canti, di melodie) in tono sdolcinato e lagnoso. iacopone, 57-2:
inzuccherata: indica un parlare mellifluo, sdolcinato. s. degli arienti, 338
figur.: dolciastro, svenevole, sdolcinato. caraménte, avv. (
confetti. -al figur.: lezioso, sdolcinato, ricercato. papini,
è tra il dolce della frutta e lo sdolcinato delle confetture. d'annunzio, iv-1-255
piena. redi, 16-i-4: quel cotanto sdolcinato, / sì smaccato, / scolorito
, giovane e bello, e di più sdolcinato, e buona cottoia, il quale
disvenévole, agg. ant. svenevole, sdolcinato, smorfioso. pulci, iv-31
, spol pandolo, rendendolo sdolcinato, gretto, floscio, elumbe,
presto: / to'del più fiacco e sdolcinato sidro / le più spesse fondate o
, 19-22: to'del più fiacco e sdolcinato sidro / le più spesse fondate,
a cortesia esagerata e affettata; complimento sdolcinato; frase, parola, proposta amorosa
gileppo. giulebbóso, agg. sdolcinato, svenevole (una persona, il
/ i piè sul collo a quello sdolcinato. giusti, 2-188: nel primo abbocco
. v.]: insipidissimamente faceto, sdolcinato, innamorato. 2.
, ella avrebbe forse sentito un parlare non sdolcinato mai, ma forte. borsieri,
di operare; affettato, smanceroso, sdolcinato, manierato, lezioso. c.
da cascamorto e vagheggino; svenevole, sdolcinato, smanceroso. -anche sostant.
. -anche: in modo affettato e sdolcinato. assarino, 6-138: antioco,
7. modo di comportarsi affettato e sdolcinato; svenevolezza, smanceria, leziosaggine.
straziante. - anche: effeminato, sdolcinato. carducci, iii-3-258: ella il
e malpieno ne riuscirebbe. -troppo sdolcinato, troppo sensualmente soave e piacevole (
di quel fuoco languido ed estroso, sdolcinato e vulcanico, delle canzoni napoletane.
18. delicato, fragile, effeminato; sdolcinato, lezioso (una persona, la
2. figur. sdolcinato, svenevole. gramsci, 6-287:
. in modo ricercato, affettato, sdolcinato. salvini, 39-vi-144: 'salvietta'
con eccessiva ricercatezza; riuscire affettato, sdolcinato. gori [tramater]: cercando
anche lèzia, sf.). atteggiamento sdolcinato; comportamento affettato; gesto frivolo
di comportarsi, di esprimersi lezioso e sdolcinato; mancanza di naturalezza, di spontaneità
di comportarsi, di esprimersi affettato e sdolcinato; mancanza di spontaneità.
e a esprimersi in modo affettato e sdolcinato, senza naturalezza, senza spontaneità;
esprimersi, un atteggiamento); affettato, sdolcinato, mellifluo, privo di spontaneità.
. -anche spreg.: affettato, sdolcinato, sentimentale. e. cecchi
corteggiatore sentimentale, un po'affettato e sdolcinato. papini, ii-832: leggendo le
vecchio don alessandro un po'malvone e sdolcinato. -sostant. carducci,
2. figur. componimento poetico sdolcinato e lezioso. - anche: leziosaggine
ant. eccessivamente dolce; dolciastro, sdolcinato. caro, 11-124: discorrendo da
, lusingare o ingannare; lezioso, sdolcinato, languido, svenevole (un gesto,
fare il melato: comportarsi in modo sdolcinato e lezioso. bersezio, ii-57:
tenace. 7. lezioso, sdolcinato, uggiosamente cerimonioso (un gesto,
agg. ant. affettato, lezioso, sdolcinato. bùgnole sale, 3-45: -belisa
accattivante (o anche ipocritamente cortese, sdolcinato, subdolamente insinuante).
voce). -anche: affettato, sdolcinato; ostentatamente e falsamente gentile. boccaccio
affettatamente ossequioso, insinuante, smanceroso, sdolcinato (il comportamento di una persona,
aspro, acuto, stridulo; lezioso, sdolcinato. tommaseo [s. v.
