malignità. giusti, i-282: lo scuoiare discreto e riconoscente deve imputare a se
voce dotta, lat. tardo exeoriàre 4 scuoiare ', deriv. da corium 4
, con istrano genere di tormento fece scuoiare. manzoni, 315: -ubbidienza e fede
ad or gli caggia il ferro crudo. scuoiare un avambraccio partendo dal polso. morando
civinini, 7-206: fischiettando, continuava a scuoiare, e da una poccettina scendeva intanto
. alvaro, 5-53: a vedere scuoiare gli agnelli... ella ne provava
. con istrano genere di tormento fece scuoiare. ciro di pers, i-393:
l'altro! -per estens. scuoiare un animale (con riferimento alla fatica
sbuccia un pocolino. -spellare, scuoiare un animale per prepararlo alla cottura.
d'azione da scoiare. scoiare (scuoiare; ant. scortare), tr.
ora, che ci aspettate a fare scuoiare l'asino? almeno pigliate i denari
5-53: egli non tremava a veder scuoiare gli agnelli. quasimodo, 6-127:
, 6-127: incitai i compagni a scuoiare le vittime / già trafitte dal bronzo
in vita mia. infatti la potevo scuoiare viva, e allora avrebbe sofferto di più
, per esempio, si sarebbe fatto scuoiare prima, come del resto qualsiasi piemontese
resto qualsiasi piemontese o lombardo si farebbe scuoiare vivo prima di usare un passato remoto
.. quindi bisogna andar adagino. non scuoiare., népelare nemmeno. -biasimare
scoscolare. pecchio, 180: le scuoiare erano ritte in piedi. nie
letter. scoiàio, scolare; raro, scuoiare, scuolaro), sm. (
che prego di non dimenticare il suo scuoiare. stampa periodica milanese, i-211:
a voi, e voi mandate de'vostri scuoiare e deriv., v. scoiare e
corpo. -per estens.: scuoiare, escoriare. b. corsini,