sciacquatura, sf. risciacquatura. -in senso concreto: l'acqua usata per sciacquare
sciacquatura... di bicchieri: nel senso proprio è l'acqua in cui sono
, 2-245: 'sciacquatura di bicchieri': in senso enfatico chiamasi così un vino scipito o
assai che la sciaùra. -in senso concreto: comportamento, azione peccaminosa.
scelleratezza, nefandezza (e, in senso attenuato, sconsi deratezza,
sconsi deratezza, mancanza di senso di responsabilità). -aretino, iv-5-113:
posson patire, per in senso concreto: azione o comportamento deplo
, non riuscendo adza, nefandezza. -in senso concreto: atto o comaltro cne ad
tappa. 3. privo di senso morale; vile, corrotto, disonesto,
ricci, 296: bisogna, quando il senso vuovolta, una connotazione di indulgenza o
. piacere, godimento. - in senso concreto: ciò che procura piacere al gusto
barocca si palesano in quel senso di congegnato e d'ag- geggiato e
scialbatura, sf. intonacatura. -in senso con la campagna mietuta di
degli spiriti. -in senso generico: mago, stre- sbocciare in
intorpidita e il cervello sciambrottato rilassavano il senso alle membra pesanti. sciambrottìo
del sec. xvii. - in senso generico: vino spumante. s
iii-23-447: la lirica eolia fu in questo senso romantica, e alceno e saffo poetarono
, stupidaggine; argomentazione astrusa e senza senso. tassoni, xvi-795: dite cretese
da sciapito. menno ed eunuco e senza senso comune e senza cuore e sciapito,
, sf. marin. vogata effettuata in senso contrario a quello in cui procede l'
e del piede. - n senso generico: nevralgia o dolore osseo o articolare
sciapito e menno ed eunuco e senza senso comune. 4. che esegue
e preziosa; raffinatezza eccezionale. -in senso concreto: oggetto raffinato e lussuoso.
/ per pregiudizio delle due facoltà opposte del senso e dell'invantagio d'onore, /
quanto la cosa è della scienza (nel senso di scienza naturale). 'studio dei
uomo di scienza: scienziato. -in senso genetenate, le quali or più or
efficacia dell'acqua forte. -in senso concreto; nozione. bisticci, 1-i-487
prosatori [greci] per trovar qualche senso recondito e per scifrare qualche passo fin
. con valore rafforz.). -in senso generico: modo di parlare o di
la forza delle scimitarre straniere. -in senso generico: grossa spada. caro,
infanzialoro... vi fusse quel maestro senso... a scimmiare e a tea-
grossolana, all'emulazione pedissequa. -in senso concreto: imitazione goffa e ridicola di
per ridere. 2. in senso concreto: atto o comportamento scriteriato,
; e allora dove vanno a finire il senso di colpa, la colpa, la
prudenza, per astuzia, ecc. -in senso generico: parte piccolissima, minima quantità
conto ad uomo che abbia scintilla di senso e di giudizio ingaggiar contesa, in materie
e virtù. 2. in senso concreto: comportamento, affermazione, pensiero
o scritto che rivela mancanza di buon senso, stoltezza, ignoranza. patrizi,
: credo che i seguenti siano pressoza senso, il dimenìo immotivato, il lamento -ancora
del verbo fr. 'choquer', nel senso di 'urtare, offendere'e in quello
d'ognuno. 2. in senso concreto: comportamento che è indice di
una religione. - anche, in senso concreto: ciò che appare privo di
esemplarmente ridicole, strampalate, prive di senso. papini, ii-558: sciocchezzaio
di perspicacia o anche frivolezza e scarso senso morale (un comportamento, un atteggiamento,
. it. -ècco, in quanto il senso originario è quello di 'senza sale
vignuzzi) propone una trafila diversa dal senso di 'sbattuto', 'scosso'(v
avremo un mezzo per sciogliere evidentemente col senso questa contesa. lanzi, 1-1-158:
chi fabbrica o vende scodelle. -in senso generico: vasaio. ugieri apugliese
. 3. movimento ondulatorio in senso trasversale di un autoveicolo determinato da slittamenti
1-196: tutti gli altri affetti del senso... sono tutte sensualità d'
spiedi. buzzati, 6-46: quel senso delle case intorno una attaccata all'altra,
questi ultimi anni lo sforzo condotto nel senso dell'estensione dell'istruzione, cioè, dell'
imitativo, privo ai originalità. -in senso concreto: espressione o concetto banale.
lastico e metodo scolastico in senso di disprezzo... contengono (
mesi, era vissuto in un certo senso alle mie spalle. -come oggetto
pedantesco tipico della scuola. -in senso concreto: componimento letterario o concetto e
. giurista che interpreta i testi in senso strettamente letterale. de luca, i-proem-96
o nell'induzioni et argomenti, da senso contrario, senza badare ad altro, col
partic., gonorrea). anche in senso figur. marino, v-9:
. assolutamente ha per lo più mal senso; e quando vogliasi denotare cosa più onesta
causa di quella omissione, egliha tolto ogni senso ad una difficile connessione di eventi;
al mondo forza che possa restituire rettilineo senso a quell'itinera- rio. 4
o più creste collinari. -in senso generico: andare a zonzo per le
giuridica dello scolo delle acque è nel senso che il proprietario del fondo inferiore non
del fondo inferiore. -in senso concreto, per lo più al plur.
capuana, 15-138: m'invadeva quel senso di tristezza indefinita che mi annebbiava la
dell'intensità di un colore. -in senso concreto: parte sbiadita di una superficie
scolpiménto, sm. lo scolpire. -in senso concreto: elemento decorativo scolpito o intagliato
ii-237: la somma sa senso, adagio, nobilmente e scolpito. d'
dissenso. genovesi, 1-i-232: il senso di egualità è senso di combaciamento,
, 1-i-232: il senso di egualità è senso di combaciamento, cioè di amicizia.
cioè di amicizia. quello d'inegualità è senso di scombaciamento, cioè senso di nimicizia
inegualità è senso di scombaciamento, cioè senso di nimicizia. = comp. dal
frottole, ha un certo fondo di buon senso e si è messo a ridere.
con lei, mi meravigliò ancora quel senso nuovo di fermezza che a lei si
da bussola2 (v.), nel senso quindi di 'perdere la bussola',
che da bussolo per bossolo, nel senso di 'mescolare nel bossolo'. scombussolata
capacità = forse da scommettere1, nel senso di 'fare due parti'o'distinguere i due
suoi atti e dai suoi pensieri un senso timoroso di dipendenza dalle potenze celesti.
orticoltura e giardinaggio, scompagnata da qualsiasi senso pratico. landolfi, 19-105: uno
, 19-105: uno strano e indefinibile senso mi veniva invadendo, non scompagnato da
aiuole, le colture, ecc. -in senso concreto: ciascuna delle aiuole o delle
testo in parti o capitoli. -in senso concreto: parte o capitolo di un testo
pittorica o plastica in spazi geometrici. -in senso concreto: spazio geometrico, talvolta definito
v.]: 'scompartitaménte': ha altro senso dadartitamente'; denota una certa deliberata distribuzione
nella proporzione che sono vitali, in questo senso nel quale vitalità esprime il grado al
delle opere di certi artisti, dànno un senso di cresciuta vitalità, più intenso di
di sentimenti, di passioni. -in senso concreto: discorso eccessivo, intemperante o
, filtrandola attraverso lo spazio, così indifferenteal senso di quelle grida di protesta, la loro
della realtà). -anche, in senso concreto: opera d'arte che nasce da
dice oggi in gergo politico e con senso ironico delfesclusione'o 'espulsione'di un individuo
voci e dizioni latine tutto che di senso chiarissime e di suono e di forma e
-con valore attenuato: che manca di senso morale; che conduce una vita peccaminosa
, di agire con coerenza e buon senso; sgomento, disorientamento, senso di
buon senso; sgomento, disorientamento, senso di profondo stupore. g.
e dovendosi interpretar tutto ciò in buon senso, ciò è per maggiormente onorare e servire
stretto da un'angoscia vaga, un senso di sconcerto nello stomaco. bacchetti,
il solletico dell'orgoglio. -in senso concreto: evento, comportamento o discorso
economica o finanziaria (e, in senso concreto, ciò che ne è causa)
indecente, osceno, contrario a ogni senso morale; parola o discorso volgare,
gote enfiate, dispiacque. -in senso concreto: oggetto o spettacolo ripugnante o
che sconcezza della dizione. -in senso concreto: opera priva di valore artistico,
di stile e di fantasia. in questo senso c'è delle 'sconcezze'morali, che
uno e lo percossesconciamente. -in senso generico: gravemente, rovinosamente. bembo
due o tre errori tipografici sconciano il senso della cosa. 10. traviare,
... viene sconcosso dalla marea del senso e dagli aquiloni degli appetiti.
, più vigore, più vita, più senso del presente, più presentimento dell'avvenire
afflizione, di avvilimento; senso di profonda ama stare,
rezza; scoramento (e, in senso concreto, fatto o -privare qualcuno
o di una costruzione. - in senso concreto: fessura, fenditura.
argomentativa, sintattica o narrativa. -in senso concreto: frase, pensiero sconclusionato,
nel tempo, e il più sconnesso nel senso che fosse mai. aleardi, i-xxm
chiò tutto. spirazione occulta dal senso della respirazione polmonare. del giudice,
dell'amore. 2. in senso concreto: atto o comportamento che deriva
compì, di specificazione). -in senso concreto: atto o comportamento che manifesta
mente i benefici ricevuti; ingratitudine. -in senso concreto: atto o comportamento che deriva
in terra sconsacrata. -privo del senso del sacro (un periodo storico).
vendita. baldini, 9-184: un senso quasi d'affettuosa apprensione, come vedere
avventatezza, grave imprudenza. -anche in senso concreto: atteggiamento, atto sventato.
anco i consigli contrari. in altro senso, giova ricredersi del consiglio non buono
un si 2. in senso concreto: opera dolcemente malinlenzio di morte
tranne il trionfo dell'umanità e del senso comune. soldati, 2-235: la morte
arabi avrebbero lasciato oscuro o scontorto il senso. de amicis, xiii-171: forme
e degli scalzi con ammirabile inimicizia del senso e con angelico esercizio della divozione:
, ruotare le superflui di comando in senso opposto alla rotazione dell'aeromobile.
