seguitando avere, / ch'a tutti segnoreggia. idem, conv., i-ix-6:
seguitando avere, / ch'a tutti segnoreggia. idem, conv., iv-xm-ii:
di gran potenza, / che in terra segnoreggia tutta gente, / genera e cresce
di gran potenza, / che in terra segnoreggia tutta gente, / genera e cresce
l'anima tutta, dicendo che esso segnoreggia sì che 'l cuore, cioè 10
con tanta libertate / che ll'omo segnoreggia e dona pregio. boterò, 90:
. chiaro davanzati, 63-9: chi segnoreggia no. ll'auso nomare, / ché
in prova del segnor valente / che segnoreggia il mondo de l'onore. dante,
di gran potenza / che in terra segnoreggia tutta gente / genera e cresce assai
in prova del segnor valente / che segnoreggia il mondo de l'onore. idem
gran potenza, / che in terra segnoreggia tutta gente, / genera e cresce
amor: -questa giovane bella / ti segnoreggia con tanta pianezza / ch'ogni grave
foste in prova del segnor valente / che segnoreggia il mondo de l'onore. attribuito
le stelle de li misti / amanti segnoreggia in zascun'ora, / lassando apollo in
seneca volgar., 3-xxxi: la temperanza segnoreggia a'diletti; alcuni n'ha in
le stelle de li misti / amanti segnoreggia in zascun'ora, / lassando apollo in
seguitando avere, / ch'a tutti segnoreggia. bibbia volgar., x-396:
dondi, 262: se la ragion alma segnoreggia / le passion sì che 'l senso
/ or appariscechi lo fa fuggire / e segnoreggia me di tal virtute / che 'l
l'anima tutta, dicendo che esso segnoreggia sì che 'l cuore, cioè lo
. chiaro davanzati, 63-9: chi segnoreggia no. ll'auso nomare, /
: lo grande mio desire, / che segnoreggia forte / onni altra mia vertude corporale
l'anima tutta, dicendo che esso segnoreggia sì che 'l cuore, cioè lo mio