cose di divinità. -figur. scritto allegorico. bruno, 3-14: se
enfasi. sillaba (di uno scritto o di un discorso), non credere
benché da marzo in poi non abbia scritto sillaba. faldella, ii-2-108: neri-
vogli graziosamente dar luce di ciò che fu scritto più di recente su le poesie latine
con grandissima prudenza il dottissimo pitagora lasciò scritto nei suoi 'simboli': « a fabis
quelle simili a sé (sì come è scritto: « facciamo l'uomo ad imagine
per similitudine di quello che in teologia scritto si truova, ove la scrittura dice che
e parallelo rispetto ad altro (uno scritto). luzi, 11-213: vedi
prova della disperata sincerità del piccolo libro scritto là dentro, dietro una impannata,
congiunge e sinfonizza cavaliere della rosa', scritto assai dopo i poemi sinfonico-illu- in quella storia
singolare ammirazione questo abari, del quale è scritto che, cavalcando su quella saetta con
. pea, 7-245: il figlio aveva scritto una rela singóne, v
bartolini, 19-59: nel giornale stava scritto che negli stati uniti si sta pensando
. carrà, 378: in quel primo scritto noi abbiamo in sintesi la materia del
onomatopeica, che ne riuscirebbe se avesse scritto: 'ogni duolo umano m'abbandona'.
e memorabil caso, / che negli annali scritto è di parnaso. = var
v. bompiani, i-319: tu hai scritto a chiesa per la pubblicazione di 'medea'
della casa, 5-iii-253: colui che ha scritto a messer antonio che io vo lento
5. ridotto nel contenuto (uno scritto). pavese, 11-i-439: sono
de sanctis, ii-19-64: l'avermi scritto t'ha dovuto fare del bene;
9. pieno di cancellature (uno scritto). manzoni, v-2-670: non
ornatissima, lo filosafo volea truova scritto nello smalto del detto duomo. malpigli,
o un virile proposito. — scritto in maniera leziosa e sdolcinata. baldini
quali dell'istorie e cose italiche avevano scritto volumi. c. gozzi, i-41
: il qual luogo in un testo scritto ne'tempi più bassi era stato mutato in
sparire, / ch'eo non fora scritto en amore. novellino, xxviii-854: quel
-non giunto fino ai nostri giorni (uno scritto, un'opera d'arte).
: che la contiene (un annuncio scritto). ojetti, iii-145: il
cacio'. -non pronunciato o non scritto per intero. -per estens. squartare,
6. eccessivamente lungo, prolisso (uno scritto). castelvetro, 8-2-107: alcuni
, ii-157: in quale codice / trovasti scritto / essere i popoli / fatti pe'
3. figur. rendere più essenziale uno scritto o un programma politico; sfrondarlo delle
varano, 1-157: perché, se scritto in ciel era che snodi / morte que'
sia detto per risposta al secondo problema scritto dall'eccellentissimo crollion e da esso dottissimamente
. allegare un documento, un foglio scritto, una lettera. settembrini, iv-495
. carducci, iii-8-270: quello che è scritto opo la ripresa fu originalmente una
non è in forma; qualcuno ha scritto che, se la campagna elettorale fosse
al centro del 'processo di civilizzazione', scritto da norbert elias negli anni trenta ma
renduto necessario il licenziarla, le aveva scritto una lettera di soddisfacimento e continuatole l'usato
riuscire gradito o corrispondente all'aspettativa scritto; ho soddisfatto a un istinto del cuore
provisioni. colletta, 2-ii-330: non ho scritto perché so che stai soffogato dagli affari
, s'è vero ciò che ha scritto donato nella vita di virgilio, che dopo
un'argomentazione, una deduzione, uno scritto, un discorso, un sillogismo).
tuo, signore, / l'orrendo scritto, ch'all'empio tiranno / ne fé
.. il padre provinciale di là avrà scritto al padre provinciale di qui, se
comica. -in senso concreto: abbozzo scritto della trama, tipico della commedia dell'
una variazione o una aggiunta al testo scritto. 21. dimin. soggettino
più accaniti soggiogatori delle volontà, fu scritto nella bandiera de'liberi da gente che
qualcosa a quanto è stato già detto o scritto per concludere un discorso, una lettera
lo sfigurano. -allegare, accludere uno scritto. galileo, 1-1-312: forse sarebbe
ta a quanto si è detto o scritto in precedenza. ottimo, iii-260
disus. aggiunta a quanto detto o scritto in precedenza. cuoco, 2-ii-47:
letter. aggiunta a quanto detto o scritto in precedenza. b. fioretti
mi fece rea; tu col tuo scritto / al sognato delitto / ogni dubbio togliesti
ilion guastò le mura / quel che fu scritto con più chiaro inchiostro, / e
in parma, io non ho mai scritto, né essi hanno scritto a me:
non ho mai scritto, né essi hanno scritto a me: ma alcuna lentamente
galileo, 1-1-348: sapendo di avermi scritto, dal non veder risposta mi averà
de'detti propri, ma confessare d'avere scritto contro coscienza, d'essere stato solennemente
solfato4, agg. ant. scritto con segni e note musicali (un
dinanzi a una porta su cui era scritto: 'scuola di solfeggio'. malerba, 1-20
[goldoni] va recitato fedelmente come è scritto, con le sue esclamazioni puerili,
meditazione, introspezione compiuta, anche per scritto, nella propria coscienza. speroni,
nome dato da melchiorre inkhofer nel suo scritto polemico 'monarchia solipsorund (pubblicato nel 1760
leopardi (1798-1837), quasi certamente scritto dopo il 1828, ma ideato nella prima
di giacomo leopardi (1798-1837), scritto nel 1821 e inserito fra gli idilli
. b. martini, 2-3-422: lasciò scritto platone esser stato dato dagli dei agli
x-504: sopra il trono, un libro scritto dentro e di fuori, sigillato
. parini, 321: molti somari ho scritto in una lista, / 2
significato, tono, registro (uno scritto, un discorso, una parola)
quel secolo si approva e si dice bene scritto. pascoli, 61: tu cerchi
per l'impazienza così sommaria che appena scritto stentavo a leggere. piovene, 7-490
volgar., ii-20: ma basti averti scritto questo brevemente e sommatamente. breve dei
a'romani per non trovarsi chi n'abbia scritto, credo io, per non esser
, i-361: io poi non ho ancora scritto al fratello francesco, perché non so
fare a meno, senza scapito dello scritto, del registrare quei libri a stampa
che 'l migliore che di sommole avesse scritto fosse pietro ispano, egli si diede
ogni giorno suonar nelle bocche e vedete scritto sulle carte pubbliche i nomi di libertà
/ ciò che si legge di vertute scritto, / ciò che laude sona, /
il più caro sonettino che sia mai stato scritto in inglese. d'annunzio, i-83
. alfieri, i-1091: l'autore ha scritto egli pure i suoi sonettucci pur troppi
tuttavia sull'anima quel sonettucciàccio sguaiato, scritto senza garbo né grazia. carducci,
carducci, ii-1-112: il chiarini mi ha scritto già due volte, senza però farmi
magistrato si oppongono alla voce ed allo scritto con un numero di codice penale, rimaneggiato
. -in senso generico: distruggere uno scritto. mazzini, 9-421: questa lettera
una gamba. -indica quanto è scritto o impresso o inciso su un supporto
28. precedentemente in un testo scritto o in un discorso (anche nelle
177: vostra signoria non mi ha scritto a chi devo fare la sopraccoperta delle
sì '1 canonizzòe e fermòe che fosse scritto ne la matricola de'santi martiri.
agg. precedentemente elencato (in uno scritto o in un discorso).
ad alcun'altra cosa, siccome è scritto in dialettica. -nascere nell'animo
. leopardi, iii-477: io non ho scritto in mia vita se non pochissime e
precisione in un punto precedente di uno scritto. il popolo [26-iv-1945],
burchiello nel presente sonetto, dopo averlo scritto, fa la soprascritta coll'aggiunto del
i-99: vi priega scripto, sópra scritto, sorascritto, sovrascripto), agg.
narrato, esposto, de scritto in precedenza in un testo scritto; summenzio
scritto in precedenza in un testo scritto; summenzio nato, suddetto
tommaseo, 15-278: l'epiteto sopra- scritto ha mal suono, ma l'avverbio lo
. liburnio, 91: egli ha scritto in verso aue libbri amorosi,..
carta è il suo testamento da lui scritto, e sottoscritto, o scritto da un'
da lui scritto, e sottoscritto, o scritto da un'altro, e da esso
silenzio a tante sue lettere ti ho già scritto. questa gli è soprassèllo al dolore
. carducci, iii-i 1-256: portava scritto su la sopravveste in lettere di argento
speculandopravolante). ant. e letter. scritto in un cartiglio che onun termine sopraccellente
aristotele in scritto et intitolato 'della poetica', con lasciar che
, overo da quel che v'è scritto sopraintese. = comp. da sopra
11. leggere con attenzione e piacere uno scritto, un'opera letteraria o filosofica;
di sì fatta maniera che ho già scritto perfino alle lodi delle podagre e oltra
. indecenza, licenziosità -in senso concreto: scritto, discorso o pensiero volgare e licenzioso
licenzioso, triviale (l'argomento di uno scritto). lapo da castiglionchio, 3
che niente di più di quanto ha scritto il signor muratori nella prima parte può essere
(una composizione musicale, un testo scritto). algarotti, 1-iii-271: dietro
di elaborazione e di provenienza di uno scritto o di una serie di scritti; centro
scano la cometa, non e mai stato scritto dal signor mario né detto da me
indicare il tono faceto o satirico di uno scritto. foscolo, vii-220: dicesi.
prigioni maschili la gran corte della vicaria aveva scritto al carceriero maggiore. bonsanti, 93
quello de'due vasi sopra i quali era scritto 'habana'lascia indietro le altri due
-sortire dalla penna: essere composto o scritto. nievo, 1-448: di mano
era sorvegliatissima: egli però le aveva scritto, e lei teneva la lettera di
: alla infallibilità di un tanto vaticinio, scritto dalla profezia e soscritto dalla esperienza,
arte. 4. ant. scritto al di sotto di un'immagine (un'
istesso sospèndio di giuda dice che fu lasciato scritto da papia che egli non morì per
a proseguire (e in un testo scritto può essere raffigurata graficamente da alcuni puntini
7-i-58: si può sospettare che fosse ivi scritto 'vi- cariis', 'centenariis'o altra
sostanzialmente si loda il marchese d'aver ben scritto e forse ancora secondo la verità.
