; ora accelera; ora rinforza; ora scongiura. locchi, 43: i cannoni
fine scongiurata più, che non si scongiura uno spiritato a la colonna, brontolando e
donna, / la qual prega e scongiura. buonarroti il giovane, 9-354: che
. -trice). che depreca, scongiura, allontana (mali e sciagure).
poi... / quanto può mi scongiura, e vive stille / mesce di
compie esorcismi, chi esorcizza, chi scongiura (divinità, idoli, esseri maligni
[arianna] giura, spergiura, scongiura / gli elementi, gli dii, la
. redi, 16-v-395: prega, scongiura, si raccomanda, e pur ch'egli
debita obbedienza filiale... continuo mi scongiura che a rivedere lo vada. collenuccio
e viso tristo / supplica sacripante e lo scongiura /... ch'insieme con
ora [arianna! giura, spergiura, scongiura / gli elementi, gli dii,
ora accelera; ora rinforza; ora scongiura. a notte il suo grande latrato
mani, gli si fa innanzi e scongiura: « professore, professore, ma lei
ora mi prega lucio, ora mi scongiura cinzio e ora mi supplica il vecchio.
volgar. tommaseo]: ella moritoia scongiura li dii e le stelle che sani
quel buon figliolo del cappellano che lo scongiura d'aver pazienza, di mettersi in pari
, il quale comanda prega e scongiura tutto il mondo, e poi si
nelli, ii-4- (2o): lo scongiura, lo prega con parole / gravi
l'una mi fa tacer, l'altra scongiura / ch'io dica. g.
ti vorre'per sua donna e ti scongiura / tu gli voglia oramai dar la ventura
popolo. cicerchia, xliii-320: po'lo scongiura 'l pontifice no: / -di'
centro mezzo al nostro sodo, / tutti scongiura e sue sacrate carte / demogorgoni ed
precipita a'piedi delle muse e le scongiura a rendere le sue rime immortali.
5-120: già più d'una donna si scongiura, / perché costor l'han fatta
nome d'azione da scongiùngere. scongiura, sf. ant. congiura, cospirazione
. burchiello, 61: tale scongiura fece il sir d'atena / quando
viso tristo / supplica sacripante e lo scongiura / che quel guerrier più appresso non
le mani, gli si fa innanzi e scongiura: « professore, professore, ma
implora / per chi t'amò, scongiura i numi almeno / che fin del nome
(manto l'anima mia più nel scongiura. idem, purg., 21-116:
una mi fa tacer, l'altra scongiura / ch'io dica. cantari antichi,
grazia implora / per chi t'amò: scongiura i numi almeno / che fin del
dal sepolcro. montano, 1-68: mi scongiura di trarla nese, 901:
tale, incanta ferite, coglie erbe, scongiura spiriti, smascella morti, discalza impiccati
chi troppo umìl ti prega, / ti scongiura e ti soffrega / con moine e
vorìa stronzo per fiore, / lo scongiura, lo prega con parole / gravi,
viso tristo / supplica sacripante e lo scongiura / che quel guerrier più appresso non attenda
finita: / così lo prega, lo scongiura, e in parte / bada rava
e viso tristo / supplica sacripante e lo scongiura / che quel guerrier più appresso non