3. che procede o è orientato in senso contrario rispetto a un movimento.
due mezzi di trasporto che procedono in senso opposto. de amicis, i-960:
mi proposti da altri organi collegiali. -in senso conscontrai con lui. guido dette colonne
. indole scontrosa, scontrosità. -in senso concreto: comportamento o discorso che nasce
dal male. 2. in senso concreto: comportamento o discorso che rivela
chiusa e inaccessibile. 2. in senso concreto: comportamento o discorso che manifesta
alla decenza, alla pudicizia, al senso morale o anche al decoro e alle
parte della poesia. -in senso concreto: atto o comportamento sconveniente,
congruenza, di coerenza logica. -in senso concreto: comportamento, affermazione, ragionamento
, di parti del discorso. -in senso concreto: scadente passo o aspetto stilistico
il fine e operi per quello senza il senso che ella tiene o che non lo
di decoro, di decenza o di senso morale in una crescenzi volgar.
alla decenza, alla pudicizia, al senso morale o anche al decoro e
che mi sbircia tranquil -in senso concreto: atto o comportamento maleducato,
il ecoro, la decenza, il senso morale, le convenienze sociali. -
-far girare, far ruotare. -anche in senso osceno. g. f. loredano
bellico che ne è causa. -in senso generico: alterazione o interruzione radicale
neppure una delleparole del fratello aveva per lei senso e le suscitava un'immagine; ma
che sembra oppressa dal sonno o escita del senso, conla faccia nascosta dalla sua chioma sconvolta
ed all'ombra. -in senso generico: ramo, per lo più disseccato
la barba dalle guancie. -in senso generico: pulire, ripulire, spolverare.
, 2, 38). 'spolverare'in senso osceno: 'scopare'. imbriani,
al supplizio della fustigazione. - in senso generico: fustigato, frustato. berni
accadere quando si trattasse di organi di senso. = voce dotta, lat.
qualcosa della parte superiore e, in senso generico, di ciò che serve a coprirla
il buon uomo, che federigo non avesse senso abbastanza per fare una tale scoperta,
otto navi di scoperta. -in senso generico: sopralluogo, ispezione di un
comportamenti altrui (e, anche, in senso concreto, il risultato di tale imitazione
, un veicolo). -anche in senso generico: essere in moto. d'
nuca con la mano aperta. -in senso generico: colpo, botta.
, 6-105: ho già avuto in questo senso, e per aver parlato, più
la zucca inchinandosi. -in senso generico: privare qualcosa di quanto la
fu pronunciata, oggi non ha più senso. piovene, 7-308: il costume di
, xvi-128: c'era in lui un senso dell'abbreviazione, della scorciatoia, che
si tiri indietro. -in senso concreto: immagine dipinta o oggetto rappresentato
.. ma questo quasi sempre in senso materiale, non nei traslati di 'scorciare'.
: cercando in assai parti lo intrinseco senso della 'comedia'e in assai lo intrinseco e
anche aguzzando lo sguardo. - in senso generico: vedere. fra giordano
potere esecutivo e legislativo, scorgendolo col senso loro. -assol. malatesta
. / chi move te, se 'l senso non ti porge? / moveti lume che
attenzione altrui, per lo più in senso negativo; fare brutta figura, dare
. v.]: 'scorgimento': nel senso di farsi scorgere, far cattiva figura
andò via. ma per la scala un senso d'angoscioso smarrimento lo vinse: solo
annotati sul registro dei corrispettivi. -in senso generico: indicare separatamente il prezzo e
un 'scorporare'come opposto di 'incorporare'nel senso di stralciare. 4. per estens
ambasciatore di savoia perché è suo e il senso di grezzo tecnicismo, con cui appare nella
più a passo di corsa. -in senso generico: correre. dante, purg
al suolo. -con un doppio senso osceno. aretino, 20-98: il
, di precisione. -anche, in senso concreto: errore, inesattezza, refuso
commette errori grammaticali. -anche, in senso generico: ignorante, illetterato. grasso
coppie di arcieri] senza provare un senso d'allarme, come se realmente assistessi
rispetto agiacomo, compatendolo in certe scorsarelle di senso. segneri, ii-142: giuditta fece
alta gloriosa sede / de l'alma il senso, che sol ombra vede, /
un pensiero, di un ricordo. -in senso concreto: il sentimento, la passione
spaccatura e alla sfibratura). -in senso concreto: la corteccia asportata e la
accidentali e non commestibili. -in senso generico: macello, mattatoio.
4. scoiamento di un animale. -in senso concreto: il cuoio che se ne
nelle arti figurative, scorcio. -in senso concreto: l'oggetto raffigurato di scorcio
la scorza delle parole e non sopra il senso e l'intenzione. piccolomini, 1-107
levando la scorza, scoprire e mostrare il senso allegorico e morale che v'è dentro
[l'allegoria] affinché, snocciolato qualche senso peregrino dalla scorza letterale, ne risulti
6. penetrare a fondo il senso di uno scritto. scorzerìa (tose
un ceduo di querce. - in senso concreto: la scorza asportata o la parte
espressione scossa elettrica). - in senso generico e spesso in espressioni comparai:
luogo; scossa ondulatoria: quella in senso orizzontale; scossa rotatoria: quella derivata
così scostante che io ne ebbi un senso di freddezza fin sul cuore.
di fronte a lei. -in senso concreto: atto disonesto, immorale,
di rispetto dei costumi civili. -in senso concreto: atto o comportamento che rivela
la vita); che offende il senso morale, che è in contrasto con le
procurarsi un trofeo di guerra. -in senso generico: trucidare, fare scempio.
a tale invasione, scozia. -in senso generico, nel linguaggio ant. o
ventosità; e sono proprie passioni del senso commune. landò, i-21: non
e vivo, tanto da determinare un senso di violenta arsura (un desiderio);
d'un desiderio scottante o d'un senso di mancamento per l'inutile vita.
del normale per forte febbre. -in senso generico: essere fortemente accalorato.
due cilindri di gomma che girano uno in senso contrario all'altro. = forma
che lascia un profondo turbamento o un senso di delusione nel ricordo del danno morale
scotto con qualcosa ben nascosto. -in senso concreto: ciò che tavemaro,
moravia, 22-68: in questo senso il marxismo è uno stru
, sulla base della facoltà innata del senso comune e della conoscenza immediata che esso
/ sofia scozzese; filosofia del senso comune): la filosofia fondata nel
che vi si esercita). -in senso generico: sedia, panca (e per
di una carica). -in senso generico: sedia, sedile, sgabello.
v. scrivicchiare]: 'scrivucchiare': nel senso di comporre suti già vani. venuti
compassione di chi ha un po'di senso comune. papini, iv-mo: è stato
essere gobbo; gibbosità. - in senso concreto: gobba. imbriani,
arte e tecnica della scherma. -in senso concreto: gara di scherma; giostra;
riservato alla trascrizione dei manoscritti. -in senso generico: studio. r.
agg. privo di giudizio, di buon senso, di misura; sconsiderato, dissennato
si inganna. 2. in senso generico: testo scritto più o meno
i-1277: è per me uno strano senso il leggere sotto questo cielo aperto,
lo insomnio. 3. in senso generico: documento privato. chiari,
parlato allo scritto. -in senso concreto: caratteri di scrittura; grafia.
documenti, di lettere. - in senso generico: scrivania. mariconda, 2-1-8
rappresentazione del linguaggio (o, in senso concreto, di determinate espressioni lin
pitturadi de chirico non è pittura, nel senso che si dà oggi a questa parola
altri fatti di rilevanza 6. in senso concreto: opera scritta, testo. amministrativa
stanno in iscritto; ma qui ha un senso o ai biasimo o almeno di celia
ai biasimo o almeno di celia; senso in cui parecchi uomini di tutte le
possa fare. 2. in senso concreto: espediente per vivere alle spalle
; togliere le brac -in senso generico: donna malvagia, indegna.
a firenze, ma registrati in quel senso da vari vocabolari dell'uso, s'ha
di un cibo (anche con doppio senso osceno). pataffio, 5:
ha instaurato in esse un più vivo senso della moralità sociale e della dignità umana
alla giustizia; che non ha alcun senso del dovere e tende unicamente a perseguire
un grande scrupolo a rizzarsi. -in senso concreto: sottigliezza, minuzia, anche
o 'si cum'o 'vel'in tal senso? pilati, 1-22: il catalogo dei
paroleper quel che suonano senza volerne scrutare il senso riposto. pascoli, 33: oh
lui l'animo e il pensiero, il senso di un affetto ritroso, incapace,
. v.]: 'scrutatore': il senso oggidì più noto eusitato è l'uffizio che
contrarie alla loro giurisdizione presa in quel senso che essi l'hanno stesa. g.
. l'operazione di scucire. — in senso concreto: fenditura, in un indumento
delle armi e del cavallo. -in senso generico: persona, anche di bassa
incitare o correggere il cavallo. -in senso generico: sferza, frusta.
le figure e le pezze araldiche. -in senso generico: arme gentilizia; emblema,
il sonno, la notte). -in senso generico: parte, l'
questi ultimi anni si siano svolti in questo senso, prova che si tratta appunto di
isquola non istimava, risposi un vivo senso del volume, dei valori plastici. guglielmotti
maestri sculturalismo, sm. letter. senso del volume e attuali, che si sono
sotto la denominazione di scuola, nel senso mediante il chiaroscuro e il modellato,
che qualunquescuola e regola non si opponga al senso comune. tramater [s. v
la grazia del canto. in tale senso la parola scuola è sinonimo di fattura.
ricamo e frastaglio che la 'scuola'(nel senso largo della parola ossia dal peripatetismo all'
: ben mi son messo a tralatar il senso / e cavarne quel suco che si
, agitarlo nell'uno e nell'altro senso o dall'alto al basso, come
di indolenza, di torpore, da un senso di far paura. colpa, dal
scura,... provò un senso di penoso stupore. borgese, 1-213
l'essere scurrile, triviale. -in senso concreto: atteggiamento, comportamento, gesto
grandi, oscuri per la notte del senso che gli tien suggellati nelle sue tenebre
scarto del metallo coniato. - in senso generico: rifiuto. iacopone, 1-68-14
nei confronti di quanto offende il proprio senso morale, la propria dignità o
o il proprio orgoglio; riprovazione, senso di rivolta per un'ingiustizia.