13. parola o frase inserita in uno scritto solo con funzione riempitiva; zeppa.
giù! e tu sai ch'elli è scritto: li angeli tuoi ti porteranno e
altro, che magari non è neppure stato scritto: ma, dove lo fosse,
sarà probabilmente accaduto di leggere in qualche scritto, in qualche stampa, su qualche
edito anche il 'libro delle vergini', scritto in collaborazione sottaciuta di guy de maupassant
/ e vidi in bello stazzo / scritto per sottiglianza: / « qui sta la
vidi in un gran pe- trone / scritto per sottigliezza: / « qui dimora fortezza
di linguaggio, raffinatezza stilistica di uno scritto letterario. buti, 3-523: usa
discorso; profondità di significato di uno scritto. bibbia volgar., x-268:
: particolare o aspetto raffinato di uno scritto. latini, rettor., 157-20
e falsità e crudeltà vane, è stato scritto in mezzo alla semplice e serena pace
, di un ragionamento, di uno scritto, di una teoria. -in senso concreto
referendosi a quello che abbondantemente ne aveva scritto aristotele nella 'retorica'e nella 'poetica'
o nel procaccio o in corte, avendo scritto alcuna volta sotto 'l mezzo del secretario
della penna come uno studentello all'esame scritto di latino cui tardi a giungere sotto
con una fascia di carta su cui è scritto il nome e l'indirizzo del destinatario
un plico postale e su cui è scritto l'indirizzo del destinatario. carducci,
a quanto già è stato detto o scritto. -anche in relazione con una prop
parola, una frase di un testo scritto); segnato da numerose sottolineature (
di una o più parole di un testo scritto, al fine di conferire loro particolare
princìpi sopra enunciati è la materia dello scritto che sottomettiamo al giudizio del pubblico.
citato, elencato più avanti in uno scritto. liburnio, 1-6: saperà in
-apporre la propria firma o sigla a uno scritto. caraucci, ii-2-289: ugo foscolo
grande libertà per contrario, nel discorso scritto tutte queste potenze si trovano di continuo
tasso, iii-17: le mandai uno scritto del vassallino, sottoscritto dal reverendo lici-
in centinaia a chiedermi ragione del mio parere scritto e sottoscritto. -sancito,
dalla fiat. 2. scritto, riportato immediatamente dopo; seguente (
mandarmi la copia dello instrutto, o scritto, passato tra loro, se ben non
(ant. soctoscripto, sótto scritto, subtoscriptó). firmato, in segnoiota
-ant. riportare di seguito a un altro scritto. fiamma, 20: di orfeo
fra paolo sarpi... non ha scritto una riga che in materia di fede
a una lettera, a un breve scritto, a un documento, a un patto
sf. firma, sigla o altro scritto autografo colo alle mie parole, il creda
firmare in calce una lettera, uno scritto; apporre il proprio nome in calce.
2. sottolineare una parola in uno scritto. nievo, 1-vi-586: tutti sfaccordano
sottosegretario. vieusseux, cix-i-547: ha egli scritto? ciò non so ancora. quel
qualcosa in un discorso, in uno scritto. statuto dello spedale di siena,
, i-xxvii- 211: ora è scritto per caridemo, uom che non ha domicilio
iv-4-70: ho differito a riscontrare il tuo scritto perché alla mia povera anna spiaceva che
. gozzi, i-25-21: avrà uno scritto molte cose in latino sotto brevità, che
: vi priego a perdonarmi se vi ho scritto cosa che non vi spiaccia, incolpandone
abbondante, ridondante, frondoso (uno scritto). 1. speranza [
io nel libro de'miei conti ho scritto a tuo credito 'quattro luigi'. tomtnseo,
sovversione (una concezione politico-filosofica, uno scritto, un discorso). cantù,
linguaggio e le forme espressive usate (uno scritto, un discorso). tolomei
egli pare che quest'uomo non abbia scritto i suoi poemi a persona modesta, ma
-assai scadente, raffazzonato (uno scritto). c. i. frugoni
vale più di un tomo in foglio scritto per procacciare il plauso del mondo. tommaseo
costoro cesare per spacciato, già avevano scritto a roma e in altre parti che
del secolo decimottavo, i quali hanno scritto sulla lingua nostra, e se non si
: altro non mi occorre dire, avendo scritto a vostra signoria per questo medesimo spazzo
dinnanzi a un'opera o a uno scritto sia per timore reverenziale sia per senso di
in mano quel che l'ardinghello ha scritto, sotto le spalle del quale mi sono
dando loro una bella forma. scritto elogiativo. groto, 7-129: il
inanzi a me, il quale era scritto dentro e di fuori. 2
siete a scoltare / quello che ho scritto per la mia lauretta / la qual di
frequent. spappolata, sf. scritto prolisso e inconcludente; sbrodolata.
gabr. pepe, i-104: ho scritto a raffaele di mandarmi iorio insieme con
, mettendoci il suo tempo: lo scritto è un altro par di maniche. a
regno. buonafede, 3-119: è scritto di antonio mancinello... come,
sorveglia. pellico, 2-151: ho scritto a papà una lettera che spargerà un po'
inchiostro e uno spargipolverina per asciugare lo scritto. = comp. dall'imp.
sparire, / ch'eo non fora scritto en amore. stigliani, 2-408: il
; in vari luoghi di un testo scritto o di un'esposizione orale.
tanto santo hanno per lo a dietro scritto, benché sparsamente. guicciardini, iii-146
-diffuso presso un vasto pubblico (uno scritto o i suoi contenuti, un giornale
, a una condizione spirituale (uno scritto, un'opera letteraria, il suo
. stranieri (una lingua, uno scritto, lo stile di un componimento).
sparta, sf. ant. ordine scritto. commedia di pidinzuolo, xxi-ii-907:
pianoforte. -in senso generico: testo scritto di una composizione musicale; partitura.
fa musica al mondo, non è stato scritto un capolavoro più sublime dell'4africana'di
di un ragionamento o brevità di uno scritto. zappata [in muratori, cxiv-46-168
respiro, di scarso sviluppo (uno scritto). sassetti, 59: vi
. -svenevole, patetico (uno scritto, un discorso). magalotti
-lacrimevole, patetico, svenevole (uno scritto). piovene, 14-16: negli
un'opinione, un discorso, uno scritto). giuglaris, 174: lasciamo
iv-3-273: quel che in simil suggetto ha scritto il magnifico barbaro et il fortunio,
un comportamento, un discorso, uno scritto, ecc.). borgese
5. convulso, a scatti (uno scritto). arpino, 13-7: non
giudicio sia stata detta contra di quanto ho scritto, che punto mi porga spavento o
-intrattenersi a lungo nella lettura di uno scritto. tasso, n-iii-623: si può
. spargere polvere di carbone su uno scritto o su un disegno per cancellarlo.
pagando la gravezza, / v'è scritto su, ed odi per che indizio:
trattazione di un particolare argomento (uno scritto). dante, conv.,
; come in ispeciale sermone vi fia scritto. -che prepara o indirizza a
è un'insegna e sull'insegna c'è scritto 'ristorante belvedere. specialità caccia'. vogliamo
specificare così minuto. -indicare per scritto. spallanzani, i1-459: la scatoletta
secondo 'l parere di tutti c'hanno scritto delle pietre, è la virtù minerale.
conciso, sintetico (lo stile di uno scritto). muratori, 5-iv-295: i
abbreviatori, e poi dettato, sia scritto dagli scrittori, e poi scritto, sia
, sia scritto dagli scrittori, e poi scritto, sia spedito dagli altri speditori per
, che il maresciallo d'ancre ha scritto al re. de luca, 1-15-1-113:
, agg. ant. scarabocchiato, scritto male. ulloa [guevara]
che le cose religiose ch'io ho scritto non dispiacciano al gusto del vostro buon
tifone. 2. riflessione o scritto estroso e faceto. aretino, v-1-66
, agg. dipinto, tratteggiato o scritto con un pennello, anche in modo
ha con più speranza, com'è scritto / nel sol che raggia tutto nostro stuolo
. -stemperare il pregio di uno scritto; non curarne più l'aspetto fondamentale
sgomenti per questo né creda ch'io abbi scritto bugia, ma pensi di avere errato
diligente e curioso operatore che io ho scritto e mostrato la verità, non dettami
del mondo. -eccessivamente prolisso (uno scritto). puoti, 1-211: in
machiavelli, i-iii-479: non ti abbiamo scritto da 3 dì in qua per non
la protesta contro quel che anch'io ho scritto in quarantanni di male spesa attività intellettuale
sono curiosissima di sapere che cosa ha scritto a carlo altoviti in questa lettera, guarda
piacevole o allettante la lettura di uno scritto o l'ascolto di una musica.
un discorso, una frase, uno scritto, ecc. = denom.
vignette graziose; diissimo, immacolato, scritto a penna maestra e ritoccato dacorrezioni d'uomo
per chi legge o ascolta (uno scritto, una conversazione, un discorso).
più spiattellate di queste? 3. scritto a chiare lettere. alfieri, xiv-2-170
più nulla, e di nuovo si è scritto perché se ne spicchi un'altra,
-essere chiaramente leggibile anche in quanto scritto o stampato a caratteri cubitali. ghislanzoni
da terra ferma. 3. scritto separatamente dalle altre parole o dalle altre
testo); uscire dalla penna (uno scritto). algarotti, 1-viii-148: chi
un foglio, in modo che quanto reca scritto sia leggibile); allargato, steso
, ero terrificato dalla paura che il testo scritto finisse cancellato per qualche manovra sbagliata,
greci faceva quell'impressione e risaltava nello scritto come fanno le parole nuove di zecca,
tanto. baretti, 6-85: chi ha scritto e scrive e scriverà de'versi toscani
un gran vituperio lo spigolare in quel mio scritto le sciocche sentenze suggeritemi dalla bile.
