mia. federici, lxii-4-67: ivi la scuoia vende dette robbe e manda i dinari
venir conviene, / sicché il fusto si scuoia. -medie. lesioni da grattamento
mediante le quali si uccide, si scuoia, si divide in quarti e successivamente
spesso attorno. 5. monna scuoia: fame particolarmente robusta, appetito vigoroso
sanza / e priegai meni seco mona scuoia. 6. monna vanna: ricamo
cuoco e boia, / strangola e scuoia; / strozza i puttelli, /
, / e priegai meni seco mona scuoia. i... i arèn piacere
il crudel ne scanna, altri ne scuoia, / molti ne squarta, e vivo
faldella, i- 3-63: come critico scuoia, squarta e scardassa. papini, 28-
cru- del ne scanna, altri ne scuoia, / molti ne squarta, e vivo
, cuoco e boia, / strangola e scuoia; / strozza i putelli, /
all'ammazzatoio. 2. chi scuoia gli animali macellati; scorticatore. guerrazzi
che si è formato staccandosi da una scuoia. montale, 4-230: qualche mese
gamba lo spazzolone col garbo di chi scuoia un suino. pirandello, 8-1060: a
il crudel ne scanna, altri ne scuoia, / motti ne squarta, e vivo
e di notai, ché lor untolo scuoia. = voce dotta, lai unetùlum