ambiguamente cortese, benevolo, condiscendente, sdolcinato. papini, iv-476: spesso
; falso, ambiguo, subdolo; sdolcinato. dossi, iii-262: la 'sciana'
46. che ha carattere languido e sdolcinato; che stimola l'emotività e l'
mangiano, quantunque di poco nutrimento e di sdolcinato e sciocco sapore elle sieno; queste
. -in senso concreto: gesto sdolcinato, stucchevole; moina, lezio.
di comportarsi, di esprimersi lezioso e sdolcinato; mancanza di naturalezza e di spontaneità
. -figur. lezioso, affettato, sdolcinato. f. f. frugoni,
politica. gli davo? -lezioso, sdolcinato. nauseanteménte, avv. disgustosamente, infogazzaro
espressioni e concetti ispirati a un sentimentalismo sdolcinato. papini, iv-825: l'accenno
3. figur. scrittore sdolcinato. carducci, iii-26-61: il pasticciere
verde piano. -scrittore lezioso e sdolcinato. soffici, v-1-194: oggi una
lo intenerirono. -lacrimevole, eccessivamente sdolcinato (un comportamento, una situazione)
pateticume, sm. sentimentalismo eccessivo, sdolcinato, affettatamente svenevole. -in par- tic
redi, 16-i-4: quel cotanto sdolcinato, / sì smaccato, / scolorito
affetto, talora in tono languido e sdolcinato; cortese, di garbo squisito (
per casa (un pretino giovane e sdolcinato, che aveva fatto umanità e rettòrica dai
rilassati. -che ha un carattere sdolcinato e debole (secondo la teoria musicale
desiderio gli occhi; rendere lo sguardo sdolcinato. imbriani, 3-106: que'nostri
agg. zuccheroso. -al figur.: sdolcinato, sentimentale. savinio, 12-233
agg. che bacia ripetutamente e in modo sdolcinato (anche in un contesto figur.
ripetutamente, con insistenza, in modo sdolcinato. serao, i-48:
fettato e stucchevolmente lezioso; atteggiamento sdolcinato. boschini, 346: importa el
, quantunque di poco nutrimento e di sdolcinato e sciocco sapore elle sie- no.
sciropposaménte, avv. in modo eccessivamente sdolcinato, svenevole. loria, 5-228
stucchevole, melenso; eccessivamente sentimentale; sdolcinato. faldella, 9-170: quando poi
4. region. svenevole, sdolcinato, affettatamente e talora ipocritamente gentile e
sdilinquato, agg. melenso, sdolcinato. stampa periodica milanese, i-176
). letter. stucchevolmente sentimentale, sdolcinato. tronconi, 9-30: solo
smanceria, lezio- saggine; melenso, sdolcinato. stampa periodica milanese, i-175:
persona. 2. figur. sdolcinato, svenevole (un discorso, un
sa usare. = deriv. da sdolcinato, col suff. dei nomi d'azione
promuoversi giornalisti. = denom. da sdolcinato. sdolcinataménte, avv. con
e bindelli. = comp. di sdolcinato. sdolcinatézza, sf. tono
quasi disgustosa. = deriv. da sdolcinato. sdolcinato { sdolcignató),
= deriv. da sdolcinato. sdolcinato { sdolcignató), agg. che ha
rischiara affatto, e lo fa troppo sdolcinato, e per la sua troppo smaccata dolcezza
ristucchevole. redi, 16-i-4: quel cotanto sdolcinato, / sì smaccato, / scolorito
è tra il dolce delle frutta e lo sdolcinato delle confetture. targioni tozzetti, 12-6-57
/ i piè sul collo a quello sdolcinato. crudeli, 1-101: del riso sganasciante
eccesso. giraud, 1-267: tutto sdolcinato, / ostentando poco fiato, /
d'avere per amante un ozioso, uno sdolcinato. e. cecchi, 2-65
vecchio don alessandro un po'malvone e sdolcinato. palazzeschi, 5-174: che avrebbe
: t'avranno detto che sono uno sdolcinato stucchevole, che stempero le parole e snervo
miniatore povero d'immaginazione, languido, sdolcinato. -infiacchito nel rigore, nella serietà
buondato, / o per dir meglio dello sdolcinato. -eccessivamente indulgente, tollerante
, dal viso lungo, giallo e sdolcinato, un viso triste di cavallo, si
di quel fuoco languido ed estroso, sdolcinato e vulcanico, delle canzoni napoletane.