per entro un'artifiziosa cronaca normanna, solo scritto contemporaneo che ci rimanga su quest'ultimo
f. doni, i-154: quanti hanno scritto in materia amorosa? mille millanta;
il mio corriere, una vera novità, scritto a spilluzzico nei momenti meno uggiosi.
dilungarsi in chiacchiere, anche in uno scritto. caro, 12-1-13 5: dissi
mauro stampava biglietti del tram con su scritto: venite con questo, vale uno spino
. tarchetti, -ii-695: io ho scritto forse con idee troppo spinte, ma unicamente
tutto archiloco. buonafede, 3-119: e scritto di antonio mancinello, oratore, poeta
che lo scrisse, che volle che fusse scritto, il quale fu spiratóre di questa
varchi, 8-2-122: questo nome sustantivo 'hariolus'scritto colla spirazióne... significa propiamente
gerlini aggravò considerabilmente la pena ordinata in scritto dal comandante rossi. c. arrighi,
la più bella che l'ariosto abbia mai scritto. nencioni, 2-189: chi non
a quella caricatura un bello spirito ha scritto: 'medioevo', con un gran punto esclamativo
thinkers. -arguzia di un testo scritto, di un'opera letteraria. c
. spirito aspro o denso, nel greco scritto, ciali, / chi la ricrea
(un discorso, un'affermazione, uno scritto, un modo di esprimersi o di
pensatore quale ci appare da questo suo scritto, fra le mani di preti incolti
da poggibonsi, cxxxi-52: io v'ho scritto e contato le luogora e le perdonanze
pass, di spisciolare), agg. scritto lentamente, dopo lungo pensamento (una
, di un discorso, di uno scritto, ecc. castelvetro, 8-1-178:
: nel succosissimo discorso del jaeger, scritto con vero splendore di forma letteraria,
de luce te vestire più che zione uno scritto o un gruppo di scritti per registrare
essenzialità (un'opera artistica, uno scritto, ecc.). cesari,
ferro, che veniva cosparsa su uno scritto a penna per asciugare l'inchiostro.
boerio, 692: 'spolverin': polvere da scritto, arena preparata o simile, che
o simile, che si getta sullo scritto fresco onde non isgorbi. -mettere lo
che induce a tali sentimenti (uno scritto). carducci, ii-2-5: due
abbisognevoli di conforto. gli organizzatori hanno scritto sulle proprie agende i numeri di telefono
possano venire avanzate da specialisti, lo scritto del focil- lon e squisitamente intelligente
azione, su una persona, su uno scritto. sm. stor. scrutinio,
cix-i-230: il dì io vi ho scritto lunga lettera ragionata, e che, lo
degno della nobilissima mano che l'ha scritto. e. visconti, 452: non
mano dei periti publici che già avevano scritto l'inventario e avevano stabilita la data dell'
veggo... che tu hai scritto, almen mezzo, un racconto. non
staccata, sovra cui il destino ha scritto alcune righe bizzarre, sconnesse, inintelligibili
esser messo / solo, staccato e scritto in stampatello. valeri, 3-136: lumi
di avviare trattative, di recapitare uno scritto di carattere personale o diplomatico (un tempo
sì indiscreto. marino, v-16: ha scritto del mal an, che dio gli
pirandello, 10-138: l'ojetti mi aveva scritto di preparare un'altra novella per i
: far pubblicare, stampare (uno scritto, un'opera). muzio,
lità (di un'opera, di uno scritto). magalotti,
monti, 4-4-185: in voi sta scritto, ardenti occhi ai zolfo, / «
busta, in caratteri stampatello, era scritto soltanto il mio nome: lucio.
esser messo, / solo, staccato e scritto in stampatello. de
. de amicis, xii-335: là veggo scritto sopra un usciolo chiuso: 'teatro gianduia'
sostituita da nuove tecnologie (un testo scritto); tirato in più copie dall'
gli occhiali per leggere quello ch'era scritto a mano, sotto il titolo stampato.
, mettendoci il suo tempo: lo scritto è un altro par di maniche.
: non seppi leggere né stampato né scritto, non vidi mai una scuola, nessuno
. 2. tose. discorso o scritto eccessivamente lungo, noioso. - anche
acquerele. stufarich, 3-175: 'trenca'è scritto a stampo nero sulla parete nuda con
.. nel 'come si diventa'c'è scritto pure: « stancheggiare l'avversario sostenendo
, 12-ii-268: dopo ch'io v'ho scritto ho ricevuto due vostre, l'una
anzi ch'io li dessi questo sopra- scritto sonetto, sì dissi due stanzie d'una
riva. -per estens. trovarsi scritto, narrato, esposto, elencato,
al re un libro, nel quale stava scritto molti bellissimi fatti e secreti. tommaseo
[s. v.]: sta scritto nel vangelo che l'albero si
luciano], iii-1-82: aveva egli scritto un libro intorno a quei che stavano a
. savonarola, iv-234: voi avete scritto che li gentiluomini qua stanno male e il
xiv- 2-93: finisco, e ho scritto male in fretta, perché mi dicon che
dura. carducci, ii-1-225: ho scritto assai: fra gli altri versi il principio
di stato che consentono con quanto ho scritto, abbiano il coraggio di porvi un
pericoli. 9. stile di uno scritto. maestro sanguigno, 66: nota
, / e vidi in bello stazzo / scritto per sottilianza: / « qui sta
succinto, laconico (uno stile, uno scritto). petruccelli della gattina, 4-485
che eglino hanno alla tarda posterità lasciato scritto. moretti, ii-697: chi non sa
d'annunzio, iii-1-704: altrove / scritto è il destino. nelle stelle è scritto
scritto è il destino. nelle stelle è scritto / che palpitano come / la tua
trema o si corrompe! -testo scritto o insegnamento che contiene princìpi fondamentali di
a poco come 'trafiletto': questo, breve scritto tra due linee; quello, tra
dello spirito press'a poco (ho scritto una volta in un momento di buon
'stellone'un pezzo, un paragrafo di scritto, o articolo. esempio: '
volgare chiamato 'favole d'eso- po', scritto... venti anni forse dopo la
suo stendardino in spalla, dove c'era scritto: '13 luglio 1981'. =
20. mettere o esporre per scritto; scrivere. caro, 12-iii-131:
la mia mano. -riprodurre per scritto; ricopiare. g. gozzi,
. diffondersi in parole; dilungarsi (per scritto o a voce) in un discorso
6. stesura, redazione di uno scritto. pallavicino, iii-449: ciò che
sintetico (un'espressione verbale, uno scritto). einaudi, 191: maniere
pass, di stenografare), agg. scritto bella e procace quarantenne, velocissima
-con meton.: testo scritto con tale metodo. b. croce
. v.]: 'stenoscritto': originale scritto con segni stestiera. nografici
comp. da steno [grafato] e scritto (v.), sul modello di
impacciata e stentata. -parlato o scritto senza scioltezza, con povertà lessicale e
e stercoraria. -scatologico (uno scritto, un'espressione). calvino,
martelli, 2-73: io avrei molte volte scritto a vostra signoria reverendissima, se la
un commissario straordinario. -privare uno scritto di ciò che risulti critico nei confronti
varano, 1-11: l'altro, cui scritto su le ciglia apparse / sterminator,
foscolo, xviii-68: so d'avere scritto alla n., ma d'amore,
. 5. stesura di uno scritto; testo (e il significato letterale
steso. 13. messo per scritto; redatto, compilato (un documento,
sf. il mettere, lo stendere per scritto; composizione di un testo, in
fatti tempi era tutto giorno a firenze scritto dai marchesi del terzuolo, dai malespini
del stilato1, agg. scritto, vergato (una scritta); composto
un genere letterario o di un tipo di scritto, di un movimento o di un
viso d'allarme a un vecchio innocentissimo scritto di stilistica. gramsci, 6-50:
nel modo che a vostra signoria ho scritto. nannini [olao magno], 154
o gradualmente) un discorso, uno scritto (e può avere valore iron.
una teoria, un pensiero, uno scritto). garisendi, xxxviii-325: l'
tavoletta / ne la quale prima v'era scritto niente. s. bernardino da siena
'stima, conto d'avviso': è uno scritto nel quale si notano compendiosamente la quantità
. v.]: 'quel ch'è scritto non si stinge'dicono a modo di
. mediante la sottoscrizione di un atto scritto). siri, xii-268:
(in partic., con un atto scritto) un contratto (anche collettivo di
(e per lo più mediante un atto scritto) = voce lat., nome d'
formale (per lo più mediante un atto scritto) un accordo, una convenzione o
, 5-69: io non gli ho mica scritto a bella posta: / che ho
: non vi maravigliate che io v'abbi scritto alle volte così stizosaménté. manzoni,
. -pieno di livore (uno scritto). manzoni, fermo e lucia
stoccate. d'azeglio, 7-i-73: ho scritto a roberto per la divisione del mobilio
36: 'decimo ha quel leon scritto sul dosso'. guarda se all'allusione
, quasi stolido. -insulso (uno scritto). fantoni, 1-69: presi
vedermele qui davanti le cose che avrà scritto: garbate, proustiane, leggerine,
/ ma questa volta, quel ch'è scritto è scritto. da ponte, 247
volta, quel ch'è scritto è scritto. da ponte, 247: tale generosità
. d'azeglio, 7-i-43: ho scritto al mio stordito fratello 4 lettere per una
stato alcuno il quale con buon giudizio abbia scritto le nostre storie in quella guisa che
, sf. breve racconto, orale o scritto, diretto non più udita, non più
3. menomazione del senso compiuto di uno scritto. giraldi cinzio, i-165: volendo
l'equilibrio formale o compositivo di uno scritto, di una statua, di un edificio
4. che è pronunciato o scritto in forma erronea o vistosamente alterata rispetto
approssimazione; lacunoso, scorretto (uno scritto, una frase). vaccari gioia
23. dimin. stortino. concreto: scritto controproducente. g. g. belli
: strappare un foglio per distruggere 10 scritto che contiene. lanfranchi, xxix-81:
13. ant. breve brano di uno scritto; frammento di un'opera letteraria.
