ancora con grande frutto per i sentimi, cioè catarri e dolori artritici inveterati.
famiglio. lorenzo de'medici, i-310: sentimi l'orsa rabida e superba, /
oro ha nome. giusti, 2-182: sentimi, cara mia, questa commedia /
fatte commedie. giusti, 2-182: sentimi, cara mia, questa commedia / o
casto. brancati, 4-132: « sentimi! » aggiunse poi, con la voce
mogli l'ingiurie. bettini, 1-394: sentimi; se vuoi tenere a mente qualche
poi ch'io gli ebbi tratti, / sentimi l'orsa rabida e superba, i
indefinito della stanca solitudine ti assalgono, sentimi -in uno spazietto dell'anima -sì presso da
rebora, 3-i-116: addio nino, sentimi dentro e vicino, mentre riconfuso vai
alternativa estrema. goldoni, a-423: sentimi, a questo punto io mi riduco:
artetici, che da quelle genti son chiamati sentimi. idem, 12-3-195: l'usano
fanno ancora con gran frutto per i sentimi, cioè catarri e dolori artritici inveterati.
fastidio indefinito della stanca solitudine ti assalgono, sentimi -in uno spaziétto dell'anima -sì presso