a quelli. fazio, iii-17-58: segugi, gran mostri e fieri alani / v'
di cani da caccia della specie dei segugi, caratterizzata da gambe cortissime (acondroplasia
berni, 57-28 (v-32): bracchi segugi veltri e cani alani, /
: è già pronta la muta dei segugi, / de'bei segugi falbi e maculati
muta dei segugi, / de'bei segugi falbi e maculati / dall'orecchie biondette
robusto, appartenente alla razza dei segugi (con pelo fitto e raso
, ma per trovarle bisogna cani chiamati segugi ovvero bracchetti, i quali quanto più
, gli si vuole allungare, come a'segugi e a'bracchi: e come a'
, 2-162: entrando per lo bosco co'segugi, levarono alcuna cacciagione, faccendo romore
. grazzini, 3-2-302: bracchi, segugi, levrieri e mastini. / e
, iii-295: entrando per lo bosco co'segugi, levarono alcuna cacciagione, faccendo
grado. anonimo, ix-515: pochi segugi avea e pochi veltri, / ma
. calvino, 2-101: [i segugi] avevano perso la pista e la corsa
piaccia; / can da guinzagli e segugi da traccia. maconi, vi-88: data
iv-93: ebbe perfino trenta cani bracchi, segugi, mastini, da leva, da
bartoli, 27-51: i bracchi e i segugi van fiu tando per tutto
, 2-101: la corsa compatta [dei segugi] si diramava in una rete di
/... can da guinzagli e segugi da traccia. boterò, 6-238:
(190): come un branco di segugi, dopo aver inseguita invano una lepre
: dolce è l'udir latrar vari segugi; / dolce è l'udir lo strepito
e del bosco la trassi / co'miei segugi. g. m. cecchi,
pacificato il furor anelante de'più mastiniti segugi. = deriv. da mastino1
, e lunghe file / van di segugi incatenati avanti. tasso, 11-iii-1082: dimo-
(190): come un branco di segugi, dopo aver inseguita invano una lepre
(190): un branco di segugi, dopo aver inseguita invano una lepre
bei cavalli, quelle stupende mude di segugi di tartaria. carducci, iii-23-114: qui
poesie musicali del trecento, lxxxiv-359: segugi a corta e can per la foresta
lucia, 231: una troppa di segugi, dopo aver tracciata invano una lepre,
lucia, 231: una troppa di segugi, dopo aver tracciata invano una lepre
. -cani porcellana: razza francese di segugi alti circa 60 cm con orecchie appuntite
lxxxiv-62: con levrieri e mastin. segugi e bracchi, / cacciando vo da sera
strada; prega per floret che i segugi / sbranarono fra gli alberi di tasso;
amori altrui con non minore perseveranza de'segugi in traccia di selvaggina. -con
che, precedentemente braccato dalla muta dei segugi, sia riuscito a trovare un rifugio.
lucia, 231: una troppa di segugi dopo aver tracciata invano una lepre,
. calvino, 2-102: subito, i segugi, -aurrrch! -gli ringhiarono, lasciarono
soldati rumeliotti che fiutano la preda come segugi. = dal gr. mod.
e lucia, 231: una troppa di segugi, dopo aver tracciata invano una lepre
, xxxv-il-407: can da guinzagli e segugi da traccia, / e le borse fomite
(190): come un branco di segugi, dopo aver inseguita invano una lepre
seguzare), tr. (segùgio, segugi). letter. ant. seguire
e che la cacciano, e chiamansi segugi. iacopo da leona, vi-i-214 (6-3
... / can da guinzagli e segugi da traccia. de bonis, 17
caccia è prontae i servi, / coi segugi a la man, già son a l'
/ dolce è l'udir latrar vari segugi. baretti, 2-217: il mestiero principale
abbaiar r dietro a guisa di segugi e di bracchi. gherardini [s.
(190): come un branco di segugi, qualche accidente importante per il seguimento di
amori altrui con non minore perseveranza de'segugi in traccia di selvaggina. montale,
14-121: prega per floret che i segugi / sbranarono fra gli alberi di tasso
raccogliere i voti l'uomo cacciato dai segugi del tiranno peggio che belva in bosco?
della camorra, vi aveva mandato i segugi della polizia locale a vigilarla. c.
, sm. venat. cacciatore che usa segugi; allevatore di tali cani.
1-ii-147: lo fecero cacciare dai loro segugi, che lo snicchiarono al guado del giordano
, ma per trovarle bisogna cani chiamati segugi ovvero bracchetti, i quali, quanto più
arme, e pendenti in giù come segugi. ambrogio contarini, ii-121: la mattina
.. / can da guinzagli e segugi da traccia, / e le borse fomite
lucia, 231: una troppa di segugi dopo aver tracciata invano una lepre, ritorna
decrepito, anche lui con i suoi segugi, accorre su una stampella; a tracolla
cani, ma per trovarle bisogna cani chiamati segugi ovvero bracchetti, i quali quanto più
], sm. invar. razza di segugi inglesi di grossa taglia, caratterizzati da
, sm. invar. razza inglese di segugi impiegati in partic. nella caccia alla
interior designer, dai raffinati collezionisti ai segugi del buon affare, l'autunno è una