: la fortuna di a. scritto insulso, di nessun valore. francia
indicano stanchezza e quanto c'era scritto, d'una certa bellezza stracca ed equivoca
schivo, cisposo. 5. scritto con stile poco curato, sciatto.
consentendo di introdurre un argomento in uno scritto. orsi, cxiv-32-70: parmi
a qualcuno o in un luogo uno scritto. giannone, 263: acchiuso [
, 7-223: ho io... scritto qualche gran strafalcione? nievo, 4-226
. rendere eccessivamente magniloquente e ampolloso uno scritto. -anche sostant. a
.: espunzione di un brano da uno scritto o di alcuni particolari da un racconto
, agita, sdegna e infuria; scritto per ragazzi e capace di stralunare gli
sf. letter. atto, discorso, scritto, comportamento stravagante, bizzarro.
un'attività, un discorso, uno scritto, un modo di parlare o, anche
che pullulano nel comune linguaggio parlato e scritto. 2. che ha atteggiamenti
maupertuis, dico che egli mi par scritto, se posso giudicar nulla di una
altrui. - in partic.: scritto, composto da altri. chiaro davanzali
/ impossibil volume... è scritto in segni / non sol di strana,
1-xxxiv-68: altri... lasciarono scritto ch'ei soggiacesse ad una pena più strana
un gusto rozzo e provinciale. scritto sabato per l'ordinario, per rispetto che
si strascicassero per qualche tempo e per scritto alcune trattative che non potevano condurre a
. -ridondante, prolisso (uno scritto). carducci, iii-16-229: finisce
culturali. calvino, 11-128: il testo scritto si può dire l'archivio dei materiali
, 11-57: il libro deve essere scritto a strati, ogni nuova stesura deve
distractus (v. astratto e diuno scritto (una parola, un'espressione).
un'opera d'arte, un testo scritto, un linguaggio, uno stile, ecc
in onore d'altra dama / ho scritto questa canzone / straziando per passione /
cura e con profonda meditazione (uno scritto). bacchelli, 2-xxv-123: lo
appellagione. sarpi, i-1-120: io ho scritto a vostra signoria con qualche confusione,
foscolo, xvii-404: ho... scritto alla marchesa l'ultimo prezzo strettissimo dello
succinto (un discorso, un testo scritto); limitato agli elementi essenziali, alle
desumere da una persona o da uno scritto caratteri o qualità emblematici o, in
conviene. 2. ridurre uno scritto all'essenziale, rendendolo breve e conciso
concisione d'espressione; compendiosità di uno scritto. linati, 18-298: dacché questi
compendioso e anche eccessivamente laconico (uno scritto, un discorso); secco,
fiducia della vittoria... il suo scritto che mi pare efficacissimo e stringentissimo.
dio, però che, come è scritto negli 'atti de li apostoli',..
un particolare argomento; riferirsi (uno scritto, una sua parte). ottimo
ogni tanto prendendo un appunto col suo scritto microscopico su una stnsciolina di carta.
un discorso, fra le righe di uno scritto. bacchelli, 2-xix-269: il vizio
chi poteva essere il cappello e c'è scritto su. 7. locuz. strologare
betteioni, iii-227: non c'è scritto che a metterci del maltalento non si
e detto, / o il già scritto distorno, e pur la fronte / stropiccio
preso da quel codice, ch'io porgerò scritto con migliore ortografia, benché non senza
titolo 'gli eroi di siracusa', è scritto, cred'io, da qualche liscia-
escludere un brano o un capitolo da uno scritto. monti, xii-6-135: su via
: 'qui c'è una strozzatura': di scritto, ove il tema non sia svolto
par sì poco, / l'ho scritto in bronzo, e a struggerlo ferro ci
(plur. m. -ci). scritto per strumenti (un brano musicale)
e ordinamento complessivi, in un testo scritto, letterario e non, o anche figurativo
narrativa, di un sistema di comunicazione, scritto e mio rozzo mito 'morale, dal
comportamento affettato e lezioso o da uno scritto o un discorso monotono, prolisso.
. 3. carattere di uno scritto, di un discorso o di un
della penna come uno studentello all'esame scritto di latino. -studentùccio e studentuzzo
azione, anche un discorso, uno scritto). b. davanzati, i-488
nella composizione, nello stile di uno scritto, di un discorso, di un dipinto
cestio senatore che quanto a lui ne avea scritto dicesse al senato. buonarroti il giovane
3. opinione, idea, discorso o scritto che appare privo di fondamento, insensato
, e ti avvedrai che ti ho scritto piangendo. d'annunzio, iv-2-159:
d'arte, dalla lettura di uno scritto avvincente e ben congegnato. s
e dalla puntura de'parigini, aveano scritto contra di essi. a. l.
. -per indicare il supporto di uno scritto o di un dipinto. manzoni
34. precedentemente in un testo scritto o in un discorso. dante,
2. per estens. discorso o scritto che ha per scopo la persuasione,
] è a un dipresso tutto subarcadicamente scritto come questo sonetto. = comp
: andare avanti la stesura di uno scritto. borsi, 1-7: mentre
, di una composizione, di uno scritto (e ciò che ne fornisce l'ispirazione
ad oggi, da chi n'ha scritto: come appresso vedete: submultìplice, sub-
seccatura. bellincioni, ii-69: è scritto a lato all'asse de'vangeli: /
, iii-411: lasciò il suo nome scritto attraverso / in giante al fitto caldo
8. sm. breve riassunto orale o scritto di un evento, di un fatto
.. sgradito un cenno di uno scritto del dott. jacobi, che succosamente
: nel succosissimo discorso del jaeger, scritto con vero splendore di forma letteraria,
suciderìa, sf. libro, scritto del tutto privo di valore, che
). botta, 5-427: questo scritto dei reggitori genovesi, disteso in lingua
delle oscenità delle trivialità contenute in uno scritto. muzio, 1-13: forse,
i reggitori veneziani] che 'l fosse scritto a tutte le terre e citade suddite alo
di sudiceria. -licenziosità di uno scritto. guerrino, 2-203: questo fu
(in un discorso, in uno scritto). emiliani-giudici, ii-355: scrisse
, stracciato e sudicio quel quaderno dove avevi scritto il nausea le sudicie miserie delle
capelli grigi svolazzanti di linguaggio usato (uno scritto, un componimento). don diego
, cxli-333: possa il parlare essere scritto suffizientemente e con prestezza. brusoni, 27
11. manifestare, esprimere, anche per scritto, un sentimento. g.
. e questo con due condicilli, parte scritto di sua male azalee ed i giacinti
-figur. tono o carattere peculiare di uno scritto. calvino, 13-68: è scrivendo
servitù acquistate con titolo e con documento scritto che non soffra eccezione...
: la cosa, come t'ho scritto, è già fatta, sebbene non abbia
bambine di tre anni / per suggere -sta scritto nei canti di maldoror - il loro
senso fondamentale, significato sostanziale di uno scritto, di un discorso (e, anche
, tono, impronta che contraddistingue uno scritto, un discorso, ecc. castelvetro
concettuale o anche semplicemente interesse di uno scritto, di un discorso. guicciardini,
-insulso, futile (un discorso, uno scritto). aretino, iv-6-140: vorrìa
tra quelli nel senso suindicato, fu scritto dal nostro cesare paribelli. verbali del
: io penso che aloisi non me ha scritto per le molte occupazioni, nientedimanco mandatemi
conforti! 9. composto o scritto da un determinato autore. dante,
1-7 (i-105): ed avendogli io scritto che non mancasse a venirmi a prendere
. -continuare la stesura di uno scritto appena iniziato. n. ginzburg,
essendo a lui noto che ogni suo scritto, ogni suo concetto gli è dettato dal
di misericordia e superogazione, siccome è scritto. segneri, 1-534: quelle opere
. giovio, i-248: come ha scritto un luterano grecizante, le cose delle
, 14-129: non è mai stato scritto un romanzo o un racconto di come le
-in senso concreto: azione, comportamento, scritto che denota tale tendenza. l
(di un testo, di uno scritto). sarpi, 1-24: se
, 475: quelle parole che vi ho scritto della superfluità dell'amoroso desio. borgese
sarà poi ben fatto di pubblicare uno scritto senza licenza dei superiori? d'annunzio
2. precedentemente (in un testo scritto o in un discorso). parini
, 68: or udite quello che è scritto di voi nelli superni cieli, e
breviario romano, ornato di belle miniature e scritto circa l'anno 1480. cesari,
. 2. integrazione di uno scritto o di un'opera letteraria, scientifica
formale a una pubblica autorità, per scritto (o anche a voce), con
della supplica (un discorso, uno scritto). guicciardini, iv-296: scrisse
le bambine di tre anni per suggere -sta scritto nei canti di maldoror -il loro sangue
baretti, 6-83: supponghiamo che milton abbia scritto in verso sciolto, pensando che il
pergamena la cui superficie porta il testo scritto o stampato. 3. figur.
i-71-14: o s'alcun ti mandasse alcuno scritto, / sì guarda ben la sua
, / ched e'non abbia fintamente scritto; / e poi sì gliene fa risponsi'
che in luogo di kqeckpóvtti voglia essere scritto te \ e
a navicella. 2. essere scritto, riportato di seguito (una parte di
pochi sconcerti di governo. -essere scritto o pubblicato successivamente. carducci, iii-22-250
infino ad oggi, da chi n'ha scritto, come appresso vedete: subtripla.
appronante in un discorso, in uno scritto; digressione. fittato al meglio
un leopardi romantico. -componimento poetico scritto per divertimento, di argomento leggero,
: titolo di un libello anti-spa- gnolo scritto nel 1641 da f. pallavicino (1615-1644
direzione delle sue medesime lettere, hanno scritto in ciò cose lontane dal vero.
un atteggiamento, un linguaggio, uno scritto, ecc.). ceuini,
lungaggine in un discorso, in uno scritto. gamberai, 1-45: mi pare
leziosaggine di un discorso, di uno scritto. leopardi, i-23: una similitudine
mazzini, 77-234: la bandiera che porta scritto: 'libertà, indipendenza, diritto',
tutta la terra una bandiera sulla quale è scritto: 'emancipazione deipuomo'. 23
, 189: il depretis, secondo lo scritto e il telegramma, aveva pronunciato le
. -fare digressioni in un discorso scritto o orale, in una trattazione.
artistico. soffici, vi-104: il mio scritto dello sturm non è nulla: è
anche in un discorso o in uno scritto, in modo approfondito e minuzioso un
un gesto, un'espressione, uno scritto). m. franco, 3-87
, per lo più commesso in un testo scritto. crusca, iv impress. [
sembravano note di musica, c'era scritto l'indirizzo. cassola, 6-33: in
sziferare, tr. ani decifrare un testo scritto. ant. decifrato, decodificato,
è lo aspettar lettere, non ne scritto).
il tabacco del nonno. -avere scritto in fronte sali e tabacchi: v.
le case una tabella ove vi sarà scritto il nome, pronome, età e professione
tariffario; il cartello su cui è scritto. compendio de'ricordi per i mollo
, se non colui, del quale è scritto: 'egli pose nel sole il tabernacolo
rilievo; operazione d'importanza trascurabile; scritto poco impegnativo, di scarso valore (
becelli, 1-96: trovò anzi scritto che il gonnella andasse / fuor di
. -con riferimento a un testo scritto. buonafede, 2-i-36: gianfrancesco buddeo
non riferire a voce o anche in uno scritto. patecchio, xxxv-i-562: ki dis
il codice vaticano 1809... era scritto con note ta- chigrafiche o sia con
il tuo diritto al danaro, egli ha scritto oggi stesso al bemporad...
mezzo le colare cura, scritto grossolanamente. somministrazioni che fanno e
grands oeuvres de justice, com'è scritto nel mio papiello. benni, 10-117:
13-31: se rielaborassi oggi il mio scritto sul croce e sul d'annunzio, io
sì gran tagliata. -discorso o scritto fortemente polemico, aspro e critico.
cecchi, 13-82: sarebbe da farsi uno scritto tagliato così, che cominciasse con una
sette peccati mortali, / e sovra ognuno scritto in un pennone / in questo luogo
si lascia leggere / un pensiero / scritto in ogni parte / in ogni parte
che un tamburino del suo reggimento aveva scritto alla moglie d'un caporale una lettera
chiamate tamburi, hanno dinanzi il nome scritto di quello uficio o magistrato a cui
dal comandante sul campo di battaglia e scritto dal suo collaboratore usando la superficie superiore
de sanctis, 7-447: mazzini ha scritto così sul tamburo, come gli veniva.
tantafèra, sf. tose. scritto, componimento o, anche, chiacchiera
tantafèra. tantaferata, sf. scritto, discorso o ragionamento prolisso, farraginoso
eleggere, che me ne rapporto al canone scritto. tassoni, viii-2-24: io non
, ii-372: ciò tutto le sia scritto in confidenza, non volendo entrare nel pecoreccio
tarantella di calci. 3. scritto o discorso prolisso e confuso, sproloquio.
29: e per questo che chi ha scritto quella lettera insinua che è tarato.
degli otto e sopra l'arme vi era scritto a lettere d'oro, libertà.
. cicognani, 9-3: 'muzj'era scritto nella targhetta accanto al bottone del campanello
che stabilisce tali misure; il testo scritto che le riporta. galanti, 1-ii-232
merce o servizio. -anche: il testo scritto che riporta tali prezzi; tariffario.
51-82: tra 'qua', dice lo scritto, che non tarla, / fu
tarocchista che, nel frattempo, ha scritto una lettera di disperato amore ad una giovanissimafilatelica
-eliminare, espungere parti da un testo scritto. - anche assol. tommaseo
dei nostri sguardi. 4. scritto, discorso o ragionamento costituito da un
1-2-33: tutto d'incise gemme era lo scritto, / tarsiato a caratteri d'egitto
tarso, che per altre vi s'è scritto, ora massime che ci dite averne
19-533: per sé medesimo s'avea scritto alquanti libricciuoli e portavali in tasca di cuoio
trovo nel taschino del panciotto, vedo scritto baffo. pavese, 1-9: piegò il
: per vero il buon passeroni aveva già scritto, usufruttando magnificamente una reminescenza tassesca.
per tasta duo te di lenzuolo. scritto anch'egli di aver ricevuto dal sig.
tattamellata, sf. discorso o scritto prolisso, noioso, ripetitivo e inconcludente
2. figur. rifinire uno scritto con preziosismi, con dettagli eleganti (
, a mezzo del quale è lo scritto che risuona il nome di cristo, che
con riferimento a ogni documento cartaceo recante scritto un testamento). boccaccio
scriveva in foglio tutto quello che aveva scritto nelle predette tavole di cera. leone
) hanno una tavolèlla in su che è scritto il nome di cui egli è.
stilo, e si cancellava radendo lo scritto con una spatola (anche nell'espressione tavoletta
, 29-42: ma uesto vero è scritto in molti lati / da li scrittor de
. pareva il lembo di un saggio, scritto accuratamente con grosse lettere ferme. «
stima, conto d'awiso, è uno scritto nel quale si notano compendiosamente la quantità
2. regione abitata da tedeschi (e scritto con la partiene a una famiglia originaria
. 2. per estens. scritto o espressione di giubilo, di rallegramento
, monotono (un discorso, uno scritto, un comportamento, un argomento, ecc
elettrico, mercé il quale si trasmette uno scritto o un disegno qualunque, nell'identico
plur. -i). componimento drammatico scritto e realizzato appositamente per la televisione.
. disus. che esprime a distanza per scritto una viva e immediata partecipazione (e
. pascoli, 1-03: gli ho scritto che telegrafi o scriva a te, dandoti
estens. molto conciso, sintetico (uno scritto, uno stile, un discorso)
od ordini professionali, che previo conferimento scritto dell'incarico, in autonomia o secondo indicazioni
nel 1671 e si telescritto, agg. scritto da una telescrivente. lisi di
, sm. disus. componimento drammatico scritto o adattato per essere recitato in televisione,
, di una conversazione o di uno scritto. -in par- tic.: materia
, di un discorso, di uno scritto, di un testo letterario o di un
scusa le mando nello alligato libro, scritto in mia difesa e giustificazione contro alle
pea, 7-245: il figlio aveva scritto una relazione al padre... in
calvino, 11-128: il testo scritto si può dire l'archivio dei materiali
per vantar ciò ch'io n'abbia scritto e cantato nella lingua più bella dell'italo
gridò tutto l'anno: « ho scritto, ho combattuto, ho tempestato sui giornali
o concettuale, al contesto in cui viene scritto o pronunciato (una frase, una
,... sul cui quadrante aveva scritto con inchiostro rosso: 'solis mendaces
egli [sir donald l.] ha scritto i suoi libri (nessuno ne sa
come si mostra nel libro dello sturm scritto in franzese, >ar consistere negli esteriori
v-1-427: questo comentario delle tenebre fu scritto, riga per riga, su più
soffici, vi-36: anche rosso m'ha scritto a proposito del l'esposizione
-conservare con precisione, per lo più per scritto, il computo di debiti, crediti
: passare sotto silenzio (anche per scritto, in un'opera letteraria) un fatto
altri elementi. -in partic.: recare scritto, scolpito, inciso, dipinto,
, a voce o più spesso per scritto, un'opinione o un'idea; sostenere
anzi tenni per chiaro / quel che è scritto de l'asin di apuleo. sarpi
cxxi-iii-305: m'ha... scritto pregandomi di tenermi riparato e di non
pavese, 11-ii- 47: ti avrà scritto la sua ammirazione sconfinata per 'pane duro'
, né ancor nel boccaccio. hannolo scritto alcuni moderni, tenendosi forse con dante
. 4. tono di uno scritto o di un discorso, il merito dei
-ant. racconto, resoconto orale o scritto; comunicazione, storia; messaggio,
la circondava lo tiravano pericolosaciò che lasciò scritto landolfo seniore dell'abolizione di esso mente
tenuità 9. brevità di uno scritto. a. chiappini, cxiv-14-104:
10. grazia, raffinatezza formale di uno scritto; delicatezza e armonia di un verso
espressiva o anche narrativa, di uno scritto. calvino, 11-126: non tutte
da piccola cagione, onde menodopo essere stato scritto (una lettera). s'aspettava
, cioè chi abbia meglio d'amore scritto o dante o il petrarca. lanzi,
è. gentile, 3-37: dove sta scritto, in qual nuovo codice della = voce
partic. al retro di un foglio scritto, di un documento. 2
-giungere all'epilogo (un discorso, uno scritto). machiavelli, 1-i-129: con
ancor detta l'ultima parola, né scritto un lavoro terminativo. 5.
hanno lor potenze terminate / sì come è scritto nei sacri volumi, / quando nel
v. s. illustriss. mi ha scritto intorno al consaputo negozio ed alla sua
e rinunziare all'affittanza, dev'essere scritto già nella nostra carta di pigione:
tema di una narrazione o di uno scritto. boccaccio, dee., i-concl
normale di un componimento, di uno scritto, di una lettera. sabba da
di un discorso, di un testo scritto. malatesta malatesti, 1-189: io
. riproduzione con processo termografico di uno scritto o di un disegno. = voce
). duplicare un disegno o uno scritto con la termocopiatrice. = voce dotta
la ringrazio distintamente. nulla me ne hanno scritto cotesti parenti miei.
fino all'inferno: non però lasciò mai scritto il suo nome. pascoli, i-452
: io non ho... né scritto o parlato della vita sua in conto
quel misterioso terrorismo, che formidabile lasciò scritto nella storia il nome del consiglio de'dieci
lo stato popolare. 5. scritto con proprietà linguistica, chiarezza di termini,
principe stesse male, ma sempre hanno scritto che avea una terzana semplice, e
parvero individuar troppo la persona contro cui fu scritto. carducci, iii-6-54: compendiò in
che lui in sur un mio libruccio troverebbe scritto, varchi, v-49: a coloro
ritruovare un esemplare di quelle tesi: ho scritto a roma e a napoli; da
che brunetto partisse di firenze, anzi fu scritto dopo la rotta di montaperti nell'esiglio
era una tavoletta col nome da darsi scritto, come tutti i comandamenti e ordini estraordinarii
maggiore. -descrivere oralmente o per scritto con ricchezza di particolari, sentimenti,
secondo la quale gli elementi di uno scritto, di un discorso, di una frase
: il comporre un discorso, uno scritto, ecc. secondo tali criteri.
con un determinato risultato stilistico (uno scritto, un'opera letteraria). guarini
per gli occhi fuor sì come è scritto. neri di donato, 218: papa
- anche: preambolo di un testo scritto, prefazione, premessa. siri,
e il significato di 'testamento olografo', scritto cioè di proprio pugno, cioè il mio
dell'opera intrapresa. -anche; lo scritto che espone tale complesso di idee,
il suo testamento di sacerdote italiano, scritto in una prosa logica e serrata sotto la
. e un tal testamento l'ha scritto proprio sorci. jovine, 5-412: aveva
reale. -attestare in uno scritto, in un'opera. fr.
iscritto. ariosto, viii-81: ha scritto al signore il testificato di avere esso
testimoniali quanto all'erezione di qualunque documento scritto. 3. filol. che
non le ho io la passata lettera scritto, che a solo fine di testimoniarle la
, facoltà o titolo comprovata da uno scritto o da un documento ufficiale. -anche
: ho determinato di lasciarti in questo scritto un testimonio della ereditaria amicizia, quale
: non basta no ch'io abbia scritto a vostra signoria privatamente; ma intendo
g. gozzi, 12: ho scritto un dialogo del quale fui testimonio; e
da un curioso testimonio di un dante scritto e commentato in quel tempo, che presso
), sm. contenuto di uno scritto (in partic. di un'opera letteraria
.: il corpo originale di uno scritto o di una composizione letteraria, in
; / ma qui, scorretto e scritto a la ritrosa, / s'intoppa un
ling. ciascun enunciato complesso, orale o scritto, considerato un'entità unitaria in base
me a quanto detto o scritto; fedelmente, integralmente; esattamente,
. tetragrammato, agg. ant. scritto, rappresentato nella forma del tetragramma (
mesto, cupo (un testo, uno scritto, un suono, una voce,
dare offerta a dio, siccome è scritto nella legge, portando uno paro di tortore
oltre a quel poco che n'è scritto dall'autore, che consuona colla posizion di
baretti [gherardini]: porre uno scritto in perfetta ortografia, distinguendone le clausole
14. coprire la pagina di uno scritto, di composizioni poetiche, letterarie (
di un'opera letteraria, di uno scritto, ecc.; stile letterario.
lo in alcuni aspetti (uno scritto, un'opera letteraria o artistica
che si tingono in firenze debbia essere scritto... lo prezzo della tintura.
in cui ogni pagina riprodurrà un foglio scritto. -arte tipografica: l'arte
. tiposcritto, agg. scritto con caratteri tipografici. - anche sostant
dotta, comp. da tipografico] e scritto (v.), sul modello
.. / voi gridaste., lo scritto biglietto.. / saltai giù dal
tuo, signore, / l'orrendo scritto, ch'aifempio tiranno / ne fé soggetti
-tracciare una riga su uno scritto per cancellarlo. codice dei podestà e
: motto del regime fascista (anche scritto a caratteri cubitali sui muri).
. e tutte le balotte d'oro hanno scritto su certe lettere, le quali in
parte del cavaliere. -mettere per scritto, redigere; notare sinteticamente per sviluppare
mazzini, 27-257: l'articolo dev'essere scritto da qualche prete italiano, perché tira
(e, per estens., scritto composto di getto). galileo,
(i contorni, il disegno); scritto, allineato con precisione. benivieni,
abbia errore, e che sia stato scritto pvelwv in luogo di jltj, che
tiritèra, sf. discorso o scritto lungo, prolisso, noioso e ripetitivo
. 14. ant. breve scritto (nelle espressioni tiro di parole,
. siri, 1-v-798: l'altro scritto titolavasi 'de'profitti dellafuerra': ed era una
o frase alquanto concisa che contraddistingue uno scritto (un libro, un saggio,
lettera o il dedicatario di uno scritto in genere. latini, rettor.
tutti i canti il titol vero / scritto: 'ai liberatori de ltmpero'. costo,
. b. croce, iv-11-198: ho scritto una lettera al whitaker, capo dell'
per questa lettera. -punto che viene scritto sopra la lettera i minuscola. -anche
casaregi, 63: dopo essere scritto o aver toccata la mano al padrone,
fame cenno, trattarne brevemente (per scritto o a voce); parlarne un po'
., ii-xii-3: udendo ancora che tullio scritto avea un altro libro, nel quale
felice è il foglio da voi tocco e scritto. d. bartoli, 2-3-348:
15. per estens. brano di uno scritto o di un discorso, espressione,
ed agili. 17. brevissimo scritto o discorso che espone sommariamente i dati
opinione, qualunque cosa si sia detto, scritto e stampato in contrario, che non
giordani mio, a domandarle perdono dell'averle scritto un tomo in vece di una lettera
. contini, 22-29: rileggendo questo antico scritto a >ato, con un camice indosso
con toni solenni e altisonanti (uno scritto, un'opera musicale). capuana
, 174: quando questo testamento fu scritto e testato dinanzi ad alessandro, subitamente
cinquanta centesimi, con dentro un cartiglio scritto in 'ebreo'. -figura o disegno
cercare:... pagina 142 scritto un numero, n maiuscola, svolazzante con
di un autore; impostazione di uno scritto. pananti, i-417: medito,
, neutro plur., titolo di uno scritto di cicerone che riproduce i ta tomxà
contesto di un discorso o di uno scritto. g. contini, 25-39:
e forse più, che s'egli avesse scritto una storia delle crociate. carducci,
. -oscurità, confusione di uno scritto. stuparich, 4-74: anche i
un canone linguistico o letterario (uno scritto, uno stile). j
intonazione spiritualistica, misticheggian- te di uno scritto (e ha valore spreg.).
usata per riprodurre ciò che è stato scritto, disegnato o inciso su una pietra
passeroni, 1-51: il mio libro scritto in rima, / che da'torchi oggi
edizione uscì mamiani, 3-75: il seguente scritto usciva dai torchi verso il l'aere
servizio d'inghilterra... ha scritto l'istoria del whigismo e del torismo'.
contorta, espressione faticosa e cavillosa di uno scritto. de roberto, 16-16: le
riprendere in esame un argomento, uno scritto; rimettere in discussione (per lo più
più tardi, di farmi leggere lo scritto di larbaud, ed io le tornerò in
loro, dovrebbero continuare a fame esercizio scritto, e nella susseguente tornata estiva renderne
un verso, una poesia, uno scritto o, anche, un encomio, un
, un modo di esprimersi, uno scritto). s. giovanni crisostomo
poema eroico giocoso, che ancor giace scritto a penna.
piatto di tortellini inaffiati di chianti ho scritto rapidissimamente delegia di pico'che ti accludo
che pullulano nel comune linguaggio parlato e scritto. -dettato da parzialità, ingiusto
casa, iv-273: colui che ha scritto a messer antonio che io vo lento,
, di un discorso, di uno scritto. boine, cxxi-iii-976: perciò che
-arzigogolato, involuto (un autore, uno scritto, uno stile). monti
età nostra toscanamente e fiorentina- mente hanno scritto. a. f. bertini, i-m
modi e forme del toscano parlato o scritto (in partic. essendo originario di un'
un uso linguistico, ecc.); scritto o composto in tali idiomi, in
modi e forme del toscano parlato o scritto. redi, 16-v-154: vi è
un uso linguistico, ecc.); scritto o composto in tali idiomi, in
, aveva nascosto la pagina che aveva scritto a memoria, cercando di ricordare il
quella che tossio / al primo fallo scritto di ginevra. manzoni, pr. sp
un negligentonacciaccio, mentre non le ho mai scritto cosa alcuna a conto della tostatura del
ben identificati; dentro uno spazio circo- scritto, fisicamente delimitato (e l'alternanza d'
. marino, viii-10: si trova scritto in parechie leggende, che nabucodonosorre fu
qualità, caratteristiche, ecc. (uno scritto, una situazione, ecc.)
, di un ragionamento, di uno scritto. galileo, 3-1-65: d'un
della palma. 3. scritto o, anche, disegnato, tratteggiato,
trapagato e tracontento, ne'libri si truova scritto de'più vecchi autori. siri,
per gli occhi fuor sì come è scritto. anonimo romano, 1-196: favellava campanino
cattolico tradizionalista come lui che ha persino scritto col più spagnolo dei sentimenti t'ode al
e degli usi e costumi trasmessi per scritto o, anche, oralmente.
s. antonino, che il lasciò scritto nell'opere sue. delfico, ù-27:
trapagato e tracontento, ne'libri si truova scritto de'più vecchi autori. =
quella originale (un'opera, un testo scritto o orale o anche solo una frase
(o una parola, un'espressione) scritto o anche una comunicazione, un discorso
, e tracontento, ne'libri si truova scritto de'più vecchi autori. landolfi,
1-68: più sicuro a bocca che per scritto / trattar con essi, che le
i-3-1-: io amo te -occulto ivi era scritto: - / l'amor, che
festa. carducci, iii-26-343: questo scritto polemico, come il trafiletto precedente,
in sospeso (un discorso, uno scritto). tolomei, 2-283: ciò
, l'ambasciatore dava al bailo uno scritto, acciocché, lo tramandassero al senato
. inserire in un discorso, in uno scritto concetti, parole, frasi, talora
, ne i quali ha da essere scritto, motti appropriati, all'amor di dio
-intercalare in un discorso, in uno scritto. a. cattaneo, i-212:
, intercalato in un discorso, in uno scritto, in una dottrina insieme ad altri
bandi, 35-16-7: dovete dar licenza in scritto che lo tramuti [detto coiame]
ho letto dipoi che il salvini avea scritto 'questo', e per inavvertenza nella stampa fu
sono un uomo assai previdente, ho scritto per tranquillare la mia famiglia, e alcune
quanto a onestà) non t'abbia scritto! b. croce, iv-12-327: si
. e tracontento, ne'libri si truova scritto de'più vecchi autori. de
: come io aveva amato, tu avessi scritto... chiameremolo dunque trapassato:
a un altro nell'ambito di uno scritto o di un discorso; formula o frase
in partic. all'interno di uno scritto, di idee e concetti che avrebbero dovuto
all'inchiusa una fascia perché non trapeli lo scritto. cappelli accuminati dei cacciatori.
un verso di un'opera in uno scritto. pascoli, 2-xxiv: non credo
conto corrente che ha già il saldo scritto in rosso, tizio agevolmente si difende
franco, 5-7: hanno quasi tutti scritto comunemente che vaichiusa trae il nome dal sito
-in partic.: codificare l'uso scritto di una lingua, la norma stilistica
prometeo padre o fratello di deucalione è scritto, che trasse uomini del fango, vale
. e questo a eterna memoria ho scritto. nannini [ammiano],
, e tracontento, ne'libri si truova scritto de'= deverb. da trasbordare. sione
deverb. da trasbordare. sione in uno scritto, in un'opera letteraria. più
ammirazione questo abari, del quale è scritto che, cavalcando su quella saetta con
, 20-564: la ragazza che mi ha scritto la qui trascritta lettera è una ragazza
al titolo trascritto. 2. scritto, vergato, riportato su carta (un
4. sm. ant. testo scritto, relazione. consiglio de'cerchi,
originalità e di forza creativa in uno scritto, in un'opera letteraria. carducci
, per estens., espresso per scritto. -dir. civ. che può essere
, e molto transcurato in non aver scritto alla signoria vostra doppo la mia partita di
4. sciatto e approssimativo (uno scritto, un'opera letteraria).
della lettera, altre volte il sentimento dello scritto, quando venga di maniera traslato,
. tradotto in un'altra lingua (uno scritto); che è passato ad assumere
, comunicare sentimenti, idee in uno scritto, in un componimento, in un'opera
sanctis, 7-20: quando manzoni avea scritto gli inni, uscì la prima novella che
eloquenza greca e latina tutta nel suo scritto, dove la vedete viva e tal quale
, ii-20-163: al 19 mamiani mi ha scritto, ed ho già risposto che sono
- in partic.: latore di uno scritto. rebora, 3-i-311: io affido
motivo. bandi, 1-i-182: e scritto che molto si perdoni a chi trasmodò
illuminati da lampioncini di carta, portano scritto su grandi trasparenti: 'evviva gli sposi!
accesso di febbre, e non ti ho scritto perché... io era seppellito
altra lingua (un'opera, uno scritto). ottonelli, 19: nelle
bisogno de grande opera, è ancora scritto per modo, con infinite chiose e liture
salottino, le domandò perché non glien'avesse scritto mai niente, ella, con qualche
insieme. giraldi cinzio, 1-10 scritto. (1850): la
finisce col trasudare dalle doghe d'ogni scritto, saggio o romanzo. c. e
17-444: 'specchio delle mie brame'è infatti scritto il sole-24 ore [27-iii-1987]
ordinato e sistematico, oralmente o per scritto. latini, i-1-376: quando
con residente bottega, e libro, e scritto nella matricola della detta arte. gemelli
concetti (un discorso, un testo scritto). chiari, 1-i-78: credo
slealtà? carducci, ii-4-102: ha scritto un discorso su mosè, cristo e le
. disus. manifestare a voce o per scritto; dire, affermare; scrivere.
1-1-186: per questo medesimo rispetto o scritto nel medesimo idioma questo ultimo mio trattatèllo.
, discusso e sviluppato oralmente o per scritto per lo più in modo sistematico e
ha trattato un determinato argomento in uno scritto. domenico da montecchiello, 2-63:
gli argomenti fonda- mentali oralmente o per scritto. -con meton.: l'opera
pace, della quale avendo io pienamente scritto in quel tempo, non ne repplicherò altro
. imperato, 1-24-25: il marmo scritto ha... il nome di scritto
scritto ha... il nome di scritto dalli tratteggiamenti neri, che in guisa
. -non spedito dopo essere stato scritto (una lettera). sbarbaro,
ia leggera; ove avete anche balordamente scritto che la trattenuta da voi esatta fu
2. linea orizzontale che, in uno scritto, unisce due parole diverse o due
segno di scrittura, linea, lettera, scritto o, anche, pennellata che ne
). 10. parte di uno scritto, di una composizione musicale, di
vedrà il successo del caso: l'avrei scritto intiero, ma una trave mi par
assai. lomazzi, 4-ii-334: è scritto che [il gladiatore] aveva i nervi
. 7. pronunciato o scritto in una forma notevolmente alterata rispetto a
leonardo del guallacca, 331: se lo scritto non mente, / per femmina
a nome di sovrano o di papa e scritto in numeri romani, indica che ha
le loro tragee (che in latino è scritto 'tragemata5) e queste presentano a'
voi scrivete come parlate; e nel vostro scritto ci mettete il dolce tremolar di quegli
dalle prefiche. -anche: componimento poetico scritto per tale occasione.
2. per estens. componimento poetico scritto per commemorare un defunto, in partic
per lo conte magontino, come è scritto nel detto trentunesimo capitolo. varchi,
(un dialetto); in partic. scritto o composto in tale idioma. -sm
, retorico (un discorso, uno scritto). tommaseo [s. v
latina e italiana. 2. scritto o composto in tre lingue (un testo
di vista stilistico, formale (uno scritto). faldella, i-5-228: è
è insieme orale (fonema), scritto (grafema) e visivo (cinèma)
vestissi sapienza e virtudi filosofiche, siccome è scritto di lui tito, tnpertito)
sconti-sforza, ii-518: per triplicate lettere ho scritto a vostra excellenzia et aspetone risposta.
adr. politi, i-v: trovare scritto populo e non popolo,...
sull'attività svolta. il documento fu scritto in triplice copia nella lingua italiane e
36. - per estens. libro scritto con tali caratteri. m. a
infelice di un'opera, di uno scritto. di costanzo, 129: se
. bacchelli, 2-xxii-220: pubblicare uno scritto, vuol dire averlo tanto maturato,
. galileo, 3-1-121: e'non ha scritto per il volgo, né si è
2-181: e un poema che fingo scritto da un trobadore in quel latinaccio del secolo
alle tematiche della loro poesia; composto, scritto da un trovatore; costituito da trovatori
mazzini, 24-252: bardi t'ha scritto sul serio, o perché temeva la
v. s. illustrissima d'avere scritto a vari. cantù, 3-312: son
ridondanza di uno stile, di uno scritto. panigarola, 3-i-208: quanto al
allegorie in un discorso, in uno scritto. anonimo fiorentino, i-io:
: « nel convitato di pietra » aveva scritto ram- perti su la « stampa »
di una conversazione; carattere di uno scritto. muratori, xiii-304: di'pure
primo libro, che marco tullio lasciò scritto del travamento, ch'appartiene al retorico.
trovarla. foscolo, xvii-404: ho dunque scritto alla marchesa l'ultimo prezzo strattissimo dello
dispoglia. latini, ii-153: ciò che scritto mando, / è cagion a dimando
/ che ti piaccia dittare / e me scritto mandare / del tuo trovato adesso.
retorico e senza impressionare veramente (uno scritto, un discorso, un'opera o
scosso ». mazzini, 11-58: ho scritto a rusca, scrivigli, ti prego
mezzo a radars di ogni genere e tubi scritto poco si accorda colla teoria che considera l'
, chiamandolo frate ed accusandolo di avermi scritto delle falsità e cento simili tumulti e tracasserie
1-113: filippo, il giorno che aveva scritto quella lettera, ne rimase così soddisfatto
a questa città; ma perc'allora fu scritto tumultuariamente, come si dice, dèe
tue! ». -composto o scritto da un autore a cui ci si rivolge
agostino giustiniani, proem.: hanno scritto in quella turbo- lenzia di tempi quando
von der goltz... ha scritto molto, in riviste tedesche, sulla guerra
anche, tronfio, ampolloso di uno scritto. speroni, 1-4-213:
bestemmia e il turpiloquio, c'è scritto sui tram e nelle botteghe.
pisa. tutta volta noi gli aviamo scritto che elli non premoecta più, sapendo
aveva fatto e tutto ciò che aveva scritto e come gli parve di essere in pari
, 2-xiii-108: l'ubertoso plinio ci lasciò scritto la prima epoca dell'alterazione delle monete
del lettore o del destinatario (uno scritto). dante, xlvii-101: canzone
sacre nelle città vicine e invano aveva egli scritto ad amici influenti, a primiceri,
volgar., 1-6-93: però che è scritto, 'chi fa li angioli suoi spiriti':
parini, 431: un che ha scritto novelle in cui si sente / dell'infame
di sentenze de'loro libri prlando, lasciarono scritto. b. croce, iii-25-281:
so io ciò che per piacermi avete ultimamente scritto al fattore. muratori, 8-ii-197:
tutto quello che è stato detto o scritto in precedenza; appena indicato, menzionato,
a consolare, a confortare (uno scritto, un componimento poetico, ecc.)
: egli [l'universo] è scritto in lingua matematica, e i caratteri son
riferisce al dialetto parlato in umbria; scritto o composto in tale dialetto. carducci
et abbietto. rajberti, 2-24: ho scritto in versi, ho scritto in prosa
: ho scritto in versi, ho scritto in prosa; in umile dialetto e in
deferenza a qualcuno un discorso, uno scritto, una richiesta; fargliene omaggio.
lettera sulla cui sopraccarta era riconosciuto lo scritto della roralice, uno scritto un po'
riconosciuto lo scritto della roralice, uno scritto un po'uncinato ma fermo, già prima
3. per simil. carattere scritto con una grafia irregolare e di difficile
-posposto a nome di sovrano o papa e scritto in partic. in numeri romani,
iii-20-274: enrico, per cui egli aveva scritto tre libri di salutevoli ammonimenti, era
marsilio ficino, 6-25: per questo è scritto: 'odi, isdrael, il signore
e sudicio quel quaderno, dove avevi scritto il primo libro della vita di s.
chi fa professione o insegna o ha scritto trattati di uranografia. uranolite,
cristallo chiaro senz'angoli, non avrebbe scritto ciò che scrisse, che nell'adone
o scrivendo; detto, pronunciato, scritto (parole, espressioni); intercorso fra
». 7. composto, scritto, scolpito o dipinto da un determinato
giordano, 2-94: nelle leggi è scritto questo, che per uso l'uomo fa
: un antico trattato di meccaniche, scritto già in padova dal nostro accademico sol per
si riprova il testimonio di stefano come scritto in cera, cosa che secondo l'accusatore
una missione personale, ma da uno scritto, da un testamento, da un
come gli altri poeti passati, avesse scritto, solamente a'letterati avrebbe fatto utile
vachélta': piccolo bastimento... è scritto anche vaqueta, vaceta. =
canzoni, istorie e novelle, han scritto vaghissimamente, dottamente. carducci, iii-25-155:
. piovene, 15-62: ti no scritto queste cose che valgono quello che valgono
: quel che preme era e è lo scritto della macchina, la validità dell'assegno
terrete impastato sulla fronte un foglietto dove sia scritto: 'campione senza valore'.
'd'importante o di utile, ti ho scritto due paginette di vaniloquio. dannunzio,
potete soffrir quel che si legge / scritto di noi e vano e falso e rio
disimpegnato (una pubblicazione, un testo scritto). 10. ant. e
imperato, i-23: questo ci lasciò scritto il mattiolo delle minere, del raccoglimento
supporre due cose. 2. scritto in varie lingue (un commento, una
. foscolo, viii-131: nel commento scritto da esso alle proprie rime [lorenzo
castiglione, 2-ii- 35: hanno medesimamente scritto al sign. duca d'urbino, che
2. sm. lingua in cui è scritto il veda. vediménto (vedeménto)
rimetto gli eruditi a quel che ne hanno scritto... chimici e filosofi accreditati
si sarebbe fatto dire che cosa aveva scritto andrea. -seccatura, situazione tediosa
. sarpi, ix-203: già aveva scritto [ossuna] al papa una lettera.
e beffarde, provocazioni offensive (uno scritto, una composizione poetica).
m. borsa, xix-4-718: quello scritto che traducesse in letteratura la vivacità,
sia corsa, di sopra l'abbiam scritto. muratori, iii-217: moltissimi altri medici
colori. d'annunzio, xciii-299: ho scritto di vena, e senza angustie.
parlato a venezia (il dialetto); scritto in tale dialetto (opere letterarie,
dante, conv., iii-xiv-7: è scritto di lei [della sapienza]: «
/ ché molte volte inanzi s'avean scritto, / fu di carezze sì pieno
manent': le parole volano e lo scritto rimane. = propr. 'le parole
. papini, iv-422: il bertana ha scritto un libro... per dimostrare
(un giornale, una pubblicazione, uno scritto). baretti, 2-56: in
ora accusarvi le verità del mio non avervi scritto se non di raro per lo passato
foscolo, xvii-455: so d'avere scritto e riscritto a monsieur fabre ch'egli
, legate fra due tavole, ed è scritto quasi per tutto di letterenere, ma li
da altre parti di lombardia mi viene scritto esser comune uest'anno la disgrazia della
non essersi accorto, allora, che era scritto, o poco meno, in vernacolo
verno. sermini, 291: bobi aveva scritto dall'officio a monna lapa sua donna
a vostra posta, che v'abbi scritto questi quattro versacci, così a mal
, 8-54: certamente io non ho mai scritto cose allegre, specialmente sul versante della
per oggetto un determinato argomento (uno scritto, un discorso). genovesi
un discorso, una scienza, uno scritto, una conversazione, una situazione,
pass, di verseggiare), agg. scritto in versi, messo in versi;
(versicoléggio). trattare in uno scritto un argomento in modo molto frivolo e superficiale
questo versiscioltaio da verona, che ha scritto questo poema del 'baco da seta'con le
: un breviario portareccio, lettera minuta, scritto a penna, in carta pecora,
. savonarola, 8-i-382: non è egli scritto nelle ritture che le donne vestino
: sul vetro smerigliato stava scritto: 'albergo reale'. era il nostro albergo
di fiesole vetusta. -composto, scritto molto tempo addietro (un'opera letteraria
e in faccia a questo sì vetusto scritto / cade, e cade a ragione,
tansillo, 1-17: io v'ho scritto da tunisi, da bona, / da
il libro, / el quale è scritto con tanta rettorica, / e decorato
parti alle dieci, come mi hai scritto, è inutile il parlare di salutarci al
part. pass, di videoscriveré). scritto con le tecniche della videoscrittura.
/ qualche vieto scartafaccio, / dove scritto vi sia su. panni, mat.
vita. 10. letter. scritto, in partic. in forma di trattato
bieca adulazione o vile menzogna (uno scritto, un'affermazione). foscolo,
sm. disus. foglietto su cui è scritto un breve messaggio, per lo più
avvertimento. - anche: il messaggio scritto su tale foglietto. galileo, 1-1-382
giovedì stesso mi romettevi che mi avresti scritto più a lungo l'indomani. non
. 4. disposizione, ordine scritto. turbolo, 1-i-215: nell'anno
carattere stilisticamente rozzo, grossolano di uno scritto. algarotti, 1-vii-146: quattro lettere
, da cui io abbo udito e scritto, io volessi tenere le parole, sarebbono
3. espressione verbale, discorso o scritto offensivo, ingiurioso, maldicente o calunnioso
immensi viluppi di fumo. -testo scritto in modo confuso, aggrovigliato, illeggibile.
riferisce al violino o ai violinisti, scritto per il violino. galeazzi, ii-224
ottava superiore ciò che nella inferiore è scritto. oriani, x-4-153: il violoncello è
.), alla sua opera poetica; scritto, composto da virgilio. - anche
. già ri romanzo era stato scritto senza vigole e pure senza punti e
{ virgolo). dotare un testo scritto o stampato delle virgole o, per estens
delle virgole opportune, appropriate (uno scritto, un testo). cesari,
più parole, un brano di uno scritto in partic. per contraddistinguere una citazione
chiudono una o più parole di uno scritto quando si voglia contraddistinguere una citazione,
una parola, ecc. di un testo scritto o stampato in partic. per dare
. -riportare fedelmente un'affermazione, uno scritto altrui. = denom.
, una parola presente in un testo scritto o stampato. - anche: passo
anche: passo, parola di un testo scritto o stampato chiusa fra virgolette.
, tornata al suo paese, avrebbe scritto un articolo per dire che non è
, valori e comportamenti virili (uno scritto). marinetti, 2-i-518:
, con virtuosismi porten corte'scritto per ordine del granduca cosimo ii da cesare
redi, 16-vii-345: ricordo, che ho scritto di nuovo con l'occasione del
allegorico di g. boccaccio (1313-1375) scritto fra il 1341 e il 1342.
esaminare qualcosa, in partic. uno scritto, un documento. rigutini-fanfani [s
matematica dimorò. -leggere uno scritto. machiavelli, 1-vi-187: cum
. 6. letto (uno scritto). marco foscarini, lxxx-4-703:
, 14-2-1-17: da padova mi viene scritto per cosa certa e sicura, che il
caffè], 56: quando uno scritto non facesse altro che dar delle viste agli
unicamente perché sono opinioni loro, quello scritto, dico sarebbe da chiamarsi utile. petruccelli
sommaria di un testo, di uno scritto, di una questione. boterò,
, xvi-155: ringrazioti che tu m'abbia scritto, e perdona s'io non ti
. per estens. conferire a un testo scritto un'impronta spettacolare. montale,
iii-130: nelle croniche di parnaso si trovava scritto che quel paladin poeta di pietro aretino
, nessuno in italia vorrebbe oggi avere scritto egli quel vituperio della pineta. tommaseo
[s. v.]: ha scritto un sonetto, che è un vitupero
un'affermazione, un discorso, uno scritto). zanobi da strata [s
cancellatura e il passo rimane tal quale è scritto. c. bascetta, 122:
stilistica di un discorso, di uno scritto, di un'opera o di un
viva voce, direttamente, non per scritto o anche per acclamazione.
il vizio è stupido, come lasciò scritto benjamin franklin, e il delinquente un 'imbecille'
volea ubbidire, e che subito li fusse scritto che noi eravamo alla sua volontà cicerchia
o pubblicazione di un'opera, di uno scritto. caro, 12-ii-69: diedi i
10. lacuna, parte mancante di uno scritto, di una trattazione. giovio
espressiva e di contenuto, di uno scritto, di un autore, ecc.
italia. -in senso concreto: testo scritto a sostegno di una tesi, di
ricchezza inventiva (un discorso, uno scritto). carducci, ii-1-146: sentirai
; inconcludente (un discorso, uno scritto); che difetta di efficacia espressiva
. -spazio bianco lasciato in un testo scritto. castelvetro, 8-1-510: nel testo
quale [il nome] doveva essere scritto. -in calligrafia e paleografia,
epistolare i dolori del giovane werther, scritto nel 1774 da j. w goethe
idee, parole, espressioni eterogenee in uno scritto, in un discorso. tommaseo
calunnioso, offensivo (un discorso, uno scritto). speroni, 1-4-224: ma
. foscolo, xv-243: m'hai scritto di dare una zampata al cane che
zanca, non so se questo mio scritto te lo intenderai. m. membré,
in mascara va sempre, com'è scritto. -abbandonarsi a ogni sorta di
voi sietestato zazzeando, io non v'ho scritto un pezzo fa che non sapevo in
greci faceva quell'impressione e risaltava nello scritto come fanno le parole nuove di zecca,
precisione, meticolosità (un'attività, uno scritto, un'opera, ecc.)
dominici, 1-15: molti presuntuosamente hanno scritto più tosto per difendere sua opinione o sé
zendriniano, agg. composto, scritto dal poeta e germanista b. zendrini
un stendardo in man, et è scritto 's. m. veneti'et la nome
formali; che contiene molte informazioni (uno scritto, un'opera letteraria).
ordina e dispone. -spreg. scritto eterogeneo, privo di unità e di scarso
nei dispacci militari. - anche: scritto, lettera, messaggio cifrato. bembo
de consigli del turco minutamente la zifera scritto. citolini, 519: scrivere
in d'annunzio, xciii-256]: ho scritto al ministero della guerra nel senso da
: così ritrovo in un mio libro scritto: / ha cittadini modana feroci,
iv-654: nessuno di quelli che hanno scritto sul carducci... meno, forse
, un verso). -anche: scritto, composto in modo sciatto, approssimato
. benvoglienti, 196: chi à scritto nella prosa più zoticamente di dante,
alcuni autori hanno detto, creduto e scritto, ma è soda e piena, siccome
zufolato in un orecchio che i traseomachi avessero scritto queste lettere contro il sig. lami
. invar. ant. responso e ordine scritto del sultano turco. bernardo
e dell'arte lombarda. ma in scritto riuscirebbe una zuppifica- zione per me e