brusoni, 9-243: la sua impazienza e sdegnosità, per essere difetti tanto leggieri,
e di chi generosamente condiscende all'altrui sdegnosità e debolezza. -tenersi sulle scuse-
. letter. ant. sdegno, sdegnosità. frate ubertino, xxxv-i-403:
= comp. di sdegnoso. sdegnosità (ant. sdegnositade, sdegnositaté),
superbia. buti, 1-217: sdegnosità, offensione del prossimo e di semedesimo.
sua opinione che la impazienza e la sdegnosità del cavaliere fossero vezzi d'una gioventù innamorata
di carattere, e quel minimo di sdegnosità che l'accompagna sovente.
uno strumento che per la dilicatezza e sdegnosità sua, dirò così, mostra all'
amica che per la propria alterezza e sdegnosità, si lasciò uscir di bocca che la
). -anche: sostanzial- incontentabilità, sdegnosità. mente inutile, buono solo per
ventilare quelle materie di somma dilicatezza e sdegnosità, sulle quali posano i cardini dello
, che per la propria alterezza e sdegnosità, si lasciò uscir di bocca,