, e sono
un po'sempre il giramondo estroso e senza timone... -non ho arte né
marinai, di carpentieri o di gente senza arte né parte. silone, 5-112:
aveva la fama d'un vagabondo, senza arte né parte. buzzati, 4-230:
poveri devo darli, a quei bastardi senza arte né parte. -far arte
al governo delle sue faccende domestiche, senza voler mai più impacciarsi, né prendersi cura
. leopardi, 1-8: gli antichi senza conoscere né amare i vizi delle arti,
su la fontana un tetto artificiato, senza vita. artemisia, sf.
biancastri; il frutto è un achenio senza pappo (alcune specie vengono usate nella
ariosto, 34-55: pur credi che non senza alto misterio / venuto sei da l'
le abbandonò le labbra articolandole appena, senza baciare. manzini, 10-33: fu
scalpitar breve e frequente, / non senza un tronco articolar di voce / che
: [don abbondio] restò lì senza articolar parola. fogazzaro, 2-80:
l'ammalata... urlava, smaniava senza articolar parola. linati, 8-94:
, i-5: al, così unito e senza nota d'apostrofo, è segno articolato
errori, e citare gli articoli del codice senza sbagliarne i numeri. nievo, 131
,... una lunghezza, senza larghezza e senza profondità. calvino,
. una lunghezza, senza larghezza e senza profondità. calvino, 1-532: l'
che un artiere italiano a londra, senza clienti e senza cielo di napoli,
artiere italiano a londra, senza clienti e senza cielo di napoli, si senta qualcosa
è impossibile procedere a la forma, senza prima essere disposto lo subietto. boccaccio,
i-286: [concento] più sonoro senza fallo si può fare con instrumenti artificiali,
di profumi. soffici, ii-193: senza mai contatti con altri bambini della loro età
fracchia, 261: cercava questo ideale senza riuscire a trovarlo. perciò si divertiva a
potrebbe troncarle le funi; ed anche senza descendere, con ferri, che dalla nave
un artigianello sconosciuto non vi potrebb'entrare senza un esame. giusti, ii-14: quest'
un'artiglieria, lo splendor della fiamma senza interposizion di tempo, si conduce a gli
, d'artiglierie e d'altre cose senza convogli sufficienti. colletta, i-128: di
dell'ufficiale d'alto ritegno, pallido e senza sorriso; artiglieria da campagna: a
que'tempi, era quella d'un animale senza artigli e senza zanne, e che
era quella d'un animale senza artigli e senza zanne, e che pure non si
, 3-178: [l'aquila] moriva senza pietà, gli occhi cattivi, il
addosso a centinaia di navi mercantili francesi senza una previa dichiarazione di guerra. monti
artigliétto. d'annunzio, iv-2-1286: senza farle male [alla rondine],
artista. michelangelo, 189-3: né senza foco alcuno artista l'oro / al
come una pallina policroma, ora parendo senza gambe e ora parendo servirsi dei quattro
giù, se gli riesciva di camminare senza dolore, ma non sentiva il pavimento sotto
mali assalirono l'infelice, e quasi senza intervallo. dapprima una artritidé, che
di circa io cm di lunghezza (senza la coda), e l'arvicola
, 1-59: la sferzata, che senza perder nulla del suo scocco arzente par
o brandy. = voce introdotta, senza fortuna, da d'annunzio,
corretta. 2. tr. congetturare senza fondamento, fantasticare; escogitare sofisticamente.
conciliatore, ii-217: felici temperamenti che senza tanti arzigogoli e tante romanticherie sanno a buoni
raccomandato venga a dispiacermi. eccovela detta senza arzigogoli. giusti, ii-374: una
, alla franca, all'amichevole, senza frasche, senza arzigogoli, senza girigogoli.
, all'amichevole, senza frasche, senza arzigogoli, senza girigogoli. gentile,
, senza frasche, senza arzigogoli, senza girigogoli. gentile, 3-28: qualunque
oggetto da cui il pensiero non può scostarsi senza scivolare nel falso, non può essere
, ch'io avrei paura, / senza più prova, di contarla solo; /
.. paiono gli ascaridi lisci e senza rughe, quando sono vivi, lucidi e
zeschi, 4-211: aveva compreso senza indugio che valore fra tali persone
569: a colui che muore senza lasciare prole, né genitori, ascendente
.: cfr. scen senza alcuna resistenza d'opposizione o d'aspetto o
di pisa, contenti starsi sotto il focolaio senza ascendere fuori non so se come vicario
infermi, e non ascendon dove / ascender senza grazia è pensier vano. trissino,
uomini si ritrovano, mostrano che non senza meriti ascendessero a quei primi luoghi.
capo e scomparivano al basso in crepacci senza fondo. -figur. meta ardua
uovo dell'ascensione: per indicare pericolo senza scampo, male senza rimedio.
per indicare pericolo senza scampo, male senza rimedio. caro, i-206: ora
... dentro un palazzo antico senza ascensore. e. cecchi, 1-26
di calore), ascesso freddo (senza calore, come l'ascesso tubercolare);
: fatto affrettatamente, con negligenza, senza andare per il sottile. note al
malmantile, 474: d'una sentenza data senza grande esaminazione, diciamo esser quella sentenza
costruita in modo da produrre una luce senza ombre, è usata per illuminare il
quell'eden delle belle arti: perché senza mancie che vi asciughino, e senza
senza mancie che vi asciughino, e senza ciceroni che vi secchino: tutto è
2. ant. sprovvedutamente, senza preparazione. vasari, iv-36: io
vaso] fuor dell'acqua, su dritto senza forare, volgilo, e dentro il
bere del vino. 4. senza lacrime (gli occhi, il viso)
. -a { con) piedi asciutti: senza bagnarseli (nell'attraversare corsi d'acqua
petto / tanta regna baldanza, / che senza temer punto / l'altissima de tacque
. -minestra, pasta asciutta: senza brodo (cfr. pasta)
. -pane asciutto: solo, senza companatico. aretino, 3-302: più
-tosse asciutta: secca, senza catarro. trattato dei cinque sensi,
di sessantaquattro anni, secco asciutto, senza barba. collodi, 29: in
di denaro. -asciutto come vesca: senza un soldo. sacchetti [crusca]
l'aver ricevuto l'inno asciutto asciutto senza due righe di lettera. pavese, 4-1
mangiarle. 15. avv. senza bere, senza vino (specie nell'espressione
15. avv. senza bere, senza vino (specie nell'espressione mangiare asciutto
opposte (alterne o verticillate), senza stipole; con fiori in cime o
eh?) con gli sdruccioli, e senza rime. = voce dotta,
. / a cheti passi, e senza alcun sermone: / trovò dormir l'ascolta
.. che niuno possa esser condannato senza esser ascoltato. settembrini, 1-17: «
lei, che tra loro era, senza ascoltare o consolazione o conforto da alcuno
lo mostrino e talora lo ascondino, senza alcuna crudezza che offenda la figura. tasso
riesce assolutamente impossibile il rimaner qualche giorno senza ascriversi ad alcuna delle varie congregazioni religiose
, purché non siano totalmente separate e senza veruna coerenza annesse al principale instituto.
: una indigestione di susine acerbe è senza dubbio ascrivibile a divina innocenza: e,
asessuale, agg. biol. che avviene senza l'intervento dei sessi (la riproduzione
asessuato, agg. biol. senza sesso. = voce dotta,
sue nude / onde, come il deserto senza strade. / l'asfodelo letèo vi
si ricoverano tanti studiosi, dove, senza esporsi altingiuria dell'aria, col solo
al suo paese, il pensiero s'imbeve senza addarsene di ciò che lo percuote là
un luogo tetro, tra l'ospedale senza speranza di guarigione e il carcere a vita
di guarigione e il carcere a vita senza speranza di condono. viani, 14-290:
d'asilo dove si rifuggivano gli incolpati senza ragione o oltre ragione. -diritto d'
voi tutti lo ascoltate a bocca spirante senza comprendere le asinaggini che commette.
, cioè scioglimento, perché si pronunziò senza congiunzione. p. segni, 1-107
. dell'asindeto, per esser detto senza la congiunzion delle copule. = voce
brucando cardi e gramigne, passava la vita senza emozioni. 2. figur.
e coll'occhio spento, ei lo batteva senza misericordia, col manico della zappa,
dà in parete, tal riceve; senza volere, soprabbondando, oltre la convenevolezza
e la notte dugento miglia d'italia senza punto cibarsi. idem [olao magno]
: nella cima del pensiero, / senza fartene mistero, / sento la repubblica.