, di sdemoniare), agg. senso vivacissimo e sdegnosissimo, eleggeva delle parole letter
e, per così dire, d'un senso così squisito che la fiammella d'una
cotidiana che ci ha fatto perdere il senso primordiale, e appunto perciò intimamente spirituale
2. togliere una vite girandola in senso antiorario; svitare. guerrazzi,
stridi /... / vote di senso e sdolciate parole / vanno ragliando al
mente diverse da quelle abituali. -in senso generico: stato di profonda contraddizione,
affetto da sdoppiamento della personalità. -in senso generico: essere in una condizione di
per le reni vuoto / scivola il senso e gonfia la ventraia. 6
radìus (v. raggio), nel senso di 'allungare, stendere le gambe o
una parte del corpo). -in senso generico: franare verso il basso; cadere
essere sdrucciolevole (un terreno). -in senso concreto: superficie, terreno scivoloso,
obbedienza automatica che toglie loro tavolta il senso e l'uso della propria energia e li
a noi. 2. in senso generico: rovinato, danneggiato, sgualcito
sdrumata apparvero nel'40 tra gli aviatori nel senso di 'conciare per le feste'...
e sdrumata apparveronel '40 tra gli aviatori nel senso di... azione di bombardamento
sfocia presso napoli. -anche, in senso generico: napoletano, partenopeo.
proprio del sebeto. -anche, in senso generico: napoletano, partenopeo. •
alterazione della secrezione del sebo. -in senso concreto: la secrezione stessa.
tucti assec- caro. -in senso concreto: luogo arido e secco o anche
aridità per impossibilità di irrigazione. -in senso concreto: luogo arido, secco,
, seccamente. 2. in senso concreto: insieme di piante o di rami
prugne secche. -anche, in senso generico: abitante in un centro rinomato
scientifico di una materia (e il senso di noia, di fastidio che ne
un argomento (e, anche, in senso concreto, cagionasse nelle di lui
boccaccio, v-164: se'tu in buon senso? tu farnetichi a santà e anfani
questo caso è sinonimo di 'scissionismo'. in senso più vasto, è una protesta o
parla per forma che, per ricogliere il senso, dèe legger invidia a paltre ne
tempo in cui il popolo (nel senso d'una totalità d'uomini liberi)
, col modo d'essere, il senso, il valore che da secoli e secoli
spirito e poscia dello spirito e del senso, ahimè che vita, ahimè che morte
alla consumazione del secolo'. -in senso generico: periodo, lasso di tempo.
, per lo più con intenzione e senso ironico o faceto, di fatto che si
di oscillazione del cesio). -in senso generico e con valore iperb.: attimo
giudizio che non secondo ragione ma secondo senso giudica solamente, quasimenzogna reputano ciò che prima
sulla personalità dell'individuo. -in senso concreto: la sostanza così prodotta.
, per qualche riguardo, in un senso limitato (e si contrappone a simpliciter
i muscoli temporali, dotati di acutissimo senso, feriti: a'quali convengono medicamenti
sedate. mazzini, re1) nel senso propr. di 'far sedere'. iv-6-494:
è sinonimo di 'calmante'; tuttavia ha un senso più largo, perché comprende non solo
bacchetti, 2-xxv-253: 'opera'in tal senso è del linguaggio popolare e di vari
. carena, i-197: 'sede': in senso più ristretto, mapur traslato, usasi tuttodì
alla fine della traversata. -in senso generico: sedile. ramusio, cii-iii-312
alla corda, e la corda al senso comune, e 'l senso comune è sedia
corda al senso comune, e 'l senso comune è sedia dell'anima, e la
altra designazione del manso o, in senso più ristretto, la casa rurale o
sedile; posto a sedere. -in senso generico: qualsiasi sostegno che venga usato
ufficiale della chiesa; scismatico. -in senso generico: eretico; miscredente. -
fantasia, sedotta dalle finte apparenze del senso, se il cielo tonasse nel nostro
ai princìpi più fermi della critica e del senso comune. ma il secondo è assai
idee, ecc. -in senso concreto: ciò che suscita vivo
hanno to (e, in senso concreto, discordia civile, sedizione).
libazione santa! 5. in senso generico: sedia, poltrona, sedile.
), sf. sedia. -in senso generico: sedile. cavalca, 20-187
loro particolari bisogni, o, in senso più lato, insieme di consumatori omogenei.
vessillo 0 in un gonfalone. -in senso generico: simbolo. -segnacolo di dio
telegrafo la rigenerazione del principato ulteriore nel senso costituzionale. g. parrilli: 1-ii-399
della marina o dell'aviazione. -in senso concreto: il segnale o l'insieme
fare segnale o segnali). -in senso concreto: qualsiasi oggetto o strumento o
, di pontefici, ecc. -in senso concreto: il vessillo, l'insegna
un nobile, di un mercante. -in senso concreto: il sigillo, il marchio
di una regione, ecc. -in senso concreto: ciò che viene usato per
indicare il lato dell'accostata o il senso del moto), di partenza (
segnale: il significato si realizza in senso (il senso in cui il parlante lo
significato si realizza in senso (il senso in cui il parlante lo ha trasmesso e
il parlante lo ha trasmesso e il senso in cui l'ascoltatore lo intende);
delusione dell'attesa del lettore, nel senso che, al posto di una ideologia
proposito accommodar le clausule secondo il nostro senso. g. gozzi, i-4-236: vorrei
nostro intelletto andar alle cose che col senso stesso son prima apprese, che a
di un atto giudiziario (e, in senso concreto, l'atto, il documento
1-63: comunica o non può comunicare senso perché non immediatamente intuibile, ma solomediatamente,
: segno che la terra sia inetta al senso deltatto, sono quelle cose che con la
tale elemento, le quali non hanno senso. campailla, 7-79: se il misto
.: segnale di resa. -in senso concreto: oggetto che, messo in vista
facile a riconoscersi anche dal semplice bon senso che, non essendo il linguaggio altro che
casi, cioè quelli che ci mostrano il senso di qualsivo persona.
bianche. -forza espressiva, in senso visivamente plastico, di un corpo femminile
segno immaginabile. manzoni, v-2-462: quel senso pratico dell'opportunità, quel saper discemere
segno / di luce basta a dare un senso, un'anima / al deserto del
dano. 55. ant. senso; organo di senso. cavalca,
55. ant. senso; organo di senso. cavalca, 20-567: beato francesco
c'è tempo. -avere buon senso. r. sacchetti, 1-678:
diminutivo di 'segno', quasi con vezzeggiativo nel senso -tornare a segno: smettere di fare
o dipinta o incisa, avente un senso nel genere suo. -vezzegg.
tumulto fra oasi di pace, o quel senso d'imminenza, simile alla promessa che
la carne più segreta, / riebbi il senso del mondo e della vita. comisso
..., stravolto ad altro senso, come è il caso solito dei versi
: in tutta questa canzone, secondol'uno senso e l'altro, lo 'core'si prende
sono appresi con un atto che implica un senso che manca affatto in quelli che pur
sarpi, vi-3-92: sarà ancora un senso molto estorto intendere per chiesa una sola
, così segue veritàda verità, onde il senso di conseguenza, segue da ciò..
di congiungere entro l'animo spirito e senso, sangue e croce, vanità e verità
lo stile di un pittore. -in senso negativo: imitare il comportamento vizioso di
davanzali, ii- 589: qual senso... si dèe seguitare? che
sostenitore della verità (e, in senso negativo, che si fa sostenitore dell'
fedele lo seguitatore delle suggestioni del buon senso. 2. che appartiene al seguito
folgori impietrite. 2. in senso generico: pietra, sasso; macigno,
o calzati battere il selcio. -in senso generico: sasso, pietra. e
rigorosa selezione dei vocaboli da usarsi in senso sia comunicativo sia di convenienza sociale e
, opponendo a tutto questo il suo senso della misura. -che è o
molte voci scientifiche, estesa oggidì ad ampio senso ed uso. g. l.
risultato di una rigorosa scelta linguistica in senso puristico e di grande decoro ed elevatezza
e poi una sintesi. -in senso concreto: insieme di oggetti scelti seguendo
elettrotecnici, a cui non troppo soccorre il senso dell'italianità. 'autoinduzione'è la parola
nella riparazione di tali componenti. -in senso concreto: l'insieme dei sedili e
e straordinaria. 2. in senso concreto: azione barbaramente crudele. papini
del consorzio umano. in ogni senso la buia campagna. -penetrante,
della gé- losia turchesca, del selvaggio senso dell'onore familiare che porta ai delitti
sua gioventù in campagna. -in senso concreto: intrico di vegetazione; vegetazione
io senz'occhi? sono stupido di senso? sono salvatico di core? groto,
d'annunzio, 5-485: ebbi il senso vitale della declinazione quando per la prima
semanalisi. idem, 26: in questo senso lalinguistica può diventare il modello generale di ogni
scienza si costruisce come una critica del senso, dei suoi elementi e delle sue
elaborando una concezione materialistica della logica del senso. " semantèma, sm.
, trubetzkoyeg- gia in fondo nello stesso senso del cantante gianni mo- randi, che
per ciò che riguarda il lessico in senso stretto: il dialetto lombardo poggia su
dalla sintassi fornendo una rappresentazione del senso della frase. -critica semantica:
si occupava non della forma ma del senso delle parole, forgiò la parola semasiologia.
