a'portoghesi, e già buona pezza sdegnati con loro, e di più accaniti da'
gli esasperò gli umori già un po'sdegnati, e la febbre forte ne ingagliardì.
, che temeva che se due nemici tanto sdegnati l'uno contro l'altro, e
nei secoli di ferro, tra i potenti sdegnati, era ostia di pace un uomo
stamane all'urto esporre / de'ventagli sdegnati. cesarotti, ii-71: io gli
in generale fatti così: ci rivoltiamo sdegnati e furiosi contro i mali mezzani, e
i parenti di valerio furono corrucciati e sdegnati più del convenevole, che il dedi-
, fine di tutte le repubbliche, sdegnati, faranno delle sollevazioni e penseranno al
in generale fatti così: ci rivoltiamo sdegnati e furiosi contro i mali mezzani, e
: di quella cosa furono 1 tribuni sdegnati e fieramente ne parlavano, perocché diceano
da tutti i lati, di modo che sdegnati cerere e d'altri, che
secoli di ferro, tra i potenti sdegnati, era ostia di pace un uomo;
apparato], e i suoi servi sdegnati fittovi fuoco, arse per centomila sesterzi
oppresso. a. verri, ii-384: sdegnati per la necessità in cui furono di
siam in generale fatti così: ci rivolgiamo sdegnati e furiosi contro i mali mezzani,
siam in generale fatti così: ci rivolgiamo sdegnati e furiosi contro i mali mezzani,
, esortare. compagnoni, i-24: sdegnati da lungo tempo i filosofi...
però tanto ingiusti, che perpetuamente siano sdegnati con noi. guerrazzi, 9-i-276: don
dalla naturale loro stanza, quasi che sdegnati s'indurano. r. cocchi
offro / contenta all'ara degli dii sdegnati. tarchetti, 6-i-262: essa godeva
altro intruso. cesarotti, 1-xxxvi-247: sdegnati di ubbidire più a lungo a un
giusta rabbia, lanciava intorno degli sguardi sdegnati e offesi. 2.
loredano, 14-194: gli ambasciatori, sdegnati da sì lunga dilazione e credendo disprezzo
quelli miracolosamente restare in aria; perché sdegnati, uno de lapidatori passò con una
moglie madrasta di loro, di ciò sdegnati gli dei accecarono esso pure, mandandogli le
d'incerto, 279: i fiorentini, sdegnati della compagnia e del tradimento e avendo
, 1-265: li bolognesi erano forte sdegnati contro al legato, perché erano
ci sono e parecchi capi e tuttora sdegnati. -ciascuna delle due parti laterali dell'
. villani, 6-61: i fiorentini, sdegnati della fede rotta pe'pisani cotante volte
fatta, chè voi siete sì fieramente sdegnati con me e mi menate a morte?
in generale fatti così: ci rivoltiamo sdegnati e furiosi contro i mali mezzani,
li vostri sudditi, perché molti erano sdegnati contra voi. -avere o portare
mando nulla per timore che voi siate sdegnati meco e non amiate cosa di mio.
travagliar sempre, dolenti d'avere gl'iddii sdegnati per loro misfare. mamiani, 7-141
/ maledisse giovanni a'regi amori. / sdegnati al novo ardir mandaro scolte / e
di tutte le deità dell'olimpo e sdegnati anche delle fantasie romanzesche dell'ariosto,
inghilterra. m. adriani, v-79: sdegnati i ricchi di quanto era seguito e
secoli di ferro, tra i potenti sdegnati, era ostia di pace un uomo;
pentola a due manichi, così replicarmi sdegnati. fanfani, uso tosc. \
alberti, ii-205: vedi e'vecchi sdegnati, se furon reietti, schifati,
sagrifizio che si faceva per placare gli dei sdegnati: così detti perché stimavasi che gli
senza infamia e senza lodo, che sono sdegnati dalla misericordia e dalla giustizia, che
dissuetudine. m. adriani, v-176: sdegnati maggiormente cesare e gli altri tribuni de'
, allorché nauseano qualche cosa o, sdegnati, così raggrinzano le labbra che mostrano
compagni che se ne mostravano adirati e sdegnati, disse: « perché ci rammarichiamo
8-95: di questa riduzzione restarono tanto sdegnati i prencipi che gli suscitarono con- tra
indicazioni sulla propria di rosalia, sdegnati da que'rifiuti ch'ella sempre giudicò
e di tutte le deità dell'olimpo e sdegnati anche delle fantasie romanzesche dell'ariosto,
compagni, 1-8: gli aretini, sdegnati per le parole sue perché ogni loro disegno
dovere o a ritroso del loro genio dicono sdegnati così: « per un po'poco
. sercambi, i-152: a questo sdegnati li tolsero uno mantello di scerlacto foderato di
l. carbone, 73: li veneziani sdegnati, intesa la socheza loro, ge
ebano] che gli indiani addolcischino gli sdegnati animi degli elefanti col canto, al
. brusoni, 61: della sdegnati o scontentati? pampini, x-2-216: tali
mazzarini) rimasero i capitani tedeschi oltremodo confusie sdegnati. parini, 235: mirate come /
i contadini accorsi che guardavano paurosi e sdegnati. ojetti, iii-93: ai brindisi gandino
di vedere mostri e contrasegni degli dei sdegnati. segneri, ii-391: formi di
: non mi lasciò seguir che ella sdegnati / occhi girommi altera, / occhi nell'
gli esasperò gli umori già un po'sdegnati, e la febbre forte ne ingagliardì.
dimolto, che stanno sinanco degli anni sdegnati senza dame una delle olive.
e onorato l'amico, facevano gli sdegnati, dolendosi del danno, non di
non mi lasciò seguir, ché ella sdegnati / occhi girommi altera, / occhi nell'
e tanti soprusi commise che ne furono sdegnati e dolenti anche i più devoti del codronchi
una situazione o per mostrarsi seccati, sdegnati o imbronciati. manuzzi [s
rabbia concetta dai popoli infastiditi delle insolenze e sdegnati della personalità umana (un desiderio, un
, 748: gli ugonotti, o sdegnati o insospettiti della stretta congiunzionedel re e del
dalla naturale loro stanza, quasi che sdegnati s'indurano. vallisneri, iii-14: si
boni per l'uccisa cervia / tra lor sdegnati contra lor si muovono / con grave
racese. sercambi, i-152: a questo sdegnati li tolsero uno mantello di scerlacto foderato
sopravvissuto, per una volta, agli sdegnati 'piangina'del tempo ducesco, si andava affannando