: tirare per la propria strada, senza curarsi di ciò che altri può dire.
asino: addormentarsi sicuro e tranquillo, senza pensieri. boccaccio, dee.,
chi si dà da fare per gli altri senza ricevere alcun guadagno, lasciandosi sfruttare.
e bello. verga, i-151: senza desiderare altro, solo pregando iddio di
ad avvicinarsi sempre più a qualche cosa senza raggiungerla mai. -leggi asintotiche
scarto, cora, la ci passa dinanzi senza più ravvisarci. panzini, iii-537:
-figur. soffici, v-1-233: senza legge, senza scrupoli, il suo stile
soffici, v-1-233: senza legge, senza scrupoli, il suo stile accusa le
affamato? è scappato nell'alba / senza fare discorsi, con quattro bestemmie,
cade ogni regno, e ruinosa è senza / la base del timor ogni clemenza.
usò per affidargli astuzia e senno / senza punto mostrar l'ira che arse.
nel dolore, a uno a uno, senza sovrapporsi. civinini, 1-145: troppe
dì di questo aspetto stette rinchiuso, senza dare alcuna udienza o mostrarsi ad alcuno
aspetto conviene aspettare silenziosi, dubbiosi, senza manifesti segni d'impazienza: non siamo
se gli portano longamente in seno, senza esser mai né morsi, né offesi
cocciniglie: la femmina è gialla, senza ali né zampe, lunga 1 mm,
g. rucéllai, 160: né senza gran cagion travaglian sempre [le api
che l'altre lingue proferiscono dolcemente, e senza forte aspirazione, ella ama di profferire
meno forte che accompagna certi suoni, senza però far vibrare le corde vocali; rappresentato
, a cui ella s'accompagni, senza però in niuna parte cangiare in altro il
sassi, e in luoghi opachi, senza fusto, senza fiore e senza seme
e in luoghi opachi, senza fusto, senza fiore e senza seme: le cui
opachi, senza fusto, senza fiore e senza seme: le cui fiondi sono intagliate
, tumidezza, asprezza, ma però senza callosità o durezza. g. del papa
sciatterie e le insufficienze di una scrittura senza polso, ma in effetto non ci riesce
: [le] guance tue, quali senza imbrattane sono tenere et delicate, et
sii riprenditore troppo aspro, ma insegna senza rimprocci. francesco da barberino, ii-213:
infelice e disperato amante, / e senza patria, a tutti aspro e a te
, occulto, / senz'amor, senza vita; ed aspro a forza / tra
biasimevole che aspro, il quale, senza niuna distinzion fare, comandava che così
pure assaggiando il vino per cortesia, senza altramente bere. s. caterina de'ricci
un creditore insolente vada via... senza aver assaggiate le legna de'miei boschi
stivaleria di stare dieci o undici anni senza assaggiare la sella. tombari, 2-10
galileo, 3-4-504: ii nome saggiatore senza traslazione significa l'istesso che collybista,
caterina de'ricci, 357: è rimasta senza padre e la madre giovane, e
se medesimo dimostrò quello che aveva, senza voler più, dovergli bastare. ariosto
: li troiani lasciavano li liti del mare senza guardia, non aspettando assalimenti d'alcuni
e senza niuna misericordia esser dagli avversarii uccisi.
iddio, alla nostra impresa favorevole, senza vento prestarle la ci tien ferma.
cieca risoluzione assalire un campo nemico, senza averlo ben prima riconosciuto? segneri,
scogli, piccole onde spumose lo assalivano senza tregua, ma dolci e bianche come
mali assalirono l'infelice, e quasi senza intervallo. pratolini, 6-18: ricordò
mi verrà un gricciolo un tratto, senza dir niente qui a persona, di venirmene
corresse. petrarca, 53-55: né senza squille s'incomincia assalto. boccaccio, i-18
: apparvero carri di ferro che andavano senza uomini e senza cavalli;...
di ferro che andavano senza uomini e senza cavalli;... i carri armati
posto in deliberazione, se si dovesse, senza più oltre badare, andar all'assalto
frutti di buon grado della donatrice, senza avere a scoscendere i rami, come
. m. villani, 4-18: senza fare assapere altrui alcuna cosa cavalcò con
e rimaneva là ad assaporarla, torpidamente, senza aver la forza di cacciarla fuori.
]: non ministrano mai questi medicamenti senza averne fatta prima la dovuta assaporazione.
[mangiate] bevendo al boccale, senza temer che la fante puttana o il famiglio
e si snodi, su, giù, senza paura di salti e di curve,
3. figur. stringere, gravare senza tregua, incessantemente (l'animo,
in bocca due, tre per volta, senza nemmeno sentirne il sapore, sembrava lottasse
marito, come ho io, e senza assegnamento alcuno, tu penseresti forse a
la regina, ed egli si trova senza impiego, senza quattrini e senza veruno assegnamento
ed egli si trova senza impiego, senza quattrini e senza veruno assegnamento. paoletti
trova senza impiego, senza quattrini e senza veruno assegnamento. paoletti, 1-1-34:
disegno. firenzuola, 621: e così senza più dire, con questo nuovo assegnamento
su la russia. soffici, v-1-84: senza poter fare assegnamento che sulla sua immaginazione
farlo morire del male del quale senza cagione aveva paura. sacchetti,
si nasconde, non sostenne che, senza parte del suo disio vedere, egli
cosa fa'brevemente e chiaramente ed assegnatamente senza affettazione. 2. con misura,
boterò, i-99: altri spendono profusamente senza profitto, altri assegnatamente con dignità.
vuoto: assegno bancario emesso dal traente senza copertura di fondi presso l'istituto di
[delle gioie] asseguire non si possano senza mille noie. porzio, 24:
]... /... senza legge / aggirarsi pel campo, e a
dire, nuovi mondi, che, senza quello indirizzo,... non avrebbe
... rendè il re un nome senza forza; poi venne l'assemblea legislativa
4-59: dei caffettucci dai vetri sudici, senza luce, dove le magre assemblee di
tale assembramento de'tre confinati non era senza pericolosa cagione. 3. ant
vostro amor pensai tenere / fermo, senza sospecione, / or m'assembra altro volere
di autorizzazione o di approvazione, e senza il quale un altro atto giuridico non
tutti i particolari della sua solitudine, senza vergogna, senza più ritegno...
della sua solitudine, senza vergogna, senza più ritegno... ma stavolta non
, che niuno fosse eletto papa senza l'assentimento dell'imperatore. g. villani
, 2-23: conceperai tu figlio, sirà senza semi- glio, / si tu assenti
avere alle lusinghe di pericone assentito, senza attendere d'essere a così dolci notti
cassola, 2-173: guglielmo assentì, senza però aver capito bene che cosa l'
.. porgevano il salso altrui, senza punto amareggiare il gusto 0 l'udito
il cardinale di spagna legato del papa senza assento del nostro comune, continovo con la
costumi, erano stati materia di chiacchiere senza fine. 2. per estens
nella sospensione momentanea della coscienza (tuttavia senza l'accompagnamento di fenomeni convulsivi).
esso, e per questo si truovano senza fiele: né ce n'è alcun
cielo ornai, ch'odiosó gira / senza il tuo fuoco, e 'l livido e
. borgese, 6-17: chi può senza cieca presunzione asserire che la sua vita è
la sua vita è proba, proclamarsi senza peccato in una umanità che ne è
partigiano della nuova dottrina, il quale senza negare l'asserito dal preopinante giustificò pienamente
m'asserraglia / tra corpo e corpo senza pervio scampo. 4. rifl
bruno, 3-902: cotali asserzioni non son senza demostrativi discorsi. rocco, i-315:
città nuova cominciò a sorgere sparpagliata, senza un'idea di piano regolatore.
. fenomeno di lieve abbassamento delle strutture senza che l'equilibrio complessivo ne venga compromesso
le assestò un poderoso schiaffo, ella senza un grido barcollò e coprendosi il viso
, attendeva al suo compito, e, senza dir parola, gli assestava una righellata
, / per più dolor, del popol senza legge, / al qual, come
dubitava di poter dire asseveran- temente e senza pericolo di prender errore. galileo, 989
... mi sia stato senza fallo noioso e grave. caro, 15-ii-448
: con chiudo asseveratamente che senza fallo il lui è il più
parte... non potesse essere senza qualche effetto. einaudi, i-217:
debbo far? chi m'assicura, / senza l'usato mio dolce conforto /
avvenire. manzini, 10-57: parlava senza sorvegliarsi, e il suo accento ligure,
, e per te regna. / chi senza te l'indirizza e l'assecura?
ragioni assicurative. l'hanno più dizionari senza esempi. non è parlato, né
le loro tremanti membra... senza licenza dell'anima. bandello, 3-57 (
riva del tevere ivi s'assisero, senza far atto di violenza o di tumulto
asside. 5. intr. senza la particella pronominale. star seduto,
. f. villani, i-412: senza alcuna intermissione assiduissimamente allo studio dell'arti
: era... un meridionale senza parole che applicava al lavoro assiduo, quotidiano
molestare, tormentare; incitare insistentemente, senza tregua. beltramelli, i-348: mille
), agg. tormentato, molestato senza tregua. soffici, v-1-18: assillati
pace per chiudere gli occhi al sonno senza l'assillo della responsabilità: ecco ciò
la prima di tutta la vita, senza rimorsi né pensieri, senza gli assilli
la vita, senza rimorsi né pensieri, senza gli assilli dell'adolescenza, gli esami
dell'astrattismo, un mondo di ideologie senza uomini. e i nazionalisti...