. testi, i-87: fole di senso prive / benché paian lor versi,
lui gentil sembianza / a l'uom dar senso, spirto, moto e vita.
ne già detta o del titolo il senso avemo diterminato, e sofficientemente abbiamo aperto
falsa e. ll'altre medesimamente quello senso al quale dirivano la di su detta
seme bruciato. 4. in senso generico: qualsiasi principio riproduttivo (sia
tose. venditore di semel. -in senso generico: panettiere, fornaio. tommaseo
-categoria di persone o popolo. -in senso spreg.: genia. aretino
non se ne vedeva. -in senso generico: seme o insieme di semi di
da un ritmo eguale. -in senso generico: insieme di semi generati da
compiuta una parziale abolizione, nel senso che il dica cordialità: «
imperfetta, irregolare, che sospende il senso musicale, senza terminarlo. deledda,
contenente il grano è divisa, nel senso orizzontale, in quattro parti da quattro
orecchio interno dei vertebrati che presiedono al senso dell'equilibrio. bacchetti, 2-v-498:
]: 'semicoibente': coibente quasi a mezzonel senso delle scienze fisiche. = comp.
/ dei prodotti. damnai pentito il senso trabocchevole, / tra me dicendo:
, semi son filosofo. -in senso spreg.: persona che si atteggia a
seminagione dovevano provenire. -in senso concreto: terreno seminato; insieme di
abituale modestia, questo rispetto verso il senso comune, seminato per tempo negli spiriti
non meritano d'essere ricordati se non nel senso umoristico di fessi che ha dato al
e la semiologia strutturale. -in senso improprio: il sistema di segnali attraverso
paralisia imperfetta, che toglie solamente il senso ovvero il moto della parte.
deserto..., per darvi il senso che il vostro solito tragitto case-ufficio,
di se medesima con assoggettar il suo senso alla sua ragione. = comp.
categoria di persone, genìa (in senso iron. o spreg.).
di se medesima con assoggettar il suo senso alla sua ragione. = comp.
non è certo un inganno del mio senso: un valentuomo da quest'indefinibileeffetto ricavò una
francesi si trovano quasi sempre il sesto senso, il semitono di più, il gesto
, nell'àmbito civile nel più ampio senso, si potevan chiamare rivoluzionarie. talenon era
/ ch'era vicina, e par del senso privo; / chi 'l slacia e
maggiore parte de li uomini vivono secondo senso e non secondo ragione, a guisa
. e perciò eclettico, nel miglior senso della parola. 2. schematicità
e non possono mai renderci quell'alto senso di stile che si manifesta nel semplicismo
esercitazioni universitarie. - anche, in senso generico: giardino. bile, il
potenza ecclesiastica nel medioevo. -in senso concreto: atto o comportamento che denota
ed il mondo gli si riduce: il senso delle complicazioni sparisce. 5
rettorica più che spaventare di quel gravissimo senso. graf 5-174: la fine e il
. sempreché parole comeprosa e poesia abbiano un senso per un'umanità futura, che potrebbe
che denota maturità, saggezza, buon senso, accortezza e, anche, serietà
la strage. -senno comune: senso comune. guglielmo da saliceto volgar.
recato? » 4. in senso concreto: azione, opera o attività
in- ganno, al raggiro. -in senso concreto: azione maliziosa. giamboni,
savi elli prenda senno. 10. senso, facoltà sensoriale. latini, rettor
senza che l'interesse, più che 'l senso, ne sia il sensale. a
sensale, anche di matrimoni. -in senso concreto: compenso spettante al sensale.
esperienza, sulla logica e sul buon senso; in maniera assennata.
, equilibrio interiore, assennatezza, buon senso. f. f. frugoni
prudenza, in maniera conforme al buon senso; saggio, assennato.
riprovata per falsa dal filosofo in quello del senso e sensato. idem, par.
e finalmente li pastori, che hanno il senso e l'intelletto ancora. patrizi,
. dal class, sensus (v. senso). sensazionale, agg
relazione con un agg. che specifica il senso che interviene nel processo). -in
sensazione farsi mediante il toccamento del sensibilee del senso. varchi, 7-495: ogni senso ha
del senso. varchi, 7-495: ogni senso ha bisogno nella sensazione, cioè operazione
class. sensus (v. senso) col suff. dei nomi d'azione
dei mercatanti (1321) [reza-conosciuto dal senso, che operazione potrà far l'intelletto
questione intorno ad oggetti sensibili lontani che il senso non l'abfusse del salario della sensalia
metri rimati. = dimin. di senso. sensìbile (ant. sensìbole
per la cosa amata, come il senso colla sensibile, e con seco s'
e si appella comunemente sensibilità interiore o senso intimo. -iperestesia di un organo
sensibilità moderna, in gentile prevale il senso dello stupore di fronte allo spettacolo: giovanni
. e letter. fornito della capaqual senso tuttora dicono alcuni la sensile e intendono le
sensillo, sm. entom. organo del senso degli in problema palestinese rischia
. da senziente, per incr. con senso. g. moretti [« sapere
sensi, me = deriv. da senso, con suff. dimin. di origine
ed i feno = deriv. da senso, sul modello dei nomi d'azione.
, comp. da sensus (v. senso) e acerbamente talora cruciano le
sensoriale. sapienza si ribellarono al senso comune e produssero l'imente luminosi.
carducci, ii-8-248: allora non senso) e dal tema dei comp. di
-con il proprio corpo. senso. dere la produttività estetica. lucini
varsi, era impossibile: in questo senso la porta era chiusa. scala del paradiso
un solo vogatore, = deriv. da senso. le migliaia, cessa in noi
al ritmo della locuzione principalmente riguardare il senso dell'udito e da quello esser conosciuto,
sensitiva, per la impressione della forma nel senso dello animale dallo obietto presentatoli innanzi.
della propria natura, se non il senso delle medesime. 4. capace
donne e ballar senza sdegno. senso. ciro di pers, 3-62: se
nega il fato / mi negasse egli ancor senso alle pene. locatelli, 302:
il vegetar con le piante, il senso con li bruti, l'intellettiva con gli
la ragione, si debbonoammettere i limiti del senso, così in quelle cose nelle quali
nelle quali si dèe far giudice il senso, si debbano similmente ammettere i limiti
b. martini, 2-3-221: il senso è sempre alla materia congiunto, la
l'animare tutte quelle cose che non han senso. rosmini, xxi-73: il senso
senso. rosmini, xxi-73: il senso è quella potenza colla quale si percepiscono
oggi chi nasce il moto e il senso. gioberti, 4-2-354: il senso e
senso. gioberti, 4-2-354: il senso e tirannia della natura su di noi
. / sensi non ho; né senso. non ho limite. -reattività
perché, trafitto, non diede segno di senso veruno. malpighi, 1-240: mi
venga insegnato che il polmone sia senza senso, poiché la sostanza sua è composta d'
soppressione deh'orina tragga l'origine dal senso ottuso della vesica, mentre non senta
un piede e senza mostrar un minimo senso delle bastonate che ricevevano. r.
molti nervi sono la cagione del delicatissimo senso di queste parti [genitali] e pura
talmente sdegnoso... d'un senso così squisito, che la fiammella d'una
suoi parenti. = deriv. da senso, sul modello di sensitivo.
cose inanimate, sì come se avessero senso e ragione. idem, purg.,
, / chi move te, se 'l senso non ti porge? idem, par
d'i mortali / dove chiave di senso non diserra, 7 certo non ti
fatto è uomo dio di carne e senso. landino, 114: l'uomo.
lo 'ntellecto vedere l'universale, se el senso non gli representa qualche particulare. benci
: non possiamo in alcun modo sanza senso intendere, né sanza intendimento sentire.
sentire. marsilio ficino, 3-86: il senso per licinque sentimenti del suo corpo sente le
non volendo resti come morta e senza senso, ci ha dato proprietà di non
padrone dell'operazioni e del vero: il senso, l'appetito e la mente,
la mente, delle quali tre cose il senso non è principio d'alcuna azione.
di nervi e sono dotate di grandissimo senso. campanella, 4-367: perché non tutte
spirito giudiceella cosa trasmutante, però diciamo il senso esser perce- pimento della passione. marino
dica col vico che i poeti sono il senso (non il sentire senz'avvertire,
abbia assai fresca memoria e dirò ancora senso delle forze della gioventù.
sensi sono certi animali che avanzano lo senso dell'uomo. ché sanza fallo lo
giotto] fatte si truova che il visivo senso degli uo 'l tempo
tempo si è perché più noto è al senso (come si disse) mini
, / di mia persona si duole ogne senso. ottimo, i-198: quando il
. ottimo, i-198: quando il senso è più noble, tanto maggiore lesione si
, 2-93: l'obbietto move il senso. ariosto, 3-67: ha lo scudo
. b. segni, 11-101: nel senso del tatto ancora è l'uomo più
gli altri. piccolomini, i-5: senso del vedere, che per esser egli per
. dalla croce, 3: il senso del vedere nella pupilla dell'occhio;
che l'illuminare e il muover il senso della vista altro non sia che l'illuminare
uffici. vallisneri, iii-7: il senso spesse volte s'inganna, se opera senza
inganna altresì il giudicio se opera senza il senso. vico, 4-i-896: il niuno
nutrirsene. gioberti, 4-1-290: ogni senso è una relazione. d'annunzio, i-229
/ chi potrà darmi un qualche nuovo senso? deledda, iv-440: aveva il sentimento
le voci delle cose, ma il senso del piacere era talmente depresso in lei
: vista (anche nell'espressione ii senso più nobile). dante, in
là ti congiungi, / quanto 'l senso s'inganna di lontano. anonimo fiorentino,
anonimo fiorentino, iii-31: come a senso appare, nella luna si è alcuna oscu-
tanto e tanto perfeziona il nostro più nobil senso. v. giusti, 37:
giusti, 37: doppiamente / ingannato dal senso, una colonna / di marmo eretta
che s'aùsi un poco in prima il senso / al tristo fiato. campailla,
/ tutto a le nari inebriava il senso. d'annunzio, 8-145: un profumo
con onde così misurate che davano al senso anche la voluttà del ritmo, saliva dal
-per estens. sentore, profumo. -in senso concreto: minima quantità di un gusto
, sono bestie di ferino e corrotto senso ». -sensi corporali, tatto
di restringere la propria dignità all'angustasfera del senso corporeo. -sensi spirituali vista e
maldestra investigazione dell'infanzia, smarrito il senso dell'orientamento, si finiva sempre,
esterno, laddove il tempo è forma del senso interno. -impressione sensoriale.
