, iii-672: « che » senza il segnacaso, non può essere che o nominativo
colla lente al naso / mi ruppe il segnacaso, / chi mi gualcì l'epiteto
egli è non solo utilissimo [il segnacaso] ma necessario. algarotti, 2-83:
... d'articolo semplice e di segnacaso, o vero d'articolo e di
sordo-muti. dunque si badi che il segnacaso della distinzione non va tralasciato, se
lente al naso / mi ruppe il segnacaso, / chi mi gualcì l'epiteto,
ha mai posta la preposizione o il segnacaso alle parole che nel testo si trovano tra
voce * mercante ', seguita dal segnacaso 'di ', per determinare il genere
per non confonderla con 'da 'segnacaso; 'sì ', avverbio, per
donato, il gerundio, paracelo, il segnacaso e il ripieno. bonghi, 1-158
e soltanto sono tra loro distinti dal segnacaso, è ristretto tal privilegio dentro a
e carta (v.). segnacaso, sm. gramm. preposizione che specifica
flessive. buommattei, 123: segnacaso è parola monosillaba indeclinabile, ritrovata per
non pertanto alcune, come sarebbero il segnacaso unito all'articolo, e si dice 'col'
, il gerundio, l'articolo, il segnacaso e il ripieno. tommaseo, 2-iv-304
questo modo dichiara inoltre l'origine del segnacaso nostro di ch'ha sempre idea affine all'
autonomamente significante. 19. disus. segnacaso (e, a seconda che una lingua
e soltanto sono tra loro distinti dal segnacaso, è ristretto tal privilegio dentro a
vocale solita farei dall'articolo, o segnacaso, mi fece ardito a rintracciare due origini
vicecaso, sm. gramm. disus. segnacaso. l. salviati, 1-2-15
una sostanziale inerenza come parrebbe indicare il segnacaso 'in'e come si avvera, per esempio