confessione fatta ne'tormenti che fossero dati senza indizi legittimi, rimaneva nulla e invalida »
nulla non nasce nulla: è assioma senza risposta. carducci, 185: a
: alcuni con la divisa rossa, altri senza quel distintivo. [ediz. 1827
venne in terra a seconda, allegro, senza fatica, e come assiso sopra d'
in lei, non abbia riguardi, dica senza portar barbazzale per nessuno. r.
può fare, o è stato fatto, senza la presenza assistente di dio. segneri
luochi tutto il processo informativo era fatto senza assistenza. instruzione a'cancellieri, 47:
consiglio comune », quel « senza il consenso della plebe »...
comisso, 12-96: assistetti alla lezione senza ascoltare professori. 2. intr
lascio in asso, lo lascio solo, senza compagnia, com'è l'asso nel
di. associarsi a tutta la serie, senza diritto di esame o di scelta,
somma (o il loro prodotto) senza che il risultato cambi. associato (
possibile di farmi un qualche associato, ma senza soverchio vostro sconcio, mi fareste cosa
d'italia, stamperemo in ginevra. senza fare un'associazione, al solito,
spettacolo altrimenti che per macchie cromatiche, senza che la successione dei piani mi mostri
fra un oggetto e l'altro, senza che la sfumatura delle tinte mi dia,
sotto questa doveva impregnare il terreno assodandolo senza crepe. luzi, 29: la tramontana
, assodò una rivoluzione, che, senza di essa, sarebbe degenerata in guerra
trovava assoldare. ariosto, 44-64: senza ch'assoldiate altra persona, / non
). universalmente, in generale, senza limitazioni, in assoluto (contrapposto a
2. in qualsiasi modo; certamente, senza dubbio, di necessità (e dà
negative: indica una negazione totale, senza restrizione. galileo, 924: perché
potere legislativo ed esecutivo) è, senza limiti né controlli, nelle mani di
occhi... fissavano il fratello senza esprimere né risentimento né nulla, solo
irresoluto oltremodo quando si tratta di muovermi senza assoluta necessità. landolfi, 1-55: fece
ogni autorità politica in una sola persona senza limitazioni e restrizioni (stato, governo
al reggimento di un solo assolutamente; senza però neppur pensare ch'egli dovesse esser
man -verbo assoluto: usato senza il complemento dano in pace colla
dee., 3-7 (332): senza alcun fallo avanti che doman sia sera
furtum factum poi avesse avuto, / senza trattar della restituzione, / con un
tutto prendo su me. ella è senza colpe. l'assolvo ».
, i-34: se egli avvenisse che io senza te mi trovassi viva, qual dolore
vocali a partire da quella accentata, senza tener conto delle consonanti (come tempo-cento
. figur. riposarsi, indugiare; star senza fare nulla, restare inattivo; essere
povertà. comisso, 12-95: assorbivo senza ribellarmi le penose questioni di diritto e
2-671: si tirò avanti il cammino, senza ricevere altra offesa che l'assordamento delle
più facilmente assortire le qualità dell'uve senza confondere e mescolare una sorta coll'altra.
, 39-i-86: ne ricerchino le opinioni senza investigarne la ragione; così alla grossa,
ciascun s'assottiglia / come regnasse qui senza finita; / e poi vene la morte
corpo a'disagi. ariosto, 27-88: senza osbergo io non trovo che mai diece
passare rapidamente da una cosa all'altra senza aver tempo di conoscerla a fondo, né
promessoci dal carteggio. leopardi, iii-647: senza voler mancare alla mia parola e al
assurdaménte, avv. in modo assurdo, senza senso, contraddittorio. guicciardini
medico appaia dalla soglia della morte e senza guardare in faccia gli astanti attraversi la
gaudiosa fierezza. cassola, 1-245: anche senza aprire gli occhi, sapeva che gli
. abstèmius, comp. da abs * senza 'e da un tema tèmo che
arici, 52: le dirotte olive / senza che la corrente onda le asterga /
mesenterio. targioni tozzetti, 8-364: che senza troppo accalorire il sangue ed irritare i
vi consiglio di affondare con moderazione, senza astinenza né intemperanza, i denti nel frutto
dall'amore era passato all'astio quasi senza avvedersene. 2. locuz.
nel luogo di sopra) detti astomi, senza bocca, che hanno tutto il
letto] piglia, / che quasi senza morte noi largisce. dante, purg
trastullarsi, come se fusse un bambino senza cervello. monti, 23-112: per la
perché questa particolare felicità non potrebbe essere senza la nequizia della mia vita anteriore e senza
senza la nequizia della mia vita anteriore e senza quell'eroismo invitto e quasi sovrumano.
teorizzò astrattamente un termine del processo storico senza vederne la natura meccanica e naturalistica.
... dà a tutti, senza preoccuparsi di astrattezze dottrinali, un senso
. -alv astratta: distrattamente, senza farsene accorgere. i. nelli
). -spesso con annotazione negativa: senza fondamento reale; non attuabile; vano
con sincera meditazione; però poteano significarle senza vocaboli astratti. 7.
concrete; in generale; astrattamente, senza venire a conclusioni pratiche. l.
senso queste tre cose che avverte, senza astrazione di mente. l. bellini,
figliuolanza insensibile dell'astrazione umana, e nomi senza soggetto dell'indivisibilità ideale? b.
loro come un'astrazione, una verità senza contatto. alvaro, 7-11: noi fantasiosi
nel più chiaro del dì pórti securo / senza che spada impugni, io ti prometto
elle sono aperitive e susseguentemente astringenti, senza che dalla loro astringènza possa temersi costipamento
; la conscienza, come un astro senza luce propria, si eclissava. idem,
armeggioni, dei guastamestieri, i quali senza prima accertare il corso s'ingolfano in
in un mare burrascoso e incognito, senza scandaglio e senza astrolabio. d'annunzio
burrascoso e incognito, senza scandaglio e senza astrolabio. d'annunzio, ii-426: regge
? 2. figur. congetturare senza fondamento, fantasticare. magalotti, 20-278
d'astrologia. garzoni, 1-380: senza dubbio è grandissimo errore degli astrologi,
educato. leopardi, i-1407: la metafisica senza l'ideologia, è quasi appunto quello
guido delle colonne, ii-169: anzi avverria senza lunga dimura / che lo foco astutassi
lasciando scorrere le sopraccitate parole... senza avvertire ad un'ora la loro astutezza
predatori? 3. ant. senza connotazione negativa: accorto, avveduto.
usò per affidargli astuzia e senno / senza punto mostrar l'ira che arse. botta
a (comp. da de-privat. 4 senza 'e ¦ zàz. iq 'ordine'
ojetti, i-i77: a camminar senza tacchi, questi popolani e popolane hanno
) è aggiunta direttamente alla radice, senza la mediazione di vocale o sillaba tematica
(anche agg.). chi vive senza credere né praticare alcuna religione; chi
nativamente vivissime, ebbero allora una espansione senza limiti. = voce dotta,
che si distingue dalla norma comune, senza tuttavia essere anormale).
di non rientrare nello schema comune, senza tuttavia cadere nell'anormalità).
uomo faccia nell'atmosfera dell'acque, senza però avervi immerso il corpo, quel
2-170: quella vaga atmosfera che respirava senza vederne esattamente i caratteri, era forse
, i-33: il ragazzo subiva queste umiliazioni senza quasi risentirle, a tal punto era
le filosofie che han combattuto l'atomismo senza instaurare il vero concetto dell'unità assoluta
massimo, una tendenza della cultura, senza che si possa a rigore attuar mai
dividersi, li chiamò atomi, cioè senza parti. bruno, 3-461: l'
... / un astro sei, senza più luce, morto: / foglia
i grandi geni che hanno fatto valicare senza alcun filo gli oceani al pensiero o
nella mia nullaggine, in quella atonia senza piaceri e senza dolori, in quella vita
, in quella atonia senza piaceri e senza dolori, in quella vita, oserei
quasi bianca, si fissarono su me senza luce. viani, 14-481: a
ed anche nobiltà..., senza umor tetro e malinconico...,
umor tetro e malinconico..., senza carattere atrabilare, né quella che si
, 493: aveva la bocca senza labbra, le iridi grandi azzurre sul
: e appena potea muovere il capo senza che vi si destassero atroci dolori.
combattere, trovata più resistente schiera, senza volgere vizio o senza alcuna paura l'
resistente schiera, senza volgere vizio o senza alcuna paura l'ultimo colpo d'atropos
est « conversio », cioè « senza conversione »; percioché ogni cosa,
preterito... atropos s'interpreta « senza ritorno » (che è il preterito
sommersa per non molto spazio di tempo senza attaccagnoli che la fermino,..
di lite). collodi, 371: senza perder tempo spiegarono le loro tele
più a serpe a traverso del ventre senza avere attaccamento veruno nel mezzo,.