facoltà e operazioni intellettuali. -perdere il senso interno: venire meno. equicola,
45: la terza potenza del conoscere è senso interno, e la sua certezza è
1-41: egli, che non ha senso interno,... solo giudica quel
quelli che ci parlano d'un sesto senso, d'un senso morale, d'un
d'un sesto senso, d'un senso morale, d'un senso interno, non
, d'un senso morale, d'un senso interno, non convengono neppure fra se
fatti interiori si è chiamata coscienza o senso intimo, senso interno. rosmini,
si è chiamata coscienza o senso intimo, senso interno. rosmini, xxv-42: la
parola umana termina con un appello al senso intimo, cioè alla consapevolezza che ciascuno
perdé, perdé la vista / e il senso interno. idem [s. v
s. v.]: il senso intimo... è la sede della
uomo in sé cinque sensi interiori: senso commune, imaginativa, existimativa, fantasia e
20: riducendosi... e il senso del vedere e tutti gli altri esteriori
uno interiore, il quale si chiama senso interiore, preso di una cosa bella diletto
fra il tempo di reazione ed il senso locale. -senso organico: percezione
, 10-ii-1884], 106: è il senso organico, ordinariamente vago ed oscuro in
psichica di ogni animale. -sesto senso: forma globale di sensibilità, atta a
quello stato di esaltazione abbia un sesto senso. verdinois, 212: non so
so come, forse con un sesto senso, indovinai, presentii, fiutai,
i tavolini giranti e parlanti. sesto senso? autosuggestione, caro mio! » gozzano
» gozzano, i-853: il sesto senso, che tiene della vista e dell'udito
finora. si avverte insomma, col sesto senso, che non ci sono più »
3-25: gli editori hanno un sesto senso nel valutare in anticipo la fortuna di un
11-260: in catone ci è un sesto senso, che manca a tutti i dannati
comunissimo, per non dir o un sesto senso, o raggione, o pur
pur intelletto. -con uso improprio: senso morale, interno. delfico, i-55
: quelli cne ci parlano d'un sesto senso, d'unsenso morale, d'un senso
senso, d'unsenso morale, d'un senso interno, non convengono neppure
volatili acciecati provarono bensì la pena del senso, ma non del danno, ché niun
negli esclusi dalla beatitudine 'la pena del senso e la pena del danno', intendono tutte
. - anche nell'espressione organi di senso. cavalca, 11-4: più grave
è fare qualunque peccatocol cuore ovvero con alcuno senso corporale due volte chesolamente una. trattato dei
a ciascuno di questi cinque sensi suo senso e suo proprio iu- dicio e sentimento
di esso, arrivino a pungere il nostro senso. pananti, ii-326: il tabacco
, ii-326: il tabacco occupa il senso più vicino alla sede dell'immaginazione.
uno inistimabil chiarore tanto vinse il mio senso che, istupefatto per maraviglia, per
martora / consolar suole, ogni mio senso invola / sì dolcemente ch'a morir mi
mena. betussi, 3-419: mentre senso o spirito fu nel marito, sempre
de'sintomi, cioè la total privazione del senso e del moto, la difficoltà del
/ ragione e senno, e il senso ai sensi toglie / né più so,
intorpidita e il cervello sciambrottato rilassavanp il senso alle membra pesanti. -sensibilità e
di un cavallo ai comandi. -di senso (con valore aggett.): pronto
sprone manco, più e meno secondo il senso ch'egli tiene. idem, 1-37
alcun cavallo sarà talmente leggiero e di senso che, come si sente battere sol da
per la ragione che regola e governa il senso e lo conduce per smariti sensi e
soliti suspiri, cum cesco, guidato dal senso, dalla collera e dal desiderio di
segue loro della vita e rimanere sanza senso, che sentire e gustare quel non essere
intrepido alla morte con tanta fede che affogassiil senso. n. agostini, 5-14-50: come
si ch'a l'affanno 'l senso poi cedesse. b. barezzi, 1-137
core, / fé rimanere ognun senso contro alla ragione, / ma quella spero
suoi umori, ma ancora tra il senso e la ragione, gode, e se
tolse vìrglio, inteso privo di senso. are. lamberti, 53: non
sembra oppressa dal sonno o escita del senso. deledda, iii-337: la tempesta
empe- rico si sia; pur il senso negar non si puote e sono de quegliche
, 16: dice che da 'l senso ne nasce la memoria. sarpi,
misto l'aere, quantunque al senso difficilmente consti. essendo vicino a
per fede delle quali chiamo in testimonio il senso rimase nel cerebro una stupefazione.
... giudica le cose secondo il senso, difuori nella scorza. malpighi, 1-176
cervello degli omini, lontane assai dal senso e, per consequenza, dubie.
nell'intelletto che non sia stato nel senso o nei sensi: sintesi del pensiero filosofico
pareva creatura, / che di dolor di senso fusse oppressa. carducci, ii-9-31:
, cristianesimo e paganesimo, spirito e senso, piena di devozione e di baci,
maggiore parte de li uomini vivono secondo senso e non secondo ragione, a guisa di
segnoreggia / le passion sì che 'l senso coreggia / quel verace iudicio che non erra
fatte da uomini che vivono maggiormente col senso che con l'intelletto. n. secchi
veggo ch'appo voi può più il senso che la ragione, e le mentite
/ duo contrari guerrieri, / il senso e la ragione. bisaccioni, 1-196:
bisaccioni, 1-196: tutti glialtri affetti del senso, come l'ira, l'avarizia,
fugge, si ripone: / ed il senso allaragione / cede libero l'impero.
musiche, feste di questo popolo tutto senso che in pochi giorni volle gridare quanto aveva
mortali, se non tutto, il senso seguire? rappresentazione di s. maria maddalena
/ poi veggio me seguir ciascun mio senso 7 e tutti i vizi mia fermi
voglie non affiena, / e dal senso si lascia trar al fondo? b.
tasso, ii-129: né ripugnare al senso / vai la fragil natura. piccolomini,
rimirando, della voluttà erano e del senso e del riso amici, sì come gusto
umana non poteva trovarsi ne'piaceri del senso. saluzzo roero, 3-ii-234: lascia la
in dio. mamiani, 10-ii-797: il senso è fonte d'errore, traviando il
il cristianesimo sopravvegnente, facendo guerra al senso, alla lettera, alla materia,
sensi come amoroso canto. -in senso spreg.: efferatezza, bestialità.
religione, nonhanno lasciato adietro violenza alcuna del senso. 10. la sfera sessuale dell'
da quello de la voglia e del senso, onde andiamo in mille precipizii. ochino
non hanno anco esperimentati li moti del senso; sono senza
. g. del papa, 641-174: senso di gravezza e sibilo negli de'mori
tali chiacchiere, che i peccati di senso sien lieve male. zucchetti, 156
per insegnarle ogni porcheria in materia di senso, e quando poi ella sia ben addottrinata
sempre, alfin s'adombra / al sazio senso. mazzini, 31-40: l'amore
una dolorosa volontà e tutto il suo senso ne era acceso. gozzano, ii-148:
non avevo avutopiù necessità di placare il mio senso bestiale alla corrente d'inferno che scorre
la danza, il sonno, il senso più folle e sfrenato. cassola, 2-275
che la meglio lirica italiana è del senso, e si nomina lorenzo de'medici e
c. botto, tit.: senso e altre storielle vane. 11.
lettere scrittevi non avea saputo dissimulare il senso che gli avea cagionato la lettura del
, iii-743: se questa miamutazione fa più senso agli occhi vostri che ai miei, sarà
mi tornano a far rileggendoli lo stesso senso che mi faceano componendoli. giusti,
i-415: quell'istitutore ungherese fa cattivo senso e per esser forestiero e, quel che
rovani, i-456: quel libro fece senso in italia e fece senso in francia.
libro fece senso in italia e fece senso in francia. de amicis, xii-451
, 2-92: sopratutto facevano un certo senso a giovancarlo alcuni uomini della montagna nei
dai rovi. -al primo senso: a tutta prima. fogazzaro,
offese, benché molto amare al primo senso. -fare senso: interessare,
amare al primo senso. -fare senso: interessare, attrarre. casalicchio,
, 43: né altra cosa li faceva senso, se non il danaro medesimo.
fastidio, disgusto, ribrezzo. -fare senso: risultare sgradevole, ripugnante; impressionare
,... al quale farà senso l'udire che il signor beretta debba ricorrere
basilica di s. giustina e fa senso vederla riempita da cinque filadi letti. rovani
filadi letti. rovani, i-125: facea senso quel perpetuo suo luttovedovile. cicognani, 6-220
, eh! sì, che faceva senso a vederle. pea, 8-156: mi
vederle. pea, 8-156: mi fece senso il ruvido del suo viso. cinelli
, quella carne floscia, gli facevano senso come a metter la mano su una ta
una gagliarda resistenza, seguita da un senso così molesto che la giovine non potè tollerare
, di testa. ho un continuo senso di vanità, interrotto spesso da vertigini violente
di cartilagine in metallo, e gli davano senso e sofferenza. 14.
, di poter poi meglio e con minor senso ridurre a negozio le cose più amare
: ho subodorato che 'l granduca avesse senso che sua eccellenza non fosse ancora stato
saccheggiarono due terre del mantovano con molto senso e schiamazzo di quella principessa. p
, li-2-628: partì ben regalato con nonpoco senso del palatino. d. dolfin, lxxx-4-578
: la perdita fu ricevuta con molto senso da chi non lo conobbe. marco
di eseguirlo in parte e col minor senso dei sudditi. 15. sfera emotiva
paradiso, / che pur se ogni mio senso s'affannava, / l'occhio talvolta
la pigricia non adormentasse il mio pigro senso. s. degli arienti, 2-462:
voi vi lascerete portare più oltre dal senso in questo vostro piagnere e non saprete generosamente
e d'orror pieno, / ed ogni senso d'allegrezza obblia. caro, i-9
guarini, 1-184: con quel medesimo senso col quale ho sempre amato il conte pallavicino
che chiami / materno amore, effeminato senso / di cieca donnaegli è. papi,
diveniva difficile. pea, 7-100: il senso della morte ha tanto fu la soprabbondanza
. foscolo, sep., tuttavia il senso della pioggia durava ancora; e bisognava
viso pieno, così che toccarla faceva quasi senso. -dare le vertigini.
abisso di cento metri non fa più senso che un muro di due.
