uditivo in cui un suono è percepito sdoppiato (diplacusia ecotica). =
lare familiare, il quale sembra essersi sdoppiato, nel corso del tempo, in
d'un tu- per-tu con un io sdoppiato. a volte, il suo è un
5. che appare sdoppiato alla vista o con contorni non ben
s. v.]: 'scempiato': sdoppiato, fatto scempio. scempiato3 (
sua. anche tale giardino deve essere sdoppiato: il doppio è un cortile o
che la guardavo con stupore quasi mi fossi sdoppiato. -apparire doppio (un'immagine
in unmodo fantastico ove il nostro io, sdoppiato, vive la sua parte migliore,
.. l'uomo, allora, è sdoppiato, ossia è volitivamente debole, analisi
ii-6-156: l'uomo, allora, è sdoppiato, ossia è volitivamente debole, analisi
'vista'dalla cinepresa o, più spesso, sdoppiato in soggetto veggente e in oggetto visto