, costumi puri, fedeltà ed attaccamento senza pari. leopardi, i-1476: rende
. se uomo buono c'è. senza vanità, senza attaccamento alle cose del
buono c'è. senza vanità, senza attaccamento alle cose del mondo. palazzeschi
, iv-1-130: parava netto e veloce, senza ceder terreno,... come
..: sapeva camminare sulle fiamme senza lasciarsi attaccare un lembo della veste. sbarbaro
460: il principe entrò a letto senza far parola, perché era impossibile attaccare
staccava e ne attaccava un altro senza interruzione. secondo che erano gioiosi o
il capitano e'suoi cittadini... senza voler prendere accordo, attaccàrsi alla pertinacia
goldoni, ii-1237: francamente, e senza timore d'inganno, mi attacco vieppiù
di freddo che si attaccava alle mani senza che vento soffiasse. -figur.
e attaccaticcio di pece. iniziare senza interrompersi il tempo successivo. -per
possi venir all'estremo dell'uno senza dar nel principio dell'altro. campanella
i-678: un merlo impertinente ripete, senza mai stancarsi, il suo ritornello,
or una mano... spezzatamente e senza alcuno attacco col rimanente del corpo.
, donde il discorso nostro non però senza attacco ed unione si dipartì, questo
un minuto, ambedue rimasero a studiarsi, senza avere il contatto del ferro, quasi
parola e di movimenti. passavano rapidamente senza lasciare traccia alcuna, senza lasciar memoria
passavano rapidamente senza lasciare traccia alcuna, senza lasciar memoria. beltramelli, iii-441: gli
(nt * attaglio] ant. anche senza la particella pronom.). convenire
a una circonferenza convenevole, arricchisce, senza troppo esagerarle, le forme della simpatica
d'annunzio, ii-697: e le foci senza nome / ove attardarsi volle invano il
della persona tutta, che soavemente atteggi senza stiracchiamento e affettazione. magalotti, ii-176
e atteggianti al pari delle vive, senza potersene indovinare il come. salvini, v-415
siccome di fuori tu non parleresti con forza senza movere le mani, alzare gli occhi
troppo m'attempo. alamanni, 4-1-404: senza conforto alcun lasciata hai quella, /
truova una molto bella dama; ma senza fallo era molto attempata. s
godimento, avidi e sitibondi della felicità senza sperarla. tommaseo; 1-150: guardo
poveri, con quasi soli seccumi, e senza vegetabili freschi attemperanti. attemperare
per più sicurtà del suo esercito, senza discendere al piano, s'era attendato
nimici attendati, e quegli luoghi viddono senza alcuna persona. ugurgieri, 55:
colonnello all'ultimo attendente le piacevano tutti senza riserve. pavese, 5-111: io facevo
dee., 1-4 (93): senza riprensione attender da voi, intendo di
-non bevete? -fece rosa, e senza attendere la risposta, tirò fuori il fiasco
dee., 2-3 (147): senza altro invito aspettare, prestamente abbracciatala,
, che può attendere alla pittura, senza cercare, né voler guadagno da quella
infin nel fondo caduto, forse non senza suo gran danno o morte. ser giovanni
dove che il dente più grande non senza violenza si svelle. g.
una condizione più larga di vivere civile, senza attentare minimamente all'autorità d'un principato
: [i cavalieri] spaventati s'arrestarono senza strignersi più alla terra, e.
affrettati pedoni, onde raggiungere la somma senza la quale non s'attentano di tornare
voluto avvicinarsi alla porta, furtivamente, senza ch'ella nulla intuisse del suo spiare
termine dato dalla legge ad appellare, senza che vi entri il difetto degli attentati.
il sorriso s'attenuava, s'attenuava, senza estinguersi. deledda, ii-36: a
con attenzione e sosteneva il suo sguardo senza impaccio. pavese, i-272: non
qualche attenzione, poi se ne astenne senza sforzo e a poco a poco tornò
, e passa, e tocca; e senza pur volgersi atterra / gli arbusti lieti
altro, il volto atterrato, gli occhi senza sguardo. idem, iii-1150: i
dietro avevano comunicato l'impulso, senza antivederne piace giammai, se non quello che
nessuna può sormontare e venire in riputazione senza il favor del principe suo. varchi,
non ardirò d'attestarsi, ma fuggirò senza colpo ferire. guido delle colonne volgar.
atto a distinguere le misure dei versi, senza l'aiuto delle dita, per un'
un certo semplice e naturai sapore, senza alcuna cosa che recasse molestia all'uditore
nelle statue e nelle gravi pitture, senza ingiuria dell'arte? bacchetti, 1-iii-345:
frequentissimi estasi e rapimenti,... senza inter- rompimento di pur un attimo,
perché in quell'attimo loro han creduto senza capire, come si crede alla parola
tutta la sera e parte della notte, senza un attimo di requie. idem,
-vivere nell'attimo: nel presente, senza preoccuparsi delle conseguenze future dei propri atti
piagato. idem, 492: senza altro dirmi fuor se n'esce armato.
guardare a loro agio, liberamente, senza attirare gli sguardi maligni della gente.
e serie attitudini amministrative, si riuniscano senza indugio a gettar le basi d'una
in mano o altr'arma, si pon senza pensar scioltamente in una attitudine pronta,
membra stiano in quella disposizione naturalmente e senza fatica alcuna. cellini, 2-41 (
parti. carducci, iii-26-132: non senza cura che gli esempi [del dizionario
l'altro con poca attività, e senza notizia delle leggi e de'costumi della
« consiglio comune », quel « senza il consenso della plebe »...
, / che non si sdegnan mai senza vendetta. = lat. volgar
me vede dice che voi sapere / amor senza atto se a te, cristo,
/ deh quanto diversi atti! / né senza squille s'incommincia assalto, / che
atto procaccia per sé; ma questo desidera senza più, che d'ogni cosa ridondi
a petto l'un oste all'altro senza fare in arme atto nessuno, una notte
. boccaccio, i-35: e così senza discender de'loro cavalli, in atto
stato civile erano esclusivamente tenuti dai parrochi senza alcun serio controllo dell'autorità civile.
così forte attaccamento che non può spiccarsene senza sangue. magalotti, 9-2-181: tutto
tragedia. e avendo messo al pulito (senza forbirmene) il primo atto,
sempre con un ferro in pugno senza far male a una mosca.
, e in condeira finì, non senza plauso, l'ultimo atto della vita.
coscienza di esser atto a fare qualcosa senza saper che, né come, né quando
. d'annunzio, iii-2-362: ala senza virtù, non atta al volo.
, colla bocca aperta,... senza né ridere né piangere. verga,
suo fazzoletto bianco, poi lo attorce, senza addarsene, a guisa d'una corda
amavano poco le parti, e le recitavano senza convinzione. comisso, 12-132: gli
attorno: girare intorno all'argomento, senza mai affrontarlo apertamente. sacchetti, 189-55
di lagrime, e i biondi capelli senza alcun maestrevole legamento attorti e avviluppati al
vedono di quelle colonnette cilindriche, cioè senza adiezione o pancia, sottili, snervate,
veramente un piccolo, attraente cimitero, senza muricciolo attorno, ma solamente una densa
quella zappa, grattando il suolo fangoso, senza attrarre verso di me col fango ancora
6-28: è solutiva [la camomilla] senza attrarre, e questa è la sua
l'attrattivo dell'orazione non sarà senza profitto né vano, là introduciamo e mesco
e là sparso di vigne solitarie, senza alberi, né macchie. la voce
. la voce umana vi si perdeva senza eco, quasi attratta e ingoiata dall'
che un attraversamento di due linee, senza attendere che esse linee vengano ad attraversarsi
/ di vizzavona si attraversa / senza mai scorgerne dai fine strini
mare è agitato e la nave rimane senza mezzi di governo). = deriv
? o per l'attrazione della sua infelicità senza speranza e senza scampo come la mia
attrazione della sua infelicità senza speranza e senza scampo come la mia? bontempelli, 9-88
sbarra, anelli, cavallo con o senza maniglie). attrezzìstico, agg
intaccando questa volta il tesoro, ma senza farci un gran buco. giusti, i-323
i quali titoli tacer non si potevano senza oltraggio ed ingiuria del privilegiato; né
privilegiato; né per lo contrario attribuire senza scherno, a chi non avea quel cotal
. considerato come opera di un autore (senza averne certezza assoluta). redi
sostanza dell'essere (e non può mancare senza che venga meno anche 1'esistenza dell'
un senato ed un primo magistrato, senza farne conoscere le attribuzioni. tommaseo-rigutini,
tristizia. seneca volgar., 3-51: senza fallo egli è gran follia attristirsi nel
dove il caldo senza la luce, o la luce senza caldo
caldo senza la luce, o la luce senza caldo si speri menta,
natura, quanto che un individuo senza né odio abituale, né ira attuale,
vacuo, o come in sogno, senza attualità o solidezza alcuna. bruno, 3-310
a quel modo giù per la gola, senza dar tempo, che il calore della
. rifl. figur. immergersi; abbandonarsi senza freno (ad abitudini viziose, al
persuasi che la mia gelosia non era senza un buon motivo. dossi, 195:
ariosto, 24-100: de'duo pagani senza pari in terra / gli audacissimi cor
. ardimento di chi affronta il rischio senza esitare; coraggio senza incertezze, senza
affronta il rischio senza esitare; coraggio senza incertezze, senza indugi.
senza esitare; coraggio senza incertezze, senza indugi. scala del paradiso,
dato. idem, 87-27: o audito senza audito, che en te non hai
vola un augei, che sol, senza consorte, / di volontaria morte / rinasce
tosto si prende. metastasio, 1-10-81: senza temer d'inganni / va l'augellin
610: quel paese... senza punto di nieve così verdeggiava come gli
augusta, / se tu sei senza volo, io sia senz'armi ».
gentile, 2-129: una scuola (anche senza aule né banchi né maestri patentati)
de'principi segrete, / sicura penetrar senza contesa, / sarò da te sbandita?