. sbarbaro, 1-168: certe albe il senso di essere è colga / non di
i tristi e cari / moti delzate dal senso della loro breve durata. manzini, 12-37
. betti, i-28: non ti fa senso sentirti guardare quandomolti valenti uomini trascurati o mal
8-302: di giorno in giorno era un senso nuovo che cor, la rimembranza
, 38-48: ricordo... il senso di profonda tristezza chem'invase l'animo la
, iv-1-688: ippolita provò quasi un senso di misericordia. deledda, ii-645:
, quasi minacciosa, incalzata da un senso d'ira che non sapeva più dominare.
5-171: non ho potuto mai vincere un senso di soggezione. gadda conti, 1-590
gadda conti, 1-590: provava un senso di angoscia e, insieme, legato
amore se non quando non ha più senso di gelosia. -emozione; commozione
soldati, 7-76: non dico con che senso io ricevessi gli abbracci di mio figlio
: io, forse già polvere / che senso altro non serba / fuor che di
le quali quattro istorie sono tutte piene di senso e diaffetto e lavorate con disegno bonissimo e
in quello spoglio improvviso le inasprirono il senso della disgrazia. delfico, ii-213: le
eccitano per mezzo della vista, quel senso di piacere e di diletto nel quale lo
, perché letue lettere mi recano sempre un senso di vita che da parecchi anni io
addio: desidero i tuoi baci con un senso di sfinimento; desidero di rifarmi fissandoti
che più non batte, / un senso di cose disfatte, / di cose chenon
iv-3-578: le pareva di smarrire il senso della sua vita propria e tesser sollevata in
re dove s'irradiava questo senso di cosa proibita, d'imbroglio,
: passava la giornata con indosso un senso di destino. -percezione di un
tuo dolor mi toglie / quasi il senso del mio. cattaneo, iii-3-4: non
loro reliquie per tutta europa disperse avuto senso della loro vittoria. bacchetti, 1-i-28:
angoscia e del patire aveva tolto perfino il senso della paura. -considerazione puntigliosamente
è composto di un bonario e caparbio senso del suo merito, che si rivela anche
-applicazione, impegno. per il senso della eleganza e della finezza, ma per
cecchi, 8-199: serattendendo con molto senso agli esercizi spirituali delvendosi d'una plastica
de di riconquistare la densità volumetrica e il senso di cesarotti, 1-xxxii-38: tanta
primitiva. gran cor l'amaro senso / delle colpe non tue. scalvini,
ài tuo martire / aggiungi il senso della tua stoltezza. jahier, 35
, 35: il ragazzo non ha il senso d'aver commesso un'azione cattiva.
: con quelli... che al senso delle ingiuriepiù teneri sono e che tutti ne
de'lenitivi morali. -psicol. senso dell'io: consapevolezza di sé, della
compito fallisce per il simultaneo svanire del senso dell'io. -senso di appartenenza:
capace di offrire al malato protezione e senso di appartenenza. -senso di colpa
irrisolti complessi e conflitti psicologici. -in senso generico, nel linguaggio comune: il
, 1-i-414: il paranoico soffre di un senso dicolpevolezza per colpe di cui si sente -su
, come mi massacra sotto tonnellate di senso di colpa. calvino, 5-68: in
in quel momento il rammarico e il senso di colpa si traducevano in un'avversione
nemici sono molti. primo / il senso di colpa secondo il rito / di
, lo faceva di nascosto e col senso di colpa. -senso di onnipotenza:
che limita la loro autonomia e il senso di onnipotenza incorporato nelle rivolte studentesche.
gli potevan dare... un senso di protezione. -senso di responsabilità-
con gli anni, col frequentare persone -buon senso: v. buonsenso. ed ambienti
. ed ambienti tanto diversi, col senso di responsabilità che -senso della misura: capacità
. atmosfera di un luogo suasivamente fasciliano senso della misura. marotta, 4-58: non
e suggestiva. galomane, aveva il senso della misura, sapeva tenere le gnoli
quel che fondò la casa e lasciò un senso / distanze giuseppe navarra.
annunzio, i-528: un non so che senso augusto / bianchi, 125: un destrier
/ ne la porta / parea ch'avesse senso di ragione / e quivi l'attengran
vacuità. idem, iv-1-144: un senso di letizia nuziale e desse. di
acquista se non morti / un senso d'abbandono soporoso, / la parola no
l'uomo a conoscere dore il senso d'una domenica biblica; e pensavo alle
3-700: spreggiarai il soverchio, arrai poco senso del necessario. mascardi, 2-429:
di smalto sì impenetrabile? chi ha 'l senso dell'onore sì rintuzzato ed ottuso?
ma fermo nel suo proposito, tenace del senso legale, prat- tico de'molti casi
177: mostrò subito un certo senso dell'ottimo in ogni cosa. balbo
a quanti hanno ora alquanto di questo senso comune politico. de sanctis, ii-i
il cantù] e gli manca il senso della storia, scrive di arte e non
storia, scrive di arte e non ha senso artistico. de amicis, ii-776:
accordarono anche per l'affinità del loro senso comico, che li faceva ridere delle
gusto sempre più a un certo amaro senso della vita che la inteneriva fino alle lagrime
fondamentale coscienza estetica e morale si dice senso, quasiconoscenza immediata e punto di partenza della
7: gli uomini conquistarono successivamente il senso della casa, il senso del quartiere in
successivamente il senso della casa, il senso del quartiere in cui abitavano, il
del quartiere in cui abitavano, il senso della città, il senso della zona geografica
abitavano, il senso della città, il senso della zona geografica, il senso del
il senso della zona geografica, il senso del continente. oggi posseggono il senso
il senso del continente. oggi posseggono il senso del mondo. soffici, vi-131:
del mondo. soffici, vi-131: il senso della patria è il senso della responsabilità
vi-131: il senso della patria è il senso della responsabilità, dell'originalità, della
sincerità. pea, 8-24: il senso dell'amore hanno preciso e naturale dall'esperienza
i-1269: temo anche di perdere il senso dell'autocritica (che avevo un tempo
, come generalmente si crede, il senso del ridicolo. buzzati, 6-214:
: era innamorato e perciò mancava di ogni senso di umorismo. n. ginzburg,
né enrico né la moglie, il senso del valore del denaro. g.
1 ottenuto da altobelli con quel suo senso del gol, tanto spiccato e generoso
la divina grandezza della morte e il senso dell'infinito. marinetti, 4: distruzione
. marinetti, 4: distruzione del senso delibai di là'e aumentato valore dell'individuo
sa vie'. sinisgalli, 8-5: il senso del vuoto, il sentimento del nulla
dotura del ranzoni si sostanzia di quel senso della luce che vere di trarne tutte le
[s. v.]: il senso morale è l'esercime solenni affermazioni.
cinico: qualche cosa che offendeva il suo senso ni dei particolari, mentre il fontanesi
e uomini, aver ciò che si chiama senso pratico, esperienza. 19
, esperienza. 19. senso comune-, secondo aristotele, capacità generale
sensoriali. leonardo, 2-157: il senso comune è quello che giudica le cose
48: nel mezo di queste è el senso comune el qualeapprende le specie portate dali sensi
b. segni, 7-129: è il senso comune... una virtù nello
[del cervello] contiensi / il comun senso, il qual continuo ammette / di
varchi, 23-24: chi non manca del senso commune osservi nel dare il tempo,
delle cose che sono nell'uso e nel senso commune degli uomini, o per ebbrezza
talenti dell'uomo perfezionano, e il senso comune, e per altro debole e rozzo
e ripuliscono. vico, 4-i-83: il senso comune è un giudizio senz'alcuna riflessione
gener umano. genovesi, 2-179: il senso comune del genere umano è un senso
senso comune del genere umano è un senso indefinito: i luoghi, i tempi,
senza però annullarne il fondo. così il senso comune generale prenderà un'aria nella china
, in ispagna, ec. il senso medesimo si modellerà altrimenti in un poeta
un teologo. monti, xi-86: povero senso comune! aveva ragione il serassi,
aveva ragione il serassi, che chiamavaio senso raro. gioia, 1-ii-8: la
la filosofia pretende d'accrescere nel popolo il senso comune al punto da fargli distinguere.
quale sta sempre a'fatti ed al senso comune. leopardi, i-784: domandato il
ch'è di tutti, cioè il senso comune ». mamiani, 20: gli
. mamiani, 20: gli adagi del senso comune sono veri eterni che spaziano per
infinito. gioberti, 1-24: lì comun senso non è altro che il senno razionale
: tirannia della tradizione, tirannia del senso comune. moravia, 15-11: credo nel
comune. moravia, 15-11: credo nel senso comune della gente comune, il quale
mentalità. - avere, non avere senso comune-, essere plausibile, accettabile,
ceccarelli a codesto procuratore regio non ha senso comune. -opinione tecnica generalmente condivisa
ed intricate questioni, così per il senso più comune de'moderni, come,
sono già sopite. ti dal senso di raccolta pace che spirava in quell'angolo
del mondo. cassola, 2-335: che senso di respiro dinarie, la smania
smania insaziabile di nuovi beni infiacchisce il senso morale, corrompe il cuore, snerva l'
, particolare fenomeno artistico o culturale. senso della natura, uninterezza estetica come non mai
come non mai in 4-i-241: intendiamo per senso morale l'intera sottomissiobaldinucci, 9-x-169:
in ciò che appartiene al bere ebbe tanto senso che non solovolle sempre il miglior vino,
compagnia di un amico tutto finezza di senso pel bello della natura e dell'arti.
suggellerò, col petrarca, che questo dilicato senso delbello è pur dono di natura. pellico
imperfezioni, abbiamo sortito dalla natura il senso squisito del bello eterno, e non viviamo
, i-1-245: ogni studioso, che appenaabbia senso di lettere, pone 1 * ariosto mille
lettura di shakspeare... e il senso dell'arte toscana, sola che con
poco di grammatica e meno di gentil senso letterario: l'istruzione d'oggigiomo è fattoresca-
aveva ceduto lo scettro agli istinti; il senso estetico aveva sostituito il senso morale.
