, tr. condannare con anatema; scomunicare. savonarola, 7-i-23: se
ad angariare gli scrittori obbedienti e a scomunicare i magnanimi. manzoni, 47: pubblicando
/ da che non è chi vi scomunicare. iacopone, 90-4: amor de caritate
, / da che non è chi vi scomunicare. boccaccio, dee., 1
, / da che non è chi vi scomunicare. guinizelli, iv-30 (12-5)
dare censure, di assolvere, di scomunicare ecc. = deriv. da
, tr. eccles. ant. scomunicare, colpire con scomunica. cavalca
, / da che non è chi vi scomunicare. dante, purg., 21-42
sconcie che fanno i mercatanti, che fanno scomunicare le feminelle povere, perché non fanno
usata nell'antico diritto romano); scomunicare. m. adriani, v-187
de sanctis, 7-467: rossetti vuole scomunicare ferdinando togliendogli acqua e fuoco, come
ch'io ho un capriccio di farmi scomunicare, per non cantare più 4 domine
overo quelli che qualche delitto commettono, scomunicare, come volgarmente dir si suole,
, / da che non è chi vi scomunicare; / ma ben lo vi tenete
1-iii-159: aveva arrigo in tanto fatto scomunicare tutti questi mandati da lui nella chiesa di
comportamento). -in partic.: scomunicare. zanobi da strafa [s.
giovane e dicessero ch'egli era da scomunicare come quelli che avea perdute due anime
ch'io ho un capriccio di farmi scomunicare per non cantare più 'domine labia
mia e levare a'proibitori l'occasione di scomunicare politicamente i miei scritti.
-condannare pubblicamente con sentenza ecclesiastica; scomunicare pubblicamente. -anche in relazione con il
il papa cominciò grandemente a minacciare di scomunicare e d'interdire non solamente pisa,
giovane e dicessero ch'egli era da scomunicare come quelli che avea perdute due anime
conduce generali illustri, e non ommette scomunicare cesare con parole esecrabili, a suono
sgomenigare e sgominegare, v. scomunicare. scomentare e deriv., v
scommunicare e deriv., v. scomunicare e de- pegio mi ne contava,
scomonegare e deriv., v. scomunicare e deriv. scompaginaménto, sm
. = deverb. da scomunicare. scomunicagióne, v. scomunicazione
». = nome d'azione da scomunicare. scomunicare (ant. e
nome d'azione da scomunicare. scomunicare (ant. e dial. scomenecare,
: il papa cominciò grandemente a minacciare di scomunicare e d'interdire non solamente pisa,
= agg. verb. da scomunicare. scomunicato1 (pari. pass
scomunicato1 (pari. pass, di scomunicare), agg. (ant
? = deriv. da scomunicare. scomunicatóre, agg. e
2. per estens. pronunciato nello scomunicare (una formula). giannone
scomunicatore. = nome d'agente da scomunicare. scomunicazióne (scommunicazióne, scomoniga
nome d'azione da excommunicàre (v. scomunicare). scomunióne, sf
mez scuminiare, v. scomunicare. scuòla1 (ant. scòla,
1-34: io ho un capriccio di farmi scomunicare per non cantare più 'domine labia',
cinico, è crudele, è dunque da scomunicare; bisogna lodare invece lo stupido sentimentalismo
conto se ne tenesse che di farlo scomunicare da frineo successore di folco e da tutti
due padri della compagnia si vogliono fare scomunicare dai confratelli, se tengono la tuziore.
il divorziato, o il 'pacsista', e scomunicare il politico sposato. pacuviano, agg