che de'beni che di scordano, è chiaro non esser l'uno quel
nostri, come voleva introdurre il trissino, scordano nell'architettura, e non fanno buona
2-99: e pur i vecchi si scordano de facile per il troppo attenuato esalante
tanto studio nella capigliara, che si scordano il resto. monti, x-3-155:
: quale? oh! se ne scordano all'atto stesso: per aver motivo di
tasca: quale? oh! se ne scordano all'atto stesso: per aver motivo
quelle ricchezze i nostri dedicanti non le scordano mai, quasi per porre in mente a'
i guizzi de i pesci intrigati; onde scordano ogni fatica durata in prendergli. cellini
siena, 162: in veruna cosa si scordano da la mia volontà, ma corrono
quelle ricchezze i nostri dedicanti non le scordano mai, quasi per porre in mente
forestieri,... che si scordano il loro nido. -aggredire,
i guizzi de i pesci intrigati, onde scordano ogni fatica dinrata in prendergli.
annunziare e bandire la verità, essi si scordano della verità e in pulpito la mengano
[dell'alfabeto] mescolati co'nostri scordano nell'architettura e non fanno buona mischianza
: i caratteri greci mescolati co'nostri scordano nell'architettura e non fanno buona mischianza
romana ed il suo capo non si scordano che non abbiamo voluto conoscere la sua
6-144: li pacci in le prosperitate se scordano de se midesmi. -in un'
ma queste, di debole memoria, si scordano le prime pa role ijnparate
tanto studio nella ca- pigliara che si scordano il resto; altri fan professione de
la mettono da parte, o se la scordano scrivendo. praga, 4-38: una
, ricordevoli de'benefici, né mai si scordano della ingiuria, anzi sono cupidissimi di
se non sono sovente reperiti, si scordano in tutto o in parte. 3
più vigor motivo del trapassato, si scordano di facile i sudditi dell'antecessore sovrano
grado eguale agli angeli molte volte si scordano, cioè si dimenticano del cibo corporale
a l'eternale vita, / che li scordano l'ova ne l'arena, /
3: i caratteri greci mescolati co'nostri scordano nell'architettura e non fanno buona mischianza
e contraggono impegni, ma se ne scordano. tommaseo]. ibidem, 276:
dalla soavità de'cibi loro, si scordano tutte le cose famigliali. lupis,
ambizioso transfiguraménto, di chi gli adora si scordano e chi in essi ha sperato,