; il senso estetico aveva sostituito il senso morale. b. croce, iii-26-66:
.. di un raccomandatore o risvegliatore del senso del remoto e barbarico, o,
il 'don giovanni', l'ironia e il senso del 'pastiche'modellano ottave di vaga ispirazione
sacchi, 1-13-17: si consigliavano coi senso del loro proprio orecchio. e come
di dimostrare l'affinità lirica tra il senso spaziale del bellini e di antonello e quello
sfumatura, ma in compenso possiede il senso del tono. 22. opinione,
spezzare con quel stecco / contra 'l senso di plinio senza 'l becco. tasso,
di pareri, ognuno scrive il suo senso nel foglio medesimo. g. bentivoglio,
ruzzini, lxxx-4-385: s'unì al senso di cesare quello della serenissima republi- ca
alfieri] vegliava e bolliva ardentissimo il senso italiano, che in quegli altri era
intelligenza, intelletto, ca senso è che sarà né pace, né tregua
, 4-21: voi mi richiedete del mio senso intorno agli spettri di milano ed alla
. bentivoglio, 4-304: di questo senso era particolarmente l'arcivescovo di colonia,
-a o per mio, tuo, suo senso: a mio, tuo, suo
/ non si confidi nel suo proprio senso, / ma ricorra umilmente a quella
io farvele sentire, se non co 'l senso de l'intelletto? baldi, 387
di bretagna, che fu uomo di poco senso, deboi senso, i buoni effetti
fu uomo di poco senso, deboi senso, i buoni effetti dell'ambasceria in allemagna
di abbozzare la sistemazione che, a mio senso, discende logicamente dalle sue alte verità
idea vera e generale del carattere del senso pubblico del piemonte circa la questione che
ciascuno potesse credere e viver nel suo senso fino alla determinazione di un concilio generale
aver memoria, per quella del presente senso e per quella delsagace e a me gli
. monti, x-2-144: ben di senso è privo / chi ti conosce,
11-144: atta a exprimere bene il senso e concetto della mente. b. cavalcanti
conosco che io non ho avuto cattivo senso, non intendendo mai come spettatore di teatro
, ma più certamente si può dire quel senso. rocco, 1-39: filotimo,
aggiustava l'opre della mente e del senso che con incomparabile prudenza e previdenzasi rendea grato
le addita al core e 'l core al senso; / il senso poi ne intorbida
e 'l core al senso; / il senso poi ne intorbida la mente, /
perché prende insieme con gli altri conveniente senso. d. dolfin, lxxx-4-604: dispiacque
gl'inviati medos e bruninx parlarono con senso delle prime mosse. -esperienza scientifica
avremo un mezzo per sciogliere evidentemente col senso questa contesa. -sapienza,
laudavano il signore, quando cosìfragile femmina sanza senso avea operato tanto di grazia inquesto mondo.
fornace, / pecto buon nostro di senso verace / panda chiareza, che l'alma
è animale più sagace degli altri eha più senso che gli altri animali; ed i cani
al tutto messo invano, / ché il senso a li ocelleti è fatto umano /
istintiva. rosmini, xxv-279: questo senso alimentare è quello che conduce 1'animale
.]: gli animali hanno un senso del terremoto che sta per accadere,
, ma non però credibile / a chidel senso suo fosse signore; / ma parve facilmente
credo che tu sia fuori del ragionevol senso o qualche ladro, percioché quel che tu
infelice / almeone ha cangiato il retto senso / de la mente in furore. è
molte cose, uomini che perdevano il senso, donne che perdevano il ritegno,
non una delle vittime rimanesse animo e senso, non che da tentar dì fuggire
ancor che abbia detto contra il mio senso, ché desidero sempre di vederlo. lomazzi
con le mani, muovere secondo il senso il capo. tasso, 1-11: poi
secondo. panigarola, 235: il senso di quel principe è non che non si
io non ho per me medesimo alcun senso in questa faccenda. -volontà testamentaria
articulata quella tale voce, dandogli quel senso e faccendoli dire quello che più desidera.
non pigliando leparole dello apostolo nel suo vero senso, incorsono in errore. grasso,
che spesso ricevano alla riversa il senso delle parole. giacomo soranzo, lii-3-42:
essendovi si muova, perciocché in senso diviso, cioè considerato in dentro
dentro alcune parole le quali furono tirate a senso sospettoso, ripensarono che altri non avesse
comprese, fanno ben considerar ancor il senso. galileo, 3-2-8: nella scrittura
delle quali alcune, quanto al nudo senso delle parole, hanno aspetto diverso dal
vero. testi, 1-86: fole di senso prive / benché paian lorversi, han con
il canto, ove le parole ed il senso nons'intendono, è quasi un corpo senza
hanno continuamente ripetuto; ma in qual senso è poi vera questa proposizione? cesari,
omissione di stampa, per cui il senso zoppica. g. ferrari,
i-56: la proposizione ha un senso, essa afferma, nega, vive;
, la copula, isolati non hanno senso. carducci, ii-12-96: quando segno un
coll'originale perché io non intendo il senso o non ne sono sicuro. di
quale non mi riesci d'afferrare il senso. piovene, 14-141: le parole soggettivo
parole soggettivo edautobiografico sono per me prive di senso. -doppio senso: v.
me prive di senso. -doppio senso: v. doppiosenso. -senso proprio
1-i-127: alcuni termini trovansi usati nel senso proprio, e non mai nel metaforico.
ci si può riferire ad essa in un senso proprio e in un senso metaforico o
essa in un senso proprio e in un senso metaforico o immaginativo. -in senso
senso metaforico o immaginativo. -in senso lato, largo: con tutte le possibili
estensioni e connotazioni; estensivamente. -in senso stretto: attenendosi al solo significato letterale
si possono impedire, e nello stretto senso non si può nemmeno dire che sia una
ma lettere e filosofia nel più largo senso. idem, ii-7-159: io
. mazziniano, dunque, nello stretto senso della parola, io non sono. m
tutti i sensi. -in un certo senso: relativamente, sotto un punto di
musulmani si trovano, in un certo senso, nella condizione dell'occidente dopo le crociate
marta, pratico, ragionevole, in certo senso maschile quello di nora. bernan,
?.. » « in un certo senso sì », disse andrea. -nel
, disse andrea. -nel più ampio senso: secondo l'accezione più vasta del
con la polemica nel suo più ampio senso. -doppiosenso. fagiuoli,
e che ne cava, / se non senso immodestoe biasimevole? -ant. senso
senso immodestoe biasimevole? -ant. senso composto: convenienza reciproca di un soggetto
il quale non può star fermo in senso composto, cioè quando si muove;
quando si muove; ma sì bene in senso diviso, cioè in un altro tempo
, o perfetta o imperfetta, il senso, o perfetto o imperfetto, gl'
: ogni parola, cioè, ha un senso pel contesto, che è quel singolare
'segnale': il significato si realizza in senso (il senso in cui il parlante lo
significato si realizza in senso (il senso in cui il parlante lo ha trasmesso e
il parlante lo ha trasmesso e il senso il cui l'ascoltatore lo intende);
perché il boccaccio usò quel nome in quel senso. aleandro, 1-276: l'uso
uso fa vedere che nel trapassare da un senso a unaltro non v'ha quell'arditezza che
altro non si piglia mai in altro senso che di mangiar dopo cena. filicaia,
qui d'ogni voce il peso, il senso, il suono / a rigoroso esame
, si adopera il verbo andare in senso di dovere. monti, xii- 1-39
. delle parole non dèe cadere giammaiche sul senso proprio. giordani, x-18: perché l'
ch'egli forse non abbia abusato il senso della parola 'salace', che i latini
interpretano e spiegano il recondito e implicito senso, ne disegnano e allargano i confini
una pittura che non è moderna nel senso corrente e di moda, e rappresenta forse
manto di queste favole... loterzo senso si chiama morale, e questo è quello
di loro discenti... lo quarto senso si chiama anagogico, cioè sovrasenso,
la quale ancora sia vera eziandio nel senso litterale, per le cose significate significa
delle altre, attribuendo a ciascuna il senso che risulta dal complesso dell'atto.
del dire, sì per la profondità del senso, il quale sotto la bella corteccia
meglio sapere o eligere la verità del senso suo. pico della mirandola, 60:
'allegorici, conciosiacosaché essi sieno diversi dal senso litterale o vero istoriale. savonarola, ii-243
scrittura di dio è così ordinata che ha senso litterale, allegorico, anagogico e tropologico
la scorza, scoprire e mostrare il senso allegorico e morale che v'è dentro
guerra disse almeno tanto gran verità nel senso profano quanto nel sacro. carducci,
intenzione delle parti e non limitarsi al senso letterale delle parole. g. bonazzi
soggettivo della condizione oggettivamente alienata, in senso marxiano, di produttore. -interpretazione
. cerretani, 2-7: quello intelletto e senso della intenzione da dio è detta cabala
. cavour, ii-163: dopo il senso che l'onorevole deputato dejretis ha dato
intende raggiungere; clausola contrattuale. -a senso di, ai sensi di, ai
tacciano e sieno contenti giudicare secondo il senso della legge. guicciardini, iii-128:
guicciardini, iii-128: sotto il qual senso si comprendeva ferrara. tommaseo [s
. v.]: dicono anche 'a senso della legge, a senso del paragrafo
anche 'a senso della legge, a senso del paragrafo tale'; ma non pare bello
ma non pare bello, perché qui senso non s'intende affatto a 'significato', ma
le parole / certo però coerenti al senso del colloquio. -significato di una visione
d'alcu- na istoria, quando col senso d'alcuna visione, quando con lo
tutto era ombroso, / ditemi il senso ascoso. g. bersano, 338:
e co- gnoscereti quale sia il vero senso de le fabole poetice e come venere
, si potrebbe interpretare non in questo senso, che bisogni esser virtuoso peresser onorato,
del proprio autore, ma ancora il senso continuamente. bartolini, 20- 207
207: mi domandate che vi dichiari il senso dei miei quadri. / non ponetemi
dialogo che non è mai vuoto di senso. tommaseo [s. v.]