. idem, ii-250: lo fico senza flor ci porge il frutto: / l'
g. villani, 10-199: senza alcuno contasto furono contenti, e il
la fiducia, mitigava il dispetto, e senza prender l'orgoglio di fronte, l'
, accresciuto. boccaccio, i-460: senza sapere come, i suoi suoni pieni
carducci, 1045: pini ed abeti senza aura di venti / si drizzano nel sol
, ci ritroveremo proprio così, beati e senza nome, tra questi dii ed eroi
, il cui padre si vede ancor senza essa. savonarola, iii-262: e le
ruscello amorza. firenzuola, 573: senza l'ornamento degli aurati capelli ad alcuno
, ora perché chiusi appena si veggono senza alcuno ordine? poliziano, st.,
una felicità naturale completa, assoluta, senza turbamento. -periodo aureo: nelle vecchie
tanto che tu poi ausato la saprai sostenere senza tanta noia. auscultare,
dato alla persona del vescovo residenziale (senza diritto di successione). 5
: la guerra poi noi nolla possiamo fare senza truppe mercenarie, o ausiliarie, per
una sana e semplice morale, austera senza esagerazioni, alta senza fanatismi. palazzeschi
morale, austera senza esagerazioni, alta senza fanatismi. palazzeschi, 4-184: l'austero
chi l'ha predestinata ad essere eternamente senza testa? targioni tozzetti, 12-10-319:
di tutti i paesi e propria, senza attenuazione, dei nostri, adusati per vent'
di stoffa autarchica che la pioggia batteva senza pietà, erano l'identica marea di gente
cosa, l'una delle due, senza altra possibilità. - anche come sm.
, non doversi correre ciecamente, e senza aver ben bilanciate le forze, a
, sufficiente a innescare la combustione, senza l'intervento di una qualsiasi sorgente di
tributaria compiuta direttamente dal contribuente, senza l'intervento dell'ammini strazione
e qui, invece li si rappresenta senza giudicarli, prestando soltanto loro la parola bella
borgese, 3-109: a un tratto, senza preavviso, - un pomeriggio di luglio
contatto, per effetto di riscaldamento, senza intervento di sostanze leganti. =
e riscaldata, tiene chiusa da sé, senza uopo di chiavelli a vite od altro
. bot. disseminazione operata dalle piante senza l'aiuto di agenti esterni. =
11 sovrano esercita il potere assoluto, senza il controllo di assemblee elette dal popolo
i-233: è una poesia autoctona: senza tradizioni, senza scuole: sorta qui
è una poesia autoctona: senza tradizioni, senza scuole: sorta qui. e.
da irritazione interna di centri motori, senza intervento di eccitazioni periferiche. 3.
, chi ha sviluppato la propria cultura senza frequentare scuole e senza l'aiuto di
la propria cultura senza frequentare scuole e senza l'aiuto di alcun insegnante.
chi s'è istruito da sé, senza maestri o professori '»; e panzini
una maggiore capacità di investimento diretto, senza ricorrere a prestiti, ma impiegandovi una
parti dell'organismo per virtù propria, senza l'intervento di altre parti vicine.
dorato, alto come una casa, senza fiori né seguito. = comp
. facoltà di amministrarsi da soli, senza controlli o interferenze esterne, concessa
stato d'incoscienza, di chi agisce senza rendersene conto (per lo più in forma
sé una incolore, una esanime vita senza meraviglia e senza stupori stendersi grigia,
incolore, una esanime vita senza meraviglia e senza stupori stendersi grigia, vita veduta senza
senza stupori stendersi grigia, vita veduta senza orizzonti netta, senza sconfinamenti né palpiti
, vita veduta senza orizzonti netta, senza sconfinamenti né palpiti, vita d'umano automa
, avv. in modo automatico; senza intervento diretto o indiretto di un operatore
2. figur. distrattamente; senza riflettere a ciò che si fa;
per un impulso inconsapevole, inconsciamente, senza una volontà precisa. panzini,
proprietà della macchina di compiere un lavoro senza bisogno dell'intervento dell'uomo.
. capace di compiere un determinato lavoro senza l'intervento diretto dell'uomo (una
indica tutti quei movimenti che sono compiuti senza che la volontà vi abbia parte.
, viii-118: noi riusciamo a vivere senza troppa fatica grazie soltanto all'automatismo che
vita sono prodotti da eccitamenti esteriori, senza l'intervento di alcunché di spontaneo, con
direzione voluta dal guidatore (quindi senza rotaie). -in particolare: veicolo a
franchezza di moti. soffici, v-1-588: senza scandali né violenze, l'uomo dal
lavoro autonomo: prestato da una persona senza vincoli di subordinazione nei confronti del committente
moravia, vii-153: lo iettatore danneggia senza motivo, a caso, spargendo disgrazie un
beatitudine, così la dà immediata e senza alcuna disposizione. bisticci, 319:
paoli al più, perché tutti potessero comprarlo senza spro- priarsi e senza avere il diritto
tutti potessero comprarlo senza spro- priarsi e senza avere il diritto di dare all'autore la
. regolazione automatica (che si compie senza intervento di un manovratore).
legge. gobetti, 1-45: governo senza autorità e senza autonomia perché astratto dalle
gobetti, 1-45: governo senza autorità e senza autonomia perché astratto dalle condizioni economiche effettive
da fonte ritenuta infallibile (perciò ammessa senza previa valutazione critica o verifica sperimentale)
per me come si scriva la storia senza allegare le autorità, si raccontino i
le autorità, si raccontino i fatti senza allegare le fonti. serristori, conc.
un'altra, che non può agire senza l'intervento di questa, di compiere certi
: che dà l'impressione del rilievo senza essere osservata all'apparecchio restitutore.
in modo da riempirla al completo, senza bisogno di manodopera. = comp
mando le sostanze inorganiche (senza ricorrere a sostanze organiche elaborate da
trazione meccanica che si muove su strada senza guida di rotaie (è il nome
dicono il mattutino avaccio, avaccio / senza toneca o cotta o piviale. baruffialdi,
. bontempelli, 9-85: ricordo che senza cambiare postura strinsi gli occhi contro l'
una camicia d'un celeste puerile, senza cravatta. = deriv. da
che le avanie che mi fanno soffrire fossero senza esempio, se gesù cristo non ne
cicogne? i falconi / come farebbon senza i colombacci? buonarroti il giovane,
(182): il valente uomo, senza più avanti andare,...
presenzia gliele fece tagliare, volendo avanti senza nepote rimanere che esser tenuto re
nepote rimanere che esser tenuto re senza fede. -a vanti e indietro
alquante coorti per lo fodere, senza avantiguardia. = comp. da
. latini, i-1268: mi mossi senza patto / di domandar fidanza,
assai de'viaggi altindie truovo esser tornate senza avvedersene indietro le navi, rapite dall'
portarsele. f. corsini, 2-85: senza perder tempo avanzò colla sua infanteria,
: una figura che si avanza, senza lasciare avvertire il movimento del piede s'
... gl'iddii, i quali senza dubbio favorevoli a voi conosco, in
potrebbe dire a chiunque avanza una proposizione senza provarla punto né poco. paoletti,
il possibile studio, non avanzando una parola senza averla maturamente ponderata. carducci, ii-1-320
pesci cinquemila uomini e temine e fanciulli senza fine, e avan- zonne dodici sporte
si doveva far metter tutto in tavola senza di noi, né manometter tutto per
avanzi della scalinata, cadenti smantellati, senza parapetto, sospesi in aria a quattrocento
: partirò immediate per londra, probabilmente senza pensar più al viaggio littorale, che non
sarebbe d'avanzo. rajberti, 2-193: senza un soldo del mio perché non ne
quando il trasporto le danneggi, anche senza incidenti gravi che tocchino al legno.
alle cose caricate sopra coperta con o senza il consenso del caricatore, nei viaggi marittimi
e avveduto per altre, ma avarissimo senza modo. sacchetti, 194-62: così è
ella intendesse che egli avesse tolto moglie senza dote, ella non s'adirasse.
di attender l'ave- maria così, senza più parlare. govoni, 2-84: al
sono grosse tre braccia e mezzo senza lo spazio 10 quale occupano i barbacani
: e venendo il medico, e trovandolo senza febbre, ebbe gran maraviglia. machiavelli
balìa, lascerebbono scorrere gli anni intieri senza cibarsene. manzoni, 39: o prole
mercurio, avendo loro cappelletti, ma senza talari. magalotti, 9-2-153: che cosa
con me che sono stato tanto tempo senza scrivergli. -aver parole con qualcuno
oro e l'argento fossero ignorati e senza pregio, chiunque essendo privo di ogni altro
la quale li uccelli non potevano volare senza pena; tale alito venendo fuore della foce
annunzio, iv-2- 1006: quegli alvei senza corso e senza foce tra argini che
1006: quegli alvei senza corso e senza foce tra argini che ruppe un tempo
est 'laetitia ', cioè luogo * senza letizia '». averroismo,
ceffo più bello, che l'uomo senza un soldo al mondo. forteguerri, 26-64
àvio, agg. letter. senza vie, impervio, impraticabile.
ne può servire [delle gambe] / senza i grandi avi suoi fare arrossire.
