è uno isfi- nimento di cuore a sentirli. caro, 15-i-177: dove non
coscienza. soffici, ii-62: al solo sentirli bussare all'uscio si rannuvolava,
i caffè, le ragazze. a sentirli, era una bazza. =
tutti ad uno ad uno soltanto al sentirli camminare, quando venivano a bere un
. soffici, ii-62: al solo sentirli bussare all'uscio si rannuvolava, aggrottava le
padrone]. baldini, 7-89: a sentirli discorrere, dico, si sarebbero creduti
e l'allegro per non annoiarsi a sentirli, va a fare un giro insieme a
sol quando è d'uopo / a sentirli assai più. cesarotti, ii-148: alta
genere, che è più facile il sentirli che il definirli con parole. foscolo,
non san la lor lingua e non vogliono sentirli nominare: ma, nel tempo stesso
, con tanto d'orecchie, a sentirli e a empiermi il capo e l'immaginazione
tutto giorno è un gran piacere a sentirli sbraitare, per es.: 'il
sì enormi, che il popolo in sentirli gridava contra essi al ferro, al
più e me ne stavo allo scuro a sentirli discorrere. -non finire di
sono non pochi che fanno spiritare a sentirli, massime quelli che non han fatto
li è cantati e ha goduto in sentirli cantare. -mal grato: ingrato
ch'ha lui dannato, / ma da sentirli grato, / se merta morte e
erano sempre gli stessi, e a sentirli mi pareva di rientrare nella cucina della
di festa, andavano per gusto a sentirli [i sansimoniani]. -prendere,
nè ci rende stupido l'animo per non sentirli, certo non lascia che egli.
pochi [grecismi] che fanno spiritare a sentirli... sentite questi: crotafite
ne sono non pochi che fanno spiritare a sentirli, massime quelli che non han fatto
che fa pietà ed insieme dispetto a sentirli. gramsci, 4-24: cola di
: fu mirabil cosa... il sentirli dire più che mai il lanfranchi essere
suoi capelli, ma avrei voluto non sentirli accosto ai miei. mi facevano pensare a
erano obliterati dal disuso, dal non sentirli mai rammemorare. rosmini, 2-1-165:
. baldini, i-229: « a sentirli pare una musica » disse una donna
dentro: basta sapervi pescare! a sentirli leggere, io ci perdo le ore
a misura di stufa. e bisognava sentirli, come picchiavano! -intr.
tutti e due, che davano gusto a sentirli. carducci, ii-6-161: la mia
e con tanta purità che, a sentirli, vi parrebbe di vivere nel trecento
erano obliterati dal disuso, dal non sentirli mai rammemorare. 4. celebrare,
i due ferrovieri una terza volta. doveva sentirli già da un pezzo che ogni tanto
braccia e le membra agli uomini, sentirli con quella dolorosa voce gridare misericordia,
dentro: basta sapervi pescare! a sentirli leggere, io ci perdo le ore
certa età, era stato lungamente a sentirli: specialmente i più longevi, quelli un
fatti i comandi che normalmente comandano senza sentirli più. -avere la sensazione di
, né si ponno distraere per non sentirli, né valersi della pazienza per sopportarli
ad intendere di tutti i colori. a sentirli, ras maconnen avrebbe nello scontro.
badin (sfotticchiante), che appena sentirli badinare li fa uscir pazzi. sfotticchiarè
) saran fior di roba; ma sentirli venir giù come una pioggerella fitta per
che ricevè sulla agli uomini, sentirli con quella dolorosa voce gridare misericroce per
tartagliaci, che è un morire a sentirli. tartagliare, intr.
e di orgoglio agonistico. è un piacere sentirli. a. tabacchi, 11-17:
, violentare le membra agl'uomini, sentirli con dolorosa voce gridare misericordia, essere
, violentare le membre agl'uomini, sentirli con dolorosa boce gridare misericordia? ghirardacci