avean (per lo più liquido o semiliquido). mangio de la rabbia. le
rimestare, lavorare un materiale liquido o semiliquido per meglio amalgamarlo, impastarlo, stemperarlo
della pappa: molle, incoerente, semiliquido. c. e. gadda
ingredienti, fino a ottenere un amalgama semiliquido con cui si guarniscono le vivande (
). diventare fluido, pastoso, semiliquido. l. bellini, xxvl-3-273
. -anche: che è allo stato semiliquido, poltiglioso (il fango).
; alla temperatura dell'acqua bollente diventa semiliquido, e si fonde compiutamente a qualche
. barilli, ii-106: un paese semiliquido [la danimarca]...
. sorbire rumorosamente un cibo liquido o semiliquido. bonvesin da la riva, xxxv-ii-706
dallo stato solido a quello liquido o semiliquido. -in partic.: fondersi (
dallo stato solido allo stato liquido o semiliquido. -in partic.: fuso 0 prodotto
dare origine a un amalgama liquido o semiliquido (una sostanza solida, fluida o
con le labbra una bevanda, un cibo semiliquido o che ha consistenza molle per ingerirlo
artic. il latte materno, un alimento semiliquido o che a consistenza molle).
aspira una bevanda liquida o un cibo semiliquido con le labbra. - in partic
con le labbra una bevanda, un cibo semiliquido o che ha consistenza molle per ingerirlo
le labbra una bevanda o un cibo semiliquido dal contenitore; bere avidamente; sorbire,
sulla superficie di un alimento liquido o semiliquido.
da acqua ed è perciò liquido, semiliquido, molle, succoso. fausto da
, durante l'eruzione sopraddescritta, essendo ancor semiliquido. semilìscio, agg. che