8-10: in quell'avvallamento verde e senza sole, sotto la cupola del cielo
quantità di tabacco, e lo inghiottiscono senza un minimo pregiudizio almeno apparente; e
ritrovar la mia / diletta sposa, senza cui m'avvallo / e vengo meno.
eterno è quella mazza, / che senza consumarsi ognora avampa. tasso, 9-75
e malissimo distribuito, disgustava i ticchi senza avvantaggiare l'erario. 2.
quest'oceano dell'aria, benché sia senza lidi, ha però questo avvantaggio, che
magalotti, 21-52: perché questo, senza ricever notabil offesa... non
miei giorni in qualche paese del mondo senza stillarmi il cervello d'avantaggio. l'
assai de'viaggi alltndie truovo esser tornate senza avvedersene indietro le navi, rapite dall'
e, così dicendo, mise, forse senza avvedersene, la mano sul manico del
. panzini, iii-311: mi trovai, senza avvedermene, fuori dal convento. b
alle quali [cose temporali] senza niuno fallo né potremmo noi, che viviamo
questo, si tenne scornato; e senza altro rispondere, ebbe la donna per
: promisero di stare un anno intero senza profferire avvedutamente... alcuna bugia
che si presentano. baldinucci, 8-121: senza mai in tanto tempo e tra tanti
donna avvelenata dice: tu ti scusi, senza malizia tu le desti il veleno.
anni cominciò ad ingrossare di fianchi, senza tuttavia perder nulla della sua avvenenza.
anno ed un mese ed un dì senza rimaritarti. storia dei santi barlaam e
imparare sì certamente ch'io potessi ridirla senza timor di mentire. pellico, 192
nuocere agli altri, confessalo liberamente anco senza esserne richiesto. carducci, ii-16-172: non
per l'odiare o adulare i padroni, senza curarsi né gli offesi né gli obbligati
e soddisfece appieno al suo desire, / senza darsi pensier dell'avvenire. monti,
rigutini-cappuccini, 23: uomo, giovine, senza avvenire, non ha avvenire, e
3. figur. esprimere a caso, senza considerazione (un giudizio, un parere
sopra si avventano, non si gettano senza pericolo. varchi, 18-1-113: e più
in fondo che sorgeva il sole, che senza trovare inciampo di alberi si avventava sulla
l'altro offrendole; ed ella, senza mai guaire, or questo or quello succiando
palla all'altro di nascosto, / senza guardarla prima, avea scambiato. note
1-406: avventato, uno che opera senza considerazione, e furiosamente. giusti,
procacci e argomenti, uomini avveniticci, senza senno e senza virtù. fazio,
argomenti, uomini avveniticci, senza senno e senza virtù. fazio, iii-14-66: poco
mostra le sue diversità di figure, senza notabile alterazione che dipenda dall'irraggiamento avventizio
implume /? j ghiotto destin / senza principio né fin! 4.
fin! 4. raccogliticcio, senza coesione. ordinati, vari di patria
volta la cercava giovane e appetitosa, ché senza moglie l'osteria non può andare,
s'adirasse con lei, con ragione o senza ragione, sia sofferente, piana et
d'aiuto tale, che per avventura senza quello non l'avrei ritrovato. guidacci,
ritrovato. guidacci, i-270: lungo senza dubbio sarebbe e per avventura noioso l'
gli parendo da capitano avventurare la fanteria senza ponti e guardie, passò a guazzo
supplico di non avventurarlo formalmente alla censura senza un'assoluta certezza. rajberti, 2-34
nievo, 89: egli potea senza più tema di sbagliare mandarle uno sguardo
a pochi, armate fuggire, quali senza arme avventurarsi alla morte. dottori,
stranieri. ella avrebbe dunque potuto avventurarsi senza timori. bettramelli, i-104: non
di libertà e di avventure, spesso senza scrupoli, che gira il mondo in cerca
avverò quello che io veduto aveva, essermi senza alcun fallo apparecchiato. grazzini, 3-1-259
d'un uomo fia l'avverare, senza alcun fondamento, che quest'unico senso
avverbiali della lingua toscana, né sarebbe senza noia l'annoverargli qui tutti. fornaciari
sicurissimo e posso manifestare la mia opinione senza il pericolo di vedermela stravolta o frantesa.
. per più sicurtà del suo esercito, senza discendere al piano, s'era attendato
fanno le timide pecorelle a'fieri lupi senza alcuna difesa. seneca volgar.,
non per tanto'. segneri, i-438: senza la qual permissione non parea ch'egli
avverso oceano. pellico, ii-24: senza essere avverso alla religione, io poco e
chiuso a doppio giro la porta, senza dimenticare la solita avvertenza di tutte le
orecchi quello scocco, così inaspettato, senza che potesse avere alcuna idea del luogo donde
, 2-25: essi,... senza legge alcuna scrivono, senza avertimento,
.. senza legge alcuna scrivono, senza avertimento, e comunque gli porta la folle
di farmi sempre pagare le lettere doppie senza necessità v'ho avvertito cento volte,
nello stesso tempo le cose più diverse senza avvertirne la contraddizione. vittorini, 1-29
tommaseo, iii-573: altri dopo lettolo senza scandalo, se ne scandalezzarono avvertiti dal
awezzare il mi'soma- rello a star senza mangiare. silone, 5-118: carne avvezza
e l'altre sì fatte mercanzie, senza le quali ci siamo avvezzi a non
21-1-2: pestare il capo del serpente / senza più un fumo che alla soglia avvii /
battito avvia. sbarbaro, 4-68: senza rivolgersi a nessuno in particolare, avviò
alla mattina egli si avviava al lavoro senza aver chiuso occhio tutta la notte.
la tessitora possa tirare innanzi la tela senza incontrare intoppi. = deriv. da
di tempesta che s'avvicina e s'allontana senza posa. fracchia, 680: videro
schernendo e lacerando tutto 'l giorno, senza alcuna o distinzione o ragione lo facciano
la loro cittadinanza a molti vocaboli italiani senza immaginar d'avvilirsi. giordani, ii-5:
non avvilirsi. boccaccio, i-84: senza fine mi dogliono le parole che tu di'
le parole che tu di', avvilendoti senza alcuna ragione. della casa, 576:
per aver quel che desia, / senza guardar che dio tutto ode e vede,
uditor, già sapendole, non udirebbe senza noia: e quelle avviluppa, che
là, far giri oziosi, vagare senza meta, senza costrutto. boccaccio,
giri oziosi, vagare senza meta, senza costrutto. boccaccio, v-199: la
, come in quello già faceano, senza saper mai riuscire, s'avviluppano.
andandosi avviluppando or qua or là, senza trovare questa chiesa mai. 11.
di lagrime, e i biondi capelli senza alcun maestrevole legamento attorti e avviluppati al
visto l'uomo vivo avviluppato dal fuoco senza colore rotolarsi su l'erbe arsicce.
larghe palpebre. pirandello, 5-35: senza volerlo, senza sapere precisamente in qual
. pirandello, 5-35: senza volerlo, senza sapere precisamente in qual modo, si
in fin tutti, fuggendo all'avviluppata senza resta né ordine. avviluppatóre, agg
era servente, dimestico, * puro e senza alcuna malizia... fu grande
letta e lungo le mense spensierati, senza sentinelle né ordini di guerra, in una
d'esser più sicura, di poter cedere senza pentimento, con una strana commozione,
distacco da tutto ciò che l'attraeva senza avvincerlo. deledda, ii-282: la
, avvinghiatogli il collo, alquanto stette senza alcuna cosa dire, quasi da soperchia tenerezza
, vii- 344: il luogotenente salutò senza fiatare, e s'avviottolò subito con
onde il tutto dipende, in quanto senza esso nulla si fa, che resti e
767: io voglio interrogare un poco lui senza voi. -tu hai avisato bene
giunto tanto / ch'io l'avisava senza niun forsi, / vidi il suo volto
perché di in te udire, / senza più illuderti, avvisi / della rodente invadente
erano in questi pensieri, avvenne cosa che senza gli avvisi loro aperse la via d'
, 410: il cancelliere fa notificare senza ritardo ai difensori l'avviso del giorno fissato
poi subito si ributta giù, casca senza rumore, piglia un'avvitata, e due
gli è avviticchiato addosso, e tira senza discrizione. mellini, 1-23: certi
adorni, accioché i clienti vi dimorino senza loro noia. tasso, ii-73: quegli
; quando avessero pensato d'offrirgli, senza averne l'aria, una parte dei loro
tempo. soffici, ii-98: avvocato senza avvocatura e tipo bizzarro di epicureo disincantato.
