uscir. panzini, iii-33: pensa, sconer, questa donna, che ha sverginato
voi catafratta? ». pensa, sconer, una donna che in apparenza è di
i clienti mi dicevano: « voi signor sconer, fate molto onore alla vostra ditta
panzini, iii-130: - vi disturbo, sconer? - lei mi perturba, non
il mio buon amico cav. ginetto sconer »... io allora ho fatto
savio. panzini, iii-13: cavalier ginetto sconer, fisionomia rosea, da cui spira