strepitoso / non godrà lo scrupoloso / sdolcinato attore amante / della scena intatta e
, smangeria o simili. -stile sdolcinato, stucchevole. tommaseo, 15-74:
che rabbia: / vedere un fantocciaccio sdolcinato, / che non sa per parlare
3. figur. svigorito, sensualmente sdolcinato, amsualismo slabbra le forme dell'arte
slacrimato, agg. non patetico, non sdolcinato. baldini [in de amicis
osservare da alcuno andò a buttarlo nel troppo sdolcinato e per la sua troppo smaccata dolcezza ristuc
bagno, dicevano saviamen5. figur. sdolcinato, svenevole, lezioso (le parole,
smaccata la messa in scena. un sdolcinato, preteso e spagnolesco saluto siciliano già anatemiz-
in complimenti e leziosaggini; svenevole, sdolcinato. monelli, 2-137: forse
smammolatura, sf. atteggiamento svenevole e sdolcinato; smanceria, leziosaggine. cagna
2. improntato a un facile sentimentalismo, sdolcinato (una composizione o un'esecuzione musicale
ricotta in casa mia! -aspetto sdolcinato, lezioso, affettato di un'opera
og2. in modo eccessivamente artificioso, sdolcinato e domandato da non so chi
to); eccessivamente svenevole, sdolcinato. risce. p. petrocchi
teco assiso / sta sopra il canapè lo sdolcinato la, con una smorfiétta d'orrore
: t'avranno detto che sono uno sdolcinato stucchevole, che stempero le parole e snervo
. redi, 16-i-4: quel cotanto sdolcinato, / sì smaccato, / scolorito,
terra; e chi smaccato e snervatello e sdolcinato e molle ed eunuco è, non
stramelato, agg. ant. melenso, sdolcinato, svenevole. alfieri
strepitoso / non godrà lo scrupoloso / sdolcinato attore amante / della scena intatta e
graziosa. -affettato, lezioso, sdolcinato (un atteggiamento, un modo di
. atteggiamento eccessivamente languido, lezioso, sdolcinato. pananti, ii-io: quel che
stilistico stucchevolmente lezioso; argomento frivolo e sdolcinato. foscolo, vi-703: tutta la
il violino con insistenza o in modo sdolcinato. 2. tr. adulare
'sviolinare'... der. sviolinatura, sdolcinato solfeggio di violino. -per
un terreno. to (talora svenevole, sdolcinato o eccessivamente inlauro, 2-123: se
macelleria ricavato dal petto del o anche sdolcinato dopo aver bevuto. jovine, 3-99
terra; e chi smaccato e snervatello e sdolcinato e molle ed eunuco è non vada
un bambino. -languido, sdolcinato in modo accattivante. carducci, ii-10-150
di quel fuoco languido ed estroso, sdolcinato e vulcanico, delle canzoni napoletane.
zucarìfluo, agg. letter. sdolcinato, affettato (una parola, un
zuccherato? -sm. carattere particolarmente sdolcinato di un'espressione artistica. savinio
. zuccherosaménte, avv. in modo sdolcinato, melenso. = comp. di
gentile, affettatamente ossequioso, smanceroso, sdolcinato (un comportamento, un atteggiamento,
ventriloqui. r caramelloso, agg. sdolcinato, svenevole. savinio, 30-378:
giulebboso, agg. disus. svenevole, sdolcinato. faldella, 18-58: si era
montrucchio, 2-160: « ti stai diventando sdolcinato ». la voce di guido era