avvolgere qualsiasi oggetto. beltramelli, iii-310: senza dir parola, perché il vento 1'
mi venni a lungo avvolgendo nella erudizione senza filosofia e nella aneddotica. soffici,
avvolgeva. baldi, 2-2-140: bevea senza pensiero, onde la mente / eràne
e quasi quasi cartilaginosa. l'intestino senza avvolgimenti va diritto alla volta del podice
, abbassandosi per un tratto di frombola senza batter tali, e partono di primo
e poi risalgono e poi ridiscendono, senza mai batter tali! fanzini, iii-259:
, agg. avvolto più volte, senza troppa cura; stretta- mente avviluppato.
li ho veduti, alcuni, andare avanti senza scarpe, coi piedi avvoltolati negli stracci
presi cura per qualche anno, ma senza l'amore e l'intelligenza che vi
. /... che misura / senza fallire con l'occhio l'azzimutto.
; in me il pensiero predominava ma senza distruggere le mie facoltà di azione.
ad ogni proposito si sentono? crederemo che senza empierne le azioni non si possa fare
e rappresentazioni drammatiche e da teatro, senza qualche protesta, non mi pare torni
reato perseguibile dal procuratore della repubblica anche senza querela di parte. -azione popolare
, 2-30: un istituto di credito senza azionisti, corpo morale autonomo che accresce
6-46: pochi ricchi, astuti, e senza scrupoli, venivano a controllare completamente,
, ii-417: molosso pronto ad azzannare senza latrato. b. croce, ii-6-156:
2. figur. denigrare ferocemente, senza pietà. panzini, iii-588: luisa
. 2. figur. denigrato senza pietà. azzannatóre, agg. e
sola prova. tommaseo-rigutini, 732: anco senza mai azzardare nulla, si può risicare
dire ciò che si sentiva, senza mille cautele, senza paure, così all'
sentiva, senza mille cautele, senza paure, così all'aperto fra
vita come viene, e lo dice senza tante storie. è azzardoso. cambiar di
levate: / ed ei la preson senza dimorare. / in lor forza non
abbellire con gran cura (e non senza affettazione e ostentazione). dante
e azimèlla, sf. pane azzimo, senza lievito. l. bellini
, sm.): pane impastato senza lievito usato dagli ebrei nella festa della
conspersione, ché voi siate azimi e senza levato; ché la vostra pasca si è
lat. azymus, dal gr. * senza fermento '(à- privat. e
, 86: toi fichi castagnuoli / colti senza picciuoli, / che la balia abbia
attaccare battaglia. carani, 5-129: senza azzuffare la mischia si partirono. =
suoi ordini datigli dai suoi padri, senza far professione, senza derogar però alli
dai suoi padri, senza far professione, senza derogar però alli loro privilegi e precedenza
azzurroverdi inseguibili, in cui parevano riflettersi senza posa tutte le luci del mare.
tose, alla babbalà. sconsideratamente, senza cri terio, alla carlona
troppo alla cieca e alla babbalà, senza farci sopra punto di riflessione. -vivere
119: io mi parto di qui senza avere vedutolo altrimenti, dico il re.
dall'uso toscano è penetrata, non senza forte opposizione, nella lingua comune,
non hanno né babbo né mamma: senza senso, senza costrutto, stranissime.
babbo né mamma: senza senso, senza costrutto, stranissime. 4. dimin
cioè da bambino, da semplice e senza giudizio: e vuol dire alla peggio
2. agg. fatto scioccamente, senza criterio. berni, 142: credo
si usa per casa (per lo più senza tacco). cfr. pappuccia.
di babele! dossi, 542: senza i preti e i soldati a mantenerci un
operosa e conclusiva: in un tramestìo senza scampo funzionari impareggiabili di babilonia. idem
intorno, il lenzetta non potè stare senza fare un po'di retorica: «
una persona o una cosa intieramente, senza che ne veda il brutto, il falso
semi, che vi stanno nudi e senza attacco (come l'uva, il
in altri paesi, sempre si trovano senza testa. artusi, 506 (332
jovine, 3-129: era una bottega senza insegna che si rivelava ai passanti per
stavano appollaiati sulle scranne, e ripartivano senza aver aperto bocca, da veri baccalà
che bacalao derivasse dalla voce oland. (senza peraltro che se ne conoscesse l'etimo
. buonarroti il giovane, 9-629: senza senno / giovanezza e beltà, maschere
dio ignoto, il baccanale dei liberti che senza saperlo si sentivano uomini. verga,
: tra la folla fluttuante, stordita, senza direzione, andavano quanto più sollecitamente potevano
sacciutelli, che vorrebber coglier le rose senza pungersi, alcuni licenziosi, più che
(per accreditarsi tali) con prosopopea senza prosodia, cioè fuor di metro, atteggiavano
mangiare, a bevere, e a divertirsi senza di voi? se fate questo,
baccanti); godere sfrenatamente; comportarsi senza misura e senza rossore. - anche
godere sfrenatamente; comportarsi senza misura e senza rossore. - anche al figur.
e andare alla camera della reina e senza dire alcuna cosa percuotere una volta o
di orchestra, la storia estatica e senza parole d'un dramma in costume settecentesco
; il tamburo, da sé, senza bacchette, agitandosi come uno straccio,
oh, il mio bastone! come farò senza il mio bastone? è qui,
come de le lettere, nei quali senza dubio molte di loro si farebbero eccellentissime,
ma si elevava pei bacchetti, senza sforzo, come per virtù di
, ii-247: la povera figliola, senza essere propriamente brutta non era neanche bella;
senza abbacchiare, potrebbesi bacchiare dimolto e abbacchiare
le mature: prendere ogni cosa, senza distinzione. bacchiata, sf. bastonata
: a vanvera, a casaccio, senza riflessione. -vivere al bacchio: alla
a un torrente che consente di valicarlo senza bagnarsi; spazio tra l'un sasso
crescere a tormarancio, in una stanza senza cesso e senza cucina, tra i bacherozzi
, in una stanza senza cesso e senza cucina, tra i bacherozzi d'inverno
, 3-36: personaggi raffinati e senza scrupoli... ma con un fondo
mormorando e basciandosi amorosamente stettero, non senza festa delle donne e de'giovani
, 1-79: baciare il chiavistello, andarsene senza speranza di tornare: il detto viene
ché la nostra / nasce di qua, senza esser coltivata, / ne le case
è una grandiosa pianura lievemente ondulata, senza un tetto, senza un arbusto -una nevicata
lievemente ondulata, senza un tetto, senza un arbusto -una nevicata lunare. la
bacino da barbiere: pulitissimo. -anche: senza denari, squattrinato. della casa
efigenia poco davanti da lui guadagnata, senza altro averle tolto che alcun bacio.
,... po venir ancor ragionevolmente senza biasimo insin al bascio. bandello,
/ quando su l'aspro lito / senza baci moriste e senza pianto. idem,
l'aspro lito / senza baci moriste e senza pianto. idem, 17-51: dimmi
ora perdei per sempre / io, senza un bacio, senza una parola.
sempre / io, senza un bacio, senza una parola. d'annunzio, ii-24
gli occhi nel bacio del signore, senza il rimorso di aver commesso un peccato
parini, 328: tu se'scappato senza dirmi addio; / e starai lieto,
trovar due. il baco è bianco, senza gambe...: fin tanto ch'
poste, che l'intendimento dell'uomo possa senza aiuto d'altri e con pochissima fatica
. forteguerri, 17-10: ond'egli senza più tenersi a bada, / passa
male ch'io le aveva già fatto, senza avvelenarle la vita coi miei rimproveri.
: la società si addossa le colpe senza badare per il sottile. tozzi,
loro. -non badare a spese; senza badare: spendere senza economia.
a spese; senza badare: spendere senza economia. pananti, i-154: per
panzini, ii-862: spendeva e spandeva senza badare, ma bisognava conoscerla! guai
se non con buon metodo, almeno senza verun pregiudizio. manzoni, pr.