. v.]: parola senza senso. in cotesta proposizione non c'è senso
senso. in cotesta proposizione non c'è senso. -a contrario senso: paradossalmente
c'è senso. -a contrario senso: paradossalmente. sassetti, 22
col refletterli o direche si parli a contrario senso è cosa da mainetti o altri uomini
e non da voi. -di senso compiuto (con valore aggett.):
come al termine di un periodo di senso compiuto. -non senso: v.
un periodo di senso compiuto. -non senso: v. nonsenso. -per senso
senso: v. nonsenso. -per senso: con ordine logico. bocalosi,
, semplicemente, con brevità e per senso. -senza senso (con valore aggett
con brevità e per senso. -senza senso (con valore aggett.): illogico
ciarle dei caffè. son reazioni senza senso che passeranno. rassicuratevi sul conto mio
potrebbero pronunciare ancora le piccole parole senza senso. soldati, 2-204: ecco, la
, anche, ma atroce, perché senza senso. calvino, 22-18: non capivo
dellecose, degli uomini, era tutto senza senso, assurdo. 31. ant
la plebe idiota e i preoccupati dal senso della fazione gli hanno [i condannati]
dalle altre funzionidell'acquedotto, non dico in senso speculativo, ma in senso pratico.
non dico in senso speculativo, ma in senso pratico. gnoli, 1-94: è
è in te, bruna amazzone, il senso / dell'erma campagna di roma
sopita, / è nelferma campagna il senso / della tua vita. pirandello,
furia di cui egli subito sottintende il senso. c. carrà, 214: gli
214: gli uomini vanno perdendo il senso profondo dell'arte, che è quella prima
quella passeggiata gli facesse trovare definitivamente il senso della sua adolescenza, di cui non era
di cui puoi tu sola / comporre il senso. idem, 3-34: col passar
solo, tra i protagonisti, colse il senso nascosto. silone, 88: non
, mi pareva nome troppo lontano dal senso. 33. punto di vista
vecchio eretico: ed una parentela in questo senso veramente c'era tra questa donna e
. fracchia, 152: in questo senso ha molto maggiore importanza la morte.
anche aiutarmi a risolvere il problema nel senso il più perfetto ed anche parte
, non ha che da andare nel senso del primo treno che vede passare sui tetti
impavido attraversò la piazza in un altro senso, ma, osservato meglio, risultò
ha ripreso a muoversi, ma nel senso contrario, all'indietro. calvino, 8-133
all'indietro. calvino, 8-133: il senso di marcia della nostra colonna..
percorribilità in una sola direzione. -in senso concreto: strada percorribile in una sola
dal gruppo tedesco si sarebbe provvisto nel senso che la fiat lo anticipava. 34
/ cangin forma le cose, e acquistin senso / talvolta, ed anco in un
1-xxxii-14: di quel grand'atto il senso / natura intese: un tremito profondo
l'altra di dedurre 'a priori'il senso dall'organismo, non traendo in mezzo nessuna
degli dei: si dimanda al cielo il senso occulto delle cose, sisuppone uno scopo,
enigma a lei fu della vita il senso. pirandello, 8-294: le giornate gli
fuori del tempo, vuote d'ogni senso e senza scopo. soffici, v-6-151:
mondo di cui mi sfuggiva ormai il senso, come mi sfuggiva quello di ogni
severi verso di noi. troveranno un senso alla guerra europea ». montale,
, 3-61: un'esistenza inutile, senza senso e senza scopo quella di maria,
per te ancora tanta felicità. il senso della vita 'è vivere'. 35
: la fine del carnevale ha tolto ogni senso alla quaresima. piovene, 100:
gli occhi era poetico e pieno di senso. vittorini, 8-15: che senso
di senso. vittorini, 8-15: che senso avrebbe il nostro lavoro se non servisse
? pavese, 3-190: morire avrà un senso. moriranno per rinascere anche loro,
capace di restituirle un ruolo e un senso storico. 36. direzione di
direzione di un moto. -in partic. senso orario: la direzione in cui si
muovono le lancette dell'orologio (e senso antiorario è la direzione contraria).
gli effetti medesimi che faadesso: quanto al senso, però, conosco bene che necessariamente
tavolino fu scosso due o tre volte in senso perfettamente ondulatorio. de amicis, ii-182
, ii-182: in qualunque -a senso unico-, secondo un'unica interpretazione;
da una banda bianca). -in senso concreto: strada vietata al transito in
montebello, mi sembra ci sia il senso vietato ». g. giudici,
come vi si acceda eancora / se un senso vietato non sussista - / benché figu
passione di qui, c'è il senso vietato. -senso obbligatorio-, obbligo
che essa ha un'inclinazione notabilissima nel senso dei canali irrigatori. codemo, 145:
conquistare altredelle innumeri trincee che solcano in ogni senso l'aspro altipiano. fenoglio, 5-ii-135
. fenoglio, 5-ii-135: si distese nel senso inverso a lei e appoggiò il mento
entrarono in città da ovest, seguendo il senso delle nervature, tagliando lungo i viali
della 'rigenerazione'ispirata da azeglio e in senso di propaganda monarchica piemontese. d'annunzio
coloro i quali volessero svolgersi in un senso contrario troverebbero la via chiusa. bonsanti
ultimo periodo rivelavano un'indiscutibile avanzata nel senso dei pigmenti coloristici, se non addirittura
i grandi russi) la letteratura si espandein senso solo espressivo-affettivo (un'espansione che mangia
se stessa) senza più rinnovare nulla in senso di tensione razionale. 37
37. locuz. - abbondare nel senso di qualcuno: concedere alquanto alle sue
/ oprodigio increato, / non posso al senso aprirti. -avere senso: importare,
non posso al senso aprirti. -avere senso: importare, stare a cuore.
! io vi ho studiati bene. il senso solo ha senso per voi, e
studiati bene. il senso solo ha senso per voi, e voi ciò chiamate amore
boterò, 11-106: non cade in senso, non in mente umana / l'
somma e soprana. -cadere sotto il senso: essere percepibile sensorialmente.
e che non possono cader sotto il senso, ma solamente le possiamo ima- ginare
il suo poema. -dare il senso di qualcosa: renderlo immediatamente e sinteticamente
stessogli era caro perché gli dava ancora un senso di vita. pea, 7-41:
crudo e nero... dava un senso di funerale. moravia, xiii-290:
mi piacciono davvero. mi dànno il senso della vita, delle cose. -dare
vita, delle cose. -dare il senso di un'opera: illustrarla, spiegarla.
, ci contenteremo di dare un certo senso di quello che fu... la
la poesia di d'annunzio. -dare senso alla scrittura: fornire i segni di valore
comunicativo. campanella, 5-124: dar senso alla scrittura, farla parlare e che
invenzioni d'animo divino. -dare un senso di qualcosa: evocarla richiamando un'associazione
dava alla mia fantasia bambina / un senso buffo d'ovo e di gallina.
e di gallina. -di certo senso: per esperienza diretta. pallavicino,
questa universalità e per affermare di certo senso ciò che affermò indubitatamente quel re sfortunato
quel re sfortunato. -dire a senso: recitare con passione la propria parte
; ma sappiamo la parte, diciamo a senso econ qualche calore. -domandare testimonio
qualche calore. -domandare testimonio del senso: cercare nell'esperienza sensibile la prova
esser modo circa il dimandar testimonio del senso, a cui non doniamo luogo in altro
o parere fuori dei sensi, d'ogni senso: non essere in sé, in
. salimbeni, xxxviii-362: e1 par del senso fore, / senso è fore?
e1 par del senso fore, / senso è fore? / tu gli dovresti pur
regge! — essere nello stesso senso con qualcuno: concordare con lui.
guisi, perch'egli era sempre statonell'istesso senso con loro, cioè che ogni eretico fosse
dicessesi 'tutto sensi'. -fare qualche senso: dispiacere alquanto. carducci,
passasti interi con lei, fecero qualche senso certi tuoi modi rotti (è
medici curano li infermi. -fare senso: farsi sentire. grazzini,
9-173: non favellare e non far mai senso al cuno, però che
sul tappeto. -giudicare a senso: dall'esterno, senza fondati motivi
errante, però che giudica pure a senso. -imparare, studiare a senso
senso. -imparare, studiare a senso: non a memoria (nel linguaggio
scolastico). -leggere, parlare a senso: con espressività, con enfasi.
non significa in sostanza che leggere a senso. tommaseo, 18-ii-1014: leggerea senso,
a senso. tommaseo, 18-ii-1014: leggerea senso, e come le cose domandano, non
assume un tono di affettazione o un senso iron., e viene talvolta percepito
benestante, altolocato (e, in senso spreg., che ha modi boriosi
s'abbandona. 5. in senso generico: persona di sesso femminile (
feudali). 11. in senso generico: persona di sesso maschile pannuccio
06-174: una monarchia nella quale un senso di rovina imminente signoreggia ogni uomo, dalministro
/ signoreggia le voglie e doma il senso. r. sacchetti, 1-696:
signore della campagna. -in senso attenuato: custodire un luogo. marino
: in tutte queste opere signoreggia il senso concreto della realtà. -orientare fortemente
mente la temporale sengioria. -in senso generico: forma di governo. latini
nel territorio. 3. in senso concreto: territorio su cui si esercita
quale era una grande confusione. -in senso generico: ufficio, carica pubblica;
quindici anni già nei cantieri. -in senso generico: ragazzo, giovanotto. vole