fanno teneri e buoni. 3. senecione, crescione. mattioli [dioscoride]
più cari: non lasciando lucano, senecione e quinziano di nominare anche gli altri
. dòrea, sf. bot. senecione. = > voce dotta, lat
. darànag, darùnag 1 specie di senecione '; cfr. fr. doronic
di s. giacomo: pianta del genere senecione (senecio jacobaea) della famiglia composte
(iacobèa), sf. bot. senecione, erba di s. giacomo.
', specie di pianta del genere senecione, che ha i fiori a corimbo,
produce le frondi minute, come il senecione, ma molto più sottili, nelle cui
acito sene- cico, contenuto nel senecione (senecio vulgaris). = comp
se] necio (v. senecione). retronecìnico, agg. chim
alcaloide contenuto in una specie di senecione { senecio retrorsus). = voce
. paranco senacióne, v. senecione. per sollevare o spostare pesi
spiritali. = var. di senecione, con cambio di genere.
\ fol [ius] (v. senecione).
lat. scient. senecio (v. senecione). senecioaldèide, sf
. del genere senecio (v. senecione) e da aldeide (v.)
del genere senecio (v. senecione). senecióne (senacióne,
giacobèa sarà creduto / di virtù uguale il senecione. lessona, 1333: 'senecio':
di piante composte rappresentate tipicamente dal genere senecione. lessona, 1333: 'senecio':
nome del genere senecio (v. senecione). senecionina, sf. chim
vulgaris). = deriv. da senecione. senectù, senectude e senectute,
. senèzio e senezióne, v. senecione. senfolacètico, agg. chim.
maggiore... è simile al senecione, overamente alla ruta. produce le frondi
e lucano furono smaltiti da nerone, senecione e rustico svenati da domiziano.