, sempre del più e del meno, senza malizia. collodi, 12 7:
occhi! ma il pescatore verde, senza badarlo neppure, lo avvoltolò cinque o
che nulla mandi lettera o ricevi / senza sua coscienza o volontade. /.
una casa-fortezza, una casa- badia, senza polveriera e senza cappella. -prov
una casa- badia, senza polveriera e senza cappella. -prov. -casa mia
costituito da un manico di legno (senza impugnatura, che potrebbe ostacolarne l'uso
/... / cangiarlo in cacciator senza fucile? / cangiarlo in giardinier senza
senza fucile? / cangiarlo in giardinier senza badile? nievo, 17: allora
rinchiuso, la mano dello scrivente, senza più matita, parve stanca. forse
uno: minacciare, offendere inutilmente, senza risultato, soprattutto senza neanche intimidire.
offendere inutilmente, senza risultato, soprattutto senza neanche intimidire. -mi fa un baffo
prossimo tutti due gli eserciti, espediti, senza alcuna ba- gaglia, passassino il po
[le valige] due per due senza sforzo, le dispose dentro il bagagliaio della
viaggiare. giusti, ii-334: andai senza bagaglio, senza essere provvisto di nulla
giusti, ii-334: andai senza bagaglio, senza essere provvisto di nulla, e nonostante
pare a me ch'io debba / vivere senza scopo, allo sbaraglio, / e
padre, rispondo, bisogna dunque partire senza bagaglio? pavese, 8-99: abbiamo delle
fortificato, e non dar mai battaglia senza avere a tergo un ricovero trin- cierato
s. venivano da cassino, cristiani senza riposo, con alle calcagna qualche lurida e
fisar monica / splendida donna senza nudità /..., / singhiozza
, / e si sfascia dal ridere / senza bocca e senza viso, /
dal ridere / senza bocca e senza viso, / angelo sguattero, piazzaiuola bagascia
colta scrittura, / i dotti bagascioni, senza naso, / ne'dizionari, pinzi
cosa il vero da pochi, ma senza la quale la poesìa non è altro che
non mi parri'aver tre bagattini / senza becchin'. boccaccio, dee., 8-
dalla dolcezza di questo fico, meglio senza comparazione che baggiani, da quelle fave
, a bevere, e a divertirsi senza di voi? se fate questo, vi
: me ne stavo là in mezzo senza cappello, e con la bocca aperta come
, e l'altro baggiolo ne restava senza peso alcuno. = dal lat
trova chi voglia dare un baghero / senza mallevadore, e mille storie. varchi
a vico pisano, il quale si ottenne senza difficoltà: perché il bagli, minacciando
non possono entrare nelli bagni coperti, senza licenza dell'affittuario del bagno, o di
ci ha fatti andare fra tanto reo tempo senza bagnare pure il mantello, e no
e vedendosi il pelaghetto chiaro davanti e senza alcun sospetto d'esser vedute, diliberaron
sotterraneo, bagno, pozzo e grotta senza impedimento, come fa l'ombra. tasso
lasciato dipartire, avendomi conosciuto maschio, senza una soma di buone e di solenni
come il pesce pastinaca, ciò è senza capo e senza coda,...
pastinaca, ciò è senza capo e senza coda,... s'usa dire
dossi, 171: il signor pietro, senza lasciar ch'ella dica, comincia a
come il pesce pastinaca, ciò è senza capo e senza coda,...
pastinaca, ciò è senza capo e senza coda,... s'usa dire
2-2-69: quel bon destrier, che fu senza magagna, / e sì compito che
xxi-25: teme non averla a rendere senza cavarne un baiocco. lippi, 1-68
di quelle che mangiano i signori, e senza soldi non ci si poteva stare,
1-i-161: l'acqua di po, senza costare un baiocco, tanto rende quant'uno
il baione. faldella, iii-56: era senza cappello e ancora con la toga del
tempo di crescerla abbastanza per deporla, senza il terrore d'una repulsa, sui
balbettìo fievole, perché non voleva morire senza i sacramenti.] ovine, 237:
urlare forte, e balbuziare con la lingua senza mandar fuora una sula paruola. dolce
gettarlati dopo le spalle nel corrente fiume, senza voltare più gli occhi indietro:
con una donna di quelle che si cedono senza eccessive difficoltà. piovene, 2-127:
disus. barcollare, vacillare; procedere senza equilibrio; ondeggiare; svenire, mancare.
era ella forse pena bastante a confonderlo, senza la giunta d'amare parole? manzoni
. leopardi, 29-109: è notte senza stelle a mezzo il verno, /
da non venirne a capo tanto facilmente senza libri a portata di mano e volendo
, 2-1-281: noi addimandavamo la verità, senza la quale nulla cosa può avere
segnarvi le pratiche una dietro l'altra e senza distinguere la loro particolare natura (
crescere quel bastardo all'ombra del casone senza rico noscerlo e senza curarsene
casone senza rico noscerlo e senza curarsene. pea, 3-207: sia che
i-343: soverchiamente infiammato nell'ira, senza punto ricordarsi del luogo e delle persone
volte ne l'urtare; il quale senza pastore bastarebbe solo a conducere una mandra
che è stato detto o scritto, senza chiedere ulteriori spiegazioni), a non
la notte, perciò che di giorno senza esser veduti far non si poteva.
; e mi basta l'animo di cavartene senza molta fatica. gelli, i-102:
-non avrai regno / qui, senza sangue. pindemonte, 75: né
, che potrebbero spararvi addosso una cannonata senza farvi nulla. barilli, 2-198:
una città fatta apposta per me, senza un palmo di salita 0 di scesa
palmo di salita 0 di scesa, senza una sola giunta che la guastasse crescendo
sopra le case il cielo sereno, senza stelle, aveva ancora un trepido chiaror
mano a un cavaliere una sfida, senza avergliene chiesta licenza, è un temerario,
-bastonare alla cieca: con furore e senza smettere e colpendo a casaccio. -bastonare
viver discosto. firenzuola, 377: senza restar mai di bastonarmi e minacciarmi di peggio
bastona per due, e chi bastona senza parlare, bastona per tre.
lasciato dipartire, avendomi conosciuto maschio, senza una soma di buone e di solenni
fanno alle bastonate: contendere vanamente, senza comprendersi. magalotti, ii1-2 8:
13. tipogr. carattere a bastone: senza chiaroscuri e senza filetti (con grossezza
carattere a bastone: senza chiaroscuri e senza filetti (con grossezza uniforme).
dimenava il capo che pareva una campana senza batacchio davvero. c. e.
quel batocchio zomba a mosca cieca / senza riguardo, come dare in terra. note
characiti, bastionati / di libri, senza fine battagliami / nel panier delle muse.
teologia finalmente, polemica o battaglieresca, senza gli aiuti della umanità è debole.
viddero al posciaio / dondolare il battaglio senza brache. aretino, 8-29: et esse
, ii-529: tutto seguiterà così; senza che sorga mai l'ora retorica del miracolo
l'acqua a destra e a sinistra senza appoggiarlo allo scalmo. panzini,
aiuto, / ch'anco staman, non senza affanno e pianto, / dal severo
in agguato, e se alcuno oltrepassava senza inchinarsi, lo batteva, lo arrestava,
battente di una bottega di fruttivendola cantano senza tregua. soffici, ii-386: feci
arso terreno. leopardi, 10-42: senza sonno io giacea sul dì novello,
poi sono e possono ogni ora essere senza fine; sì come è il vedere
un lungo pollice, coda lunga e senza fiocco, grandi borse guanciali e
mostra che non mi ristucco di mirarlo. senza dire che per baratto il suo cerebro
, e fuor di tempo, e senza / o ritegno o pudor le vomitava /
tacere significativo,... un lusingare senza promettere, un minacciare in cerimonia;
l'augello fenice. -senza cerimonie, senza far cerimonie: alla buona, familiarmente
. -senza tante cerimonie: bruscamente, senza preamboli. castiglione, 222:
: usano una certa libertà e domestichezza senza cerimonia, la qual ad essi è propria
bandello, 2-36 (i-1045): senza più usar cerimonie di parole, vi
parnaso e dal pretore urbano prontamente e senza cerimonia alcuna i palii furono consegnati a
e in su le cosce, / senza far cerimonie, ognun a caso, /
amore che aveva portato al cavalliere, senza altre cerimonie presa la parola, risolutamente
questo discorso del matrimonio tende apertamente e senza cirimonie a sconfortar gli uomini dallo stato
coniugale. pananti, i-60: e senza farmi punte cerimonie, /...
chiacchiere, nelle sue induzioni, mi voltai senza cerimonie dalla banda del morto. imbriani
imbriani, 2-38: pasquale giannattasio, senza molte cerimonie, sarebbe stato ag- gueffato
la tiri innanzi con questo piglio spaventevole, senza una cerimoniuzza d'entratura e senza dar
, senza una cerimoniuzza d'entratura e senza dar campo alle tue sensate risposte.
potete, anche ballando mediocremente, farlo senza pericolo, perché il ballo è quasi
/ quanti ve n'è che senza far postille / siano a un cenno preparati
governi, procedendo all'avventata, e senza cernere il buono dal reo, mettano
animale non si dà separazione di fluidi senza il concorso del sangue da cui essi
inviandone al cielo il vapore invisibile; senza che una sola onda calorifica o luminosa ne
ad un fantoccio, o che sia affatto senza garbo, o che si vanaglori di
cagione i cerretani ed i can- tanbanchi senza pericolo si fanno mordere dalle vipere.
la penerata parte dell'ordito, rimasto senza ripieno. leggi di toscana, 6-42: