mi forbottava dicendomi: « pazzo! screanzato! domani domanderò una separazione...
-ci). disus. incivile, screanzato, maleducato. bocalosi, ii-179:
. maleducato, incivile, scortese; screanzato. tommaseo [s. v.
che non ha creanza. * screanzato 'è peggio. 'malcreato * direbbe
al pescecane, batté un colpo così screanzato, da restarne sbalordito per un quarto
: buon giorno e buona permanenza, screanzato. 9. che subisce o
, avv. in modo villano e screanzato; da maleducato. = comp.
, volgare, zotico. -anche: screanzato, villano. d. bartoli,
scriver dei versi. 2. contegno screanzato, atteggiamento ineducato; villania, sgarbatezza
uso significa forse un uso libertino, screanzato e tale che ne discapiti la nominanza
: buon giorno e buona permanenza, screanzato. 12. locuz. -con
tempo: fra tante qualità preclare anche screanzato! -ricco di doti spirituali.
mi riconosco, mi protesto villano, screanzato; e non chiedo scuse, so di
. v.]: 'screanzatamente': da screanzato. moravia, 19-66: screanzatamente,
e fiera. = comp. di screanzato. screanzato (ant. scrianzato
= comp. di screanzato. screanzato (ant. scrianzato), agg.
monelli, l'approccio inopportuno e screanzato e si raddrizza in 2-330:
riconosco, mi protesto villano, screanzato; e non chiedo scuse, so
», gridò la madre. « screanzato! » lo schiaffo risonò forte. gozzano
due pagine le parlo di me: che screanzato! mi perdoni: è il vizio
! calvino, 12- 233: screanzato! va'con i servi! togliti dai
uso significa forse un uso libertino, screanzato e tale che ne discapiti la nominanza
.]: 'sgradito', uso moderno: screanzato. ca
smorigerato, agg. ant. scostumato, screanzato. arentino, vi-54: io
sottometto piuttosto alla taccia di villano e screanzato a cui sono avvezzo. b. croce
(sprocedato), agg. dial. screanzato, maleducato; sguaiato. - anche
senza ritegno e pudore; impudente, screanzato. cavalca, 20-357: o
« tieni » -gridò la madre. « screanzato! » lo schiaffo risonò forte.
2. in modo ineducato, screanzato; maleducatamente. g. c.