cappa del camino: nero opaco e scurissimo. collodi, 256: il cielo
tornasi di lampedusa, 181: uno zaffiro scurissimo, tagliato in ottagono schiacciato, serrato
3. per simil. colore scurissimo, simile a quello della cioccolata (
come l'inchiostro: molto nero, scurissimo. -al figur. nero come l'
. nero inferno: tintura di color nero scurissimo. viani, 14-248: la rimonta
scattare una molletta ed apparve uno zaffiro scurissimo. -molletta da pozzo: gancio a
scuri mi piace un verdaccio scolorito e scurissimo, colore oggi dei più nuovi in
. ant. tipo di stoffa o panno scurissimo o nero. libri di commercio
, agg. che tende a un colore scurissimo o al nero smorto, privo di
diventato per cause esterne di un colore scurissimo: bruno, moro; annerito, scurito
il cardo da foglie, di colore verde scurissimo, la senape nera (brassica nigra
intellettualmente. -il colore, scurissimo dei capelli di una persona bruna.
, talvolta, indica enfaticamente un colore scurissimo). viani, 10-253: un
. che è di colore nero, scurissimo e poco lucente. montale, 5-85
recalcitranti. -per estens. colore scurissimo, con tonalità brune o grigiastre tendenti
agg. che è o appare di colore scurissimo, tendente al nero. viani
, nei quali... lo scurissimo fumo dell'ira incontanente sparisca.
pece (con valore aggett.): scurissimo, tenebroso. carducci, iii-24-153:
da un dubbio improvviso e si concentrava scurissimo: le pinne del naso sottile come
leoni, 184: il dì è scurissimo e piovoso. sono le 9 di
184: il dì è scurissimo e piovoso. pratesi, 5-218: vedendola
squró), agg. (superi, scurissimo). non illuminato o scarsamente illuminato
39-ii- 182: licofrone, poeta scurissimo ed enigmatico, nel suo poema.
seppiàceo, agg. letter. scuro, scurissimo. pia o osso de seppie,
seppiato2, agg. che è di colore scurissimo, tendente al nero. -anche:
adoperati. salvini, 39-ii-182: licofrone poeta scurissimo ed enigmatico nel loro poema..
tornasi di lampedusa, 181: uno zaffiro scurissimo, tagliato in ottagono schiacciato, serrato
tremendamente dentro con la 'negritu- dine'. scurissimo in faccia; capello crespo; piedi nudi
scattare la molletta ed apparve uno zaffiro scurissimo. g. bassani, 4-26: