. saba, 167: sapessi almeno scriver dei bei versi, / un po'troppo
. buti, 1-658: se alquanto lo scriver mio e il modo del dire,
fia che la presàga penna / osi scriver di te quel ch'or n'accenna.
., 25-144]: se alquanto lo scriver mio e 'l modo del dire abborra
. caro, 2-1-121: non posso scriver altro, perché ho le mani tanto
.. e quivi insomma imparavano a scriver latino. 3. far crescere
tant'alto? / più volte incominciai di scriver versi; / ma la penna e
, se per mostrarsi ambidestro fosse bene scriver latino. botta, 5-268: vi
ii-1-205: alcune voci... insieme scriver si possono con l'ammorzamento della vocale
cortigiano, che non si vuole obbligare a scriver toscanamente, ma lombardo. -vada per
romantici o anfibi che siano, quanto a scriver lettere, si può dividere in due
altri poeti, che poscia applicarono a scriver satire. goldoni, iii-102: vi
/ il dir, leggere, udir, scriver, pensare; / cose, ch'
che, nel porla giù, teme di scriver di voi. cellini, 1-70
affannano a disputare e tanti sudano a scriver libri, dovrebbe vedersi in questo un
nel pigliar la penna in mano, e scriver cose che facciano ardere d'arrabbiato amore
petrarca e boccaccio] si era di scriver nella lingua natia fiorentina,...
: la natura bellis voleva scriver di belle arti per farvi parer genii i
lodevoli le due prime [maniere di scriver dialoghi], la dottrinale e la dialettica
ala. antiquata nel parlare e nello scriver colto. ora il volgo conservolla sempre
voi che diranno che io abbia nello scriver queste novelle troppa licenza usata, sì
alto? / più volte incominciai di scriver versi; / ma la penna e
biancheggiar tutta. fazio, v-6-58: e scriver puoi, se lor natura assempre,
audacia di non rifiutarmi all'incarico di scriver la vostra vita... pais
dell'anarchia, dell'ateismo che gli fa scriver col gesso sui muri della sua città
attacco vieppiù all'intrapreso metodo mio nello scriver commedie, tenendolo pel più plausibile,
solo perfeziona l'arte eminentemente difficile di scriver bene. rigutini-cappuccini, 21: anche
audacia di non rifiutarmi all'incarico di scriver la vostra vita. serao, 184:
: queste qualità gli convengono [allo scriver francese] necessariamente, posto quell'avventato
di voi che diranno che io abbia nello scriver queste novelle troppa licenzia usata. machiavelli
.. dice che gli uomini dotti sogliono scriver male le lettere famigliari, come i
di fare il buffone, e di scriver delle barzellette. magalotti, 9-1-110: dubito
non con molta inferiorità d'eccellenza allo scriver di lei. -come sm.
bocca, e i graziosi si dilettano di scriver le novità. colletta, ii-42:
anche più, trovava lo spirito di scriver delle sue pene al suo protettore.
.. / con ch'io pur scriver potessi il bucato. berni, 181:
lavorare, o a leggere, o scriver lettere, e dove non hanno accesso se
vena di fare il buffone e di scriver delle barzellette. goldoni, vi- 463
sì valente filosofo, che... scriver seppe trentatré dialoghi detti scutici ovvero calzolari
lettera. garzoni, 1-241: nello scriver lettere... fan la data o
loro scrittura. magalotti, 16-106: a scriver tanto che basti per esser inteso [
del bel caratterizzare, quanto le cifre da scriver lettere? non paiono elleno veri girigogoli
: 'l mio cantar e 'l mio scriver in carte / s'oblia da chi mi
e geremei, v-464-65: ciastuno fa scriver brevi e carti / mandando per li
il giovane, i-270: il fa scriver [il libro] di lettera serena,
buono giustiziano, / e questo fece scriver nella legge, / che nessun fia limosina
stanco / chi più degna la mano a scriver porse. machiavelli, 860: salve
di coloro che invecchiano drieto a lo scriver le ciancie da riso è ridicola.
i-422: e non bastava che dovesse scriver lettere per forza, ché volevano da
ci corranno; ch'io non vo'scriver la mia opinione prima ch'intenda la
boccalini, i-127: i saggi virtuosi nello scriver le istorie molto prudentemente si consigliavano allora
qual fatt'avea quel tiranno empio / scriver la legge sua crudele e pazza.
quella di poeta, potendosiassai più facilmente scriver tragedie nella stalla che in corte. leopardi
ludovico insegni al cortegiano il parlare e scriver bene, e sia o toscano o come
. imbriani, 3-262: ho voluto scriver queste poche pagine per giustificarmi presso gli
que'tempi un umanista perdonasse al poeta lo scriver è tutta commossa, a questo
della compagnia di gesù si son dati a scriver toscano. muratori, 7-v-528: degne
acciocché la sperienza gli fosse compagna nello scriver che fece quanto, e di bello
vi ha da togliere il comodo di scriver lettere, di conso lare
. giacomini, 3-i-1-116: conoscendo dello scriver bene esser principio e cagione il sapere,
diritto de'popoli il parlare e lo scriver volgare. cesarotti, ii-344: vorrei sperar
dieci ducati. garzoni, 241: nello scriver lettere... fan la data
boccalini, i-127: i saggi virtuosi nello scriver le istorie molto prudentemente si consigliavano allora
sventurato... non si può scriver libro consolatorio. bartolini, 15-56: nonostante
oratori ed istorici ed ancor esercitato nel scriver versi e prosa, massimamente in questa
vuoisi ancor la industria mettere / nello scriver bene e presto / e 'n saper
anche dicano il contrario, che lo scriver bene sia cosa facile. de sanctis
. il far le contrabbatterie è uno scriver nell'onde e seminare nell'arena. monte-
diritto de'popoli il parlare e lo scriver volgare. manzoni, 49: le regole
ad ognuno fecero conoscere che nello scriver i fatti loro d'arme l'
borghini. 4-7: quel corso dello scriver favoloso... fu più antico.
vuoisi ancor la industria mettere / nello scriver bene e presto / e 'n saper
molto meglio che non la maniera di scriver bene in volgare. [sostituito da]
abbi sempre a stillare il cervello / a scriver qualche lettera crestosa. ricchi, xxv-1-297
tali; a vent'anni cominciamo a scriver critica. b. croce, ii-8-70:
duro mestiere, che è quello di scriver lettere ed agghiacciarsi tutto il giorno la
della compagnia di gesù si son dati a scriver toscano. g. gozzi,
giovanette abbagliate dai moderni protagora, che scriver voglion di tutto, benché tutto non
non ho più in questo punto, e scriver vi voglio in ogni modo. serdonati
, reputiam senza fallo l'esercitarsi nello scriver latinamente. tasso, 13-ii-130: ciò che
enea, fu la sibilla cumana la quale scriver le profezie e scriveale per versi in
dimandare, a lui non converrà di scriver dialogo. meriini, ii-143: baldo
un po'prima, in scambio di scriver tanti sonetti su la cagnolina d'ama-
, iii-140: non ardisco però di scriver qual dopo la morte debba esser la nostra
/ il non dicibile pensier dipingere, scriver la splendida lingua del sole. d'annunzio
grammatici in tanta riputazione, sapeva tanto di scriver e di versificare quanto io so di
portate le cose mie, possino ora scriver libri interi per tassarli, senza pur
bembo, ii-55: conciossiacosa che da scriver sono gli avenimenti di molti anni di
caro, 15-i-63: io non ho saputo scriver queste più dimostrativamente che m'abbia fatto
.. che si darebbe materia di scriver libri discordiosi per l'una e per
e fatto imperadore, fece dalla madre scriver ad archelao, che sapeva i disgusti
che la gara e la gelosia di scriver meglio che gli altri sia atto vile
e dal sapere, può più facilmente scriver belle poesie d'immaginazione che di sentimento
si studia, con la professione dello scriver dissoluto e sfrenato, di rendersi altrui
io chiesi che volesse un avvocato / scriver per me, né gli mostrai ducato.
: mi posi anco all'impresa di scriver gli avertimenti necessari che si devono osservare
, 29: se noi dovessimo scriver il suono d'ogni lettera, le
meco, non dee impedir me di scriver a mio modo. -avere qualcuno
. caporali, i-40: un volea scriver corte. /... / giungeva
tasso, iii-140: non ardisco però di scriver qual dopo la morte debba esser la
. buommaltei, 29: se noi dovessimo scriver il suono d'ogni lettera,.
, mi spaventa..., lo scriver epigrafi mi grava, e non è
vietar torre del tutto, / e scriver bello e ragion non er
genovese. boccalini, ii-90: nello scriver la vita di tiberio il fine di
, reputiam senza fallo l'esercitarsi nello scriver latinamente. davila, 202: s'esercitavano
oratori ed istorici ed ancor esercitato nel scriver versi e prosa. p. f
poema, ho preso per espediente di scriver l'argomento d'esso in prosa,
i-259: non voglio ora por mano a scriver gl'innumerabili benefici ricevuti da voi tutti
voi che diranno che io abbia nello scriver queste novelle troppa licenzia usata. tansillo
proemio. tasso, ii-114: ne lo scriver alquanto più probabilmente non solo avrò per
. cammelli, 126: chi sa scriver, mi scriva / per estrema paura
nequizia / scopersi in procurar e scriver falso. = voce dotta,
mai natura, / ed io presumo a scriver sua figura / perché d'ognor nel
che 'l sia, tu andrai a scriver poi a roma; io non ho
5. maffei, 6-82: lo scriver libri di tal soggetto, ed il
ordinario della lingua, e spezialmente nello scriver familiare; il quale ha da essere
posso cacciarmi dalla testa, / di scriver un'istoria in poesia, / affatto ignota
. fiore, 110-14: questo fece scriver [giustiniano] nella legge, / che
riveli / ciò che se ne può scriver per chiarezza / e ciò che lo
nel margine di sotto possano... scriver per abaco, o mercantesco, come
/ ma il tutto non si può scriver a filo. marino, 2-17: son
altrier un contadino, / pe lo scriver avea la gola enfiata; / unsegli 'l
: coloro che si sono dati a scriver romanzi, trattano finte materie di cavalieri
fiorito, son costretto / di scriver canti di tristizia e guai. cammelli,
722: vorrei piuttosto partorire, che dover scriver lettere in punta di forchetta a'letterati
delle lettere di cadmo. così dovea scriver saffo. peccato che tu non abbia
giano. boccalini, ii-90: nello scriver la vita di tiberio il fine di
: livio, formato dalla natura a scriver le cose de romani con quella maestà
quelle cagioni, che hanno mosso a scriver costoro, diverse in tutto da quelle sono
quelle sono, che mosso hanno a scriver me. essi han fatto ciò pensandosi che
mi sono abbandonato troppo al gusto di scriver, per me solo, commenti e
maninconia e la disperazione, non posso scriver più lungamente. malpighi, 1-237: quel
mi pregò e spinse ch'io togliessi a scriver latino un particolar volume della vita e
un cane a far visite, a scriver lettere, a dirigere i suoi galoppini.
cattaneo, ii-1-211: costoro avevano genio da scriver l'istoria dei cavalli e dei cani
uom d'ingegno e pensator bastava / scriver con quel gergon che si parlava.
noi ti veggiamo / galuzar tutto, e'scriver poi il sonetto. compagnia del mantellaccio
mi è riuscito ancora di cominciare a scriver di buono. mi è duro a rompere
del popol romano s'usa negli annali scriver le cose illustri, e le simili ne'
siano eletti pel banco del rialto] per scriver in dui zornali, facendone uno di
e insegnar loro l'arte difficilissima di scriver bene nella lingua propria. viani, 19-514
e di ben caratterizzare quanto le cifre da scriver lettere? non paiono elleno veri girigogoli
]: il secondo giorno non si possi scriver alcuna partida di giro.
verità. sarpi, i-1-48: mostra nello scriver suo esser persona di sapere e giudicio
, i-37: perché non dire e scriver del gran regno, / ch'e'[
vuoi che il gioan stoppa / di scriver resti a tua vergogna immensa? bembo,
discorso. leopardi, ii-6: lo scriver francese tutto staccato, dove il periodo non
frugoni, i-47: molti si lusingano di scriver bene in quel genere in cui scrivono
gobbo e con poco lume, a scriver la mia enciclopedia, avrei lasciato..
popolarità, di piacere ai goffi ossìa di scriver goffaggini. -in partic.:
: fammi il benedetto piacere di non scriver 'gfio 'per 4 giorno '.
. doni, 3-168: fate di scriver lettere savie e dotte, scrivete grave.
un assurdo incomportabilissimo che i romani potessero scriver grecolatino. 2. che è proprio
fe'tor la penna in mano / e scriver la virtù del ravanello.
era presa dalla vergogna di non saper scriver bene, di far qualche grosso errore
. fiore, 110-12: questo fece scriver nella legge, / che nessun fia limosina
studio fiorito, son costretto / di scriver canti di tristizia e guai. antonio
è difficile, se mi capiterà di scriver qualche cosa, che mi venga fuori uno
cerco ne sia dicto per iactanzia / scriver le cose de magior substanzia. n
... perde ore e ore a scriver avvertimenti, circolari, zettel, idioterie
certa fantasia /... / di scriver un'istoria in poesia, / affatto
bene imitato. citolini, 519: scriver di sua mano, scriver per altrui,
, 519: scriver di sua mano, scriver per altrui, scriver subbito o tardi
sua mano, scriver per altrui, scriver subbito o tardi, imitar l'altrui mano
agosto. ciò m'ha tolto di scriver pure un verso della canzone già tutta pensata
ingenuamente, che per quello che sia scriver trattati interi, io non saprei consigliarci
egli, quand'ei si mette a scriver le sue lettere, egli è già nell'
allegri, 4-57: ho voluto brievemente scriver la regola del fame [della fava]
credeva, qual maggior impietà, che scriver un libro tutto in discredito di quella
inanimisce a seguir la mia impresa di scriver lettere che vagliano la pena di esser lette
mi scuso che tanto non vi potrò scriver per l'avvenire, quanto voi con
propie che traslate. caro, i-121: scriver falsamente, seccamente, confusamente, non
saracina: non si dee far, né scriver, né pensare. carducci. iii-19-60
516): che io abbia nello scriver queste novelle troppa licenzia usata, sì come
. giovio, i-113: per non scriver satire avvelenate dal paradossai governo di questa
ecc. bibbiena, 1-128: dimenticai scriver... che in questa capitolazione
non vi è ragione alcuna da farla scriver sola e senza essa t, per
al primo saggio, riseiban- domi a scriver più largamente,... dopo l'
principe eugenio, di scriver la storia di quella guerra. cattaneo
fattomi osservatore di natura, indugiava a scriver loro le ricette, era stimato di
ix-33: t'avevi ad indugiare a scriver quando / il postiglion già fusse andato fuore
per il detto suo zio, e fecevi scriver sopra il nome suo di lor mano
vuoisi ancor l'industria mettere / nello scriver bene e presto, / e 'n
/ quanto più sforzo, più nel scriver manca / in dir de questa ch'è
dì io non mi movo / da scriver mai se non per qualche intoppo,
che ingemmi le toscane carte, / quando scriver ti piace eletti versi, / io
, 1-4-363: -perché l'ho a scriver io? -perché tu t'impratichisca a
gentil spirito nell'avenire venisse voglia di scriver questa istoria ordinatamente, potria servirsi in
'generalia contra', ciò è di scriver ec., per lasciarvi la causa tanto
dentro. b. croce, ii-1-214: scriver bene è nient'altro che una forma
altro che una forma d'intensità spirituale; scriver male è debolezza spirituale. michelstaedter,
.. il far le contrabatterie è uno scriver nel- l'onde e seminare nell'arena
per male intesi. la jessie deve scriver lei, ordinar lei al zanichelli.
sua volontà del prefato conte el se possi scriver et intitulare capitanio generale della liga.
biglietto, o madama, / ché a scriver mai non m'insegnò la mamma.
innanzi tempo; e voglio tornar a scriver poesia di vena; che or non mi
. l'antica e ingenua professione di scriver libri interi su fatti che loro s'
invitto scoglio / dalle famose prove / scriver la fama del brittanno orgoglio / rodney,
accume / conveniente a quel che a scriver vegno. tansillo, 23:
passai, perché di vostra mano / scriver vi piaccia il mio viaggio ispano.
vita, quando, intermesso affatto lo scriver latino, fu tutto a correggere e
1-6-291: sien tenuti... scriver giornalmente in sur un quader- nuccio.
, 7-16: egli poteva fare e scriver nuovi soldati, raunar danari, intimar
distintamente e con diligentissimo e chiarissimo ordine scriver sopra i libri doppii i debiti e crediti
versi, a simiglianza de'quali dee scriver l'esterior ne le corti, che
): diranno che io abbia nello scriver queste novelle troppa licenzia usata. aretino,
usasi talvolta dopo i suoni armonici a scriver 4 loco ', per indicare 1
con vostra eccellenzia a non li scriver mai, se non a lunari, ho
casa, 5-iii-152: non ti posso scriver più a lungo, ché mi doglion le
. salviati, ii-1-232: con due m scriver dovrebbonsi tutte quelle parole 'sommene,
forma tanto riconoscibile da non avervi a scriver sotto: « questa è la svezia »
compagnia di gesù si son dati a scriver toscano, ed in questo genere sono arrivati
al vento, /... / scriver lettere, o farsi venir male,
in fatis 'ch'io v'abbi a scriver ogni due dì e render ben per
collaboratori delle nostre meglio riviste, di scriver dei versi. 2. contegno screanzato
c 'volto a ritroso, che scriver si suole accanto alla prima o all'ultima
/ quanto più sforzo, più nel scriver manca / in dir de questa,
viii-300: fu posto per li savi tutti scriver al capitanio zeneral vengi a zara con
fantasia /... / di scriver un'istoria in poesia, / affatto
/ chi più degna la mano a scriver porse. boccaccio, dee.,
, considerandogli non si lasci indurre a scriver quello che non può star a martello
la penna intendo, / né già per scriver la mia penna è stanca, /
voliva, / sì ch'om me pò scriver su la matrùcola / dei gnud scrignid
farano i nimici e si potrà poi scriver più maturamente. guicciardini, i-387:
i memorialisti del mio popolo cominciarono a scriver di me quasi fossi stato un prodigio di
fiera / avvien che s'abbia a scriver la gazzetta, / il menante avrà luogo
te pensando i giorni interi, / scriver e dir di te lodi in eccesso /
quale mi veniva da voi fatta, che scriver 10 vi dovessi non generalmente, ma
la dio mercede, ci darà che scriver di sé per quarantasei anni. sergardi
, 1-24: io ben v'avrei da scriver più di questo: / ma 'l
. cittadini, 15: così dello scriver le consonanti mezzovocali semplici, ciò è senza
tutti falsi, e chi vuol parlar e scriver bene dirà: 'io ho detto
: era altresì convinto della impossibilità di scriver la storia de'musulmani di sicilia senza
nel midollo, scrittore in cui lo scriver per il teatro assunse non so qual
a'bianchi non s'indugia / a scriver, battere i guelfi volendo / con
cesarotti, 1-xli-149: dovendo in quel mezzo scriver nuovamente al mejan per altro soggetto,
negli etrusci il modo... di scriver da destra a sinistra, che si
... molto più difficile lo scriver, bene italiano che latino...
onorar le statue, pregiar le pitture e scriver i nomi de'benemeriti morti per convocare
corrente lingua italiana 'sarebbe lo 'scriver moderno ': sicché a monte la
a suon di parole, lo 'scriver moderno ^ e la corrente lingua toscana
pingo, / se ferita non è, scriver non puote. f. f.
coi suoi mordimenti e col dire e scriver mal di lui, lo aveva fatto
l'amico, a chi prometteste di scriver subito ed anche di mandargli non so che
male / che '1 pianto e 'l scriver mio non m'è soccorso, / anzi
l'altro verso; e perché? per scriver mostruosità di questa sorta. guiducci,
/ che in man le penne e scriver nanne e pippe / più tosto che di
, iii-17-47: quando la corrente è dello scriver male, il privilegio della natività toscana
: dice non sia a nausea lo mio scriver estetiche che si ritengono fortemente negative
2-89: questa materia... di scriver lettere per mio avviso si può comodamente
, 7-142: io, nemicissimo di scriver lettere, mi vi trovo affogato; e
dolce, 7-16: egli poteva fare e scriver nuovi soldati, raunar danari, intimar
: fammi il benedetto piacere di non scriver 'gno 'per 'giorno '.
, già molti anni sono, cominciai a scriver alcune novelle, spinto dai comandamenti
, 380: egli si trova obligato a scriver dodici soggetti ne'loro termini:
non v'è chi si diletti di scriver ciò che a la giornata avviene,
od un petardo. / ella mi lasci scriver per le scene, / e vedrà
metastasio, 1-iii-497: penso di farci scriver sopra in caratteri unciali l'inscrizione
una saracina non si dee far né scriver né pensare. -per estens.
. de jennaro, 45: questo acerbo scriver mio, / nel qual convien ch'
poter operare, mi giudicai obbligato di scriver alcuna cosa indirizzata meramente ad onor di
il notaio notare, far copie, scriver in consonanza, esaminar testimoni, testimoniare,
: voi benissimo questi primi elementi dello scriver nostro sapete...; e
: niccolino aveva dovuto persuadersi subito che scriver libri non era affar suo. un
vece di sì dirittamente ortografizzate voci, scriver si dovesse * idio '.
fassi a grattar la brutta rogna / di scriver versi ed il prurito osceno?
tempi non v'è chi si diletti di scriver ciò che a la giornata avviene,
. della casa, iv-347: vi potrei scriver che 'l sig. giuliano cesarino ha
goldoni, x-977: se noi sapessimo / scriver e questionar com'essi sanno, /
, iv-819: i giovincelli che volevano scriver bene imitarono del dannunzio quello che era
: era altresì convinto della impossibilità di scriver la storia de'musulmani di sicilia senza
. serafino aquilano, 288: se nel scriver mio vedrai poca arte, / non
senno e più studio per riuscire a scriver bene una mezza pagina di latino che
giovio, i-113: per non scriver satire avvelenate dal paradossai governo di questa
è il quinto delle vite parallele, di scriver intorno a demostene e a cicerone,
, nell'accusar parecchi tra cotesti santi di scriver male, come altrettanti romanzieri in voga
, iii-180: non le sarà molestia scriver a detto signor ferrante doi paroline.
: fu posto, per li consieri, scriver a l'orator nostro in corte per
, lui è tenuto di fare scriver tutti li accordi e patti che lui
spazio da potervi di mano in mano scriver quelli che per compra o in altro
1-xxiv-32: noi... non osiamo scriver decreti o mandar partiti per timore della
casa, iv-360: a costei accadde scriver a questi giorni una polizza al so-
alfieri, 7-142: io, nemicissimo di scriver lettere, mi vi trovo affogato;
che quello consuma in de scriver una taverna, un abito, una paruta
come in pittura. passeroni, iv-46: scriver ben mi po- tean qualche novella,
non sa segnare a dito, / scriver forse dovrò come un capocchio / e
vasari, i-486: avendo io preso a scriver la istoria de'nobilissimi artefici per giovare
fondazione di roma 301 trovasi deputato allo scriver delle leggi un cneo julio decemviro..
mio errore, che ho ardito di scriver sopra il medesimo soggetto nel quale mio
molti suoi peccati non ebbe quello di scriver trattati d'alchimia e di comporre così scellerati
il modo che gli antichi osservavano in scriver ai loro peculiari amici. 3
.. / invoco a questo acerbo scriver mio. bandello, 3-17 (ii-334)
, 20-13: più volte incominciai di scriver versi; / ma la penna e
[sono detti i notai] dallo scriver ch'essi fanno con quella pennaruòla sempre a
tempi non v'è chi si diletti di scriver ciò che a la giornata avviene,
di perditempo hanno trovato gli sfaccendati a scriver tutto il giorno a voi altre,
mondani che sarebbero arrivati all'età di scriver le memorie dei loro tempi...
qual 'non solum'm'è persuaso tal scriver, ma eziamdio me è comandato da
pestilenziale in confronto di quello comodissimo di scriver ricette! 3. maleodorante,
mezzo della parola) si farebbe uno scriver d'h tanto spesso e così frequente che
di voi che diranno che io abbia nello scriver queste novelle troppa licenzia usata..
la qual fatt'avea quel tiranno empio / scriver la legge sua crudele e pazza.
che ben non se pò dir ni scriver. ottimo, i-501: dice l'autore
dovendoli [i nomi dei ribelli] io scriver qui da piè, secondoché gli ho
scipita lettura non dia la piega di scriver parole senza pensiero. pirandello, 8-1109
ed estolle / me bassa e vile a scriver tanta piòta, / quel che può
noi ti veggiamo 7 galuzar tutto e scriver poi 'l sonetto, / e correre
di altro che di mangiare né di scriver altro libro che quello della maccaronea.
l. pascoli, iv-1-38: lo scriver loro è tutto polpa e sugo.
v'ha perseverato, ha pur voluto scriver in marmo e manifestarlo con l'occasione
degni amor fratili, / ma più scriver di lui la penna sdegna / per non
io, giusto il poter di quel poco scriver ch'io so, per esser di
/ quanto più sforzo, più nel scriver manca / in dir de questa ch'è
. salvini, 6-83: quindi così scriver si debbe nell'indice: 'prometeo
io dico alquanto tardi ciò che volea scriver subito, dopo mandata la mia ultima lettera
il foglio e impiega più tempo a scriver le postille in margine col lapis che
potendo il parlar di tutti che lo scriver di pochi. metastasio, 1-ii-123:
incominciò a parlar della potestà delpontefice e scriver per distrugger l'indulgenze. sarpi,
sala e del palagio reale è trattar e scriver ogni anno col sovrano o comunque
è ch'io non sia tenuto di scriver né di riponder loro se non per cosa
dì fia che la presaga penna / osi scriver di te quel ch'or n'accenna
signoria, se gli venirà occasione di scriver ad alcuna persona da bene in quelle parti
, 1-24: io ben v'avrei da scriver più di questo; / ma 'l
cose sono quelle che non si possono scriver bene sanza intendere le cose proprie e
, 20-14: più volte incominciai di scriver versi; / ma la penna e la
di poter dire... che nello scriver moderno sia da notare molta licenza in
sì prodigiosi e capaci li resero di scriver non solo e di parlare con qualche grazia
, 1-2-23: altro è... scriver ecclesiastico, altro scriver profano.
... scriver ecclesiastico, altro scriver profano. -scrittori, autori, dottori
uno scellino al dì. lo faranno scriver forse nel « mondo » ringiovanito dalla copula
suo colpo era fatto, propose di scriver un dramma. leopardi, 855:
voi non si scorge affetazione di voler scriver più proprio che figurato, ma con sprezzatura
quel celebre ed esperto professore qual io nello scriver ora la vita sua farò conoscere.
: il notaio notare, far copie, scriver in consonanza, esaminar testimoni, testimoniare
ii-7-341: fammi il benedetto piacere di non scriver r 'gno '
per quel s'adoperi / ch'abbi da scriver versi e ornare i pulpiti / di
alfieri, 7-142: io, nemicissimo di scriver lettere, mi vi trovo affogato;
di quelli che hanno per gloria lo scriver male. ghislanzoni, 17-14: questo *
sanudo, i-1099: non voglio restar de scriver come piero duodo proveditor a pisa avia
e ville e quanto doma; / faceva scriver in quaderni accesi / ciascun suggetto all'
: per comprovare un simile pensiero, / scriver potrei ai carta un gran quaderno,
quel maledetto parigi, e mi tocca a scriver molto. foscolo, i-646: o
venire ad ogni altro era, / a scriver giu si pose. dondi, 260:
nare le memorie che servir dovevano a scriver questi cenni. -depositare detriti
. sanudo, xx-188: el vostro scriver novamente e dato a venezia in toresela
342: capaci... di scriver non solo e di parlare con qualche grazia
règgi; pass. rem. scriver altro, perché ho le mani tanto aggranchiate
: io non posso mancar di non gli scriver duo versi, perché vo rintegrandomi il
di grazia, 230: a chi vuole scriver bene fa di mestiero l'accomodar le
io non vorrei a fatica sognare t di scriver d'altro mai che di quel legno
, liv-198: non voglio restar di scriver che in questa terra al presente è
ritenere l'acqua nel vaglio, mi risolsi scriver al principe, supplicandolo per la subita
vostra signoria, se gli venirà occasione di scriver ad alcuna persona da bene in quelle
forme che hanno preso piu corso nello scriver moderno, crederò aver assai dimostrato la
procedette a più caldi prieghi e a scriver lettere e a mandar doni, e ogni
]: taluni scrivono, credendo di scriver più scelto, 'nella ridetta città',
viii-300: fu posto per li savi tutti scriver al capitanio zeneral vengi a zara con
questa breve; ma oggi non posso assolutamente scriver altro. -sfamarsi.
magalotti, 28-191: bel pensiero pretender di scriver l'istoria d'inghilterra senz'intender il
machiavelli, 1-iii-914: non mi parse da scriver subito a vostre signorie, pensando potessi
: voi benissimo questi primi elementi dello scriver nostro sapete, cortesissimi ascoltatori, e a
, facendo le viste ch'avessimo da scriver per roma, diede non so che ordine
uno scellino al dì. lo faranno scriver forse nel « mondo » ringiovanito dalla copula
il pontefice... li abiamo fato scriver che 'l vengi a repatriar e governar
né f f ià per scriver la mia penna è stanca, / né
, 1-254: io vo pensando se lo scriver mio sarà disturbo de'vostri riposati studi
licenzia alla mia penna che abbia ardire di scriver cosa veruna contra i vecchi onorati,
buon gusto / di poesia, lo scriver ripurgato. 6. corretto dagli errori
. sarpi, vi-1-142: quando volesse scriver per ricever ordine, è cosa longa e
la penna / e non sa come scriver la risposta. leopardi, iii-156: mi
l'aiuti, perché io le vo'scriver contro una dozzina di grossi tomi e far
quale mi pare che non si sarebbe potuta scriver meglio. cantoni, 352: «
quel piccolo c volto a ritroso, che scriver si suole accanto alla prima o all'
messer simon dell'avversa compagna / gli fece scriver tutto alla ritrosa. -sfavorevolmente.
di quelli che hanno per gloria lo scriver male. per gloria! quand'anche ella
sia di voi chi stime / ch'a scriver m'apparecchi / vago d'onor.
: coloro che si sono dati a scriver romanzi, trattano finte materie di cavalieri
cose / a parlarne son fioco, a scriver monco. = etimo incerto.
delle tue bell'ale, / che scriver vò una lettera al mio amore.
sue virtù, ho deliberato di scriver la vita sua. vasari, 4-ii-463:
. giovio, i-113: per non scriver satire avvelenate dal paradossai governo di questa
saluto. passeroni, iv-44: se lo scriver vi par sì gran fatica, /
mi lasciarono ad altro attendere che al scriver ciò che da ambidue m'era dettato.
: / grosso nel proferir, nel scriver tardo, / però dal tosco facilmente 1'
, se vedesse ittalia tutta occupata a scriver da mattina a sera articoli a venti
quel proprio / che non è bel da scriver. -ant. spregiare.
suo scanno per tenere i registri e scriver lettere. 10. predella.
carducci, [-6-215: volendo pure scriver qualcosa pel tuo matrimonio e poi essendomi
292: a te sempre vogl'io / scriver, ché se'galan- tuom e buon
qualche bello ma differente soggetto, su cui scriver un altro dramma per martini; ma
. speroni, 1-2-275: cominciò a scriver le cose sue con li più scelti vocaboli
voliva, / sì ch'om me pò scriver su la matrùcola / dei gnud
mi par più tempo, questo, di scriver libri, neppure per ischerzo.
monti, xi-37: con questa schiappa / scriver poss'io? 2. scheggia di
serve contrade anima sciolta, / oil suo scriver non muore, o un dì risorge.
di voi e delle altre cose novelle che scriver si possono per ciascuno. cellini,
tenete mica scioperate, / ma a scriver belle cose le ado- prate / in
le sue manie di scombiccherar tele e di scriver frottole, ha un certo fondo di
faccenda a noi grandi saria / lo scriver, com'ei fa, da scorreggiate,
anche tu, quando m'inviti a scriver cose di versi o di prosa originale,
: forse che, quanto tarda a scriver fui, / tanto son lunga in
dì fia che la presaga penna / osi scriver di te quel luna [s
'l buon giustiniano / e questo fece scriver nella legge, / che nessun dia limo
caro, 12-i-253: non vi posso scriver cosa che messer alberto non sia per
petrarca, 20-12: più volte incominciai di scriver versi. boccaccio, dee.,
rosa mia saggia e dabbene, / lo scriver versi per chi si marita / è
a'suoi regni soggetta, / fa scriver gente. guicciardini, 13-iii-112: a ferrara
luogo se prima elo non se fa scriver in la matricola e in la compagnia
la quale aveva in dogana, facendola scriver in colui che i denar gli prestasse.
me la sento di pensar scuro e scriver color di rosa. nievo, 726:
. stampa, 65: mi volgo a scriver solamente /... /..
che molte voci i primieri autori nostri scriver soleano congiunte insieme, le quali da
m'inanimisce a seguir la mia impresa di scriver lettere che vagliano la pena di esser
io il bisogno nostro del parlare e dello scriver delle persone divine, sotto la imagine
piacesi) che quella gli ne facesi scriver a dua versi a messer papi,
voglia et al mio fratello ingegnatevi di scriver manco che potete, anzi, scrivendovi,
tante volte con desiderate lettere mostrasti di scriver privilegi di vita e scrivesti sentenze di
via! scampolo du nello scriver moderno sia da notare molta licenza in dar
sì ben la taciuta, perchétacer questa e scriver quella? baretti, 6-337: se a
cosìchiamasi quel piccolo 'c'volto a ritroso che scriver si suole accanto alla prima o all'
vuoisi ancor l'industria mettere / nello scriver bene e presto, / e 'n saper
di perditempo hanno trovato gli sfaccendati, a scriver tutto il giorno a voi altre.
legge del ben caratterizzare quanto le cifre da scriver lettere? non paiono elleno veri girigogoli
pace or i'mi toglia / a scriver cosa sol d'inezie piena, / sperando
e città della troade. rarlo, di scriver ne'testamenti solamente al di dentro,
da buon fratello impariate sillabare prima di scriver versi, per che il vocabolo 'poesia'
dall'animo quasi ogn'impron- ta dello scriver nativo italiano. = comp. dal
stato molto male, io non ho potuto scriver a vostra illustre signoria. nomi,
slavandoci dall'animo quasi ogn'impronta dello scriver nativo italiano. -alterare foneticamente o
s'abbatte a qualche luogo strano / e scriver gli bisogni, lo sa fare.
ualche bello ma differente soggetto, su cui scriver un altro ramma per martini. v
... egli non ha libertà di scriver qual si voglia concetto o in qual
caro, ma egli si trova obligato a scriver dodici soggetti ne'loro termini. loredano
si trovasse alcuno solecismo ne lo mio scriver volgare, pensa ch'io non so'omo
ch'ordinarie con molto mio sollevo nello scriver, nel tradur scritture da più lingue
la sua anassilla / non ha degnato mai scriver un verso. chiabrera, 1-i-181:
facta che non posso più esser longo in scriver. caro, 9-280: tu vedi
: il fondamento del nostro detto è lo scriver cosa che è già scritta: nel
generoso avevano per lor particolarissimo costume di scriver nell'arena le ingiurie che ricevevano da
castiglione, 3-i-1-758: se voi volesti scriver a me, bisogna- rebbe che a
suo scanno per tenere i registri e scriver lettere, poi mi conobbe più opportuno a
gli amici pedanti, quando piaccia loro scriver di me, soscriveranno: soscriveranno.
. s. maffei, 4-34: scriver ne'testamenti solamente al di dentro, mettendo
. chiari, i-58: io deggio scriver le cose mie, come sono accadute,
: cerco ne sia dicto per iactanzia / scriver le cose de magior substanzia. lomazzi
santa pace or i'mi toglia / a scriver cosa sol d'inezie piena. cesarotti
molto molto; e mi sforzo a scriver lettere, spacciando tutte le risposte che ho
. castiglione, 4-69: ho fatto scriver oggi più di trenta littere, perché
è parso de avanzar questo tempo a scriver questa, perché io dubito di aver questa
[rezasco], 194: si sogliono scriver lettere in esecuzion de'spazzi de'consegli
posta. citolmi, 519: lo scriver lettere prima ha un generale, dove
spirali ed ha voluto col prevenirmi nello scriver far sua propria l'invenzione che ella
sanudo, lviii- 357: fu preso scriver a costantinopoli che le trate li dà el
e faceva studiare, e finalmente resolvé di scriver le sue ragioni. g. gozzi
ateismo. parini, 363: lo scriver versi per chi si marita / è una
lucan, persio né ovidio / a scriver di quest'uom sporco e pestifero: /
in voi non si scorge affetazione di voler scriver più proprio che figurato, ma con
nostro, se la niora me farà scriver o me farà parlar, fursi tursi l'
moderno, sregolato, improprio e licenzioso scriver d'allora. martello, 281:
il babbo o lo zio, a scriver su degli stampati come gli dicevano loro.
èssa muove la man mia già stancata de scriver, essa la lingua, essa la
lettere, malinconie, che non posso scriver bene. -inaridito, pressoché esaurito
/ quanto più sforzo, più nel scriver manca / in dir de questa ch'è
e l'oriente continuò... a scriver così, quasi stenograficamente. leoni,
stento, / non mi vanto però di scriver bene. 4. la
che sassi da'più, come potesse mai scriver tanto. = nome d'azione
studio fiorito, son costretto / di scriver canti di tristizia e guai.
io non voglio star ogni giorno sul scriver cose che ad ambidue noi dispiacciono e
caratteri greci... così dovea scriver saffo. peccato che tu non abbia le
mi scrisse di essere in disposizione di scriver la vita del signor suo fratello. li
anche tu, quando m'inviti a scriver cose di versi o di prosa originale,
sanudo, 3-23: questo ho voluto scriver, perché: tal terra, tal usanza
: disporre l'animo di dello scriver latino estendevasi, e libri latini uscivano ad
1-205: e così voi che pretendete di scriver bene, vi sarete messo in testa
io pingo, / se ferita non e scriver non puote. c. i. frugoni
ceralacca. citolini, 519: lo scriver lettere prima ha un generale dove sarà
posteri,... non abbiamo a scriver nella nostra come le zambracche e i
alfieri, xiv-2-171: la lo faccia scriver toscano, e accrescerà così pregio a
10-vii-112: noi tralasciamo troppo lungamente lo scriver nostro usato, del quale io grandissimo diletto
: sono in campagna. devo però scriver poco, e siccome certe cose è pur
, nasci, non meriterò biasimo volendo scriver latino, che non un solo; ma
la falsariga del petrarca non si possa scriver diritto: ne distinguono la gragnuola dalla treggea
io, giusto il poter di quel poco scriver ch'io so, per esser di
opinion fate notar per i savi di scriver in spagna, in franza, roma e
ritenere l'acqua nel vaglio; mi risolsi scriver al principe, supplicandolo, per la
1-67: perché m'affatico io nello scriver i dolori discordi, e confusi, che
esser toscana pronuncia, e donde cavate di scriver 'danze'per 'ciance', come fate in
ed istorici, ed ancor esercitato nel scriver versi e prosa. giacomo soranzo,
istorie. lippomano, lii-15-61: ha fatto scriver la sua vita e postala sotto chiavi
posteri,... non abbiamo a scriver nella nostra [lingua] come le
mendace e scandalista, nulla amava quanto scriver lettere di sfogo e quelle lettere che
ha tanta regola o tanta diligenza di scriver con tutti i numeri e tutti gli atomi
montale, 4-284: sparita l'abitudine di scriver lettere che non siano d'affari,